crepes castagne dolce peccato gola

Le crepes alle castagne, un dolce peccato di gola

crepes castagne dolce peccato gola

Con le crepes vado a periodi: per mesi non le preparo, poi magari mi trovo a mangiarle fuori casa ed allora mi ritornano in mente come valido piatto per pranzo o cena (se salate) o come dessert di fine pasto (se dolci). Come volevasi dimostrare, sabato scorso sono stata invitata da amici in questo locale, una creperia, nel quale ci siamo dati alla pazza gioia. Io ho ordinato una crepes salata ed una dolce che però sono riuscita a mangiare solo a metà, tanto ero piena. La crepe era alle castagne e pur non trattandosi della stessa ricetta l’ho voluta riprodurre in casa lunedì sera, quano ho avuto a cena una coppia di amici golosi come me.

conserve autunnali crema marroni bimby

Conserve autunnali: la crema di marroni Bimby

conserve autunnali crema marroni bimby

Amo le castagne, ma soprattutto gli alberi di castagne. Mi ricordano alcuni momenti della mia infanzia, l’altalena sotto l’albero e i pomeriggi a casa della nonna, in campagna. La crema di marroni è uno dei ricordi più vividi che ho di quei momenti e delle merende del pomeriggio. Da grande, sono spesso tornata sotto quegli alberi quando avevo voglia di riflettere, perchè quei castagni parlano un po’ della mia vita. Vi è mai venuta voglia di preparare una marmellatina fatta in casa? Io da brava appassionata di cucina, mi faccio venire spesso queste ispirazioni e allora via con le confetture e le marmellate.

dolce castagne ricetta autunnale

Dolce di castagne, una ricetta facile d’autunno

dolce castagne ricetta autunnale

Visto che siamo in autunno ormai è arrivato ufficialmente il tempo delle castagne, e allora non posso far altro che proporvi questo dolce alle castagne, che si serve freddo, e che quindi è davvero perfetto per questo periodo dell’anno, ovvero quando i frutti dell’autunno sono già presenti nei mercati ma il tempo ci concede qualche tregua, un po’ di caldo e un po’ di sole, in modo da poter gustare un dessert freddo e non una torta calda appena sfornata o una crostata di mele fumante. Ecco allora un dolce senza cottura, se non per quanto riguarda le castagne, a cui abbiniamo anche il cioccolato e la panna, per una golosità a cui davvero sarà impossibile rinunciare.

arrosto salsa castagne benedetta parodi

L’arrosto con salsa di castagne di Benedetta Parodi

arrosto salsa castagne benedetta parodi

Nonostante non presenti più Cotto e Mangiato, le ricette di Benedetta Parodi sono sempre incredibili e perfette per ogni occasione, ma soprattutto adatte anche a chi non ha troppo dimestichezza con i fornelli. E così anche l’arrosto con salsa di castagne diventa un piatto alla portata di tutti, assicurando alla padrona di casa, o chi si cimenta ai fornelli, un successo garantito. L‘arrosto è uno di quei secondi che relego a questa stagione, o anche all’inverno, si tratta di un piatto ricco e che si presta a diverse varianti ma soprattutto che io adoro mangiare quando già i primi freddi iniziano a fare capolino.

Zuppa di castagne, un comfort food senza glutine

Qualche giorno fa ho comprato le castagne per preparare qualche dolcetto, ma poi mi sono imbattuta in una ricetta che abbinava castagne, funghi e fagioli cannellini e così ho cambiato programma: ingredienti così sono perfetti in una zuppa! Le castagne sono deliziose e anche in cucina offrono spunti per ricette buonissime e particolari, così oggi prepariamo la zuppa di castagne, una minestra buona e semplice che potete mangiare anche se siete intolleranti al glutine. Le castagne infatti sono una di quelle bontà che potete consumare tranquillamente perchè non contengono glutine. E anche se le castagne sono uno di quei frutti invernali che in genere si utilizzano per i dolci, utilizzate in ricette salate come le castagne al burro, mi piacciono anche di più.

Unico piccolo problema è il tempo, perchè lessare e soprattutto pulire le castagne non è un compito molto semplice e richiede di avere del tempo a disposizione da dedicare alla cucina, ma vi assicuro che il risultato vi ricompenserà ampiamente della fatica. Questa ricetta è semplice e profumata. All’inizio io ero sospettosa nei confronti delle castagne cucinate in una zuppa ma ho dovuto ricredermi: la zuppa era deliziosa e mi ha scaldata più di una coperta in queste serate fredde.

Calciuni del Molise. Le frittelline dolci per il Natale 2010.

