Crostoni di pesce spada e peperoni

 

crostoni al pesce spada 

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 

Se c’è un alimento che proprio mi mette in difficoltà, almeno per quanto riguarda la modalità di preparazione, non certo per quanto riguarda l’aspetto mangereccio (che tradotto significa: non mi faccio di certo problemi nel farne certe scorpacciate) è il pesce. E dire che abitando in un’isola dovrebbe essere facile avere idee e ricette per ogni occasione. Comunque mi sto attrezzando, a cominciare dalla ricetta in questione che tanto difficile non è e va bene anche per i “principianti” come me.

Di solito l’utilizzo che si fa in casa mia del pesce spada è quello di impiegarlo nella preparazione degli involtini, farciti con un misto di pangrattato, aromi e aglio e cotti sulla piasta, una goduria. Ma questa volta ho deciso di variare ed allora vi propongo questi crostoni al pesce spada. Peperoni, pane pugliese e finocchietto selvatico creano il giusto accompagnamento al pesce spada e ne esaltano il sapore. Solo un consiglio: non fate cuocere il pesce troppo a lungo, se prolungato il tempo di cottura oltre il necessario, la carne si asciuga e diventa stopposa.

 

 

 

Frittura di merluzzo con salsa piccante

frittura-di-merluzzo

TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Il pesce fritto fà venire subito in mente due cose: l’estate e i cibi preconfezionati. Per quanto riguarda l’estate forse è solo un collegamento personale. La frittura di pesce è comunque un piatto che anche quando si va a mangiare fuori si consuma prevalentemente durante la bella stagione, ma forse il richiamo alla mia mente è dato anche dal sapore dei ricordi: una casa al mare, tutta la famiglia riunita, le finestre spalancate e l’odore, buonissimo, del pesce che friggeva, una tavolata apparecchiata e poi la rumorosissima cena, ricca di risate e con il sapore della festa. Insomma, quei momenti che quando sei ancora bambina non sai che rimaranno per sempre unici, perchè si cambia, si cresce e certe cose vanno perdute, anche se ne arrivano sempre di nuove.

Per quanto riguarda i cibi preconfezionati invece ormai possiamo affermare che il pesce, soprattutto se impanato e poi fritto (o prefritto da scaldare al forno) lo mangiamo quasi sempre precotto. I bastoncini di pesce ne sono il principale esempio, ma esistono anche filetti di platessa, di merluzzo, calamari, crocchette varie, e anche delle vere e proprie fritture di pesce già pronte. Anche se a volte il motivo principale per cui ci serviamo di questi prodotti surgelati è la mancanza di tempo, provare a preparare qualcosa con le nostre mani può farci scoprire i veri sapori del cibo. In questo modo potremo sia approfittare delle innovazioni dei tempi moderni,  che riuscire anche a conoscere, ricordare e riproporre i momenti, e in questo caso anche i sapori, di una volta.

Peperoni ripieni di baccalà e riso

peperoni-ripieni-di-baccala-e-riso

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non potevo sottrarmi ancora per molto tempo dallo scrivere delle ricette napoletane, o comunque campane, viste le mie origini, e ho deciso di avvicinarmi a questa cultura culinaria, famosa in tutto il mondo, partendo da un piatto abbastanza comune e anche semplice nella sua realizzazione, ma che comunque arriva dalla tradizione napoletana: peperoni ripieni di riso e baccalà.

Quando si preparano i peperoni ripieni a mio avviso si deve fare una scelta di fondo, abbinare a questo alimento che risulta pesante, e per molti è anche poco digeribile, un ripieno leggero, oppure sbizzarsi con la fantasia ed eccedere anche, senza stare a pensare al dopo e alla pesantezza di stomaco! Per me i peperoni sono un alimento base, li cucino e li mangio in tutti i modi, trovo però che questa ricetta che li unisce a due alimenti semplici in fondo, il riso e il baccalà, doni ai peperoni un tocco casereccio e delicato allo stesso tempo.

Il riso in un ripieno può essere semplicemente lessato o rosolato in padella, mentre per quanto rigurda il pesce in questo caso va solo condito con gli altri ingredienti, ma se vi interessa imparare a cucinarlo o scoprire nuove ricette potete trovare molte altre: polpette, baccalà in umido, al forno, filetti di baccalà e pomodori. Buon appetito.

