Secondi piatti veloci: pasticcio di uova con asparagi e cipolline

Situazione: torniamo a casa la sera, stanche e senza voglia di cucinare. Il frigo non è vuoto, ma non abbiamo scongelato né carne né pesce, non abbiamo voglia né di affettati né di formaggi e le verdure da saltare in padella o non ci sono o proprio non ci va di pulire e lavare melanzane, peperoni, zucchine…. Una soluzione c’è! Le uova!

Questa ricetta si presta a molte altre sfaccettature, anche perché potete sostituire gli asparagi con gli spinaci, con i funghi o con i fagiolini ad esempio, ovvero quelle verdure che possiamo comprare anche surgelate e che sono molto pratici e veloci da cucinare, fosse solo perché mentre l’acqua bolle e poi una volta messe a lessare ci permettono di cambiarci, parlare al telefono, apparecchiare e molte altre cose, buttando solo un’occhio alla cottura! Ma tornando alle uova, l’unica piccola perdita di tempo sarà quella di sbucciare le cipolle, e poi mentre vi metterete più comode e sistemerete la cucina per la cena i procedimenti della ricetta vi permetteranno di controllare la cena e non affaticarvi più del necessario!

Un dolce di Carnevale dall’Europa del nord, la semla

Dall’Italia all’estero, paese che vai usanza che trovi. In questo caso dolce di Carnevale che trovi. Sì, perchè ieri pensavo alle ricette tipiche di Carnevale da proporre per questi ultimi giorni prima della Quaresima e mi sono resa conto di aver quasi dato fondo alle mie conoscenze in materia. Non del tutto però! Mi resta ancora questa ricettina che proviene dritta dai paesi del nord dell’Europa. In Svezia, ma anche in Scandinavia, in Danimarca, Islanda e addirittura in Filandia, nei giorni di Carnevale, in particolare il martedì grasso, si mangia la semla, un dolce che ha la forma di una pagnotta riempita con un impasto di  panna montata e pasta di mandorla.

Questa pallina di soffice pane dolce spesso profumato al cardamomo, dentro nasconde un morbidissimo ripieno di pasta di mandorle sormontato da abbondante panna montata. Si taglia un pezzo dell’estremitá che poi viene rimesso sopra la panna come un cappellino chic, decorato da zucchero a velo. Si serviva tradizionalmente con latte caldo, ora viene accompagnata spesso da bevande più moderne come caffè e cappuccino. Gli svedesi vanno pazzi per la semla e non riescono ad aspettare fino al martedì grasso per mangiarla. Già da subito dopo l’Epifania in tutte le caffetterie e ristoranti del Paese si possono trovare questi deliziosi dolcetti e si dice che ogni svedese ne mangi almeno 5 all’anno. Fare la semla a casa è semplice. Provate e vediamo se questa ricetta avrà successo!

Ricette bimby, risotto al caviale rosso e nero

Oggi è domenica e abbiamo deciso di preparare insieme a voi un primo piatto. Vi proniamo la ricetta del risotto al caviale nero e rosso. Un’idea sfiziosa per il pranzo della domenica che però potrebbe anche essere un ottimo spunto per una cenetta romantica; oppure cari maschietti perchè non preparare questo piatto in occasione dell’8 marzo per la festa della donna? Sicuramente vi farà fare un figura strepitosa. E poi visto che si tratta di una ricetta realizzata con il bimby non avrete particolari difficoltà nel realizzarla. La ricetta è resa senza dubbio sfiziosa e intrigante grazie alla presenza del caviale sia rosso che nero e il prosecco che le da l’ultimo tocco di classe.

Ricette pesce, le seppie al vino bianco

La morte loro, per me, è con i piselli, ma anche questa ricetta non è assolutamente da sottovalutare. Le seppie al vino bianco costituiscono uno di quei secondi che puoi sempre improvvisare, basta avere a disposizione delle seppie fresche in casa ed il resto degli ingredienti che solitamente abbiamo in dispensa. L’unica seccatura che comporta il dover cucinare questo tipo di pesce è la sua pulizia.

Le seppie infatti dovranno essere private dell’osso, dovranno essere staccati i tentacoli, estratta la sacchettina dell’inchiostro, gli intestini, la pelle e gli occhi. Le seppie saranno così pronte per essere passate sotto l’acqua fredda ed una volta asciugate tagliate a striscioline. La preparazione delle seppie al vino è molto facile anche se non troppo breve.

