Insalata di riso Venere con gamberi e scarola stufata

La scarola non è esattamente una verdura estiva, anzi. La sua raccolta avviene prevalentemente in autunno e inverno, fino all’inizio della primavera. E allora? Perchè vi propongo questa ricetta proprio a luglio? Forse solo perchè l’ho trovata buonissima e sostanziosa, un piatto unico da servire anche in famiglia per un pranzo veloce, che presupponga proprio la consumazione di una sola portata che si rivelerà ricca e ci porterà fino a cena senza grossi buchi nello stomaco!

Il riso condito con i gamberi è in fondo un semplice riso freddo, che diventerà gustoso prima con l’aggiunta dei pomodori e poi una volta sistemato sul letto di scarole, e le scarole saranno anche quelle congelate, che se sono di buona marca sono comunque buone e garantiranno anche la presenza della verdura, in una chiava originale, all’interno del vostro pasto.

Una ricetta Vegetariana: Pomodorini ripieni di Formaggio di Capra come antipasto


Quante cose si possono fare con i pomodori? davvero tantissime. Ed eccoci allora con una ricetta tutta estiva perfetta sia per i vegetariani sia per chi invece non lo é, una ricetta piena di gusto e profumi adattissima ad un antipasto estivo, l’unico inconveniente? é un pochino brigosa perché i pomodorini vanno svuotati e poi riempiti uno ad uno per cui armatevi di pazienza. Il risultato finale però sia in termini visivi che gustativi sarà bellissimo e buonissimo. Se poi volete potete anche provvedere ad infilzare i pomodorini in stecchini lunghi in modo da ottenere degli spiedini tutti vegetali. Oppure potete lasciarli in un bel piatto ed ognuno li mangerà come fossero delle vere e proprie ciliegie, vedrete uno tirerà l’altro, garantito! Inoltre avrete davvero un bellissimo piatto con tutto quel rosso pieno ed il bianco del formaggio che si affaccerà appena, sarà un vero trionfo di colori e profumi. Se vi piace potete mettere anche più erba cipollina di quanta ne indico nelle dosi, renderà il tutto ancor più gourmand.

La Pasta al Pesto di Mandorle:una ricetta tutta estiva

Finalmente si cominciano a fare i primi pesti, da quello tradizionale a quelli più originali. Noi di Ginger infatti vi abbiamo sempre fornito diverse idee per preparare questo condimento tutto italiano a base di erbette crude: da quello di fave, a quello aromatico , ancora a quello di spinaci oltre a quello classico. Quello che vi propongo oggi é una rivisitazione o anche una miscela del pesto di basilico infatti al posto dei pinoli si utilizzano le mandorle ed oltre al basilico si mettono anche altre erbe aromatiche quali timo, prezzemolo, maggiorana ed erba cipollina. Il risultato? un condimento odoroso e molto croccante grazie alle mandorle. Potrebbe sembrarvi un’eresia forse ma si tratta di una semplice e profumata idea che potrebbe piacervi. Assomiglia un pochino a quei pesti che mangiate in montagna. Sarà un pochino più scuro di quello genovese e con un bouquet di profumi più intenso, provatelo! io lo preferisco con la pasta liscia piuttosto che con quella rigata.

Ricette primi: rigatoni con salmone affumicato e zucchine

Buon lunedì, rieccoci quì ad iniziare una nuova settimana, sperando che, metereologicamente parlando, ci soddisfi un pò tutti. E’ ora no? Durante questo fine settimana non sono stata molto in casa ma ho comunque trovato il tempo per mettermi ai fornelli e portare in tavola questo favoloso primo: i rigatoni con salmone affumicato e zucchine. Come ho già detto più volte il salmone è uno dei pesci che mangio volentieri. In questo piatto viene utilizzato il tipo affumicato che, devo ammettere, ha un sapore piuttosto deciso, ma niente paura, le zucchine contribuiscono ad alleggerire il tutto e la mozzarella con il suo sapore delicato completa il piatto magnificamente.

I peperoni ripieni di tonno e ricotta, per un secondo leggero ma gustoso

Tra i miei ortaggi preferiti rientrano di sicuro i peperoni. Per farvi capire quanto mi piacciano sorvolo anche sul fatto che il mio stomaco non li tolleri particolarmente, ma alle volte, quando ho tempo, prima di utilizzarli in qualsiasi preparazione, tolgo la pellicina esterna e questa operazione (per chi non lo sapesse ancora) li rende più digeribili. Oltre ai peperoni adoro la ricotta ed il tonno insieme, conclusione: avrete intuito quanto mi sia piaciuta questa ricetta: i peperoni ripieni di tonno e ricotta. Si tratta di un secondo leggero e molto stuzzicante, io li ho trovati deliziosi. I capperi regalano quel non so che di estivo e l’erba cipollina completa il tutto magnificamente. La prossima volta in cui li preparerò vorrei aggiungere del basilico.

