La ricetta della piadina romagnola con il bimby


La piadina romagnola è uno di quei piatti che ricordano l’estate, le vacanze e soprattutto la riviera romagnola con i suoi tanti divertimenti, il mare e la buona cucina. Un piatto veloce e leggero che secondo me è molto utile anche d’inverno, magari in una veloce pausa pranzo al posto di piatti poco leggeri ed elaborati. Naturalmente se preparata in casa la piadina sarà ancora più buona e sana e potremo farcirla con ciò che più ci piace e quindi salumi, formaggio, mozzarella e pomodoro, verdure, insomma qualunque cosa ci stuzzichi la mente e soprattutto il palato.

Buona variante anche del pane e gustosissimo dolce se accompaganto da nutella o cioccolato, la piadina romagnola è ottima in qualunque occasione e momento. La sua preparazione però è diversa a seconda della città in cui è preparata, infatti dalle parti di Rimini è preparata molto bassa e fine, se ci si addentra verso Cesenatico e Forlì la pasta diventa più alta ma lo stesso friabile da poter essere tagliata a metà e farcita. Quella di oggi comunque è la ricetta della riviera e soprattutto è la ricetta con il bimby.

Involtini di radicchio con ricotta e noci

Ieri vi ho parlato della ricetta degli involtini di zucchine, oggi invece vi propongo un piatto più inusuale, a base di radicchio. Il radicchio è un ortaggio dal sapore particolare. Non tutti infatti gradiscono l’amaro che si sprigiona al palato, specialmente se mangiato crudo in insalata. Questa ricetta però ha un vantaggio. Se anche voi non amate molto il sapore amarognolo del radicchio, provatela. La ricotta del ripieno infatti, essendo un formaggio abbastanza dolce, mitigherà l’amaro del radicchio e renderà tutta la preparazione molto delicata. Per preparare gli involtini scegliete le foglie del radicchio più larghe, in modo che sia semplice poterle farcire. Prima di infornare gli involtini le foglie di radicchio vanno cucinate rapidamente. Potete sbollentarle per 3 minuti, oppure arrostirle su una griglia e in questo caso manterranno intatto il loro sapore e soprattutto la croccantezza. Poi riempite le foglie con la farcia a base di ricotta e noci e infornate. Vi assicuro che il risultato è eccellente.

Una ricetta che sa di Sicilia, il cavolfiore affogato.

Quando passo davanti alle bancarelle degli ambulanti che vendono i cavolfiori, non posso fare altro che acquistare questi variopinti ortaggi. Però non sempre ho voglia di un contorno semplice, cotto al vapore o lesso. In queste occasioni mi viene in aiuto la cucina siciliana, con la tradizionale ricetta del cavolfiore affogato. Affogato nel vino s’intende. Un bel bicchierone di vino rosso che rende il cavolfiore una vera prelibatezza da presentare come contorno oppure come antipasto più particolare anche se rustico. Questa ricetta è comunissima nella cucina siciliana, caratteristica dell’inverno e in particolare di tutto il periodo che va da novembre alle festività natalizie. Io lo preparo spesso con somma gioia di amici e parenti che gradiscono moltissimo questa ricetta, che ricorda i piatti che cucinavano le nonne e sa di tradizione.  Riguardo alla preparazione ci sono almeno due scuole di pensiero. C’è chi “affoga” il cavolfiore nel vino rosso e chi preferisce il vino bianco. Io uso sempre il vino rosso perchè ha un sapore molto più deciso e in più, in cottura colora i gambi bianchi del cavolfiore di un bel rosso che anche esteticamente non guasta.

