Pollo farcito alle zucchine

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che ne direste di un bel secondo completo, con verdure e molto saporito? Quella che vi propongo oggi è una ricetta di questo tipo. Il Pollo farcito alle zucchine, è una ricetta che si potrebbe definire “a sorpresa”. Infatti, le zucchine ci sono, ma non si vedono subito!

Tra le altre ricette a base di pollo, ne abbiamo già descritte alcune come ad esempio i Petti di pollo farciti con peperoni ed olive o i Polletti farciti, che nascondono un cuore di verdure. La ricetta del Pollo farcito alle zucchine è una ricetta abbastanza veloce che potrete preparare senza grosse difficoltà.

Farfalle verdi con asparagi e ricotta

TEMPO: 20 minuti + 40 minuti di cottura | COSTO: alto | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Stavo riguardando le molte ricette che vi propongo ogni giorno e mi sono accorta che ho scarseggiato in primi piatti; così ho pensato di proporvi le farfalle verdi con asparagi e ricotta, una variante della più comune pasta con la ricotta. Quest’ ultima è infatti quasi un’ abitudine di casa mia: quando mia madre non sa cosa cucinare ecco che ti appioppa la pasta in bianco e ci mette in mezzo la ricotta! In realtà fatta come la fa lei, devo essere sincera, non mi ha mai appassionato, diversamente se la ricotta viene accompagnata con delle verdure il piatto acquista delle note veramente squisite!

Non se ne voglia la mia mamma ma, in fondo, non sono mai stata molto generosa di complimenti nei sui confronti …..scherzo! Ma ora, come dice spesso mammazan, bando alle ciance e via ai fornelli a preparare le farfalle verdi con asparagi e ricotta! Ah dimenticavo: se non avete le farfalle verdi non succede nulla, provatela anche con altri formati di pasta semplice e vedrete, sarà sempre molto gustosa!

Una ricetta per una … Frittura stuzzicante

TEMPO: 1 ora| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Nel fine settimana trascorso mi è capitato di andare a cena da amici, ed in questa occasione ho assaggiato un antipasto veramente delizioso, di cui mi sono fatto dare la ricetta, perché ho pensato che dovevo proprio descriverla ai nostri lettori!

Si tratta di una frittura di vari ingredienti, dal pollo ad alcuni tipi di frutta, dalle verdure al limone. Io l’ho soprannominata Frittura stuzzicante, ma è una specie di frittura “normale” con gli ingredienti avvolti da della pastella, come la tempura. La particolarità della Frittura stuzzicante sta nel tipo di pastella e nella scelta degli ingredienti da friggere. Assaggiate e fatemi sapere!

La ricetta del Risotto al gorgonzola

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Qualche tempo fa vi ho descritto le ricette di differenti tipi di risotti, tutte dai colori molto particolari ed accattivanti. Dal solare arancione del risotto con la zucca, allo splendente dorato del risotto alla milanese, fino al misterioso nero del risotto al nero di seppia.

Ma, come in tutte le tavolozze dei pittori, c’è un colore che non può assolutamente mancare: il bianco. Eccovi allora una ricetta per preparare un risotto dal colore bianco, apparentemente insipido, ma con un gusto ed un profumo molto deciso: il Risotto al gorgonzola.

Gnocchi al vino bianco

TEMPO: 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO

Un modo diverso per preparare gli gnocchi? Al vino bianco. La ricetta degli gnocchi al vino bianco l’ho trovata su una rivista nella sezione menù rapidi, l’ho vista e sono andata subito a provarli; risultato: eccellente. Solo 15 minuti di tempo per la preparazione e il sapore è davvero gustoso. Magari poco adatto ai bambini ma, per loro, molte sono le ricette che consigliamo quasi quotidianamente.


