Il maiale, il bardolino e il monte veronese dal 7 gennaio al 28 febbraio sulle colline del Garda

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Dal 7 gennaio al 28 febbraio otto tra ristoranti e trattorie delle colline gardesane allieteranno i clienti con menù a base di carne di maiale (ed è quì che la lavorazione della carne di maiale torna ad essere protagonista nella ristorazione dell’entroterra veronese), insieme al bardolino, uno dei vini più conosciuti della zona, il tutto a prezzi accessibili. Tutto questo è “Il maiale, il bardolino ed il monte veronese” e sarà possibile partecipare recandosi sulle colline del Garda. I ristoranti che parteciperanno a questa fantastica iniziativa?  Cà Orsa ad Affi, Al Cacciatore, 21° Secolo, Al Forte,  La Carica, Villa e Andreis a Cavaion Veronese, Stella d’Italia a Pastrengo ed Eva.

Carne e frutta, parte terza: gli spiedini di maiale con i datteri

Carne frutta parte terza spiedini maiale datteri

Ultimo appuntamento con le ricette dedicate al binomio carne frutta. Dopo il pollo alle albicocche ed il coniglio alle prugne, questa è la volta degli spiedini di maiale con i datteri. I datteri fanno tanto Natale, non so voi ma è abitudine in casa nostra servirli a fine cena durante le festività natalizie insieme ai fichi secchi ed alla frutta secca. In questa ricetta invece li vediamo in un’altra veste, un pò insolita, almeno per i miei gusti dato che è la prima volta che li utilizzo nella preparazione di un secondo di carne.

Cicciolo oro XII edizione Campagnola Emilia 10 11 dicembre 2011

Il Cicciolo d’Oro, la XII edizione a Campagnola Emilia (RE) il 10 e l’11 dicembre 2011

Cicciolo oro XII edizione Campagnola Emilia 10 11 dicembre 2011

Anche quest’anno a Campagnola Emilia (RE), il 10 e l’11 dicembre, si svolgerà la più famosa gara italiana tra norcini. La festa del Cicciolo d’oro nasce con l’intento di valorizzare la tradizione della norcineria reggiana che ha origini antiche, già ai tempi della Contessa Matilde di Canossa. Il giorno del “sacrificio” del maiale, infatti, veniva vissuto dalle famiglie dell’epoca come un giorno di festa, dedicato alla lavorazione di tutte le parti del maiale, la quale veniva affidata a degli esperti norcini. I ciccioli, da cui proviene il nome di questo evento imperdibile per gli amanti del genere, altro non sono che parti dello strato adiposo interno del maiale che viene tagliato in pezzi molto piccoli e fatto bollire per non meno di tre ore a fuoco basso. Una volta pronti i ciccioli assumono un colore biondo e vengono conditi dal norcino con spezie ed aromi vari.

Ricetta polpette saporite

La ricetta delle polpette saporite

Ricetta polpette saporite

Tenetevi forte perchè questa ricetta delle polpette è “La” ricetta. Mai assaggiate delle polpette più saporite di queste, e non a caso si chiamano proprio così. Solo a leggere gli ingredienti lo capirete da soli: salsiccia, carne di maiale, carne di tacchino  e mortadella, tutti insieme nello stesso impasto.

In più un trucchetto che ho scoperto proprio preparando questa ricetta. Io ho sempre fritto le polpette in semplice olio bollente, invece, in questo caso, la ricetta suggerisce di mettere dentro la padella con l’olio l’aglio e la salvia e di toglierli una volta soffritti, prima di introdurre le polpette. In questo modo gli aromi persisteranno anche se non presenti donando alle polpette quel sapore ancora più deciso.

Ricette bimby lonza salvia mele

Ricette bimby, la lonza alla salvia con mele

Ricette bimby lonza salvia mele

Che io non sia molto brava con le ricette di carne non è un mistero, le preferisco da sempre il pesce, o i primi e di conseguenza la trascuro sempre un pò. Diciamo che non mi impegno, ecco. Ma quando per forza di cose mi trovo a dover cucinare per ospiti che siano amici o parenti, devo per forza ingegnarmi. E così la lonza alla salvia con le meleè venuta fuori dal mio cilindro magico, ovvero da un ricettario bimby sul quale l’avevo segnata nella speranza che mi tornasse in mente nel momento in cui avessi avuto bisogno.