Un contorno per i mesi più caldi: i Peperoni marinati

peperoni-marinati

TEMPO: 20 minuti ed una notte per la marinatura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Volete uno spunto per cucinare un ottimo contorno fresco ed adatto alla stagione calda che sta arrivando? O più semplicemente siete alla ricerca di qualcosa per condire delle fettine di pane abbrustolito? Ho proprio la ricetta che fa per voi: i Peperoni marinati.

Semplici e freschi, con una leggera nota aromatica datagli dalle erbe aromatiche che si usano per condirli, i Peperoni marinati sono molto buoni e gustosi. A chi ha lo stomaco un po’ delicato, consiglio di mangiare i Peperoni marinati a pranzo, così avrete il tempo di digerirli nel corso della giornata!

Insalate di Primavera

insalate-di-primavera

L’insalata è il cibo del sole. Almeno per quanto mi riguarda, appena iniziano le giornate costantemente splendenti e calde diventa proprio una necessità avere sempre in frigo gli elementi base per prepararmi una bella insalata. Pomodori, lattuga (o comunque foglie verdi che siano poi riccia, romana, rucola o valeriana varia a seconda dei momenti!), carote, sedano, finocchi, mais, e poi tutto quello che si può aggiungere per rendere sempre diverso un pasto troppo spesso sottovalutato.

L’insalata si può preparare con tutto quello che c’è in casa, e ognuno di noi ha in frigo o in dispensa alimenti che fanno parte della sua alimentazione base e che possono (e devono!) essere sperimentati nella ciotola della nostra  insalata. Patate, uova e olive sono un classico, poi ci sono i peperoni, crudi o cotti, e le melanzane, ma anche i cavoli, la barbabietola, la verza, e poi i formaggi, i wurstel, pancetta a dadini o pezzettini di altri salumi, pollo, la frutta secca, valore aggiuntivo che rende speciale anche una classica insalata lattuga e pomodoro, e poi il tonno e infine le salse, la maionese, o altre preparazioni.

Sicuramente a voi che leggete sono venuti in mente altri mille ingredienti per preparare gustose insalate, per ora io vi consiglio queste tre ricette.

Cucina rapida: Crème Caramel alle fragole e Pollo alle Spezie

Ciao a tutti e buon inizio di settimana! per quest’oggi ho pensato ad un dolce facile facile che potrete arricchire con delle belle fragole e che, volendo, potrete anche riproporre per Pasqua in piccole porzioni monodose. Oltre al Crème Caramel vi propongo anche la ricetta per un semplice e profumato pollo alle spezie, naturalmente le quantità delle spezie sono puramente indicative, voi potrete aumentarle o diminuirle a seconda dei vostri gusti.

Allora partiamo dal Crème Caramel, ricordando che siamo nella rubrica della Cucina Rapida dove si utilizzano alimenti pronti, pertanto per 4 persone vi occorrono i seguenti ingredienti:

500 gr di latte fresco intero | 250 gr di fragole | preparato per crème caramel | zucchero a velo.

Il gazpacho verde: primo piatto o finger food

Il Gazpacho Verde é un’ottima idea per utilizzare le verdure di cui disponiamo in questa stagione: asparagi, zucchine, fagiolini e peperoni verdi. Si può servire come primo piatto in un tiepido Brunch primaverile o anche come finger food in un aperitivo serale. Possiamo anche consumarlo come pasto ipervitaminico e praticamente privo di grassi, se poi ci vorremo aggiungere alcuni ceci come accompagno otterremo addirittura un piatto unico nutriente, gustoso e dietetico al tempo stesso.

Veniamo ora agli ingredienti che vi occorrono per preparare un Gazpacho Verde per 4 persone

250 gr di peperoni verdi | 250 gr di zucchine | 100 gr di fagiolini lessati | 200 gr di asparagi lessati | 3 fette di pancarrè senza crosta | mezza cipolla bianca | aceto di vino bianco | tabasco | aglio | olio extravergine di oliva | sale

Tagliatelle con funghi e peperoni

 

I primi piatti con le verdure sono sempre estremamente interessanti sia per le varie sperimentazioni che si possono fare mescolando sapori e consistenze, sia perché ci si può divertire anche proprio a livello cromatico!