Gnocchi al vino bianco

Ingredienti per 4 persone:

farina g 150 |pangrattato g 100 | parmigiano grattugiato g 50 |burro g 20 |un uovo |un tuorlo |vino bianco secco dl 0,5 |2 spicchi d’aglio | 6 foglie di salvia|cannella in polvere | sale e pepe

Il pranzo della domenica? Un rito per 8 milioni di italiani

Vent’anni di sperimentazioni e mode alimentari non sono riusciti a intaccare il tradizionalissimo pranzo della domenica.  Un rito che continua ad essere celebrato, ogni settimana, da otto milioni di famiglie (52% degli italiani), riproponendo lo stesso menù portato in tavola 50 anni fa: antipasto di salumi misti, pasta asciutta o ripiena, arrosto, patate e torta di mele.

 A farci riscoprire il tradizionalismo degli italiani, è una ricerca realizzata dal Centro Studi dell’Accademia Italiana della Cucina: una ricerca sul campo che ha toccato tutte le regioni producendo ben 1.834 questionari. Ed è il Sud il presidio del pranzo della domenica.

Zuppa al forno

TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Avete mai preparato una zuppa al forno? No, beh allora seguite la ricetta che sto per darvi e poi ne riparleremo! La zuppa al forno si presenta dal sapore simile a quello di una zuppa preparata sul fornello ma di consistenza più cremosa: il forno infatti asciuga maggiormente i liquidi, favorendo l’evaporazione; avremo quindi sui nostri piatti una zuppa decisamente più cremosa e dal sapore inconfondibile. Tra l’altro non è certo una ricetta così innovativa: pensate che i miei nonni, in Sardegna, avevano un forno a legna nel quale oltre al buonissimo pane e pizza ci cuocevano deliziose zuppe. Un metodo di cottura molto antico dunque!


Zuppa al forno

Ingredienti per 4 persone:

500 gr di polpa di pomodoro|250 gr di pane raffermo|100 gr di pecorino sardo fresco|40 gr di pecorino sardo stagionato|1 cipolla grossa|1 dado|2 spicchi di aglio|6 foglie di basilico|Olio d’oliva|sale, pepe

Insalata di patate americane

TEMPO: 1 ora | COSTO: alto | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Quando ero piccolina ricordo mia madre andare alla ricerca delle cosiddette patate americane o patate dolci. Non era così facile reperirle sul mercato ma quando le trovava non mancava di preparare qualche suo manicaretto. In questi giorni andando a fare la consueta spesa all’ipermenrcato dove vado spesso, ho trovato in vendita delle bellissime patate dolci, tra l’altro a buon prezzo. Vengono chiamate patate americane perché provengono da una pianta perenne, la batana, originaria dell’america centrale. Con il mio bel sacchettiino di patate dolci ho poi pensato di preparare una eccellente insalata, molto apprezzata direi. Ed ecco a voi l’insalata di patate dolci.


Insalata di patate dolci

Ingredienti per 4/6 persone:

900 gr di patate americane|225 gr di carote|1 peperone verde|4 cucchiai di foglie di coriandolo spezzettate|sale e pepe nero macinato|per la salsa alle erbe: 90 ml di latticello o siero di latte
|60 ml di maionese|1 cucchiaio di coriandolo fresco tritato finemente|1 cucchiaio di erba
cipollina tritata|sale e pepe nero macinato

Dolcetto, scherzetto o … Penne alla zucca

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Prepariamo un buon piatto di pasta in stile Halloween, sfruttando l’ortaggio che è il simbolo di questa festa mascherata la zucca. Insistiamo un po’ su questa verdura, perché tipica di questo periodo e perché tanto legata a questa nuova festa sbarcata dall’America.

Cavalchiamo l’onda è oggi presentiamo la ricetta di un piatto di pasta molto gustoso, in cui il sapore dolciastro della zucca incontra i sapori decisi dei capperi e delle olive. Vi proponiamo le Penne alla zucca, cucinate secondo una mia personale versione. Provatele, attendiamo il vostro parere!

Ceci e salsicce, alternativa all’insalata per chi pranza in ufficio

TEMPO: 1 ora e 25 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

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Un robusto piatto unico, ottimo per i pranzi autunnali, leggermente speziato e ricco di profumi, comodo da portare in ufficio, chiuso in un pratico portavivande, è una valida alternativa al panino o alla solita insalatina, si tratta dei Ceci e salsicce.

