Una coccola d’autunno, la zuppa di patate e salmone

Proprio nel momento in cui scrivo questo articolo sta iniziando a piovere, credo proprio che ormai lo scenario a cui siamo destinati per i prossimi mesi sarà questo. Ormai l’esigenza di piatti caldi, di zuppe, di minestre inizia a farsi sentire.

Ieri, non avendo voglia di preparare una delle solite zuppe, ho deciso di sperimentarne una nuova: la zuppa di patate e salmone. La zuppa di patate e salmone è, come dicevo sopra, diversa dal solito. Abbiamo avuto modo di provare altre volte quì su ginger l’abbinamento tra salmone e patate ed io trovo che sia un incontro perfetto.

Il sapore forte e deciso del salmone infatti viene mitigato dalle patate e dalla loro delicatezza.  Inoltre la presenza dello yogurt  greco regala quella nota acidula che ben si fonde con il resto degli ingredienti.

Ricette con i funghi: i toast porcini e camembert

Oggi un’altra ricetta superveloce di quelle che prepari in 10 minuti che che ti soddisfano in una maniera che non avresti mai immaginato. Vi ho già parlato del mio debole per i porcini, e questa volta ho voluto utilizzarli per preparare dei gustosissimi toast, i toast ai porcini e camembert, un piatto decisamente autunnale da gustare per cena insieme alla propria famiglia.

Sono semplicemente fantastici; il camembert (che è un formaggio francese prodotto in Normandia), si sposa alla perfezione con i porcini, ed il prezzemolo non fa che completare il piatto divinamente. La preparazione dei toast al camembert e funghi porcini è molto semplice: dovrete procurarvi delle fette di pane bianco per toast (se vi piacciono potete scegliere quelle arricchite con i cereali.

A questo punto passate in forno per qualche minuto le fette di pane in modo che si tostino leggermente, ricopritele con il porcino pulito e tagliato a fette e con il formaggio. Coprite il tutto con una manciata di prezzemolo tritato e di nuovo in forno fino a che il formaggio non si sarà sciolto.

Un secondo veloce: le polpette di zucchine

Spesso capita di ritornare a casa la sera giusto mezz’ora prima di mettersi a tavola. La scelta di quello che costituirà la nostra cena è dettata a volte dal tempo che abbiamo a disposizione per la sua preparazione, ma non sempre poco tempo libero è sinonimo di piatti poco gustosi, anzi, a volte, è proprio dalla “fretta” che nascono i piatti più appetitosi.

E’ il caso delle polpette di zucchine che si preparano davvero in una quindicina di minuti e vi permetteranno di gustare un secondo leggero ed allo stesso tempo goloso, ed in più poco elaborato. La preparazione delle polpette di zucchine consiste nel grattugiare grossolanamente le zucchine ed unirle alle uova, al pane grattugiato ed al formaggio.

Giusto il tempo di formare le polpette e di friggerle, in tutto impiegherete una quindicina di minuti. Se preferite potete cuocere le polpette di zucchine in forno, forse spenderete più tempo per la cottura ma guadagnerete in leggerezza.

Muffins o pizza? Perchè scegliere?

Già, perchè scegliere se si possono avere tutti e due in un unico piatto? I muffins pizza infatti non sono altro che dei muffins preparati con l’impasto della pizza, ovvero la pasta di pane e con un ripieno degli ingredienti che di solito costituiscono la farcitura della pizza: mozzarella, prosciutto, pomodori, origano e sale.

I muffins pizza sono un’ottima alternativa alla solita pizza, soprattutto quando abbiamo amici a cena e vorremmo stupirli con qualcosa di originale ma che allo stesso tempo piaccia a tutti. Il ripieno dei muffins pizza può variare ovviamente in base ai vostri gusti, al momento ci vedrei bene un ripieno di besciamella e funghi, dato il periodo. Potete sceglierne di preparare di diversi tipi in base alle esigenze di ognuno.

Essendo a base di pasta di pane, i muffins pizza devono essere preparati con un certo anticipo perchè dovranno lievitare come se si trattasse di una normale pizza quindi calcolate bene i tempi se volete portarli in tavola per la cena.

