Due mousse per il cenone, rigorosamente di cioccolato

mousse

Rieccoci  nuovo quì, un altro anno è passato ed ancora una volta ci ritroviamo a salutarne uno vecchio. Per alcuni sarà stato ricco di soddisfazioni e gioie (nonostante gli alti e bassi che sono sempre presenti), per altri sarà stato un anno da dimenticare. In ogni caso vi auguro che il 2010 sia il “vostro” anno. L’anno della svolta per chi la aspetta, l’anno della rivincita sulla vita per chi ne ha bisogno o semplicemente un anno sereno. Per gli auguri ho scelto di parlarvi di due mousse, da proporre, se vorrete, al cenone della Vigilia di questa sera.

Vigilia con le roselline romagnole delle sorelle Simili

La volete una valida idea su cosa portare in tavola la sera della vigilia di Capodanno? Intendo un’idea per un solo piatto, so bene che le portate saranno ben più di una. Ma io vorrei darvi lo spunto per quella di punta, il primo, appunto. Ancora una volta vengono in nostro soccorso le sorelle Simili che conosciamo bene, abbiamo già parlato di loro più volte, la loro fama le precede. Dicevo, la ricetta di questo primo, le roselline romagnole, proviene da uno dei loro tre libri, “Sfida al mattarello” ed è, neanche a dirlo, una garanzia.  Le roselline romagnole vi faranno fare una bella figura: intanto perchè si tratta di un’alternativa alle “solite” lasagne e cannelloni, sono molto coreografiche e si possono farcire anche con altri tipi di ripieno, guardate in dispensa o in frigo quali sono gli ingredienti da consumare, il resto verrà da se.

Capodanno con il Finger Food: bicchierini di zuppa di Cetriolo

zuppa
Eccoci ancora a stuzzicare le idee da proporre per il cenone di Capodanno, e rimanendo sempre nell’ambito del Finger Food eccovi allora dei bicchierini di Zuppa di cetriolo fredda da servire in magnifiche ciotoline mono porzioni. Potete tranquillamente utilizzare dei mini bicchieri di plastica, perfettamente adatti all’occasione. Oramai moltissime cartolerie li vendono alla cifra di circa 25 centesimi l’uno: sono davvero carini, comodi e pratici. Il cetriolo é un ortaggio di stagione molto fresco e praticamente senza grassi. Questa zuppa che vi propongo oggi é un classico della cucina nord europea, in particolare della Francia, ma questa volta proprio per l’occasione del Capodanno ho pensato di arricchirla di polpa di granchio servita su croccanti crostini. Sono sufficienti pochissimi minuti per preparare questo piatto e ancora meno per divorarlo in un sol boccone! Inoltre la zuppa fredda con il pane croccante e caldo é irresistibile.

Insalata di tacchino, per tenersi leggeri con gusto

Insalata di tacchino

Meno uno! Eh si, manca solo un giorno ormai alla notte di Capodanno. Il lungo banchetto che accompagnerà la notte del 31 fino allo scoccare della mezzanotte è ormai vicino. Cerchiamo, allora, di mantenerci leggeri fino a quel momento. Per stare leggeri ma non lasciar brontolare lo stomaco dall’appetito, vi propongo un’insalata/piatto unico, molto completa dal punto di vista nutritivo e gustosa al punto giusto: l’Insalata di tacchino.

Perché appesantirsi proprio in questi giorni? Ed allo stesso tempo che necessità c’è di digiunare? Infatti, non credo che ci sia il bisogno di passare da un eccesso ad un altro, mangiare con moderazione piatti completi e saporiti come l’Insalata di tacchino, che fornisce al nostro organismo le proteine della carne, i sali minerali e le vitamine delle verdure ed i carboidrati delle patate, può essere la soluzione ideale. Fate spazio, quindi, all’Insalata di tacchino.

Panettone avanzato? Consumatelo così

panettone

Se, come credo, sia rimasto in casa vostra più di un panettone o pandoro che non avete ancora consumato, e, soprattutto, che non volete mangiare “nature”, vi suggerisco un serie di ricettine, anzi, più che ricettine, una serie di idee per portarlo in tavola in modo diverso. Perchè non tutti sanno che il panettone, oltre ad essere ottimo da solo, costituisce la base di una miriade di dolci e dolcetti. Vediamo insieme come procedere:

Panettone con salsa alla vaniglia

400 gr di latte, 2 tuorli, 2 cucchiai di farina, 1 baccello di vaniglia, 3 cucchiai di zucchero
Fare bollire il latte con la vaniglia, togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero, la farina e i tuorli, sbattere bene e rimettere a bollire fino a che non avra’ raggiunto la giusta densita’. Dividere la crema a meta’ e in una mettere la nutella mescolando bene. Servire il panettone tagliato a fette ricoprendelo di salsa alla vaniglia.