Si potrebbe definire quasi un’insalata calda, un po’ atipica, ma non vedo a cos’altro si possa associare. I Ceci e salsicce, sono un piatto molto appetitoso, meno pensante di quanto si possa immaginare!

Cavolfiore alla contadina, un contorno “spettacolare”

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Quest’oggi vi propongo un contorno, tutto vegetariano, dall’aspetto molto scenografico, per il quale però non si dovrà spendere troppo tempo in cucina o fare delle operazioni troppo complicate: il Cavolfiore alla Contadina.

Cavolfiore alla contadina

Ingredienti per 4 persone:

1 cavolfiore di media grandezza | 2 uova | 40gr di pangrattato | 50gr di burro | succo di ½ limone | 1 ciuffetto di prezzemolo | sale q.b. e pepe

Dolce gelato di castagne

TEMPO: 30 minuti + qualche ora in frizer | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Siamo ad ottobre, periodo di castagne o, come vengono chiamate dalle mie parti, di marroni.  Molte sono le preparazioni che in questo inizio di autunno possono accompagnare questi frutti autunnali ma io, amante della bella stagione, voglio ricordare l’ estate appena trascorsa utilizzando dei prodotti di stagione.

 Ed ecco quindi che il dolce gelato di castagne può diventare davvero un momento di festa in famiglia, un dessert fresco da essere servito sia alla fine di un pranzo che di una cena. Una volta le castagne erano chiamate “pane d’albero“, ed erano una risorsa insostituibile per i contadini del nostro paese perché riuscivano, nei momenti difficili, a risolvere il problema dei pasti giornalieri, rendendoli più saporiti e sostanziosi.

Una volta seccate si pestavano in piccole quantità per volta dentro robusti sacchetti di canapa dalla forma allungata e insaponati alle estremità, che forti giovani battevano ritmicamente su appositi tronchi di legno opportunamente sagomati, i cosiddetti “tacchi“, fino a staccare la pula dai frutti ; questi venivano accuratamente selezionati dalle donne in lunghe, ma allegre ore di lavoro attento e chiusi in ampi cassoni, i “bancà“, in attesa di consumarli o che i mercanti della pianura venissero ad acquistarli.

Triglie e riso alla tedesca, piatto unico a base di pesce

TEMPO: 1 ora e 20 minuti| COSTO: medio-alto| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Come è successo per altre ricette, non so perché questa che vi descrivo oggi abbia questo nome, ma nome a parte è un autentica delizia e vale proprio la pena indicarvi la ricetta: Triglie e riso alla tedesca.

Con le triglie si possono preparare dei piatti saporitissimi, come le triglie alla vernaccia, l’unico inconveniente di questi piccoli pesciolini rossi è che sono abbastanza difficili da spinare. Ecco perché ho trovato particolarmente allettante la ricetta delle Triglie e riso alla tedesca, in cui le triglie vengono pulite prima della cottura, e una volta nel piatto possono esser mangiate senza troppi problemi.

Laganelle con salsa alla Sangiovanniello, un tocco di Puglia

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Andiamo ad esplorare la cucina pugliese, e vediamo un pò cosa ci offre per preparare un piatto di pasta da leccarsi i baffi. Tra le tante ricette offerte dalla cucina salentina ho scovato una ricetta meno famosa, delle più celebri orecchiette alle cime di rapa, ma altrettanto gustosa: le Laganelle con salsa alla Sangiovanniello.

Il gusto delle terre pugliesi si inizia ad assaporare dalle laganelle, un formato di pasta simile alle tagliatelle ma più larghe. Poi si passa alla salsa a base di pomodori, frutto molto comune delle terre battute dal sole, acciughe sotto sale, pesce povero ed nobile allo stesso tempo da conservare sotto sale per l’inverno, capperi, pecorino ed un pizzico di vivacità dato dal peperoncino. Laganelle con salsa alla Sangiovanniello, eccovi la ricetta.