Ricette sfiziose per natale, il burro all’acciuga

Oggi vi propono un non-ricetta per natale, uno sfizio bello e buono che vi servirà come condimento per tartine, bruschette e crostini. Sto parlando del burro all‘acciuga, un burro aromatizzato con le acciughe appunto, dai molteplici utilizzi. Oltre ai già citati può essere spalmato anche sul pan carrè oppure può servire come condimento della pasta, ottimi gli spaghetti al tonno e burro all’acciuga, o ancora per condire la carne, perfetto sulle bistecche di manzo, anche se così a prima vista potrebbe sembrare azzardato, vi assicuro che è un abbinamento azzeccato, ed infine, ma non poteva essere altrimenti, ideale con il pesce.

Come vedete il burro all‘acciuga ha diverse funzioni e metodi di utilizzo. Io l’ho pensato per lo più per il periodo natalizio perchè un ottimo alleato per la farcitura di tartine e bruschette, o ancora per farcire bagette tagliate a fette e tostate. La preparazione del burro all‘acciuga è super veloce. Vi servirà del burro di ottima qualità, della pasta di acciughe, succo di limone e pepe quanto basta (ma quest’ultimo è facoltativo).

Come preparare la maionese con il bimby

La maionese apparentemente può sembrare il condimento più semplice da preparare, fatto di pochi semplici ingredienti da mescolare insieme. Mi dispiace ma la preparazione della maionese non è affatto semplice e spesso come si dice in gergo spesso “impazzisce”! I motivi per i quali la maionese impazzisce e cioè l’olio si separa dal tuorlo possono essere diversi e cioè: gli ingredienti non sono alla stessa temperatura, si mette troppo olio e tutto insieme mentre andrebbe versato a filo mentre si continua a mescolare, oppure si mette più olio di quanto effettivamente il tuorlo possa assorbirne.
La soluzione? io conosco quella della patata e cioè lessarla, schiacciarla e unirla poco alla volta alla maionese impazzita fino a quando il problema non è risolto; e poi ne conosco ancora una migliore e cioè preparare la maionese con il bimby!
Il bimby vi permetterà di preparare una maionese perfetta, morbida liscia e molto gustosa; a mescolare ci penserà lui e quindi non avrete il problema di versare l’olio lentamente e mescolare con il cucchiaio di legno contemporaneamente, avendo il terrore che il vostro impasto impazzisca!  Gli ingredienti però dovrete sceglierli con accuratezza, comprando uova fresche, usando dell’olio di semi per un gusto più leggero e poi il tocco in più dell’aceto balsamico.

Maccheroncini di Campofilone al sugo. Il primo piatto marchigiano del Natale.

Pochi cibi sono così universalmente ben accetti come i maccheroni. E di pochissimi l’etimologia è altrettanto controversa. C’è chi sostiene che il termine “maccherone” derivi dal latino tardo “maccare”, che significa schiacciare. I maccheroncini di Campofilone sono il tipico primo piatto marchigiano del Natale. Vanto del paese di Campofilone in provincia di Ascoli Piceno, che dedica loro una sagra molto nota in tutta Italia, i maccheroncini sono strettissimi fili di pasta sfoglia tirata allo spessore di un velo, tagliati con coltelli molto affilati. Il Maccheroncino di Campofilone, vanta una tradizione antichissima. Già nel 1400 il maccheroncino, considerato un piatto prelibato viene citato in una corrispondenza dell’Abbazia di Campofilone e poi ancora riportato nei quaderni di ricette di alcune case nobili dove si scriveva che questa originale pasta era tanto delicata da sciogliersi in bocca. Il Maccheroncino ha sempre rivestito un’importanza particolare, discostandosi dai piatti di “tutti i giorni”, rappresentando il piatto per eccellenza, simbolo di bravura della padrona di casa e piatto tradizionale nei pranzi di festa. Noti sin dal Quattrocento come “maccheroncini fini fini”, la loro caratteristica è l’elevato numero di uova presente nell’impasto: ben dieci per un chilo di semola di grano duro. La lavorazione richiede abilità, forza e fatica. La pasta, che si cuoce molto rapidamente, resta porosa, caratteristica che insieme all’estrema delicatezza dello spessore la rende ottima sia in brodo sia asciutta (il condimento caratteristico è un ragù di carne di pollo, vitello, maiale aromatizzato con noce moscata e spolverato di pecorino).   

Ricette senza glutine, besciamella fatta in casa

La besciamella che troviamo al supermercato molto spesso contiene del glutine. Come si può fare per preparare la besciamella in casa? Leggendo la nostra ricetta scoprirete dei consigli utile per preparare questa gustosissima salsa da soli. Potrete così utilizzarla per condire le lasagne, le crepes e qualsiasi altro piatto che vorrete preparare. Ad esempio potrete utilizzarla anche per granitare carne e verdura. Con un po’ di pazienza riuscirete a preparare una buonissima besciamella fatta in casa senza glutine. Per questo motivo sarà necessario essere muniti di una farina che non contenga il glutine: può andare bene quella di mais o quella di riso.

