Ricette light: Zucchinette al pepe rosa su salsa allo yogurt, profumate con erba cipollina: non le solite verdure grigliate!

Che bello, oggi, dopo giorni e giorni di pioggia incessante, finalmente nella mia bella Palermo è arrivato il sole! Cielo terso, qualche soffice nuvoletta candida e temperature sicuramente più miti dei giorni scorsi!

In giornate come queste, preludio, speriamo, di Primavera imminente, a me viene solo in mente una cosa: il Mare…il suo profumo e la voglia di stare sdraiata al sole a godermi i giochi dei miei piccini sulla spiaggia, ma anche voglia di cose leggere, di sapori freschi, di cibi semplici ed è proprio di un piatto semplicissimo e davvero veloce e leggero, di cui vi voglio parlare oggi.

Io ho mangiato per la prima volta queste zucchinette al pepe rosa da una mia cara amica e ne sono rimasta incantata. Sono squisite e la cosa favolosa è che è uno di quei piatti che puoi cucinare prima, mettere in frigo, e mangiare, per esempio la sera, dopo una giornata di mare, come contorno ideale per costolette d’agnello grigliate o in padella.

Zucchine ripiene alle verdure, un’altro modo per farcire le zucchine

Zucchine ripiene alla soia, zucchine ripiene alla carne o zucchine ripiene con pangrattato e formaggio, cucinatele come volete, ma le zucchine ripiene sono sempre un contorno molto gusto da portare in tavola. Le verdure ripiene, in genere, sono dei piatti … a sorpresa, che stimolano curiosità e palato. Davanti ad un ripieno ci si ritrova tutti ad interrogarsi sugli ingredienti che lo compongono, mettendo alla prova le proprie abilità gustative!

Stimolato da tutto questo, e volendo preparare un piatto leggero, ho preso spunto dalla cucina vegetariana e l’altra sera ho preparato delle fantastiche Zucchine ripiene alle verdure. Un ripieno tutto a base di verdure, insaporito da due tipi di formaggio, cottura leggera, senza fritture o troppi grassi, ed il gioco e fatto! Ecco a voi la ricetta delle Zucchine ripiene alle verdure.

Un’insalata per il menù di natale: l’Insalata di fagioli e gamberi

insalata di fagioli e gamberi

Un contorno un po’ insolito sia per l’accostamento degli ingredienti che per il periodo, visto che non è proprio un piatto invernale; ma perché restare legati alle convenzioni? Usciamo un po’ fuori dagli schemi! Quella che vi propongo oggi è un ottima insalata dai sapori delicati che potrete benissimo servire come contorno per il Pranzo di Natale, se deciderete di creare un menù a base di pesce: l’Insalata di fagioli e gamberi.

Insalata di fagioli e gamberi, ebbene si! Non stupitevi di trovare insieme, nella stessa portata, i fagioli ed i gamberi. L’accostamento tra fagioli e pesce non è poi un accoppiata così insolita come si potrebbe pensare! Vi ricordate, per esempio, la ricetta dei fagioli e calamaretti? O quella del pesce con insalata di fagioli? Quindi, non lasciatevi ingannare dalle apparenze e lasciatevi guidare dal gusto con l’Insalata di fagioli e gamberi.

Cucina vegetariana: alla scoperta delle alghe -parte II-

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Come detto nella precedente puntata, di ieri, sulle alghe, questi alimenti non possono essere considerati un’esclusiva della cucina macrobiotica o vegetariana, anche se soprattutto per i vegetariani risultano un ottimo sostitutivo della carne, visto il loro alto apporto proteico e anche vista la quantità di vitamine e minerali che le alghe contengono. Ciò non toglie, anche se non siamo vegetariani, che possiamo provare a conoscere e sperimentare delle ricette per imparare a utilizzare anche questi alimenti, lontani dalla nostra cultura solo perchè con il tempo abbiamo smesso di utilizzarli, perchè fin dall’antichità erano presenti anche in Europa.