La lonza alla salvia con le mele con il bimby è molto più facile da preparare che senza il prezioso aiuto del mitico robot da cucina. La lonza, un taglio di carne di maiale che viene ricavata dal lombo disossato, un taglio abbastanza magro e pieno di proteine, viene resa gustosa dall’incontro con la salvia e le mele che in cottura rilasciano un sapore ed un aroma particolari rendendola irresistibile.

ricette veloci secondi piatti lonza maiale impanata

Ricette veloci secondi piatti, Lonza di maiale impanata

ricette veloci secondi piatti lonza maiale impanata

La frittura di per se non è propriamente leggera, ma qualche volta, se fatta come si deve, è più che giusto concedersi questo piccolo lusso in tavola. Se al fritto, poi, accostiamo una ricetta d’insalata rinfrescante potremo comporre un perfetto pasto estivo, con poche portate ma molto appetitoso! Perché iniziare parlando di frittura? Semplice, perché l’argomento di oggi è la Lonza di maiale impanata. Una ricetta di carne bianca semplice e veloce da servire in tavola in dieci minuti. La Lonza di maiale impanata potrà essere un buon secondo piatto per le sere d’estate, quando si alza un po’ di brezza e l’aria si fa più mite.

Tra le tante ricette stuzzicanti da poter preparare con la lonza e con la carne di maiale vi ricordo la lonza di maiale con pomodoro, fresca e colorata, la lonza di maiale in salsa di mandorle, calda ed invitante, ed il filetto di maiale al Porto, stuzzicante e raffinato. Ma se volete un piatto che possa andar bene per i mesi più caldi come per quelli più freddi, vi suggerisco vivamente di provare la Lonza di maiale impanata. Una specie di cotoletta di maiale, classica, poco elaborata e rapida, la Lonza di maiale impanata è sempre un successone!

ricette veloci carne lonza maiale pomodoro

Ricette veloci carne: Lonza di maiale con pomodoro

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In questi giorni non ho molto tempo da poter dedicare alla cucina. Quindi devo ricorrere a delle ricette veloci per dei pranzi rapidi. Così mi ritrovo ogni giorno a sperimentare qualcosa di nuovo! Ieri, gli spaghetti con “vongole a mare”, qualche giorno prima gli spaghetti con sgombro al profumo di menta e così via. In tante occasioni sono ricorso a delle ricette per delle insalate veloci e poi panini, toast, sandwiches e simili. Ma viene il momento di dire basta! Eh si, mi sono stancato di ricette di pasta o insalate. Dopo qualche giorno mi son detto:

Devo riuscire a trovare una ricetta di carne che faccia al caso mio!

Tanto mi sono impuntato che l’ho travata! Una ricetta molto rapida per portare in tavola un piatto completo, buono e molto bello anche a vedersi: la Lonza di maiale con pomodoro. Una ricetta di carne bianca, quindi, fatta con delle fettine molto tenere e poco spesse di carne di maiale. La Lonza di maiale con pomodoro, è un piatto che potrete cucinare in pochissimo tempo. Palato e occhi saranno contenti e voi non avrete impiegato troppo tempo per prepararvi un buon pranzetto. Ecco a voi la Lonza di maiale con pomodoro.

pentola pressione ricetta sfiziosa

Pentola a pressione Lagostina: un aiuto in cucina per una ricetta sfiziosa

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Non tutti conoscono la pentola a pressione e forse non tutti sono consapevoli di come sia utilie in cucina e non hanno mai pensato all’eventualità di utilizzarla, però tutti abbiamo sentito parlare delle famosissime pentole Lagostina, che sono note per essere prodotti di qualità che danno un valido aiuto in cucina. La pentola a pressione ha il grande vantaggio della velocità di cottura: si possono preparare ottimi piatti  con poco tempo da dedicare alla preparazione. Unico svantaggio: non tutti gli ingredienti sono adatti alla cottura con la pentola a pressione.

