Carnevale è alle porte e dobbiamo prepararci per bene, esplorando tutto il variegato mondo delle ricette che si preparano in questa occasione. Abbiamo già parlato di frappe, chiacchiere e castagnole che sono i dolci più conosciuti. Oggi parliamo di un dolce di origine straniera, il krapfen. Si tratta di un dolce nato nel ‘600 e di origine austriaca. E’ un dolce fragrante, dal ripieno di crema bianca o di marmellata di albicocche, e conosciuto anche come “Faschingsk krapfen auf Grazer art”, cioè “dolce di Carnevale alla moda di Graz”, poiché veniva preparato per le feste di Carnevale, quando i krapfen erano fritti e venduti nelle strade. Da Graz fu presto esportato a Vienna, e poi si diffuse nel Lombardo-Veneto e soprattutto in Trentino, dove nei centri dolomitici si mangiano ancora oggi i migliori krapfen che si possono trovare in Italia.
Quello che un krapfen deve assolutamente avere per essere considerato tale è il ripieno di crema (che bisognerebbe introdurre prima di friggere il dolce, affinché tutta la pasta ne assorba l’aroma) anche se volendo potreste riempirli con la marmellata di albicocche,cioccolata, ecc… e la copertura di zucchero al velo che li rende una vera delizia da leccarsi i baffi.