Le ricette che seguiranno nei giorni successivi saranno proprio volte alla scoperta delle alghe. Non saranno preparazioni in cui l’alga ha un ruolo marginale, o di accompagnamento (avvolgere il sushi ad esempio, o utilizzare l’alga kombu per rendere più digeribili i legumi), ma saranno ricette in cui l’alga conferisce al piatto un vero e proprio sapore caratteristico, per imparare a conoscerle e ad apprezzare il loro gusto. Le ricette saranno di antipasti, contorni, primi piatti, per fare un vero e proprio viaggio nel mondo delle alghe, in modo da capire se e in che modo possono entrare a far parte delle nostra cucina.

Ecco adesso gli ultimi 4 tipi di alga che tratteremo.

Veloci e versatili, prepariamo le patate al forno

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TEMPO: 20 minuti + cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Si può dire senza starci troppo a riflettere che le patate al forno sono il contorno base della cucina italiana! No, non voglio esagerare, ma è pur vero che in tutti i ristoranti sono sempre presenti tra i contorni (in compagnia della loro variante fritta, deliziosa allo stesso modo) e che anche noi a casa tendiamo a prepararle spesso, inventando magari qualche piccola ricetta nuova, aggiungendo qualche spezia, altre verdure, insomma, le patate al forno sono talmente tanto perfette in ogni occasione che pelare e tagliare è un attimo, il risultato sarà sempre assicurato!

A casa effettivamente siamo due gran divoratori di patate, in tutti i modi, ma non si può mangiare sempre solo una cosa, e nemmeno prepararla troppo spesso! Però quando sono andata a vivere da sola erano la mia salvezza per le cene tra amici. Preparavo un primo o un risotto, poi c’era da mangiare un dolce, o un gelato, ma le patate al forno non mancavano mai! Chi aveva ancora fame di sicuro si sarebbe saziato e chi si sentiva sazio comunque un paio di forchettate non le avrebbe rifiutate! Adesso mi diverto a variare, ma ciò non toglie che le patate al forno restano un must in cucina, e lo saranno sempre.

Questa è una ricetta che accompagna alle patate i pomodori, rendendole ancora più sostanziose e gustose, provare per credere!

Contorni d’estate: cotolette di peperoni

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TEMPO: 1 ora e 15 minuti circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo contorno risulterà particolarmente gustoso per tutti quelli che, come me dopotutto, sono degli accaniti sostenitori dei peperoni. L’unica pecca di questa preparazione è che risulterà un po’ pesante da digerire, anche per chi ha uno stomaco di ferro degno di un ampio consumo di peperoni, però, è un ottimo contorno estivo perchè si presta alla perfezione per accompagnare delle grigliate di carne. Se poi siete in vena di esagerazioni per la bella stagione, allora potrete adirittura organizzare una bella cena all’aperto a base di frittura, e potrete preparare un fritto misto di carni (pollo, costolette, cotolette di carni bianche e rosse) e poi di verdure, e questi peperoni saranno sempre perfetti! Inoltre non è detto che non possiate servirli anche come un vero e proprio secondo, accompagnati da una salsina al pomodoro.

Per prepararli procuratevi dei peperoni di forma regolare, dolcissimi e ben sodi. La ricetta è abbastanza semplice da eseguire, l’unica cosa noiosa potrà essere la bruciacchiatura, leggerissima, della pellicina. Potete comunque prepararli in anticipo, mettendoli a macerare per diverse ore e poi per ultimare la preparazione vi basterà una mezz’ora.

Una taverna greca tra i quartieri torinesi

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LA TAVERNA GRECA

LUOGO: Torino, via Monginevro 29 | DATA: Aperto tutti i giorni, anche a pranzo, effettua servizio Take-Away | PRODOTTI TIPICI: Specialità della cucina greca


La mia prima volta in una Taverna Greca è stata folgorante. Prima di quel giorno avevo mangiato “greco” solo per due motivi: qualcuno era stato spesso in grecia, o semplicemente amava questa cucina, e mi aveva proposto un’originale insalata greca; oppure avevo mangiato dei Gyros in un take away, e qualche buonissima pallina al formaggio, ma niente di più, anche se la curiosità era molta, mi piacevano quei sapori. E infatti, appena ho avuto l’occasione, sono andata a provare la cucina di questa nuova taverna.

