I ricciarelli di Siena, i tradizionali biscotti del Natale in Toscana.

A Natale i biscotti golosi e i cioccolatini sono una vera tradizione per preparare dei dolci doni da regalare ad amici e parenti. Decidete quali biscotti natalizi volete preparare, procuratevi tutti gli ingredienti, e preparateli per tempo; magari organizzatevi e radunate le amiche per dei divertenti pomeriggi di pasticceria, in cui potrete coinvolgere anche i bambini; infatti ci sono tante cose che possono fare anche loro. Quella di oggi è la ricetta dei Ricciarelli di Siena, un dolce tipico del Natale in Toscana a base di mandorle, zucchero e albume d’uovo. Nati nel XIV secolo nelle corti toscane, seguendo antiche origini orientali, si sono poi evoluti in varianti arricchite con cioccolato in superficie. La leggenda narra che fu un senese, tale Ricciardetto Della Gherardesca, ad introdurre questi biscotti, al ritorno dalle crociate, nel suo castello vicino a Volterra. Vengono lavorati tradizionalmente con la macina e lasciati riposare due giorni prima di cucinarli. Attualmente sono apprezzati soprattutto come dolce natalizio. Si consumano accompagnati da vini da dessert, in particolare con il Moscadello di Montalcino Vendemmia Tardiva e con il classico Vin Santo toscano. La ricetta che vi propongo è abbastanza complicata e richiede un bel po’ di attenzione e di precisione nella preparazione. Di questa ricetta esistono anche delle varianti più semplici ma secondo me il risultato non è ottimo. Nei ricciarelli, per renderli più porosi e quindi più leggeri, si aggiunge l’ammoniaca per dolci che potete reperire nei supermercati o nei negozi che vendono articoli per dolci.

Dolci alla nutella, ecco la crostata con aggiunta di ricotta!

Allora, non facciamo finta di niente, se prepariamo un dolce e dentro, in mezzo, sopra e anche sotto ci mettiamo la nutella non possiamo non ammettere che quella torta o quel pasticcino avranno una marcia in più! Io per prima riscontro che quando faccio le mandate di crostate, contando che siamo in due e che io cerco di limitarmi nel consumo di dolci, quella alla nutella finisce sempre per prima, seguita a ruota da quella alla crema e infine quella alla marmellata, che è buona lo stesso, ma c’è poco da fare, risulta comunque meno invitante! La pasta frolla si conserva benissimo anche surgelata, infatti potete prepararne una grande quantità e poi tirarla fuori quando ne avete bisogno… sappiate che in questo modo vi verrà richiesta una crostata alla nutella alla settimana!

Ricette bimby, il succo di frutta alla pera

Il succo di frutta è una bevanda sana e nutriente che molte volte diamo per merenda ai nostri bambini, molte volte però anche se compriamo le marche migliori non sappiamo con certezza il modo in cui vengono confezionati.

Se avete il bimby in casa potete dilettarvi nella preparazione di un succo di frutta e magari vista la stagione farlo con delle pere fresche. Il bimby vi consentirà di preparare il succo di frutta alla pera in maniera semplice e veloce e avere a disposizione una bevanda sana e genuina per lo spuntino di metà mattinata o per la merenda dei bambini; insomma un succo di frutta preparato in casa che sappiamo esattamente cosa contiene e cioè solo pere fresche, acqua, zucchero e succo di limone.

Ricette dolci dal Nord: Petticoat Tails

Chi non conosce i famosi biscotti al burro danesi? Queste delizie super caloriche possono essere trovate con forme e nomi diversi anche nella cucina svedese, e dell’intera Inghilterra, ed ecco che punta il nome shortbread. Gli shortbread (pane friabile) sono originari della Scozia, ma molto diffusi anche nel resto del Regno Unito e nell’Europa del Nord, quindi come citavamo prima Danimarca e Svezia ad esempio. Sono dei biscotti molto semplici, ma sostanziosi e grassi, per un nutrimento che si rispetti in paesi in cui il freddo si fa davvero sentire! Gli ingredienti base sono proprio burro e farina, e le varianti più o meno le conosciamo, biscottini tondi e friabili, dal sapore davvero delizioso, anche se molto grasso, i bastoncini, rettangolari, e poi ecco i petticoat tails, che si prepararano in una tortiera, come un grande biscotto e poi si separano in 8 fette.