Strudel di baccalà, piatto di mezzo per le feste

strudel baccalà

Abbiamo già parlato del baccalà, della sua storia e della sua conservazione, nella ricetta del baccalà mantecato, ma questo tipo di pesce è davvero molto utilizzato in questo periodo di festa, e infatti troverete numerose ricette che riguardano i diversi modi di preparare e servire il baccalà.

Questo strudel può essere considerato a metà strada tra un secondo e un  piatto di mezzo, da servire magari insieme a delle mousse e a delle insalate, e risulterà di sicuro più leggero di un classico secondo di pesce, visto che ognuno ne prenderà una fetta, due volendo fare un bis, della grandezza che desidera e poi lo accompagnerà come meglio crede.

Indipendentemente dalle feste pensate poi a questo piatto anche come piatto unico da servire durante una cena, sempre accompagnato da diversi contorni di verdure.

Zuppa di pomodoro e avocado, piatto caldo aspettando il Capodanno

Zuppa di pomodoro e avocado

Giornate molto fredde, pioggia battente o fiocchi di neve che vengono giù dal cielo, uscire diventa un’impresa ardua e mettere anche solo un piede fuori dalla porta di casa è un’azione problematica. Ma c’è qualcosa che può rendere più piacevole ed ancora più accogliente il rientro in casa dopo un tragitto nella morsa delle intemperie: un bel piatto di zuppa calda e vellutata ad aspettarci sulla tavola. Immaginate di rientrare, posare il cappotto e l’ombrello bagnati, togliervi le scarpe e le calze ormai fradice; e, una volta asciutti, sedervi ad una tavola ben apparecchiata e trovare un piatto con una buona Zuppa di pomodoro e avocado fumante.

Passato il primo girone di cene e pranzi, una zuppa, leggera, calda e nutriente, può essere, poi, un ottimo pasto per predisporre nuovamente lo stomaco al cenone dell’ultimo dell’anno. Vi lascio, ora, alla ricetta della Zuppa di pomodoro e avocado. Provatela e fatemi sapere cosa ne pensate!

Crocchette party, una cena a tema

crocchette

Ogni tanto quando ho amici a cena le idee su cosa portare in tavola scarseggiano, ed organizzare un menù completo dall’antipasto al dolce mi risulta alquanto difficile. Vuoi perchè magari ho proposto già diversi piatti, vuoi perchè i commensali sono tanti e tanti e diversi sono i loro gusti che spesso vado in crisi. Allora mi è venuto in mente durante una delle ultime cene organizzate in casa mia, di allestire una cena a tema. Si, avete capito bene, ho scelto un piatto, in questo caso le crocchette, e ne ho preparate diverse varianti. Le crocchette di patate, le classiche, quelle di pesce, a base di merluzzo ed infine delle crocchette di carne di vitello e zucchine. Inutile dire che dopo averle appogiate sulla tavola hanno preso il volo con mia grande soddisfazione, e, spero, anche di chi le ha “spazzolate”. Eccovi le ricette.

Crocchette di patate
1 kg di patate, 3 uova, aglio, prezzemolo, sale, pepe.
Lessare le patate in acqua salata e schiacciarle accuratamente. Unire poi le uova, l’aglio e il prezzemolo tritati , sale e pepe. Modellare piccole crocchette. Cuocerle in forno caldo a 180 C°, finché non si forma una leggera crosticina.

Ricette creative per le feste: gli gnocchetti “arlecchino”

gnocchi arlecchino1

Un primo piatto alle verdure, vegetariano, può davvero essere un’ottima idea sia per il cenone di Capodanno che per il pranzo del primo di gennaio, ma non solo, in questi giorni di festa, durante i quali ne approfittiamo anche per vedere gli amici, scambiarci i regali e concederci dei momenti di relax, questo piatto colorato e leggero può anche essere una portata unica per una cena tra amici, che non ci appesantirà ulteriormente visto che ci aspettano altre gran mangiate fino a che non saranno terminate tutte le feste!

Se vi piace preparare la pasta fatta in casa potete anche pensare di preparare voi gli gnocchi, idea che darà un tocco in più a questo piatto già molto simpatico e creativo. Un tocco in più, che però appesantisce il piatto, quindi pensateci bene, può essere quello di utilizzare gli gnocchi che si trovano in commercio in tutti i supermercati, quelli “ripieni” e se trovate qualcosa con un ripieno al formaggio o alle verdure il piatto sarà davvero una scoperta e una valorizazzione del buon gusto forchettata dopo forchettata, e farete veramente un gran bella figura!

