A Teglio li sanno fare benissimo, così bene che c’è anche un’ “Accademia del Pizzocchero di Teglio” che si propone di valorizzare questo piatto tipico lombardo. Secondo me i pizzoccheri della Valtellina sono uno dei piatti più buoni della nostra tradizione culinaria e quando nel mio ricettario Bimby ho trovato la ricetta, ho sgranato gli occhi dalla sorpresa e lo ammetto, anche dalla felicità.
Oggi una ricetta estiva facile da preparare. Che cosa facciamo di buono? Gli spinaci con il Philadelphia: un contorno da leccarsi i baffi ottimo in ogni occasione. In realtà oltre ad un contorno potrebbe essere anche un piatto unico da mangiare in una di quelle giornate in cui il caldo prende il sopravvento e spegne il nostro appetito. Facile, veloce e nutriente ma soprattutto fresco: niente piatti caldi per l’estate ma solo tanti cibi freddi!
Avevo in mente di preparare una torta simile da almeno 3 mesi. Precisamente da quando ho assaggiato una deliziosa torta al formaggio in Spagna. Si tratta di un dolce estivo, al cucchiaio, ricco di formaggi (mascarpone, ricotta e panna) e ricoperto con una golosa salsa di fragole. Un cheesecake, direte voi? In realtà si tratta di un dolce simile, ma la torta al formaggio, o torta de queso, come vi capiterà di sentirla chiamare nel suo paese di origine, è un dolce che non prevede una base di biscotti tritati, nè le uova all’interno della crema.
Ecco una ricetta per preparare il pesce davvero molto facile, e anche velocissima, ed ecco che Cotto e Mangiato ci propone un pesce spada saporito e in fondo anche originale, una preparazione in cui la semplicità la fa da padrona. La cottura è veramente velocissima, anche se dovete prestare un po’ di attenzione allo spessore delle vostre fette di pesce spada per regolarvi bene con i tempi di cottura. Il pesce infatti dovrà rimanere bello morbido e succoso, ma chiaramente cuocersi all’interno.
Oggi parliamo di come cucinare uno squisito piatto di pasta con il Bimby. Chi ha inventato la pasta? I greci, pare. I quali ci hanno sicuramente tramandato la parola “pasta” e addirittura “makros” da cui deriva l’italiano maccheroni. Oppure i cinesi, che come raccontava Marco Polo ne “Il Milione”, mangiavano una pasta filiforme preparata con la farina, molto simile ai nostri spaghetti. O forse sono stati gli arabi che chiamavano la pasta “itrya”, ad ogni modo i più bravi al mondo a prepararla sono gli italiani e le brave massaie della nostra penisola la sanno preparare in modi veramente squisiti. Ma adesso bando alle chiacchiere ed entriamo nel vivo della nostra ricetta di oggi: le linguine al salmone, un classico della cucina, che forse non è molto apprezzato dai puristi del salmone ma che a noi, gente comune e forse poco sofisticata, piace tantissimo. Le linguine al salmone con una spruzzata di vodka preparate con il Bimby saranno facilissime da cucinare e gustosissime da mangiare.
Perché il nostro primo piatto di oggi si chiama pasta alle 3 p? Molto semplice: le tre p sono gli ingredienti principali che utilizzeremo; ilpesto, le patate ed il parmigiano: messi insieme ci permetteranno di portare in tavola un ottimo piatto. Una ricetta sfiziosa ma anche molto semplice da preparare. Volendo si potrebbe aggiungere anche un’altra p alle 3 di cui abbiamo parlato prima. Infatti per portare in tavola il piatto vi consiglierei di decorare con qualche pinolo magari tostato per un paio di minuti in padella ma anche fresco va bene! Scegliete una forma di pasta che si adatti bene al tipo di condimento: sicuramente meglio una forma corta.
Quando c’è caldo, per soddisfare la voglia di caffè, che non si assopisce mai, spesso preferisco preparare il caffè shakerato. Anzi, per la verità mi capita di consumarlo al bar ed ho notato come ne esistano diverse varianti ed ogni bar abbia la sua, con o senza panna, con o senza gelato alle nocciole, alcuni lo servono con uno sciroppo di caffè, o di cioccolato o ancora di caramello.
Fatto sta che io lo adoro, è uno dei dolci freddi, se così si può definire, che soddisfa la voglia di caffè ma senza farti rimpiangere di avere ordinato una bevanda calda. Ecco perchè ho deciso di farlo da me, in casa, e tra le varie varianti ho scelto questa, la più semplice ma la più apprezzata, almeno da me. Solo caffè, zucchero, ghiaccio e dei semini di vaniglia, niente di più per ottenere un caffè shakerato da leccarsi i baffi.
Sicuramente ho già espresso in passato la mia passione per le verdure ripiene, ottime sempre, per pranzi e cene, per la famiglia e per gli amici, e la proposta di Cotto e Mangiato si presenta sfiziosa e buonissima, con queste zucchine e cipolle ripiene.
