Ricette dietetiche veloci, le linguine con i funghi

Un altro primo dietetico oggi, non a base di verdure ma con i funghi! A me piacciono tantissimo, soprattutto se si tratta di porcini (anche se in questo caso la ricetta prevede l’utilizzo di funghi misti, che potete comunque scegliere in base alle vostre preferenze), ed in questo piatto sono cucinati con talmente poco condimento, ossia grassi, che il piatto può essere considerato dietetico.

Le linguine ai funghi costituiscono anche un piatto veloce da preparare, in poco meno di mezz’ora potrete portarle in tavola. Ad arricchire le linguine troviamo dell’aglio, del prezzemolo ed infine (a piacere, ma credo che qualche scaglia non possa compromettere una dieta) del parmigiano. La preparazione delle linguine con i funghi è molto semplice: innanzitutto si puliscono molto bene i funghi per eliminare eventuali residui di terra, poi si tagliano a pezzi non troppo grossi e si versano a cuocere in una pentola con gli spicchi di aglio interi, un cucchiaio di olio e poca acqua, quella necessaria per cuocere i funghi ma senza farli risultare troppo acquosi.

Cucina dietetica, la pasta con peperoni all’aceto

Per la serie cucina dietetica oggi è la volta di un primo gustoso e perfetto per chi sta seguendo una dieta dimagrante: la pasta con i peperoni all’aceto. Si tratta di un primo piatto nel quale i peperoni la fanno da padroni: ne troveremo uno per ogni colore, il tutto accompagnato da aglio, aceto balsamico e capperi.

Un piatto sicuramente dal sapore deciso, ma quello che importa maggiormente è il fatto che non contenga troppe calorie. In fondo non ci sono grassi aggiunti in questa ricetta, l’olio è sostituito dall’aceto. La preparazione della pasta con peperoni all’aceto inizia con il cuocere lo spicchio di aglio tritato in una padella con un pò di aceto. Quando il primo sarà cotto, andranno aggiunti i peperoni tagliati a striscioline sottili, dapprima andranno cotti a fiamma alta per qualche minuto, poi, dopo aver aggiunto i capperi la fiamma andrà abbassata e la cottura prolungata per 10-15 minuti.

Ricette vegetariane ipocaloriche, zucca carote e patate al forno

Le ho mangiate proprio ieri a pranzo e mi sono piaciute così tanto che avrei fatto il tris se fossero rimaste, invece mi sono dovuta accontentare perchè, pur avendone preparate in abbondanza pensando fossi la sola a mangiarle, in realtà le ho dovute dividere con gli altri componenti della famiglia. Questo contorno costituito da zucca, carote e patate al forno è molto sfizioso anche perchè è arricchito con diverse erbe aromatiche: la salvia e il rosmarino oltre che uno spicchio di aglio ed un filo d’olio.

La zucca con carote e patate al forno rappresenta un contorno leggero, ipocalorico. La cottura in forno agevola l’utilizzo di una minore quantità di condimento. Mentre la presenza della salvia e del rosmarino regalano alle verdure una bontà unica, per la serie a dieta ma con gusto. La preparazione delle verdure al forno inizia con il pulire la zucca e tagliarla a pezzi grossolani, nel lavare e raschiare le carote tagliandole a pezzi ed infine nello sbucciare le patate e tagliarle a fette.

Secondi piatti da chef: salmone fresco in salsa mojo

Tutti amano il salmone. Se parliamo di pesce, che può essere gustato praticamente in ogni modo, come antipasto, nei primi piatti e come secondo, ecco che il salmone raggiunge i primi posti senza dover faticare troppo. Che sia a fettine, affumicato, ridotto in mousse, accompagnato dalla panna nella pasta o cucinato come secondo piatto il salmone riscuote sempre grande successo, piace a grandi e piccini e in più non è troppo difficile da cucinare, qualità davvero preziosa quando parliamo di pesce.