Il posto è molto accogliente, non troppo grande e un bel bancone domina la scena dal fondo del locale. Il ristorante è a gestione familiare, ed è stato molto piacevole scoprire immediatamente che il cuoco, la cameriera e anche tutti gli altri componenti sono greci, cosa che per quanto mi riguarda dona immediatamente 10 punti a un ristorante di cucina tipica, visto che siamo in un periodo storico-culinario in cui tutti cucinano tutto e troppo spesso si spacciano per esperti di un qualcosa che solo la cultura della provenienza da una terra ti può dare. Io sono la prima a sperimentare sapori nuovi in cucina, che siano di altre regioni italiane, ma anche orientali, europei o statunitensi, ma non mi spaccerei mai per un’esperta dell’originale cucina inglese, francese o cinese!

Tornando alla nostra deliziosa Taverna. Ci sono molte combinazioni di piatti a disposizione. Si va dai classici Gyros, di carne e vegetariani, che possono magari essere accompagnati con delle insalate, disponibili in molte varianti. Si passa agli spiedini di maiale e di pollo, fino ad arrivare ai piatti veri e propri che sono una portata non solo ottima ma anche abbondante, visto che ogni piatto comprende sempre patate fritte o arrosto, salsa allo yogurt, una piccola porzione di insalata greca e una pita (tipica focaccia greca). In più ci sono anche molti contorni, semplici verdure alla griglia, ma anche una serie di salse e le famose polpettine alla feta che sono davvero squisite! Ci sono i dolci della casa, combinazioni di yogurt e frutta e per quanto riguarda le bevande si può scegliere un vino o una birra di origine greca, e visto che eravamo lì noi abbiamo provato anche quelli!

Un contorno per i mesi più caldi: i Peperoni marinati

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TEMPO: 20 minuti ed una notte per la marinatura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Volete uno spunto per cucinare un ottimo contorno fresco ed adatto alla stagione calda che sta arrivando? O più semplicemente siete alla ricerca di qualcosa per condire delle fettine di pane abbrustolito? Ho proprio la ricetta che fa per voi: i Peperoni marinati.

Semplici e freschi, con una leggera nota aromatica datagli dalle erbe aromatiche che si usano per condirli, i Peperoni marinati sono molto buoni e gustosi. A chi ha lo stomaco un po’ delicato, consiglio di mangiare i Peperoni marinati a pranzo, così avrete il tempo di digerirli nel corso della giornata!

Un contorno proprio per tutti: gli Spinaci con uvetta e pinoli

spinaci-con-uvetta-e-pinoli

TEMPO: 15 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Con che cosa accompagnare un piatto di Calamari alla griglia con salsa “picada”? Cosa servire insieme ad una porzione di Costolette d’agnello fritte? Non è sempre facile trovare dei giusti contorni da accostare ai piatti principali. Ma potendo ricorrere a molte ricette sicuramente troverete il contorno più adatto al vostro piatto.

Il contorno che vi descriverò è un piatto della Cucina Vegetariana, privo di glutine e a base di un ingrediente molto amato dai bambini, quindi non stento a dire che è proprio adatto a tutti i palati. Prepariamo gli Spinaci con uvetta e pinoli. Un mix di dolce ed asciutto, condito con un pizzico di spezia, per stupire i vostri palati. Provate gli Spinaci con uvetta e pinoli.