Ricette primi light, il risotto ai peperoni

Nel momento in cui scrivo c’è una splendida giornata, il sole è alto la temperatura mite e credo proprio sia un assaggio della primavera che sta per arrivare. Personalmente non vedo l’ora di non dover più indossare cappotti e sciarpe e penso con impazienza al momento in cui potremo godere del bel tempo. Per celebrare questa bella giornata ho pensato ad un piattino leggero ed invitante, un risotto ai peperoni, ma con poche calorie perchè come ben sappiamo in vista della bella stagione sarà bene mantenersi sul leggero nell’alimentazione.

Il risotto ai peperoni è ipocalorico anche in virtù del fatto che nella sua preparazione occorrano pochi grassi. Vediamo nel dettaglio come si procede: si parte con il tagliare finemente la cipolla e farla rosolare in una pentola con mezzo bicchiere di brodo caldo. Una volta cotta si uniscono i peperoni tagliati a dadini. 

Ricette regionali di Carnevale: il migliaccio

 

La ricetta della torta di semolino e ricotta, nota come migliaccio, è la ricetta regionale che come da tradizione, si fa il martedì grasso a Napoli. Tenetela quindi in considerazione nel caso aveste intenzione di festeggiare il martedì grasso in compagnia, tenuto conto che sarà l’ultimo giorno disponibile del Carnevale, e poi tutti a dieta. Anticamente la farina di miglio brillato veniva usata per molte ricette, cosicché il nome migliaccio, che deriva per l’appunto dal miglio, è stato attribuito a molti piatti regionali di cui rappresentava l’ingrediente principale. Nella cucina moderna la farina di miglio è stata sostituita dal semolino, con il quale oggi in tutta la provincia di Napoli, si prepara il migliaccio napoletano.

Il migliaccio è un dolce semplice da preparare, buono per ogni occasione ed anche molto economico.  L’importante è avere una buona ricotta. Io me la sono procurata freschissima per provare questa ricetta e il risultato è stato eccellente. Quindi con un dolce così buono possiamo concludere il menu di Carnevale. A pranzo una bella fetta di lasagna o un bel piatto di tagliatelle per festeggiare il Carnevale e una fetta di migliaccio per concludere in dolcezza!

ricette bimby chiacchiere per carnevale

Ricette bimby, chiacchiere per carnevale

Ieri abbiamo preparato insieme delle ottime frittelle utilizzando il bimby e oggi invece faremo un altro buonissimo dolce. Ho deciso di restare in tema: il carnevale è nel vivo in questi giorni e allora via con le nostre gustose ricette. Oggi prepareremo un classico di questo periodo utilizzando però il bimby. La ricetta che ho scelto è quella delle chiacchiere per carnevale. Chiamatele frappe o chiacchiere o in altri modi in base alla vostra regione…Oggi vi tocca questo dolce davvero buono! Abbiamo scelto di preparare quelle fritte ma vi assicuro che anche fatte al forno sono molto buone e anche un tantino più leggere. Qualche caloria in più vi tocca! Del resto è pur sempre carnevale.

Ricette primi dietetici, gli spaghetti al radicchio

E’ poco calorico, ricco di acqua, fonte di fibre e di sali minerali. Il radicchio è un alimento dall’azione diuretica, depuratrice del fegato e lassativa. Ha un sapore particolare, un mix tra amaro e dolce e per questo non tutti lo apprezzano. Io ne vado matta e trovo sia un alimento jolly. Innanzitutto può essere consumato sia crudo ( preferibilmente) o cotto, come ingrediente principale di primi ed anche di secondi.

Oggi lo vediamo protagonista degli spaghetti al radicchio, un primo piatto dietetico e leggero, semplice da preparare e veloce da portare in tavola. Gli spaghetti al radicchio rosso si preparano così. Innanzitutto il radicchio si affetta a listarelle e si pone in una padella con l’aglio, il sale, un cucchiaio di olio ed il brodo vegetale. Quì si fa cuocere per una decina di minuti o comunque fino a quando non sarà cotto.

Cantina Novelli presenta “Traibo”, il vino che viene dagli alberi

Il 16 marzo Cantina Novelli, artefice della riscoperta di parte dell’enologia umbra, presenta Traibo, il vino frutto del recupero delle viti arcaiche del Trebbiano Spoletino.

Nel 2003 l’azienda, grazie alla lungimiranza di Stefano Novelli, ha iniziato il lavoro di recupero, compiuto con lo staff del dottor Attilio Scienza.

Nel 2011 il Trebbiano spoletino è diventato una Doc e attualmente sta riscuotendo nuovi consensi.