Abbiniamo il salmone alla salsa mojo, una salsa calda tipica delle Canarie, piccante, che accompagna secondi piatti e non solo. Esistono diversi tipi di salsa mojo, gli ingredienti base comunque sono quelli presenti in questa ricetta, paprica o peperoncino piccante, olio, cumino e aglio, e la salsa può essere rossa, ma a seconda degli aromi e degli ingredienti anche verde o tendente all’arancione.

Frittata di asparagi, carciofi e aglio: un secondo piatto vegetariano

Decidiamo di preparare un secondo piatto senza ausilio di carne o pesce. Questo chiaramente non vuol dire appartenere necessariamente alla cultura alimentare vegetariana, magari si ha solo voglia di un po’ di verdure, e poi può capitare a tutti di avere per alcuni periodi il desiderio di mangiare meno carne o meno pesce. Io sono la prima a non essere una fan accanita della carne, la mangio e mi piace, ma mi piace mangiarla bene e mi capita spesso di pentirmi quando mi ritrovo con la fettina di carne comprata al supermercato, che si vede ad occhio che non è di qualità, risulterà stopposa e dal sapore pessimo… fortunatamente faccio parte della schiera che ama alla follia le verdure, e quindi libero sfogo alla fantasia nella loro preparazione!

Questa frittata è davvero buonissima, anche perché unisce i carciofi e gli asparagi, verdure dal sapore decisamente diverso e ben distinto, un esperimento da provare assolutamente!

Ricette ipocaloriche, le verdure con salsa di yogurt

E’ vero che quando si sente parlare di verdure cotte al vapore la prima reazione è quella di storcere il naso, non perchè non siano buone, ma semplicemente perchè magari preferiremmo mangiarle cucinate secondo un’altra modalità. Se si è a dieta, però, è quasi d’obbligo dover sottostare ad un certo regime alimentare e quindi adeguarsi. Ma se arricchiamo le nostre verdure cotte a vapore con una sfiziosa salsina di yogurt allora il discorso cambia e le carote, le zucchine, le patate e di carciofi al vapore diventano persino allettanti.

Vediamo come preparare le verdure con salsa allo yogurt. Innanzitutto dovremo pulire molto bene i carciofi privandoli delle foglie esterne e delle parti dure. Dovremo raschiare le carote e tagliarle a pezzi. Dovremo sbucciare le patate e ridurre anch’esse in pezzi regolari ed infine le zucchine a dadini. Le verdure così tagliate dovranno essere cotte a vapore con del basilico. Nel frattempo potremo dedicarsi alla preparazione della salsa di yogurt mescolando quest’ultimo con l’aglio tritato, qualche cappero, del prezzemolo, del sale e del pepe a piacere.

Menu di pesce: bocconcini di baccalà

Oggi parliamo di pesce, baccalà per la precisione, ma non solo, parliamo anche di tapioca. Sentita nominare molte volte la tapioca è la fecola derivata dalla pianta della Manioca, tipica dell’America Meridionale. Dalla tapioca ricaviamo principalmente una farina, utilizzabile come una comune farina di cereali, ma il modo più comune di utilizzarla è in perle. Le perle di tapioca sono comuni in oriente, in molte preparazioni, ma anche negli Stati Uniti, sono semplicemente delle palline di farina di tapioca che si gonfiano e possono essere lavorate una volta cotte a contatto con l’acqua. Per questa preparazione la tapioca risulta ottima, proprio perché grazie alla sua consistenza permette di ricavare delle polpettine di baccalà non solo ottime ma anche particolari come gusto e dalla consistenza perfetta.

Condimenti con il bimby, il pesto di rucola


Un condimento saporito, gustoso e facile da preparare: il pesto di rucola con il bimby. Facilmente realizzabile anche con qualunque elettrodomestico che non sia il bimby, questo pesto oltre ad essere molto buono è una valida alternativa di gusto e sapore al classico pesto al basilico. Pochi semplici ingredienti e poche semplici mosse e preparerete un pesto con i fiocchi; procuratevi dei mazzetti di rucola o rughetta fresca,  parmigiano reggiano pinoli e aglio e il gioco è fatto in una manciata di minuti avrete a disposizione un ottimo condimento per la vostra pasta o se volete anche per la vostra carne.