La torta menta e cioccolato

Una combinazione che lascia molti disgustati e altri estasiati: menta e cioccolato. Una ha proprietà rinfrescanti, se vogliamo mantenerci solo sul piano del gusto e del sapore, e sui benefici immediati, e così la menta la combiniamo con l’acqua fresca, o con il latte, in estate, oppure le spezie, le usiamo in cucina, in poche occasioni ma diventano un ingrediente fondamentale. E il cioccolato? Possiamo sorvolare su tutto e parlare solo dell’estremo piacere che provoca, che siano cioccolatini, torte o pasticcini.

Insieme non piacciono a tutti, ma se conoscete qualcuno che ama l’abbinamento o se semplicemente volete provare e condividere questa prova di gusto con amici e parenti, ecco un dolce che fa al caso vostro! E poi, se volete rendere il tutto ancora un po’ più stuzzicante… stessi ingredienti, stesso procedimento, ma poi fate diventare la torta dei piccoli cupcake, dividendo l’impasto nei pirottini!

La Tarte Tatin direttamente da “Cotto e Mangiato”

Eccola. La Tarte Tatin. Sono un’appassionata delle torte di mele e delle crostate di mele, dell’American Pie direbbero gli statunitensi e una nonna papera del Tennessee ne preparerebbe una e la metterebbe a raffreddare sul davanzale. Proprio in questi ultimi tempi ho scoperto la Tarte Tatin più buona che io abbia mai mangiato. Così come mi piace preparare dolci devo anche dire che li mangio con piacere ma non sono una golosa, e soprattutto non datemi creme e panna a volontà, niente millefoglie farcita, niente creme che te le ricordi per una settimana, ma ci sono quei due o tre dolci per cui potrei fare una strage. La Tarte Tatin, buona, ben fatta, calda e con il gelato alla crema e una di questi! E cosa, succede, proprio mentre sono sotto l’effetto di questa torta in questo periodo, guardo Cotto e Mangiato e mi ritrovo la ricetta, semplicissima. Non potevo non proporvela!

Muffin che passione! Ecco una ricetta per prepararli

Innanzi tutto, il mio nuovo e primo robot da cucina è arrivato! Non potevo far altro che usarlo il prima possibile, e il primo utilizzo doveva per forza avere a che fare con i dolci, non poteva non essere così, visto che sono in assoluto le ricette che amo di più preparare. Mi sono cimentata nella preparazione dei muffin, invitata a pranzo da amici che non vedevo da davvero tantissimo tempo ho pensato che poteva essere carino presentarmi invece che con una torta con questi simpaticissimi dolcetti.

La torta dolce economica

Ecco un altro dolce perfetto per la prima colazione, diciamo che a questo punto abbiamo dato vita a una trilogia, con la ciambella leggera senza uova di ieri e la torta al cioccolato del giorno prima ancora! Questa torta è proprio un classico per i bambini, semplice e saporita, che sostituisce il burro con l’olio, scelta che accompagna alcune mamme e anche alcune nonne nella quotidianità. Inoltre abbiamo la possibilità di regolare la corposità dell’impasto con il latte: la regola sarebbe quella di rendere l’impasto molto soffice, ma se i vostri gusti e quelli dei piccoli richiedono invece un dolce più simile a una frolla andrà benissimo lo stesso!

La torta al cioccolato, passione d’autunno

Proprio non vedevo l’ora di ricominciare a preparare dolci! In verità sono molto impaziente per l’imminente arrivo del mio primo robot da cucina, multifunzione, e che mi permetterà di sbizzarrirmi davvero come non ho mai fatto! Devo dire che proprio questo, dolce, così semplice e versatile, adatto da servire dopo un pranzo o una cena, ma anche come merenda, insomma la classica torta da preparare e tenere sempre pronta in cucina, e che spesso finisce in un paio di giorni, se preparata con l’aiuto di un’impastatrice diventa davvero la torta al cioccolato perfetta, che si prepara in 10 minuti.

La ricetta della torta noci e cioccolato di Cotto e Mangiato

Buon lunedi a tutti e buon inizio settimana. Sperando che passi nel migliore dei modi vorrei iniziarla in tutta dolcezza con la torta noci e cioccolato preparata da Benedetta Parodi durante la puntata di Cotto e Mangiato andata in onda il 29 dicembre 2009.

Si tratta di una torta al cioccolato molto ma molto golosa a cominciare dalla presenza del cioccolato fondente che donerà alla torta un’umidità ed una morbidezza uniche, e dalle noci che con la loro consistenza croccante che sentirete subito sotto i denti vi lasceranno senza parole!