La  Cantina Novelli celebra questo traguardo presentando l’evoluzione nel pensiero del Trebbiano Spoletino e la nuova sfida: in epoca di globalizzazione, ricreare la forma storica maritata ad acero, antieconomica perché implica la gestione di ogni vite come un vero e proprio albero, dove ogni operazione viene svolta manualmente.

sfoglie con cipolle pinoli e pesto

Secondi piatti vegetariani: sfoglie con cipolle, pinoli e pesto

So già che qualcuno leggendo il titolo ma soprattutto il procedimento della ricetta potrà pensare che questo non è affatto un secondo piatto, al massimo un piccolo antipasto o un contorno elaborato. Io non la penso così. Innanzitutto chi ama le verdure, o le mangia come alimento principale, come i vegetariani o i vegani, sa benissimo che arrivano quei periodi in cui non ti va proprio più di cucinare le solite verdure in padella, che anche se le metti insieme e aggiungi anche una patata, ti sembra di mangiare sempre il solito piatto. I tortini sono una soluzione ideale: la parmigiana di melanzane, nella sua versione classica o leggera, i timballi, le torte salate a cui andiamo ad aggiungere le uova, insomma ci sono tutta una serie di soluzioni che a me bastano e avanzano come cena e in questo caso non vado a utilizzare le verdure come contorno, ma come pasto completo, secondo e contorno insieme.

In questa ricetta abbiniamo le cipolle, che non sono proprio il massimo della leggerezza, al pesto, quindi direi che se volete potete prepararvi una bella insalata verde e sarete a posto, sazi e con gusto oltretutto!

pasta con le melanzane

Pasta con le melanzane…c’è ma non si vede

Le melanzane sono un ortaggio comune in quasi tutta la cucina mediterranea. In Grecia si utilizzano per la deliziosa mussaka, in Francia per i beignets d’aubergines, frittelle di melanzane, ed in Tunisia per la fricassea di carne e melanzane. Questi ovviamente sono solo alcuni esempi. La melanzana si sposa con molti ingredienti ed è per questo che la si può usare in innumerevoli piatti.

Oggi, vi farò gustare la melanzana, nascondendola, però, ai vostri occhi! Una specie di gioco di magia tra i fornelli. In che modo? Con la Pasta con le melanzane! Avrete letto e assaporato molte ricette della Pasta con le melanzane, ne sono certo. Ma questa è un po’ particolare, lo scoprirete leggendo la ricetta della Pasta con le melanzane.

Un primo senza glutine: il riso pilaf

Ecco un’altra ricetta della cucina internazionale. Il riso pilaf è una ricetta di origine turca ma molto utilizzata in tutto il Medio Oriente. E’ semplicissima da preparare e ottima da abbinare a secondi piatti di pesce, carne o verdure, accompagnati da intingoli o salse, al curry, paprika o spezie varie. La parola pilaf si riferisce al metodo di cottura del riso, molto diversa da quella del comune riso. Nonostante la sua origine turca, il riso pilaf si prepara con un particolare riso coltivato in India, nella zona dell’Himalaya: il riso Basmati, caratterizzato dalla forma lunga e sottile del chicco e dal profumo speziato che si sprigiona durante la cottura.

Il riso pilaf è un ottimo accompagnamento per carni, pesce e verdure: se siete tentati di arricchirlo potete farlo aggiungendo al riso dell’uvetta, fatta dorare nel burro e delle mandorle da unire al riso a fine cottura. Il riso pilaf può essere anche una buona idea per vegetariani, che lo possono accompagnare con delle verdure miste cotte nel modo preferito. Io lo mangio spesso accompagnato dal pollo al curry o dalle verdure miste cotte in forno con una spolverata di paprika.

Ricette dietetiche, gli involtini di bresaola e verdure

Pensereste mai vedendo una preparazione così che si tratta di un piatto dietetico? I colori in tavola sono importanti, stimolano la vista e non solo, anche l’acquolina. In una dieta che si rispetti non dovrebbe mancare la fantasia unita all’attenzione per le calorie. Gli involtini di bresaola e verdure assolvono proprio a questo compito, rendere la dieta meno pesante di quanto sarebbe se si riducesse ai soli passati di verdure e fettine di carne sulla piastra.

Gli involtini di bresaola alle verdure sono semplicissimi da preparare. Innanzitutto le verdure, e cioè le carote e le zucchine, dovranno essere ridotte a bastoncini (o, se preferite, essere gratugiate con una grattugia a fori larghi). Le verdure così tagliate dovranno essere versate e cotte in una padella antiaderente con un filo di olio ed un pizzico di sale. Una volta cotte, ci vorranno all’incirca 15 minuti, le verdure dovranno essere disposte sulle fettine di bresaola e arrotolate su se stesse per formare tanti involtini.