Via libera sicuramente a bolliti, spezzatini, patate, cereali, legumi. Tra i cibi “no” rientrano sicuramente i grassi particolarmente sensibili al calore (come ad esempio l’olio di girasole) e tutti gli alimenti che hanno un tempo di cottura piuttosto breve. Con la pentola a pressione oggi cuciniamo degli squisiti bocconcini di carne di maiale con una salsina ai peperoni, un secondo piatto gustosissimo, profumato e veloce da preparare. Dopo aver rosolato la carne infatti, basterà chiudere la pentola e poi aspettare trenta minuti a partire dal fischio.

Ricette dietetiche, bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline

Ingiustamente la carne di maiale è considerata tra tutte una delle meno sane. Ma se consumata con moderazione la carne di maiale è perfetta per completare una dieta equilibrata. Nonostante sia una delle carni con maggior contenuto di grassi bisogna sempre considerare che non tutti i tagli sono uguali e ricordarsi di eliminare le parti di grasso prima di consumarla.

Oggi vorrei proporvi la ricetta della bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline. Una ricetta che prevede un modo  originale di servire la solita bistecca di maiale. Innanzitutto va cotta la carne in una padella antiaderente avendo l’accortezza di utilizzare poco olio (un cucchiaio) e di rigirarla da entrambi i lati. Una volta cotta la carne va irrorarata con del succo di limone.

Ricette senza glutine, arista di maiale al latte.

So che le ricette più sfiziose e particolari sono quelle più gettonate e soprattutto sono quelle in cui amo di più cimentarmi in cucina, ma anch’io ogni tanto vado sul classico e preparo qualche piatto da “occasione speciale”. E visto che il tempo è piovoso e il freddo si fa sentire, perchè non proporvi un piatto caldo e allo stesso tempo delicato che è un successone assicurato?
Non sono un fenomeno negli arrosti, ma anch’io ho due o tre assi nella manica, l’arrosto al latte è uno di questi.
Della carne di maiale si parla spesso quando si tratta di ricette di secondi piatti , poi con il ritorno della stagione fredda è normale incrementare l’uso di questa carne che io trovo molto saporita. La ricetta dell’arista di maiale al latte è un secondo di carne delicato ed elegante, adatto a tutte le occasioni. La ricetta è molto semplice e il risultato ottimo, inoltre il latte dona una particolare morbidezza alla carne dell’arista che, essendo abbastanza priva di grasso, tende spesso a seccarsi. Questa ricetta non è veloce da preparare, infatti richiede che la carne cuocia nel latte per almeno due ore. Potrebbe sembrare un processo lungo e faticoso, invece è semplicissimo e soprattutto non serve che controlliate la carne in continuazione. Vi basterà rigirarla solo due o tre volte e per tutto il tempo di cottura potrete dedicarvi tranquillamente ad altre attività. Come è ribadito nel titolo, questa ricetta non contiene glutine, quindi è adatta a chi soffre di questa intolleranza. Potete cucinare l’arista al latte anche il giorno prima. Basterà riscaldarla per averla di nuovo gustosa come appena cucinata.

Secondi di natale, bocconcini di maiale al pepe verde

Se siete alla ricerca di un secondo di carne da inserire nel menù natalizio, vi consiglio i bocconcini di maiale al pepe verde, un piatto estremamente gustoso ed invitante che farà la felicità di chi ama questo tipo di carne.  I bocconcini di maiale al pepe verde sono molto gustosi ed hanno un sapore intenso. Daltronde non potrebbe essere altrimenti vista la lista degli ingredienti previsti nella ricetta: maiale e pepe verde in primis, panna, senape, rosmarino e brandy, il tutto a fondersi in una salsina cremosa ed avvolgente che accompagna i nostri bocconcini.

Il pepe verde, ricavato da una pianta asiatica, è una spezia molto utilizzata in cucina, con il filetto costituisce un abbinamento ideale. Il pepe verde, se fatto fermentare, diventa il conosciutissmo pepe nero, mentre fatto maturare del tutto, si trasforma in quello bianco. Ma veniamo alla preparazione dei nostri bocconcini di maiale al pepe verde: innanzitutto i bocconcini di carne vanno fatti rosolare in una padella con il burro, il pepe verde ed il rosmarino. Una volta ben cotti, (è importante farli cuocere bene) vanno tenuti da parte al coperto.