Una ricetta di Natale dal Veneto, bollito di manzo al cren

Le feste, la corsa ai regali, la preparazione meticolosa e il rituale dell’albero o del presepe. Il Natale arriva così, tra tradizione, nastri, neve, dolci e panettoni. Il Natale è una festa ricca di tradizioni che restano immutate nel tempo e che vengono trasmesse di padre in figlio. I gesti, i colori, ma soprattutto i sapori, sono sempre gli stessi anno dopo anno. I menu natalizi sono sempre ricchissimi e ogni regione italiana mangia un piatto particolare. Oggi parliamo di un piatto tipico del Veneto, ma diffuso anche in Piemonte, Trentino, Friuli ed Emilia Romagna. Si tratta del bollito di manzo accompagnato dalla salsa al cren. Il cren o rafano è una radice che cresce spontanea sia in pianura che in montagna a bassa quota, dalla cerchia alpina all’Appennino Tosco-Romagnolo; a volte è presente anche più a sud, ma raramente, in Lazio e Basilicata. Meno conosciuta di altri condimenti per pietanze a base di carne, la salsa di cren è in realtà una ricetta presente da tempo nella tradizione culinaria di varie regioni italiane e rimane, per gli estimatori dei sapori forti e decisi, uno dei migliori accompagnamenti per bolliti e arrosti in genere. E’ preparata con diverse varianti a seconda delle regioni, ed è presente in particolar modo nella cucina Veneta, dove durante il pranzo di Natale si usa per accompagnare il bollito di carne. Il bollito è un secondo piatto che si ottiene lessando un pezzo di carne di manzo assieme a verdure, erbe aromatiche e spezie. Per ottenere un ottimo bollito adoperate dei tagli di carne presi dal quarto anteriore del manzo, lessate la carne in una pentola stretta e alta aggiungendo circa 3 litri di acqua per ogni kg di carne e 12-15 gr di sale; il bollito va cotto a fuoco basso per circa 3 ore.

Condimenti con il bimby, i funghi champignon

I funghi champignon mi sono sempre piaciuti, anche da piccola quando determinati sapori non li vogliamo provare solo perchè non ci convince l’aspetto o il colore; mia madre li preparava e li prepara tutt’ora in un tegame sfumandoli con il vino e li serve a tavola come contorno ma secondo me possono essere utilizzati non solo in questo modo ma possono essere un valido condimento per la pasta, il riso e anche la carne.

Oggi vi voglio suggerire una preparazione con il bimby, per poter cucinare dei funghi champignon da utilizzare per condire la pasta o la carne, io ad esempio l’altra sera ho accompagnato i miei straccetti con questa salsa e sono stati davvero buonissimi!

La preparazione con il bimby è davvero semplice basterà pulire i funghi e versarli nel boccale e poi cuocerli insieme ad olio, sale , pepe e dado; se vi piacciano poi i sapori piccanti vi consiglio di aggiungere un pò di peperoncino, secondo me in questo modo assumo tutto un altro sapore che li esalta e li rende ancora più buoni.

Ricette bimby, la crema di carciofi

I carciofi mi piacciono molto, sono un ortaggio molto versatile che si può utilizzare per fare creme, condimenti, frittate, o più semplicemente da mangiare da soli magari fritti come vuole la tradizione della cucina giudaico-romanesca o alla romana. La ricetta che vi propongo oggi è un’altro piatto preparato con il bimby, una crema di carciofi deliziosa e allo stesso tempo molto semplice che vi permetterà di preparare una crema da gustare da sola accompagnata da crostini di pane o per condire la pasta, come ad esempio mezze maniche o rigatoni.

I carciofi li potrete cuocere con il varoma del bimby, una cottura sana e leggera di cui vi ho già parlato per la ricetta della spigola con patate ; una volta cotti i carciofi, fate cuocere insieme parte dell’acqua di cottura con la farina e poi di nuovo versate i carciofi, il prezzemolo e il parmigiano e voilà la vostra crema di carciofi sarà pronta.

Dalla besciamella alla salsa mornay, il passo è breve

Eh, già, il passo è davvero breve. Perchè se tutti conoscono la besciamella, la salsa a base di latte, burro e farina che utilizziamo per la preparazione di molti piatti, forse non tutti sanno che la salsa mornay, potrebbe essere definita come una besciamella arricchita. Difatti la preparazione della salsa mornay parte proprio come quella della besciamella dal classico roux, ovvero dall’addensante ottenuto mescolando sul fuoco il burro e la farina in parti uguali che, per restare in tema salse, ne costituisce la base di molte francesi.