Un contorno leggero, cipolle ripiene alle melanzane

Le cipolle lo so, non piacciono a tutti. Un po’ perche pelarle è sempre un’operazione che richiede degli occhi a prova di bruciore e lacrime, un po’ per l’effetto che dicono avere sull’alito, le povere cipolle sono sempre maltrattate e relegate a fare da base per i soffritti, i battuti, al massimo si cucinano in agrodolce o i più temerari ne mettono qualche pezzetto a crudo sull’insalata. In realtà non tutte le cipolle sono uguali e non tutte hanno quel sapore e quell’odore che ai più risulta sgradevole. La ricetta che vi propongo è stata per me una scoperta. Infatti mi sono finalmente ricreduta sulla bontà della cipolla, specie se è bianca, dolce e cucinata in forno. E non solo. Per tutte quelle che come me, sono vere paladine della linea, questo contorno è perfetto, superleggerissimo, ma molto colorato e molto gradevole per accompagnare in modo un po’ diverso un qualunque secondo piatto di carne. Nella versione che vi propongo, il ripieno è a base di melanzane, ma nulla vi impedisce di usare le zucchine o i peperoni. I colori e i profumi di questa preparazione sono un’ottimo antidoto al grigiore che si vede sempre di più fuori dalle nostre finestre.

Il pollo al curry con le mele, una variante della ricetta classica

Oggi dopo tanto tempo una ricetta a base di carne, in particolare un secondo piatto della tradizione orientale, il pollo al curry con le mele.  Il pollo al curry si consuma soprattutto in India, e a dirvi di più viene solitamente servito con un contorno di riso.

A dir la verità esistono due (o più?) varianti di questo piatto e fino a ieri avevo provato solo quella senza mele. Ieri, appunto, ho voluto sperimentare questa con le mele golden ed il curry e devo dire che mi è piaciuta tanto, forse più di quella senza.

Nel caso in cui voleste usare ancora di più potete utilizzare al posto delle mele l’ananas, sapore esotico assicurato! I punti di forza del pollo al curry risiedono sicuramente nella facilità della sua preparazione, nella cremina densa che si viene a formare una volta che il piatto è pronto, ed infine nel sapore particolare donato dal curry, che, come ben sappiamo si ottiene miscelando le seguenti spezie: pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino.

I muffins ai fichi per rallegrare un pomeriggio piovoso

Sono quì in casa e dalla finestra vedo la pioggia che incessantemente continua a scendere, non se ne può davvero più, piove da almeno 48 ore senza lasciare tregua. Il lato negativo del mal tempo è che, almeno nel mio caso, influisce sul mio umore.

Per rallegrare questo pomeriggio piovoso perciò ho deciso di regalarmi un dolcetto con uno dei frutti di stagione, i fichi. In particolare ho preparato i muffins ai fichi freschi. Se penso ad un dolcetto coccoloso, che mi regali sensazioni piacevoli, magari accompagnato ad un buon thè fumante, senza dubbio mi vengono subito in mente i muffins, così paffuti, così confortanti che il ritorno del buon umore è assicurato.

I muffins ai fichi frechi si preparano in pochi minuti e si cuociono in una ventina. Neanche il tempo di infornarli che saranno subito pronti ed avrete tra le vostre mani dei muffins ai fichi pronti da gustare!

Tortino di patate e merluzzo

Che ne pensate di un buon tortino di patate?

Si potrebbe andare sul classico e cucinare un tortino di patate con pancetta e cipolle, ma mi sembra un po’ troppo pesante per il periodo.

Potremmo optare, allora, per un tortino di patate e cavolfiore. Si! Ma è da parecchio tempo che non vedo del cavolfiore nel settore ortofrutta del market.

Buttiamoci su qualcosa di nuovo: il Tortino di patate e merluzzo! Un piatto più estivo, che unisce le patate ed il pesce, diventando un buon piatto unico. Tutti d’accordo? Bene, via alla preparazione del Tortino di patate e merluzzo.

Insalata di fusilli con spinaci, un primo piatto freddo

Buona domenica a tutti! Quì il cielo è cupo e verrebbe quasi voglia di rimanere a letto, ma sprecare una giornata libera dal lavoro per poltrire mi sembrerebbe sprecato ed allora troverò qualcosa da fare di sicuro. Intanto potrei cominciare col suggerirvi un primo piatto freddo: l’insalata di fusilli e spinaci. Si tratta di un’insalata di pasta, quindi fredda, da servire quando le temperature ci rendono piacevole assaporare piatti freddi.