Tra una settimana esatta sarà Natale. Ormai sono quasi due mesi che vi parliamo di ricette natalizie, regionali e non, quindi il vostro menu dovrebbe essere già abbastanza ricco. Ma i dolci, si sa, non bastano mai quindi approfittiamo di questi giorni per continuare a parlare di idee utili per la cena della vigilia o il pranzo di Natale, ricette in cui potreste cimentarvi anche nel caso in cui voleste offrire un dolce regalo ai vostri amici. Quella di oggi è la ricetta dei calciuni del Molise e la tradizione popolare molisana vuole che questi dolci siano serviti alla fine dei pasti dei giorni di festa. Il finale dolce, nella cucina molisana è sempre il risultato di una combinazione di prodotti e tradizioni. Dalle preparazioni più semplici (i mostaccioli o i dolci con marmellate d’uva, con il naspro o con il mostocotto) a quelle più elaborate per i giorni di festa.

I calciuni sono frittelline dolci, a base di castagne e mandorle e ricoperte di zucchero a velo. Una vera bontà, a base di ingredienti tipicamente invernali e squisitamente natalizi. I dolcetti fritti sono tipici del Natale. Ricorderete infatti che abbiamo già parlato delle seadas sarde e degli struffoli napoletani. Una vera prelibatezza da servire a conclusione di un meraviglioso pranzo delle feste, oppure in uno di quei pomeriggi delle vacanze in cui ci si incontra con gli amici per stare insieme davanti al camino. La ricetta non è complessa ma richiede un po’ di tempo di preparazione, specialmente perchè bisogna lessare le castagne prima di dedicarsi alla preparazione vera e propria della sfoglia di queste frittelle che somigliano moltissimo a dei ravioli dolci fritti.

Un dolce al cucchiaio di stagione, quello alle castagne

Per gli amanti delle castagne questa è senza dubbio una stagione golosa. Andando nei posti giusti, nei mercati soprattutto si possono trovare delle castagne davvero deliziose, che si prestano a preparazioni dolci e salate, che possono trasformarsi in marron glacé o essere scaldate in forno, arrostite alla maniera più semplice, e poi sgranocchiate sul divano davanti alla tv. La poesia la raggiungiamo però quando le castagne le compriamo per strada, una coppetta piena di bontà. Insomma, i cultori della castagna amano l’autunno anche solo per questo!

Poi c’è chi le castagne le va a cercare, mattinate, pomeriggi o giornate intere, e alla fine la castagnata, con qualche bicchiere di vino per scaldarsi, davvero delle buone tradizioni!

Zuppa di ceci e castagne, una tradizione del Natale in Abruzzo.

Il nostro viaggio tra le tradizioni culinarie delle regioni italiane oggi approda in Abruzzo. Per la prima volta parliamo delle zuppe di Natale, una portata molto comune nei pranzi di Natale o della vigilia perchè, complice il clima rigido, c’è più voglia di gustare piatti confortevoli e caldi. L’Abruzzo è una terra ricca di lavoro e di passione, di storia e di ideali.
Questa regione mantiene intatte le sue tradizioni gastronomiche. Pastorizia ed agricoltura sono attività ancora ben sviluppate e la gastronomia propone gusti forti e genuini, la cucina è robusta nei sapori. Dominano nei piatti abruzzesi aromi e spezie e le ricette sono espressione di una cucina semplice, sia per ingredienti che per modalità di cottura, ma non per questo poco gustosa. La ricetta di oggi è quella della zuppa a base di ceci e castagne, un piatto tipico del pranzo di Natale. Ingredienti poveri dunque, ma al contempo gustosi, che mixati nelle più astruse combinazioni, sono in grado di stuzzicare il palato come pochi piatti al mondo. La tradizione culinaria abruzzese è molto variegata e molto legata alla sua conformazione geografica. Ecco quindi che nelle zone di mare le zuppe di pesce e la materia ittica la fanno da padrona, con la loro freschezza e la loro originalità.  Se invece ci avviciniamo alla catena montuosa appenninica ed al Gran Sasso, possiamo subito notare come le tradizioni dei contadini e degli allevatori  che solevano sfamarsi con i frutti della terra e della propria transumanza, siano ancora vive nella cucina.

Ricette senza glutine, crouquembouche alle castagne

Cosa c’è di più bello che stare davanti al camino in questo periodo? Preparare delle buone caldarroste e un dolce con le castagne è senza dubbio un’ottima iniziativa che potrete prendere in questi giorni d’autunno. La ricetta di cui parleremo oggi è quella del Croquembouche  di castagne. Un dolce senza glutine molto buono e soprattutto semplice da preparare. Le castagne si prestano a essere cucinate in diversi modi e quello che vi consiglio io oggi è forse uno dei più semplici.

Ricette bimby, risotto funghi e castagne

Il risotto ai funghi è un primo piatto tra i più classici, tra i primi che piacciono un pò a tutti ma che a parere mio è anche tra i più banali, così visto che la stagione è quella giusta vi voglio proporre di arricchire questo piatto con delle castagne e provare a preparare il risotto ai funghi e castagne con il bimby.

Le castagne mi piacciono molto, le adoro lesse, arrosto, con i dolci e non a caso uno dei miei dolci preferiti è il monte bianco, con la carne e perchè no anche con i primi. Infatti anche se questo abbinamento con il riso e i funghi vi può sembrare strano vi assicuro che è un piatto davvero buono e saporito, impreziosito poi da scaglie di parmigiano reggiano.