Ricette pesce: i totani ripieni di ricotta alle erbe aromatiche

Buon lunedi a tutti! Passato bene il week-end? Io magnificamente: relax, sole, mare e ottima compagnia. Oggi vorrei proporvi un secondo di pesce molto appetitoso: i totani ripieni di ricotta aromatizzati al timo, maggiorana ed erba cipollina. Si tratta di un secondo, a mio avviso, leggero, dal sapore delicato ma non troppo. La ricotta crea un ripieno morbido e soffice, neutro, ma le erbe aromatiche regalano a questo secondo piatto una nota di gusto non indifferente. I totani ripieni possono essere serviti come secondo di un pranzo a base di pesce, magari accompagnati da un primo piatto di linguine ai frutti di mare e per finire con un goloso dessert al limone tipo una mousse o un gelato. Secondo me il pranzo perfetto da gustare in compagnia di amici magari in terrazza.

Insalata di patate, semplicità a tavola

Ho assaggiato l’insalata di patate fatta come da ricetta di questo articolo la prima volta durante il cenone di capodanno. Era servita come uno tra i tanti antipasti e nonostante tutti gli altri fossero molto ricercati, alcuni a base di pesce, altri a base di carne e così via, il piatto che più mi è rimasto impresso di quella cena è stata proprio l’insalata di patate,tanto che ho richiesto subito la ricetta alla signora che l’aveva preparata. Se vi capita di lessare delle patate che spesso vi avanzano, non scervellatevi troppo sul come utilizzarle, cimentatevi in questa insalata. Premettendo il fatto che per portare in tavola un’insalata di patate non ci vuole poi molto, basta qualche piccolo accorgimento per renderla speciale. Innanzitutto non andare oltre con la cottura delle patate: controllatene costantemente la cottura con una forchetta in modo che non risultino troppo cotte.

Alla maionese che utilizzerete per il condimento, potete, se volete e se vi piace, aggiungere dello yogurt naturale. Lo yogurt alleggerirà e renderà più delicata l’insalata di patate. La ricetta in questione prevede l’aggiunta di wurstel. Se non li gradite potete ometterli. Se volete arricchirla potete aggiungere delle uova sode tagliate a fettine, delle olive verdi e, se di stagione, dei pomodori.

Ricette per bambini: le frittelle salate di mais

Oggi una ricettina spiritosissima, le frittelle di mais, salate però. Le frittelle di mais sono preparate con il mais in scatola, nessuno sforzo se non quello di aprire la scatola di latta e sciacquare bene i chicchi. La ricetta è semplicissima e velocissima da mettere in opera. In men che non si dica avrete delle frittelle molto gustose. Io aggiungerei anche del tonno, che in abbinamento al mais mi stuzzica sempre, difatti molto spesso li ripropongo insieme sulla pizza con l’aggiunta di insalata verde, l’avete mai provata? Ottima! Tornando alle nostre frittelle, faranno la felicità dei vostri bambini, ne sono sicura, così come ogni novità che si porta in tavola. Potreste persino creare una cena in stile fast food con l’aggiunta di hamburger e patatine fritte.

Baccalà con cavolfiore e olive nere, poca spesa tanto gusto

baccalà con olive nere

Ricettina sfiziosa quella di oggi, a base di pesce. Nello specifico oggi si cucina baccalà con cavolfiore e olive nere. C’è da dire che il baccalà o lo si odia o lo si ama. Sarà perchè magari il merluzzo (parlo per quello che mi riguarda ovviamente) preferisco mangiarlo al naturale e non conservato sotto sale così come avviene per il baccalà, sarà che non posso fare a meno di storcere il naso di fronte a quello che non posso oggettivamente definire profumino prelibato, a meno che non lo si trovi, come nel caso di questa ricetta, accompagnato al cavolfiore e alle olive nere, sarà un pò quello che volete ma il baccalà lo mangio raramente, almeno prima della scoperta che cucinato così, acquista tantissimo. La delicatezza del cavolfiore infatti si sposa benissimo sia con il pesce che con i profumi ed i sapori dati dalle piantine aromatiche: erba cipollina, prezzemolo, basilico completano il piatto in maniera ideale. Per non parlare del sughetto che si viene a creare aggiungendo un cucchiaio di amido ai liquidi di cottura, pura estasi. Se non vi ho convinto così …

Un nuovo ingrediente per nuova ricetta: Riso Selvaggio con seppie e verdure miste

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TEMPO: 25 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Il Riso Selvaggio è una varietà di riso molto difficile da trovare ed è anche molto costoso. Questo perchè viene raccolto chicco per chicco, e quindi la laboriosità di questa operazione lo rende un prodotto davvero pregiato. E’ di colore scuro, praticamente nero, e i suoi chicchi sono lunghi e sottili, il sapore è come quello del riso, anche se decisamente più forte. Questo riso viene prodotto da una graminacea, la Zizania sativa, che cresce spontaneamente nelle paludi dell’America settentrionale. Gli indiani ne furono i primi consumatori, infatti questo riso è detto anche “degli indiani“.