La preparazione della torta noci e cioccolato è molto semplice e si basa principalmente su due operazioni. La prima consiste nel fondere a bagno maria il cioccolato ed il burro. La seconda invece consiste nel montare i tuorli con lo zucchero e gli albumi a parte. Alla fine, come sempre, unire ai tuorli gli albumi montati a neve molto ferma in modo che non si smontino troppo, la farina setacciata con il lievito, e la crema di cioccolata.

Il crumble alle mele e cannella, un’alternativa alla torta di mele

Avete voglia di un dolce alle mele ma non volete ripiegare sulla solita (seppur intramontabile) torta di mele? Forse ho una soluzione molto sfiziosa che faccia per voi: il crumble di mele e cannella.

Che cos’è un crumble? E’ un dolce (ma può trattarsi anche di un piatto salato) che prevede uno strato di frutta, in questo caso le mele, ricoperto da una croccante e sbriciolosa superficie di pasta frolla non stesa che si presenta, appunto, sottoforma di briciole, arricchita, in questo caso, da granella di nocciole tostate.

Il piatto che ne risulta è un dolcetto sfizioso e leggero. Le mele in cottura sprigionano il loro sughetto che unendosi con la cannella crea un mix gololosissimo. La pasta frolla sulla superficie invece diventa croccante e così già al primo morso scopriamo il punto di forza del crumble alle mele e cannella: il contrasto fra le diverse consistenze. Non aspettatevi che una volta pronto il crumble resti compastto, è impossibile.

La Chutney di Pomodoro, una conserva dal sapore anglosassone.

Le Chutney sono delle conserve agrodolci tipiche del mondo britannico. Le signore inglesi infatti le preparano alla fine della stagione estiva per portarsi anche in inverno uno stralcio di estate. Si tratta sempre di conserve che vengono però utilizzate per le preparazioni salate. Infatti potete gustarle per accompagnare della carne alla griglia, oppure un formaggio erborinato o ancora possono essere servite insieme a uova e bacon. Insomma la chutney é davvero una conserva versatile, tra l’altro si presta molto ad essere preparata mescolando insieme frutta e verdura, ad esempio pomodori e mele, oppure mango e cipolle o ancora pere e zucca. Insomma come vedete avete solo l’imbarazzo della scelta! comunque considerate che, almeno come regola base, le chutney hanno un sapore agrodolce proprio perché si utilizzano con le preparazioni salate. Quindi nel momento in cui scegliete gli ingredienti ricordate sempre di calibrare l’elemento di dolcezza con quello dell’aspro e speziato. Per il resto sbizzarritevi!

Prepariamo la Marmellata di Prugne

Settembre é tempo di conserve ed allora che ne dite di prepararne qualcuna insieme? la frutta di questo mese é perfetta perché é molto matura ed ha la polpa adatta ad essere trasformata in un’ottima marmellata. In questo modo ci riserveremo un raggio di sole “home made” anche in pieno inverno quando fuori é freddo ed il clima é gelido. Oggi vi vorrei proporre una conserva che adoro ed é la marmellata di prugne. Vi assicuro che si tratta di una ricetta molto semplice ed anche veloce grazie all’utilizzo del prodotto Fruttapec Cameo, che vi consentirà davvero di ottenere ottime marmellate. Una sola indicazione: io amo che la confettura sia un pochino lenta per cui utilizzo solo i 3/4 del prodotto per kg di frutta, ma voi come sempre seguite i vostri gusti. Mi raccomando poi di sterilizzare i barattoli, dovete farli bollire almeno 30 minuti prima di utilizzarli.

La ricetta della torta soffice al cocco

Buon lunedi! Iniziamo la settimana (per me anche  lavorativa dopo ben tre settimane di ferie, sigh) con un dolce energetico e super goloso: la torta soffice al cocco. La torta soffice al cocco è una torta tipica da colazione, niente farciture solo un dolce da inzuppare letteralmente nel latte.

A differenza delle classiche torte al cocco, che di solito rimangono un pò secche all’interno per via della farina di cocco, questa, grazie alla presenza dell’olio si semi e dello yogurt resta soffice e delicata.

Per quanto riguarda la farcitura della torta al cocco vi suggerisco due opzioni: la prima consiste nello spalmare la superficie esterna del dolce con abbondante nutella (e, se proprio volete esagerare, tagliate in due la torta e spalmatene qualche cucchiaio anche all’interno) e ricoprire di scaglie di cocco tutto il dolce; la seconda consiste nell’utilizzare al posto della nutella il miele e procedere allo stesso modo.