Un dolce speciale, il cous cous con frutta secca e miele

Lo so, dopo avere letto il titolo di questa ricetta vi starete già chiedendo come sia possibile leggere le parole cous cous e dolce nella stessa frase. Eppure si può, anche se non è usuale sentire dire che il cous cous è eccellente anche cucinato in un dolce. Il cous cous con frutta secca e miele è una preparazione che utilizza in modo alternativo questa semola che abbiamo imparato a cucinare in tanti modi.
Di uso comune soprattutto nei Pesi mediorentali e africani, il cous cous con frutta secca e miele può essere arricchito con i frutti che più vi piacciono scegliendo tra noci, nocciole, mandorle, pinoli e pistacchi, oppure anche tutti insieme.

La cosa fondamentale nella preparazione del cous cous con frutta secca e miele è proprio la presenza del miele ma anche delle spezie, cannella, cardamomo e anice stellato. Ovviamente potete scegliere quelle che vi piacciono di più. Il migliore miele da usare invece, secondo me è il miele millefiori oppure quello ai fiori d’arancio. Ma qualunque altro tipo di miele che vi piaccia va benissimo. Per preparare questo buonissimo dolce vi serviranno appena quindici minuti di lavoro, un tempo davvero breve e avrete pronto un dolce perfetto per concludere un pasto con un tocco di dolcezza.

Come fare il pesto con il bimby

Come fare il pesto con il bimby? Oggi nella nostra ricetta ci dedicheremo proprio a spiegare come realizzare il pesto alla genovese utilizzando il nostro robot da cucina. Potete già immaginare che per farlo ci vorrà davvero poco. Sapete quanti minutini bastano per preparare questo condimento? Un paio di minuti. Incredibile ma del resto il bimby ci ha abituato a questi tempi e chi lo utilizza ormai da tanto sa che cucinare diventa un piacere. Non si sporca molto e soprattutto c’è un risparmio di tempo a dir poco notevole. Le dosi che troverete nella ricetta sono quelle utili per il condimento da fare per la pasta ad esempio per 4 persone. Se volete farne una quantità maggiore raddoppiate in proporzione le dosi.

Un contorno per Pasqua? L’insalata di fave

E pensando alle fave mi viene subito in mente la primavera e per associazione le feste pasquali. Quale contorno migliore da servire a Pasqua che una bella insalata di fave con scaglie di pecorino? Di insalate di fave quì su Ginger ne abbiamo proposte diverse, a partire da quella con i calamaretti  e continuando con quella con i piselli. Ma quella tra fave e pecorino credo sia un’accoppiata vincente che nasce probabilmente nella cucina romana, ma che vi assicuro è assolutamente da provare!

L’insalata di fave e pecorino tra l’altro è molto veloce da preparare. Si sbucciano le fave e si lessano per pochi minuti in acqua bollente. Basteranno giusto 3-4 minuti perchè le fave devono risultare cotte ma comunque ancora sode. Nel frattempo si preparara una salsa mescolando vino bianco, aceto rosso, sale e pepe, e si condiscono con questa vinaigrette le fave versate in una ciotola.

Da Forlimpopoli a Firenze sulle orme di Pellegrino Artusi

Dal 26 al 30 marzo prossimo, un gruppo di professionisti e appassionati gourmet celebreranno i cento anni dalla morte del grande gastronomo italiano Pellegino Artusi,  attraversando in cinque giorni a piedi le sue terre e riproponendo i suoi menu.

Un pellegrinaggio per ricordare e riflettere su “un personaggio che ha precorso i tempi riguardo alla comunicazione gastronomica e che con il suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” dice Leonardo Romanelli, ideatore dell’evento “ha avuto successo per la capacità di raccontare le ricette con aneddoti e curiosità anziché limitarsi ad una mera raccolta di ingredienti e procedimenti, e che è tuttora un libro di grande attualità”.

E di grande attualità sarà anche questo percorso sportivo/gastronomico,  una vera e propria “Combinata Artusiana” composta da due gare “25 chilometri a piedi e 6 portate seduti”:  la prima parte dell’impresa prevede le partenze del gruppo da Casa Artusi a Forlimpopoli il 26 marzo, da Castrocaro il 27, da Portico di Romagna il 28, da San Godenzo il 29 e da  Pontassieve per arrivare a Firenze il 30 in mattinata.

Prepariamo il manzo lesso con verdure

Preparare la carne lessa è praticamente un’arte. Basta un attimo è il risultato rischia di essere stopposo e poco saporito, tutt’altro che morbido, e quindi anche una cottura che ad esempio per le verdure risulta tra le più semplici finisce con il diventare complicata, quando si tratta di carne, in questo caso di manzo. Ecco alcuni consigli che potrete seguire durante la cottura, per una riuscita ottimale non solo di questa ricetta ma in generale per la cottura delle carni lesse. Come indicato anche nella ricetta l’acqua (o il brodo) di cottura non deve mai smettere di bollire e la schiuma che si forma in superficie va eliminata di volta in volta, senza lasciare che si accumuli. Una nota importantissima è proprio quella del mettere la carne in acqua già bollente e non fredda o tiepida: il calore forte dell’acqua impedirà la fuoriuscita dei sali e dei succhi della carne, permettendo una cottura che lascerà la carne morbida e risulterà molto saporita.