Ricette veloci: zuppa fredda di pomodori e basilico

Adesso che si incominciano ad intravedere dei pomodori che sappiano davvero di pomodoro, è scattata in me la voglia di utilizzarli nelle ricette più disparate. Fermo restando che li adoro in insalata semplicemente accompagnati dal basilico, ho deciso di riproporre il binomio in una zuppa fredda. Ricetta leggera, veloce, light se vogliamo (e se utilizziamo una quantità non troppo elavata di panna acida facilmenete sostituibile con della ricotta) e di grande aiuto per l’abbronzatura. Direi che i motivi per provare la zuppa fredda di pomodori al basilico ci sono tutti. A me è piaciuta particolarmente tanto che ho replicato già un paio di volte. Potete servire la zuppa accompagnata da crostini semplici o all’aglio.

Ricette pasta: la carbonara di mare

Sicuramente meno famosa di quella classica, la carbonara di mare (o di pesce se preferite) è una variante altrettanto saporita di questo famoso primo piatto della tradizione culinaria italiana. Al posto di pancetta, o guanciale, o quello che utilizzate solitamente nella pasta alla carbonara, la carne viene sostituita dal pesce: vongole e gamberetti in questo caso, ma alcuni sono soliti utilizzare il merluzzo o il tonno o ancora il pesce spada o il rombo. C’è chi amalgama alle uova sbattute il parmigiano o il pecorino romano:  io appartengo alla scuola di pensiero secondo la quale il formaggio sul pesce non vada, ma ognuno ha i propri gusti ed ovviamente la scelta sta a voi ed ai vostri commensali. Il procedimento di preparazione della carbonara di pesce è pressocchè uguale a quello della carbonara classica, se non fosse per la cottura del pesce che richiede particolare cura, anche per quanto riguarda la sua pulizia.

Crostata alle patate e speck, un assaggio d’autunno

Crostata alle patate e speck

 

TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Da quando ho scoperto questa crostata, qualche anno fa, trovandola per caso su una vecchia rivista di cucina nel numero di settembre, l’ho preparata talmente tante volte da conoscere ormai le dosi degli ingredienti a memoria. E non solo, ormai è diventata un must, in casa me la richiedono molto spesso, e difatti durante l’autunno mi capita di portarla in tavola diverse volte. Mi sa che sia già arrivata l’ora di riproporla.  La crostata di patate e speck, oltre ad essere di un gusto unico, non so cosa ne pensiate voi, ma patate e speck insieme credo stiano benissimo, è anche di una facilità di preparazione non indifferente.

E se utilizzate della pasta briseè pronta, come previsto da questa ricetta, lo è ancora di più. Se invece voleste cimentarvi voi stessi nella preparazione dell’involucro di questa deliziosa crostata alle patate e speck, potete preparare la base anche in anticipo ed averla così pronta al momento in cui vi servirà. Vi consiglio di utilizzare per il ripieno delle patate a pasta gialla, il gusto sarà assicurato.

Hamburgers con salsa di yogurt e coriandolo, tradizione e innovazione

Hamburgers

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Come avrete già ampiamente notato nelle ricette da me postate compare poco spesso la carne. Non che non la mangi, ma su questo fronte sono un pò schizzinosa, mi piacciono poche preparazioni a base di questo ingrediente. Una  di queste è rappresentata sicuramente dagli hamburgers. Ma daltronde a chi non piacciono? Soprattutto tra i bimbi riscuotono sempre grande approvvazione. La ricetta in questione riguarda gli hamburgers con salsa di yogurt e coriandolo,  giusto per variare un pò un piatto che tradizionalmente viene servito con ketchup, patatine fritte e maionese. L’innovazione è data dalla salsa allo yogurt per di più aromatizzata al coriandolo.

Gli hamburgers con salsa di coriandolo costituiscono un secondo molto stuzzicante, sarà per il sapore degli hamburger stessi o per la nota speziata conferita dalla salsa, fatto sta che è difficile non fare il bis. Se non dovesse piacervi, potete stostituire il coriandolo con del prezzemolo fresco tritato. Oppure, se non vi piacesse proprio il sapore dello yogurt optate per la classica maionese, le calorie lieviteranno, ma il gusto è assiccurato.