Conchiglioni al Forno Vegetariani, un primo piatto per tutti


Che ne dite di una pasta al forno adatta davvero a tutti? io direi che é una grande idea. Infatti questa pasta va bene sia per i vegetariani, sia per i bambini sia per gli onnivori. Si tratta di una ricetta molto gustosa e saporita, che richiama un pochino la tradizione della pasta ripiena tipo ravioli senza però essere all’uovo. L’importante come sempre quando eseguite una ricetta é che acquistiate materie prime buone e che non esitiate a metterci quell’idea in più che la ricetta stessa vi stuzzica. Insomma non esitate a metterci del vostro in cucina, in questo modo infatti personalizzerete i vostri piatti rendendoli unici, infine chi meglio di voi conosce i gusti dei vostri ospiti? Per cui datemi retta quando eseguite una ricette, se questa vi inspira provate anche ad arricchirla secondo le vostre idee. Ed ora veniamo a quel che vi occorre per questi golosi Conchiglioni ripieni vegetariani.

Il pollo al curry con le mele, una variante della ricetta classica

Oggi dopo tanto tempo una ricetta a base di carne, in particolare un secondo piatto della tradizione orientale, il pollo al curry con le mele.  Il pollo al curry si consuma soprattutto in India, e a dirvi di più viene solitamente servito con un contorno di riso.

A dir la verità esistono due (o più?) varianti di questo piatto e fino a ieri avevo provato solo quella senza mele. Ieri, appunto, ho voluto sperimentare questa con le mele golden ed il curry e devo dire che mi è piaciuta tanto, forse più di quella senza.

Nel caso in cui voleste usare ancora di più potete utilizzare al posto delle mele l’ananas, sapore esotico assicurato! I punti di forza del pollo al curry risiedono sicuramente nella facilità della sua preparazione, nella cremina densa che si viene a formare una volta che il piatto è pronto, ed infine nel sapore particolare donato dal curry, che, come ben sappiamo si ottiene miscelando le seguenti spezie: pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino.

Ricette pasta: le linguine ai porcini e pomodorini

Un’altro primo oggi, questa volta non si tratta di un risotto però, bensì di un primo piatto a base di pasta, precisamente delle linguine con pomodorini e funghi porcini. Un primo piatto ideale per questo periodo data la raccolta dei funghi porcini, nonostante nella ricetta siano previsto quelli secchi, possono essere tranquillamente utilizzati quelli freschi, anzi, ve lo consiglio vivamente.

Le linguine ai porcini e pomodorini costituiscono un primo piatto diverso dal solito in quanto è prevista, oltre la presenza di questi due ingredienti, anche di una manciata di pane grattugiato tostato, che deve essere aggiunto al piatto a fine cottura. Esso conferisce alle linguine un aspetto rustico ed un sapore ricco.

I funghi secchi, per chi decidesse di attenersi alla ricetta originale, sono facilissimi da utilizzare, devono essere messi in ammollo in acqua tiepida per una decina di minuti. Unico avvertimento è quello di lavarli accuratamente anche più e più volte, mi è capitato spesso che, nonostante fossi sicura di aver eliminato tutti i resisui di terra me li ritrovassi al primo morso tra i denti, sensazione non certo piacevole …

felafel, lenticchie

Metti una sera a cena con i Falafel!

Che ne dite di una di queste ultime sere d’estate per una cena all’aperto in compagnia degli amici? bene se ne avete voglia allora vi consiglio caldamente di preparare i Falafel. Ma cosa sono questa pietanza dal nome buffo? si tratta di un piatto di origine araba ma diffuso anche nella cucina israeliana e che consiste nella preparazione di polpette fritte a base di ceci e fave, spezie e coriandolo. Credetemi una vera delizia. Potete servire questo piatto accompagnandolo con la salsa tahini, oppure con verdure fresche come pomodori e cetrioli o ancora con una fresca salsa a base di yogurt. Vi consiglio poi di completare il vostro pasto etnico con del buon cous-cous accompagnato da verdure miste e da un buon bicchiere di birra ghiacciata. Insomma una cena perfetta da gustare in compagnia!

La zuppa di patate e carote, comfort food contro il maltempo

Non so dalle vostre parti ma quì da una settimana il sole sembra essere sparito. Non ci fa più compagnia da almeno una settimana, ma la pioggia, eh … quella si che non accenna ad abbandonarci! Sembra di essere arrivati già in autunno, anche se, ricordiamolo, mancano ancora diversi giorni per salutare definitivamente l’estate.

Detto questo,  durantevi giorni appena trascorsi ho sentito l’esigenza di coccolarmi un pò a tavola, dato che, guardando fuori dalla finestra, i pensieri che affioravano alla mente non erano dei più felici. Ecco che ho scelto di preparare la zuppa di patate e carote, un comfort food da rimetterti al mondo, capace di risollevare il morale di chiuque. Nel mio caso almeno, ha funzionato.