Fate cuocere il brodo nel bimby, e poi versate i funghi ed infine una volta pronto il tutto cuocete il riso; solo a cottura ultimata versate i pezzetti di castagna lessata e il burro e amalgamate tutto insieme.

Ricette senza glutine, tronchetto di castagne

Il dolce che prepareremo oggi insieme è tipico di questo periodo perché l’ingrediente principale è la castagna. Ho scelto per voi il tronchetto di castagne. Una ricetta senza glutine che soddisferà i più golosi. L’idea mi è venuta anche perché in questi giorni ho partecipato alla Sagra della castagna nel mio paese, Davoli, un piccolo centro nella provincia di Catanzaro. Qui si svolge da parecchi anni, questa sagra, durante la quale è possibile degustare buonissimi dolci, preparati dalle signore che con tanta passione si impegnano per rinnovare le tradizioni. Negli ultimi anni è la Proloco di Davoli a organizzare questa manifestazione permettendo a chi partecipa di gustare prodotti davvero prelibati e particolari. I dolci contengono rigorosamente la castagna. Ho scelto quindi di farvi scoprire questo tronchetto che a mio parere è uno dei dolci più buoni.

Ricette senza glutine, baci di bimba con marmellata di castagne

Nell’aria inizia a sentirsi l’odore dell’inverno che è alle porte. Si sente anche però quel buon profumo di caldarroste. E’ tempo di castagne questo! Oggi ho scelto per voi una ricetta a base di marmellata di castagne. Prepareremo insieme i baci di bimba. Una variante diversa da quella che di solito si trova sui manuali di cucina proprio perchè utilizzeremo le castagne ( questa infatti è ispirata ai baci di dama anche se è molto diversa). Poichè si tratta  di una ricetta senza glutine vi consiglio di munirvi dei biscottini fatti apposta per chi ha questo tipo di intolleranza. Infatti una delle fasi di preparazione di questa ricetta prevede proprio lo sbriciolamento dei biscotti che poi saranno mischiati agli altri ingredienti.Un dolce veramente semplice da preparare. Affinchè possiate ottenere un buon risultato vi consiglio di utilizzare una buona marmellata di marroni ( meglio  nota come marmellata di castagne). Essendo l’ingrediente principale dovrà essere di ottima qualità.

Cuciniamo in autunno. Castagne gratinate.

Ieri abbiamo parlato di un contorno semplicissimo a base del frutto più particolare di questa stagione: le castagne. Continuiamo su questa scia perchè le opportunità di utilizzare questo frutto sono davvero moltissime in cucina e il risultato è sempre ottimo. Superato il pregiudizio che le castagne e i marroni siano utili solo a cucinare dolci, vi renderete conto che invece sono buonissime anche salate e proposte come contorno di selvaggina, carni bianche e di arrosti di maiale. Ieri ve le ho proposte in una veste semplice, solo lessate e saltate in padella con una noce di burro. Oggi invece facciamo un piccolo salto di qualità. La ricetta è ugualmente semplice ma un pochino più articolata. Bollite come al solito le castagne facendo attenzione a lasciare la polpa solida e il frutto intero. Quando le bollite potete aggiungere nell’acqua delle erbe aromatiche, ad esempio l’alloro o un rametto di rosmarino. Se dovete preparare una ricetta salata, va benissimo anche un gambo di sedano. Una volta bollite, sbucciatele e privatele della pellicina. Preparate una besciamella e componete un tortino da gratinare in forno, aggiungendo la fontina e il pangrattato.

Castagne al burro, un contorno per l’autunno

Ottobre. E’ tempo di castagne. Forse sembrerà strano, ma questo frutto autunnale è un ingrediente importantissimo della cucina. Generalmente di tende ad associare l’uso delle castagne alla preparazione dei dolci, dai marrons glacés alle torte dolci. In realtà però la castagna si presta benissimo anche alle preparazioni salate. In particolare la castagna era considerata un frutto prezioso soprattutto nelle aree montane dove rappresentava, specie nei periodi di cattivi raccolti cerealicoli, una delle poche risorse alimentari a disposizione della popolazione, che per questo ne ha sviluppato un ampio uso gastronomico. Oltre alle “ballotte” (lessate in acqua) ed alle “caldarroste” (tradizionale il metodo di cottura sotto cenere), le castagne trovano impiego nella cucina come ingredienti di molteplici primi e secondi piatti. Senza dimenticare il miele di castagno e le squisite confetture a base di castagne. Addirittura, in previsione dei pranzi in programma in occasione delle festività invernali, potete usare questa ricetta per farcire il tacchino o la faraona, aggiungendo ad esempio la salsiccia sbriciolata, il pangrattato e gli aromi, del vino bianco e un uovo. Quella che vi propongo oggi è una ricetta semplicissima che potete utilizzare come contorno per l’arrosto di maiale o di carni bianche in genere.