Provate a cercarlo, per sperimentare la sua preparazione con questa ricetta, e poi magari per provarne anche altre. E’ un alimento davvero particolare, per la forma, il colore, per il suo sapore, e poi appunto, è uno di quei cibi che davvero non si mangiano con frequenza, quindi una ricetta estiva, con del pesce, magari da gustare con pochi amici, può essere il giusto modo per provare un nuovo piatto con un ingrediente particolare.

Come ti trasformo la pasta sfoglia: torta salata al brie e ricotta

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TEMPO: 1 ora | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Torte salate.

La cara vecchia pasta sfoglia già pronta credo sia una salvezza. Mi spiego: tornate a casa dopo una lunga giornata lavorativa, o semplicemente passata a sbrigare commissioni a destra e a manca e non avete la forza non solo di mettervi a preparare pranzi e cene luculliani, ma proprio di pensare a cosa portare in tavola? Bene, ecco che ci viene in soccorso quella base arrotolata riposta in freezeer. Basterà abbinarla ad un paio di ingredienti a vostra scelta, aggiungere delle uova (sempre presenti in casa ) ed avere così pronta in men che non si dica una torta salata da leccarsi i baffi.

Ma l’utilizzo della pasta sfoglia ovviamente non si riduce solo a questo: potete trasformarla ottenendo fagottini, cornetti, ed anche degli “involucri” per i pasticci di carne o per i timballi di pasta. Con un po’ di inventiva potete trasformarla di volta in volta. L’unico inconveniente, specie di questo periodo, sarà accendere l’amato/odiato forno. Ma per quello potreste anche decidere di cuocere i vostri piatti la mattina presto. Le torte salate tra l’altro si prestano pure ad essere congelate, in modo da averle sempre pronte in momenti di difficoltà culinaria. Oggi vi propongo la torta salata al brie e ricotta. I due formaggi si sposano alla perfezione con i pomodorini e l’erba cipollina creando un gusto semplice ma raffinato.

Spaghetti party: due salse per un piatto

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TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Avete mai pensato di organizzare un party a tema? Intendo una festa alla quale servire una tipologia di alimento o di piatto in diverse varianti? Beh, riflettendoci su ci sono infinite proposte, ma oggi decido di consigliarvi uno dei piatti per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Escludendo la pizza cosa rimane? La pasta ovvio.

Ci soffermeremo su un paio di condimenti da poter utilizzare per proporre diversi piatti con una base comune: gli spaghetti, forse il formato più amato dagli italiani. Per una volta metto da parte il gettonatissimo sugo al pomodoro, ognuno avrà la sua ricetta personale, a vostro piacimento potete utilizzare quella. Invece vi propongo quello al salmone e quello ai pinoli. Due sughi molto appetitosi e stuzzicanti a mio avviso, ma io sono un po’ di parte, il salmone è uno dei pochi pesci che apprezzo.

La cucina Rapida: formaggio fresco agli aromi

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TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Spesso quando arriva il primo sole si diventa avidi di nuove ricette fresche e gustose. E naturalmente la primavera invita molto ad utilizzare i prodotti di stagione dal momento che gli orti sono pieni di verdure nuove e golose. Questa ricetta risponde perfettamente alle esigenze di chi ha poco tempo a disposizione ma comunque ha voglia di stupire i propri amici proponendo un piatto veloce, colorato, profumato ed anche light. In tutta sincerità credo proprio che questa ricetta sia tra le più rapide che esistano.

Il Cavolfiore: ricetta per la zuppa di cavolfiore e gamberetti

Il cavolfiore é un vegetale naturalmente ricco di fosforo, potassio, magnesio, vitamina C, in parte anche vitamina B, ha pochissimi carboidrati ma molte proteine, inoltre ha un’elevatissima presenza di acido folico. Per scegliere un buon cavolfiore bisogna prestare attenzione ad alcune cose: deve avere le infiorescenze compatte e di colore uniforme, le foglie devono essere ben toste e croccanti, ed infine non deve presentare macchie che sono indicative della presenza di batteri nel vegetale. Una volta acquistato potete tranquillamente conservarlo in frigorifero nell’apposito comparto fino ad un massimo di 7 giorni.

Dopo questa breve rassegna delle virtù del cavolfiore veniamo agli ingredienti per la nostra Zuppa di cavolfiore e gamberetti per 4 persone:

1 cavolfiore da 700 gr circa | 300 gr di gamberetti sgusciati | 50 gr di burro | 800 ml di brodo vegetale | 1 cipolla piccola bianca | 1 gambo di sedano piccolo | 1 mazzetto di erba cipollina | 200 ml di panna fresca | noce moscata | sale e pepe q.b | 1 cucchiaio di pangrattato | qualche crostino di pane