Ricette bimby, vol au vent al tonno

Oggi una ricetta super veloce per il pranzo della domenica. Avete deciso di preparare un menù a base di pesce? Avete già in mente il primo da preparare ma non riuscite a immaginare cosa potrebbe andare bene come antipasto? Ecco l’idea per voi: vol au vent al tonno. Un ricetta da preparare in pochissimi minuti con il nostro bimby. Nella fase di preparazione noi abbiamo dato per scontato che abbiate i vol au vent in casa. Se non avete nella vostra dispensa questo ingrediente potrete prepararli sia in modo tradizionale che con il bimby.

Ricette dolci pasquali, la pastiera di grano napoletana

Non è la prima volta che parliamo di pastiera quì su Ginger, ma in occasione della prossima Pasqua è un dovere rispolverare un dolce della tradizione napoletana che non può mancare sulle tavole pasquali. La pastiera napoletana è forse il dolce più rappresentativo di questa regione, ed anche uno dei più conosciuti ed apprezzati. La sua preparazione è abbastanza lunga, anche se i tempi si riducono notevolmente se utilizzerete il grano già cotto.

La pastiera di grano altro non è che una crostata con un ricco ripieno a base di ricotta, canditi e uova, il tutto aromatizzato con l’immancabile acqua di fiori d’arancio che rende questo dolce pasquale inconfondibilmente profumato. La pastiera di grano si prepara a partire dalla pasta frolla, ovvero si crea con la farina setacciata una fontana e si versa al centro il burro, lo zucchero e le uova, si amalgama bene e velocemente il tutto e si conserva l’impasto in frigo per circa 30 minuti.

Ricette bimby: cocktail alle arance, mele e sherry

Un cocktail dal sapore fresco e dal leggero gusto alcolico. Oggi prepareremo il cocktail alle arance con mele e Sherry. La frutta che in questo periodo possiamo reperire facilmente per preparare questa bevanda in casa. Per realizzarla useremo il bimby il nostro amatissimo robot da cucina. Sapete quanto tempo impiegheremo per preparare il cocktail? Neanche 10 minuti. Ci metteremo di più a sbucciare mele e arance piuttosto che realizzare la ricetta. E’ vero in questi giorni le temperature sanno di inverno e ci fanno venire voglia di una cioccolata calda piuttosto che di qualcosa di fresco. Ma oggi è la festa del papà. Perché non preparare il cocktail per festeggiare tutti insieme? Certo i bimbi non potranno berlo ma per i genitori è consigliato.

Festa del papà, le frittelle di San Giuseppe

Oggi, 19 marzo, come da tradizione, oltre ad essere San Giuseppe, si festeggia la festa del papà. Facendo tanti auguri a tutti i papà che leggono, noi di Ginger non potevamo non dare il nostro contributo e far passare questo giorno, che bene o male coinvolge un pò tutti, senza offrirvi un dolce per l’occasione, e per questo vi proponiamo una ricetta per festeggiare alla grande i papà.

Tipiche sono le zeppole, di cui tra l’altro vi abbiamo già parlato, oggi invece vorremmo darvi la ricetta delle frittelle di San Giuseppe, dei deliziosi bocconcini di riso fritti in abbondante olio bollente. La preparazione delle frittelle di San Giuseppe è abbastanza semplice, si preparano in pochissimo tempo e vanno consumate preferibilmente subito, fino a quando mantengono la croccantezza esteriore. Innanzitutto si mette a cuocere il riso nel latte.

Come fare il cappuccino con il bimby

Oggi abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso dal solito. Un consiglio un po’ stravagante per chi di solito è abituato a leggere ricette di piatti buoni da mangiare. Quella di oggi è la ricetta del cappuccino. Beh più che la ricetta vi diremo come fare il cappuccino con il bimby. Il nostro simpatico robottino si  presta a qualsiasi tipo di piatto o bevanda che sia. E allora perché  non vedere insieme come possiamo fare per preparare il cappuccino? Magari avete da un po’ a casa il bimby e non avete mai provato a farlo. Per una volta invece di preparare un primo piatto o una deliziosa crema ci divertiremo facendo la bevanda al caffè che ci piace tanto.

Ricette pasquali pugliesi, l’agnello con i piselli

 

Noto anche come “Benedetto”, l’agnello con i piselli è un piatto pasquale tipico della Puglia. Si prepara e si gusta rigorosamnete il giorno di Pasqua, come da tradizione. L‘agnello con i piselli costituisce un piatto unico, data la presenza della carne, l’agnello, dei legumi, i piselli, ed infine delle uova. Come ogni regione anche la Puglia offre tutta una serie di ricette pasquali degne di nota e questa è proprio una di quelle da non perdersi.

L‘agnello con i piselli si prepara così: si versano in una pentola l’olio, la cipolla e il prezzemolo tritati. Si aggiunge anche l‘agnello tagliato a pezzi, il sale ed il pepe. Si cuoce il tutto a fiamma bassa con il coperchio, per circa 10 minuti. A questo punto si aggiunge il vino e ci prolunga la cottura di altri 5 minuti. Trascorsi anche questi si aggiungono i piselli e dell’acqua, tanta quanta ne serve per riempire la pentola fino a metà.