L’Arista ripiena al Forno, un secondo di carne delizioso per i giorni delle feste

Mi piacciono gli arrosti ripieni, trovo che siano succulenti da gustare e molto comodi da preparare. Infatti basta avere un bravo macellaio che vi sappia fornire della carne di prima qualità, per il resto dovrete davvero solo riempirlo ed arrotolarlo. A cuocerlo poi ci penserà il fuoco mentre voi vi dedicherete ad altre attività. Almeno questo é il mio modo di vedere l’arrosto, ovvero un secondo piatto davvero perfetto per ogni occasione, soprattutto per la cuoca. Io in questa ricetta ho utilizzato l’arista di maiale perché trovo che sia una carne piuttosto delicata ed anche economica ma se preferite potete anche sostituirla con della vitella. Per il ripieno poi ho utilizzato le verdure di questa stagione ovvero i carciofi perché secondo me sono strepitosi ed anche molto delicati nei ripieni della carne ma lo stesso potete anche utilizzare dei funghi champignon se preferite. Infine una raccomandazione: l’arrosto deve cuocere lentamente in modo che potrà fare quella bella crosticina croccante sulla superficie, per cui mi raccomando niente pentola a pressione!

Maccheroncini di Campofilone al sugo. Il primo piatto marchigiano del Natale.

Pochi cibi sono così universalmente ben accetti come i maccheroni. E di pochissimi l’etimologia è altrettanto controversa. C’è chi sostiene che il termine “maccherone” derivi dal latino tardo “maccare”, che significa schiacciare. I maccheroncini di Campofilone sono il tipico primo piatto marchigiano del Natale. Vanto del paese di Campofilone in provincia di Ascoli Piceno, che dedica loro una sagra molto nota in tutta Italia, i maccheroncini sono strettissimi fili di pasta sfoglia tirata allo spessore di un velo, tagliati con coltelli molto affilati. Il Maccheroncino di Campofilone, vanta una tradizione antichissima. Già nel 1400 il maccheroncino, considerato un piatto prelibato viene citato in una corrispondenza dell’Abbazia di Campofilone e poi ancora riportato nei quaderni di ricette di alcune case nobili dove si scriveva che questa originale pasta era tanto delicata da sciogliersi in bocca. Il Maccheroncino ha sempre rivestito un’importanza particolare, discostandosi dai piatti di “tutti i giorni”, rappresentando il piatto per eccellenza, simbolo di bravura della padrona di casa e piatto tradizionale nei pranzi di festa. Noti sin dal Quattrocento come “maccheroncini fini fini”, la loro caratteristica è l’elevato numero di uova presente nell’impasto: ben dieci per un chilo di semola di grano duro. La lavorazione richiede abilità, forza e fatica. La pasta, che si cuoce molto rapidamente, resta porosa, caratteristica che insieme all’estrema delicatezza dello spessore la rende ottima sia in brodo sia asciutta (il condimento caratteristico è un ragù di carne di pollo, vitello, maiale aromatizzato con noce moscata e spolverato di pecorino).   

Un antipasto per il natale 2010, le olive ascolane

Sono sfiziosissime, una tira l’altra ed è praticamente impossibile fermarsi dal mangiarle tutte.  Hanno un aspetto invitante, un gusto unico e spariscono in un batter d’occhio, quindi è bene abbondare con le dosi. Di cosa sto parlando? Delle olive ascolane, dei bocconcini fritti a base di olive e carne macinata. Sono davvero uniche e costituiranno un antipasto speciale per il natale 2010. Dunque, per la loro preparazione procuratevi: delle olive verdi, carne di vitello e di maiale, prosciutto crudo, pecorino e parmigiano grattugiati, uova e vino.

Questi gli ingredienti necessari per ottenere le olive ascolane. Innanzitutto dovremo rosolare i due tipi di carne in una padella con dell’olio, sfumare con del vino e cuocere fino a completa cottura. Trasferire la carne cotta, e fatta accuratamente raffreddare a parte,  in una ciotola ed amalgamarla con le uova,  il prosciutto crudo, il pangrattato, il parmigiano ed il pecorino grattugiati, ed il resto degli ingredienti. A questo punto sarà la volta di ricoprire le olive snocciolate con questo impasto formando delle polpette, passarle nell’uovo, nel pangrattato e friggerle in abbondante olio bollente.