Inoltre potete anche pensare di utilizzare altre verdure, tutte quelle che volete, e combinarle in modi diversi, ad esempio broccoli, funghi, carciofi, asparagi, che sono verdure anche più invernali rispetto a peperoni e zucchine, renderanno quindi il piatto diverso ma altrettanto saporito. Questa ricetta infatti può essere proposta davvero in ogni momento dell’anno, utilizzando verdure, di stagione, sempre diverse!

Per una variazione per quanto rigurda il formaggio andate invece a leggere il consiglio alla fine della ricetta!

Per il pranzo di Capodanno: ravioli di ricotta con radicchio e speck

ravioli radicchio

Il radicchio ci permette di donare una colorazione particolare a tutti i piatti e anche per le feste, non più strettamente natalizie ma che vanno verso i festeggiamenti per la fine dell’anno vecchio e l’inizio dell’anno nuovo, può rivelarsi un ingrediente che dona un tocco in più.

Il radicchio rosso, detto di Treviso per la sua provenienza veneta, è un tipo di cicoria, caratterizzato dal colore rosso intenso, molto scuro, tendente al viola, e da striature bianche, che si accompagnano a una consistenza piuttosto croccante e un gusto decisamente amarognolo. Proprio questo suo gusto particolare è in grado di donare, insieme al caratteristico colore, un tocco in più ad ogni piatto, e questi ravioli con radicchio e speck saranno davvero un primo piatto speciale per il pranzo di Capodanno.

Rotolo di frittata con ricotta e olive nere con gli avanzi

rotolo di frittata

Buongiorno, passato bene il Natale? Avete mangiato in abbondanza, avete assaporato ogni singolo piatto portato in tavola? Io si, difatti oggi di cucinare non se ne parla, tanto oggi, si sa, è notorimente il giorno degli avanzi. Dovrebbero farne proprio una giornata nazionale secondo me. Dopo i bagordi di ieri non credo che in molti abbiamo voglia di fare il bis o peggio di rimettersi ai fornelli. Allora vediamo cosa è rimasto del pranzo di ieri ed impieghiamolo per improvvisare un pranzo senza troppe pretese. Ovviamente adattate il ripieno a ciò che avete in casa. Nel mio caso per esempio tra gli antipasti serviti c’erano delle olive nere, ed è rimasta pure della ricotta che avevamo acquistato per farne il ripieno di un paio di torte salate. Allora vi suggerisco un rotolo a base di uova, un modo diverso per presentare la solita frittata, l’effetto scenografico è assicurato ed il gusto pure. Si tratta del rotolo di frittata con ricotta e olive nere, un secondo che, tagliato a fettine può essere servito come antipasto.

Finger Food per Capodanno: tartine al Salmone

Salmone tartine

Non so voi ma a casa mia nel periodo natalizio c’è sempre una gran quantità di salmone affumicato che gira e che aspetta in frigorifero. Tra quello che acquistiamo perché fa tanto Natale e quello che ci regalano finisce sempre che non sappiamo più in che modo proporlo ai nostri amici. Ed allora eccovi un’idea carina e sfiziosa da poter gustare in piedi come nelle migliori tradizioni del Finger Food. Potete preparare queste tartine come aperitivo oppure anche nel mezzo della cena soprattutto se pensate di fare un Cenone di Capodanno con tante persone ed in piedi, dove ognuno si serve da sé. Ma quello che differenzia queste tartine da quelle solite con la fettina di limone ed il pan carré é la salsa in cui sono avvolte le fettine di salmone: una cremosa e saporita salsa di formaggio bianco aromatizzata alle erbe profumate, aneto, timo, origano e basilico. La morbidezza del ripieno sulla croccantezza del pane tostato risulterà davvero gradevole.

Buon Natale con il trionfo di gola

dolce

Ebbene si, il tanto atteso giorno di Natale è arrivato. Noi di Ginger vi porgiamo i nostri più sinceri auguri sperando che possiate trascorrerlo serenamente. Per una occasione del genere non potevo non offrirvi un dolce maestoso, così come richiede la tradizione.  Direttamente dalla Sicilia eccovi il trionfo di gola. La ricetta del Trionfo di gola è tratta da “I dolci Siciliani” di Adele di Leo, sicuramente un dolce sontuoso e ricco, degno dei racconti del romanzo in cui figura, Il Gattopardo. Particolarmente minuziosa è la descrizione da parte dell’autore: “Una montagnola verde fatta di gelatina di pistacchio, mescolata alle arance candite, alla ricotta dolce, all’uvetta e ai pezzi di cioccolata” … “si squaglia in bocca come una nuvola spandendo profumi intensi e stupefacenti” … “naturalmente non se ne può mangiare più di un cucchiaino, se no ci si stucca mortalmente”