Infatti oltre ai classici spaghetti, orecchiette o anche gnocchi, potete provare ad accompagnare il pesto di rucola con degli straccetti di manzo, del roast beef o delle costolette di maiale l’abbinamento con la carne sono sicura che non vi deluderà.

Un tiepido contorno di verdure: le bietole con i ceci stufati all’orientale

C’é un’usanza tipica del sud d’Italia che é quella di abbinare i legumi alle verdure ed in questa ricetta tutta vegetale di oggi abbiamo provato ad accoppiare i ceci alle bietole, il tutto condito con un pizzico di curry. Il risultato é davvero molto buono, infatti si ottiene un contorno molto gustoso e perfetto per accompagnare le carni, ma che può andar bene anche con un pesce a pasta bianca tipo il baccalà o il filetto di merluzzo. Infatti la cosa da tenere presente é che l’insieme di questi due ingredienti, i ceci e le bietole, daranno luogo ad un contorno dal sapore deciso che andrà benissimo per essere gustato insieme ad un secondo dal gusto delicato. Per quanto riguarda poi la scelta delle materie prime potete tranquillamente optare per i ceci bonduelle in scatola e per le bietole dalle coste piccole, per il resto vi assicuro che preparerete questo contorno davvero in 15 minuti!

La cucina degli avanzi, la minestra di riso e verdure

E se ad essere avanzate fossero delle verdure? Bene, non c’è alcun problema anche perchè volendo unire l’esigenza di smaltire gli avanzi a quella di voler recuperare le vecchie e sane abitudini a tavola, ovvero cercare di consumare le calorie giornaliere distribuendole in tutta la giornata e non in un solo pasto, ho pensato ad una bella minestra elimina avanzi. Per prepararla ho pensato di utilizzare il riso e le verdure rimaste dopo i bagordi, ovvero zucchine, piselli e pomodori.

La minestra di riso e verdure si prepara in un batter d’occhio e non richiede troppi sforzi. Si tratta di una minestra leggera e confortante che non vi farà comunque rimpiangere le prelibatezze gustate durante le feste. La minestra di riso e verdure si prepara così: si prepara un brodo vegetale o, se non avete troppo tempo, si utilizza un dado. In una pentola si fa imbiondire uno spicchio di aglio e si versano le zucchine pulite e tagliate a dadini ed un pomodoro sempre a pezzi, il brodo vegetale caldo, i piselli ed infine il riso. Si aggiunge anche del prezzemolo o del basilico (io preferisco quest’ultimo).

Un primo per il cenone di capodanno, i paccheri con sugo di spigola

Continuano le proposte per il menù del cenone di capodanno. Quanti di voi resteranno in casa la sera del 31 dovranno ingegnarsi per costruire un menù degno per l’occasione ed allora vi suggerisco un primo a base di pesce con la presenza di un formato di pasta molto accattivante: i paccheri. I paccheri sono un tipo di pasta di origine napoletana, molto utilizzati in Campania. Hanno delle dimensioni decisamente superiori rispetto ai formati di pasta tradizionali e di solito vengono conditi con sughetti appetitosi o possono essere farciti e serviti “in piedi”.

In questa ricetta vediamo i paccheri protagonisti insieme alla spigola e pomodoro in un sugo delizioso. La preparazione dei paccheri con sugo di spigola inizia tagliando il pesce a cubetti regolari e nel tritare la cipolla e l’aglio molto finemente. In una padella si versa abbondante olio di oliva. Una volta caldo si aggiunge spicchio di aglio e successivamente la spigola in pezzi. Si lascia soffriggere leggermente, si aggiunge del vino bianco che andrà sfumato, ed infine sale e pepe. Si lascia il pesce da parte.

