La Tarte Tatin direttamente da “Cotto e Mangiato”

Eccola. La Tarte Tatin. Sono un’appassionata delle torte di mele e delle crostate di mele, dell’American Pie direbbero gli statunitensi e una nonna papera del Tennessee ne preparerebbe una e la metterebbe a raffreddare sul davanzale. Proprio in questi ultimi tempi ho scoperto la Tarte Tatin più buona che io abbia mai mangiato. Così come mi piace preparare dolci devo anche dire che li mangio con piacere ma non sono una golosa, e soprattutto non datemi creme e panna a volontà, niente millefoglie farcita, niente creme che te le ricordi per una settimana, ma ci sono quei due o tre dolci per cui potrei fare una strage. La Tarte Tatin, buona, ben fatta, calda e con il gelato alla crema e una di questi! E cosa, succede, proprio mentre sono sotto l’effetto di questa torta in questo periodo, guardo Cotto e Mangiato e mi ritrovo la ricetta, semplicissima. Non potevo non proporvela!

Importante: se non avete un tegame che vada sia sui fornelli che in forno una volta pronto il caramello versatelo immediatamente in una teglia tonda e sistemate le mele sopra di esso, quindi procedete con la preparazione. La Parodi consiglia di gustare la torta tiepida, io la preferisco bella calda, con il gelato che si scioglie prima sopra di essa e poi sotto il palato! La ricetta è davvero semplice e velocissima, ma la riuscita credo dipenda da molti fattori, la pasta, la qualità delle mele…. Noi possiamo solo fare attenzione ai piccoli particolari, come il girare la torta appena sfornata, uno dei segreti della preparazione di questo dolce, e poi saranno le nostre mani a dirci se sanno proprio lavorare come quelle degli chef.