Le verdure che cucino in assoluto più spesso ripiene, di carne, riso o pasta sono i peperoni a dire la verità, ma trovo che anche le zucchine e le melanzane siano davvero deliziose, per non parlare poi delle cipolle, che io adoro e utilizzo moltissimo per insaporire, ma che trovo siano davvero deliziose quando diventano protagoniste e in cucina e non solo elementi nascosti che contribuiscono a dare sapore.
Il mix che compone la farcitura è davvero buonissimo, e potete provare a sostituire il ripieno magari con del tacchino in fette, o con del petto di pollo avanzato, insomma, come suggerisce sempre Bendetta Parodi, e come suggerisco sempre anche io, ogni ricetta creativa può sempre diventare anche una ricetta di riciclo!
Ma adesso parliamo della ricetta di oggi, gli Involtini al Philadelphia. Un piatto velocissimo per consentirvi di preparare una ricetta di antipasto in poco tempo. Freschi e leggeri, gli Involtini al philadelphia sono una portata ideale per l’estate e per le giornate calde. Inoltre con gli Involtini al Philadelphia preparerete una pietanza molto simpatica e divertente da gustare in compagnia. Ed ora via ai preparativi per realizzare gli Involtini al Philadelphia.
Cosa prepariamo oggi di buono? Una ricetta estiva per bambini: faremo delle banane che potranno essere mangiate come se fossero dei gelati. Sono così allo stesso tempo delle banane gelato ma anche delle banane gelate perché saranno messe in freezer per un’oretta in modo che diventino belle ghiacciate! Magari non troppo altrimenti i poveri bambini resteranno con i dentini impigliati nella banana e sarebbe meglio evitare. La ricetta è molto semplice da fare diciamo che la cosa che vi potrebbe divertire di più sarà quella della scelta del cioccolato da utilizzare per ricoprire le banane. Io vi do un consiglio per facilitare questa fase: invece di sciogliere una tavoletta usate magari delNesquik liquido che è perfetto per questo tipo di ricette. Così ci metterete ancora di meno tempo.
Decisamente estiva questa torta dal sapore tropicale: la torta al cocco e ananas. Spesso ci siamo ritrovati a parlare di torte al cocco, da quella soffice, a quella di Cotto e Mangiato, a quella preparata con il bimby. L’accoppiata ananas e cocco non ci è nuova, avendola già provata in occasione di un lunch in un bicchiere insieme ai biscotti, oggi invece la proviamo in una torta dal sapore fresco che ben si addice all’estate che sta per arrivare.
Per preparare la torta al cocco e ananas dovrete acquistare un ananas e della farina di cocco, oltre allo yogurt, ingrediente fondamentale insieme ai primi due di questa fantastica torta. Quando ho deciso di preparla mi sono subito immaginata il momento in cui l’avrei gustata, in terrazza, su una sdraio riparata dall’ombrellone insieme ad un thè freddo. Bella immagine, no? Ed allora perchè non vi mettete all’opera?
Sono sempre stata attratta dalle ricette particolari e con ingredienti strani, quindi questa proposta di Cotto e Mangiato per i bocconcini alla Coca Cola fa decisamente al caso mio! Continuavo a tenerla sott’occhio fino a quando mi sono decisa a leggere e a capire come si poteva mai pensare di cuocere della carne aiutandosi con la regina delle bevande zuccherine! In realtà ho scoperto che nei Paesi Sudamericani capita invece spesso che, visto che le bevande come il vino sono molto costose, si usi la birra, ma anche la Coca Cola per sfumare le carni e gli arrosti. Questo conferisce ai piatti un retrogusto dolciastro che, se piace, ci sta davvero molto molto bene! In realtà anche da noi è giunta la cultura di cucinare con le birre, molte osterie si sono specializzate in piatti alla birra, ma alla cottura con la Coca Cola non ci siamo davvero ancora arrivati … oggi però ci proviamo!
Benedetta Parodi suggerisce inoltre di provare questa ricetta anche con un pollo o con una coscia di tacchino, da cuocere al forno, sostituendo sempre la sfumatura che naturalmente daremmo con del vino bianco con della bella Coca Cola da fast food!
Eh si, perché in qualche modo la semplice fettina arrostita ci rende un po’ tristi, e per rallegrarla un po’ abbiamo bisogno di condirla adeguatamente! Che ne dite, allora di una buona e gustosa ricetta veloce per un secondo piatto a base di tacchino? In arrivo per voi il Tacchino alla senape. Comodissime fettine da arrostire in poco tempo, condimento saporito ma leggero, il Tacchino alla senape è un piatto delizioso da preparare in pochi minuti. Scaldate la piastra, dunque, e siate pronti a cuocere il Tacchino alla senape.
Oggi prepariamo delle crepesdavvero molto buone: quelle al Philadelphia e asparagi. Una ricetta facile da realizzare per portare in tavola un primo piatto davvero ottimo. Non sapete fare le crepes? Vi diamo noi la ricetta! Basterà seguire le nostre indicazioni e tutto sarà davvero semplice. In questi giorni stiamo vedendo in tv i nuovi prodotti della linea Philadelphia e la nostra ricetta di oggi si basa proprio sull’utilizzo di uno di questi: quella al prosciutto cotto. Vedrete che bontà le crepes con gli asparagi ed il Philadelphia al prosciutto cotto!
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