Sapori piemontesi per il Natale: i peperoni in bagna cauda

La bagna cauda è un antipasto tipico della cucina piemontese, perfetto per il Natale. Anticamente veniva usato l’olio di noci che oggi è quasi introvabile.  La bagna cauda subisce leggere varianti da valle a valle: a Nizza Monferrato e in tutta la valle del Belbo, si usa tritare l’aglio molto fine, cuocendolo poi lungamente. Sempre nel Monferrato alcuni, dopo avere unito olio e acciughe, aggiungono mezzo bicchiere di Barbera. Nell’albese invece si usa pestare l’aglio; i contadini utilizzano a tavola l’eventuale avanzo di bagna cauda strapazzando in essa delle uova. Oggi vi propongo un antipasto a base di peperoni, semplicissimo da preparare e gustoso. Vi basterà cuocere i peperoni arrostendoli nel grill del forno, quando l’esterno del peperone sarà diventato nero e bruciacchiato arrestate la cottura. Spellate i peperoni e conditeli con la bagna cauda. E’ un piatto saporito e molto economico e queste prelibatezze della tradizione, specie in tempi di crisi, tirano su di morale e scaldano il cuore, perchè ci permettono di assaporare questi antichi sapori di una cucina che ancora si esprime saldamente.

La bagna cauda deve essere consumata molto calda. Per questo motivo viene lasciata al centro del tavolo da pranzo posando, su un apposito fornello, il suo contenitore di terracotta che ha la forma di una piccola padella abbastanza profonda con manico. Se desiderate rievocare l’antico sapore dell’olio di noci, provate ad aggiungere due gherigli di noce schiacciati,  privi della loro pellicina.

Acciughe al verde alla piemontese. Un antipasto sfizioso per il pranzo di Natale.

Le acciughe al verde, in piemontese “anciove al verd”, sono un antipasto tipico del Piemonte, preparato in varie occasioni e durante i pranzi delle festività natalizie. Perfette per chi ama il pesce marinato in generale, e in particolare i sapori decisi anche a base di aglio, le acciughe al verde sapranno stupire i vostri commensali donando alla tavola un tocco di colore,  di originalità e sicuramente di gusto. E poi si sa, le acciughe o alici, sono dei pesci molto economici che  appartengono alla grande famiglia dei pesci azzurri. Grande sapore quindi e soprattutto grande beneficio per la salute. L’acciuga ha carne ricca di proteine nobili e di ferro, molto saporita, anche se purtroppo un pò grassa, ed è molto utilizzata per fritture, ripieni e come aroma, ad esempio per il burro alle acciughe. Come tutto “il pesce azzurro”, contiene acidi grassi della classe omega-3, di cui ormai tutti conosciamo i benefici per la salute.

Quella delle acciughe al verde è una preparazione semplice, facile da preparare e molto saporita. Acquistate le acciughe sotto sale, dissalatele lavandole bene sotto l’acqua, apritele a libro e togliete la lisca dividendole a filetti. Dopodichè dedicatevi alla preparazione della salsina verde, a base di prezzemolo, che in Piemonte chiamano “bagnet”. A questa salsina potete aggiungere, a piacere, anche un po’ di peperoncino. Vi consiglio di abbondare con il prezzemolo, in modo che la salsina diventi profumata e di un bel verde intenso.

Un antipasto per la vigilia di natale, le capesante gratinate al forno

Ecco pronto per voi un altro antipasto natalizio, adatto per la cena della vigilia a base di pesce: le capesante al forno. Le capesante sono delicate e vanno cotte per poco tempo, pena il fatto che diventino dure e gommose. Solitamente si puliscono staccandole dal guscio, ed è questo il caso, vanno servite nel guscio di appartenenza, quindi abbiate cura nel lavarlo bene, se necessario passate sopra una retina metallica per eliminare tutte le impurità.

La preparazione delle capesante al forno è molto semplice e veloce. Per 4 persone vi serviranno 8 capesante, ma anche 3 a testa non andrebbero male, del pane grattugiato, uno spicchio di aglio, olio, prezzemolo, sale e pepe. Insomma i classici ingredienti solitamente utilizzati nell’impaninatura tipica degli alimenti al gratin. Dopo aver pulito bene le capesante ed anche i gusci, dovrete rimettere i molluschi dentro la conchiglia e ricoprirli con un intruglio ottenuto mescolando il pangrattato con tutti gli altri ingredienti a cucchiaiate. A questo punto sarà la volta della cottura in forno a 180C° per circa 20 minuti o comunque fino a quando il pane non si sarà dorato.