Le zuppe per me svolgono questa funzione addolcente. Ti avvolgono in un caldo abbraccio, in un tepore dei sensi. La zuppa di patate e carote in particolare risulta cremosa, delicata ma non per questo poco gustosa: le spezie presenti come il coriandolo ed il cumino la rendono particolarmente speziata, mentre la panna contribuisce a renderla di una scioglievolezza unica.

Il Crumble di Melanzane, un piatto conviviale per tutti


Che ne dite di un bel crumble per cena? un crumble per cena vi starete chiedendo, ebbene si. Perché questo piatto delizioso si può preparare anche nella versione salata. Si tratta di un modo divertente e conviviale per gustare le verdure. Potete utilizzare qualunque tipo di verdura sia da sola che mescolata con altre. Poi potete arricchirle con del formaggio piuttosto che con dei salumi, o ancora con delle spezie ed erbe profumate. A voi la scelta. In questa stagione io lo preparo spesso con le melanzane, la feta, i semi di finocchietto selvatico e qualche fogliolina di menta. Trovo che l’insieme di profumi che si sprigiona quando rompete la crosta sia davvero superbo. Sarà come assistere ad una magia: gli aromi che esaleranno dal vostro crumble incanteranno tutti, e poi potete tranquillamente scegliere gli ingredienti in base ai gusti ed alle inclinazioni dei vostri ospiti.

La pizza in formato mini, le pizzelle napoletane

Molto spesso quando non ho idee per la cena, Anna Moroni viene in mio soccorso. No, non capite male, non si presenta in casa mia con un vassoio pieno di prelibatezze (ahimé, non é questo l’aiuto a cui mi riferisco, anche se, se cosí fosse, non mi dispiacerebbe affatto!).

Mi basta cercare fra le sue ricette per avere sempre la soluzione ai miei problemi culinari. Ecco che infatti per la cena dell’altra sera, alla quale avevo invitato dei cari amici per un pasto informale, la scelta é ricaduta sulle pizzelle napoletane.

Ho seguito la ricetta che aveva proposto durante una delle puntate della prova del cuoco ed il risultato é stato eccezionale ed apprezzato da tutti (cosa che ho dedotto dopo aver visto i vassoi vuoti a fine cena).

Le pizzelle napoletane non sono altro che pizzette morbide morbide condite con pochi e semplici ingredienti: pomodorini, basilico, mozzarella.

Pasta sfoglia e funghi? Prepariamoci una (finta) pizza

Eh giá, come da titolo, che si cucina quando ci si ritrova in casa dei funghi e della pasta sfoglia? Ovviamente una pizza, ma finta! Prima di sembrarvi letteralemnete impazzita, mi spiego meglio.

Allora … classica situazione in cui ci si ritrova in frigo l’ennesimo rotolo di pasta sfoglia comprato chissá quando chissá dove prossimo alla scadenza, funghi (sempre in frigo, in questo caso champignon, ma si potrebbe trattare di qualsiasi altro tipo) da dover consumare, e tanta voglia di crearci un piatto insieme.

Ecco che nasce la (finta) pizza di pasta sfoglia e funghi champignon. Due dischi di pasta sfoglia che racchiudono un ripieno di champignon, prosciutto cotto e mozzarella.

Salmone al cartoccio, un’idea per cena


A me piace molto il salmone, lo trovo un pesce estremamente gustoso e comodo da proporre agli invitati. Alcuni sostengono che sia un pesce grasso, ma dipende anche molto da come lo cucinate e ad ogni modo é un pesce molto nutriente e ricco di omega 3. Io lo preparo spesso al cartoccio e poi lo faccio cuocere la forno, se non siamo in estate, altrimenti lo faccio cuocere al vapore. Vedrete verrà ugualmente delizioso e saporito. Mi raccomando solo di iniziare a cucinarlo appena 20 minuti prima di servirlo, perché va rigorosamente gustato caldo, in questo modo infatti manterrà tutta la sua morbidezza. Potete poi usare sia il “trancio” del salmone, sia il filetto dipende molto da quello che trovate. Comunque il filetto é ancora più comodo perché non ha spine. Vi consiglio infine di servirlo accompagnato da della rucola e da una spruzzata di pepe rosa, sarà perfetto!