Dopo aver preparato quindi il roux, aver aggiunto il latte ed aver ottenuto la besciamella, arriva il momento della trasformazione. A questa base si andranno ad aggiungere 2 tuorli, del formaggio grana grattugiato e della panna liquida, una bella bomba calorica la nostra salsa mornay! Viene utilizzata soprattutto per i timballi di pasta e di verdure, ed ancora per i gratin, per riempire i bignè ed infine i vol au vent. Ed anche per accompagnare il pesce come ad esempio il salmone.

Pesto alla genovese con il bimby

Volete sapere come preparare il pesto alla genovese in modo veloce? semplice usando il bimby. Vi ci vorranno neanche 10 minuti e avrete a disposizione un fresco e delizioso pesto alla genovese per condire i vostri piatti.

Con il bimby oltre a risparmiare tempo potrete anche preparare delle quantità maggiori da poter congelare dentro barattoli di vetro e tenere sempre a portata di mano, da scongelare anche a bagnomaria magari se avete ospiti improvvisi a cena.

Il pesto alla genovese è un piatto tipico della Liguria e la ricetta originale prevede una preparazione a mano dove gli ingredienti vanno pestati dentro un mortaio con un pestello di legno, inserendo prima basilico, aglio e pinoli e poi formaggio e olio.

Come preparare il sugo al pomodoro con il bimby

Quante volte abbiamo preparato il sugo al pomodoro e quante volte abbiamo penato con gli schizzi su pentole, padelle e fornelli ? Credo molte volte ma se avete il bimby in casa, preparare il sugo di pomodoro sarà un vero piacere e non dovrete più preoccuparvi di pulire la cucina.

Il sugo di pomodoro è una delle ricette base per chi cucina, mi ricordo che è stata la prima cosa in cui mi sono dilettata quando mi sono sposata e ad essere sincera non era proprio eccezionale ma con un pò di pratica e gli ingredienti giusti chiunque è in grado di preparare un ottimo sugo al pomodoro e basilico.

Le ricette sulla preparazione sono diverse e ognuno mette del suo, ma io credo che se volete cucinare un sugo classico, sia che lo facciate con padelle o pentole sia che lo prepariate con il bimby, dovete assolutamente utilizzare questi pochi ingredienti: pomodori pelati, olio d’oliva, aglio, cipolla e basilico fresco.

Naturalmente se avete il bimby ne guadagnerete sia in fatica che in tempo; per prima cosa verserete nel boccale pomodori, aglio, cipolla e un pizzico di sale e farete amalgamare il tutto, poi farete cuocere e solo alla fine unirete un filo di olio d’oliva e fresche e profumate foglie di basilico che daranno al vostro sugo al pomodoro quell’inconfondibile profumo e sapore.

Come fare il Pesto di pomodori secchi

Quest’oggi, ho il piacere di scrivere di un ricetta della cucina siciliana, la mia regione d’origine, molto comune in tutta l’isola, ma che ogni famiglia o produttore fa con il proprio ingrediente segreto: il Pesto di pomodori secchi. Il Pesto di pomodori secchi è un prodotto che potrete trovare già pronto in barattolo, ma facendolo fresco, a casa vostra, dosando a vostro piacimento gli ingredienti di base vi assicuro che il risultato sarà di tutt’altro genere.

Il Pesto di pomodori secchi è un ottimo condimento della cucina vegetariana, a meno che non sia stato fatto con l’aggiunta di filetti d’acciughe sott’olio, che potrete utilizzare per fare una deliziosa ricetta di pasta o più semplicemente per spalmarlo su del pane tostato, facendo delle bruschette molto particolari. Eccovi la ricetta del Pesto di pomodori secchi, fatene buon uso!

Ricette estive: la salsa ai peperoni dai molteplici utilizzi

E’ probabile che anche voi come me siate sommersi di ortaggi estivi. Ogni anno è la stessa storia: melanzane, zucchine, peperoni. La mia cucina brulica di queste presenze, con mia somma gioia, non pensate male, ma dopo averli consumati con le quattro solite ricette inizio a scervellarmi su qualcosa di nuovo e diverso. La salsa di peperoni nasce proprio da questa esigenza. La salsa ai peperoni è ideale per accompagnare grigliate di carne. Arricchisce la solita fettina ai ferri. Inoltre se aggiungete della panna da cucina diventa un ottimo condimento per la pastasciutta.

Grigliata di carne e di pesce? Due salse per il barbecue

Estate: stagione ideale per dedicarsi alle grigliate all’aperto. Se si ha a disposizione un vero e proprio barbecue la festa è assicurata, ma anche chi ne è sprovvisto, non disperi, si può organizzare una buona grigliata anche senza. L’importante è avere a disposizione buon cibo e buona compagnia. Oggi vorrei suggerirvi due salse per il barbecue: una adatta al pesce ed una alla carne. Queste due salse arricchiscono rispettivamente il sapore di gamberoni e scampi o della carne di maiale.