Come antipasto o come contorno, scegliete: l’Insalata di radicchio e prosciutto

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ho trovato una simpatica e gustosa ricetta per preparare un’insalata un po’ particolare, che voglio sottoporre al vostro giudizio: l’Insalata di radicchio e prosciutto. Questo tipo d’insalata, è un’insalata fresca e calda allo stesso tempo, adatta, quindi, sia ai mesi invernali che a quelli estivi.

L’Insalata di radicchio e prosciutto può esser proposta come antipasto o come contorno per un secondo a base di verdure. Se volete portavi a lavoro un pasto leggero ma nutriente, non dovrete far altro che metterla in un contenitore ermetico e condirla al momento di mangiarla. Adesso è ora di passare alla preparazione dell’Insalata di radicchio e prosciutto.

Ricette carciofi: Cuori di carciofo in salsa aromatica

TEMPO: 15 minuti + 2 giorni di marinatura| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Se siete in casa e non avete idee per trascorrere il pomeriggio, potreste mettervi in cucina e fare qualche piatto che necessita di lunghe preparazioni prima di poter esser consumato. Ricette di questo tipo sono quelle che prevedono un tempo di marinatura, come ad esempio le alici marinate o i calamari marinati.

Ma se avete la cena già pronta, e volete preparare qualcosa per i prossimi giorni, potrete destreggiarvi con i Cuori di carciofo in salsa aromatica. La ricetta dei Cuori di carciofo in salsa aromatica prevede un lungo tempo di marinatura, 2 giorni, al termine del quale, però, porterete in tavola un ottimo antipasto o un gustoso contorno.

Un contorno per tutti i mesi: le Fave in umido

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ispirato dalla ricetta che ha descritto qualche giorno fa Liulai delle fave cotte in bianco, mi sono ricordato di un piatto che non cucinavo da un po’ di tempo. Dal punto di vista cromatico è tutto l’opposto di quello di Liulai, nella ricetta di cui ho intenzione di parlarvi, il rosso colora tutto il piatto, che, per questo motivo, non si potrà di certo dire “in bianco”. Il suo nome? Le Fave in umido.

Le Fave in umido sono un buon contorno per tutte le stagioni, basta saperle servire alla giusta temperature: fresche nei mesi più caldi e calde e fumanti quando fuori il clima è più rigido. Non stupitevi se classifico questo piatto come un piatto per tutte le stagioni, lo so, le fave fresche sono tipicamente primaverili, ma esistono anche le fave secche, che si possono usare tutto l’anno!

Come fare i Carciofi ripieni

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Continuiamo a scrivere di ricetta a base di carciofi. Verdure dall’aspetto un po’ tenebroso, chiusi nella loro corazza di spine sembrerebbero duri e coriacei, ma in realtà sotto i vari strati di spine si nasconde un cuore tenero e dolce, da scoprire sfogliando le foglie del carciofo, come se fossero dei petali di rosa, una dopo l’altra.

L’ultima ricetta che vi ho descritto, a proposito dei carciofi, è stata quella delle tagliatelle al ragù di triglie e carciofi. Oggi vi propongo un piatto più semplice ma molto gustoso. Questo tipo di contorno è molto usato nella cucina siciliana, trattasi dei Carciofi ripieni, un contorno ideale per gli amici vegetariani. Ecco a voi la ricetta dei Carciofi ripieni.

Come fare i Carciofi alla giudia

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Coltivati in quasi tutta l’Italia, i carciofi sono una verdura molto apprezzata e consumata nelle varie regioni del nostro paese. Una varietà per ogni regione, dal violetto di Sardegna al violetto di Palermo, ed ancora il carciofo romanesco e il violetto Toscano entrambi senza spine. Così come le varietà anche le ricette sono diverse da regione in regione.

Una tra le ricette più conosciute e stimate è indubbiamente quella dei Carciofi alla giudia. Piatto tipico della cucina romanesca, i Carciofi alla giudia sono caratteristici per la loro particolare forma aperta, a rappresentare un fiore. Una volta pronti sembrano veramente dei fiori dorati ben disposti sui piatti. Buon appetito con i Carciofi alla giudia.