Le verdure sono tante, hanno molti sapori, alcuni simili, altri spesso opposti. Uno dei modi creativi per cucinarle può essere infatti quello di avvicinare gusti molto diversi tra loro. Anche con la cottura ci si può sbizzarire, molte verdure possono essere mangiate sia cotte che crude, e quindisi può giocare anche con questi contrasti.

Sfruttando i colori a volte si possono convincere i bambini, che sono sempre un pò restii a mangiare una pasta condita con verdure, o se si sta facendo una cena un pò giocosa, magari con tanti amici, si può abbinare il menù anche alla tovaglia, ai piatti e a tutto il resto!

Un po’ alla volta credo che mi addentrerò nel mondo della pasta con la verdura e dei contorni in generale.

 

Cucina vegetariana: la ricetta delle Verdure al gratin

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vorrei proporvi una buona idea per un delizioso contorno, leggero e molto saporito che può sostituire bene un’insalata ed accompagnare indifferentemente piatti di carne o piatti di pesce. Un contorno comodo per quando preparate qualche portata al forno, per poterne sfruttarne appieno il calore: le Verdure al gratin.

Una portata molto allettante per un secondo vegetariano ma anche per chi la sera vuole tenersi leggero. Le Verdure al gratin, sono delle verdure ripiene di un condimento leggero, fondamentalmente pangrattato, che ha il semplice scopo di dargli la gratinatura in superficie, dorata e croccante che conferisce quel di più al piatto. La ricetta delle Verdure al gratin.

Ricette pesce: i Filetti di merluzzo con patate e peperoni

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Quest’oggi voglio presentarvi una ricetta di pesce, che ho sperimentato non molto tempo fa e che, personalmente, ho trovato molto gustosa. Si tratta dei Filetti di merluzzo con patate e peperoni, un piatto completo che al pesce accompagna le verdure di condimento. I Filetti di merluzzo con patate e peperoni sono una portata abbastanza rapida da preparare e vi faranno fare certamente una bella figura con i vostri ospiti.

Questo piatto ricorda un po’ i Filetti di merluzzo impanati con carciofi, ma cambia il metodo di cottura e di preparazione del pesce. Vi suggerisco di preparare questa ricetta usando del merluzzo, perché questa qualità di pesce si trova facilmente anche surgelato, ma potrete usare anche dei filetti di pesce fresco di altra qualità. Adesso passiamo alla descrizione dei Filetti di merluzzo con patate e peperoni.

Pasta fredda in ciambella

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Troppo spesso non ho il tempo di preparare manicaretti pronti all’istante quindi sono sempre alla ricerca di ricette da poter preparare in anticipo e tenere o in frigorifero e pronte ad essere scaldate oppure congelate. A questo riguardo di grande aiuto mi è stata Germana con il suo pollo all’aceto balsamico e le molte ricette di pasta fredda. A questo riguardo la ciambella di pasta fredda penso che faccia proprio la caso di chi, come me, ha delle intere giornate fuori casa e quindi poco tempo per cucinare. Uso preparare questo piatto la domenica, perché è un po’ impegnativo, metterlo in frigorifero e per il lunedì a pranzo, voilà…..ottima pasta fredda.


Pasta fredda in ciambella

Ingredienti per 6 persone:

350gr di ditalini | 4 zucchine grosse | 3 peperoni rossi carnosi | 4 pomodori rossi sodi | 1 cipolla di Tropea | 1 peperoncino fresco piccante | basilico fresco q.b. | 25gr di capperi dissalati | 8 filetti d’acciuga sott’olio | 100gr di olive taggiasche denocciolate | 400gr di mozzarella | 100gr di valeriana |  5-6 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.

Un antipasto per la Vigilia di Natale: insalata di tonno e peperoni

Nella frenesia della cena della Vigilia di Natale si tenta in parte di preparare piatti nuovi ed in parte di tenere fede alla tradizione lasciando invariati alcuni capisaldi classici della cena della Vigilia. Chi ha in casa dei bambini, é pervaso tutto il giorno da domande che assomigliano molto a queste “quando arriva Babbo Natale?” e “quando posso aprire i regali?“, se poi oltre ai bambini si aggiunge anche il lavoro, allora la preparazione della cena della Vigilia può diventare effettivamente un’impresa.

Ed é per questo che mi permetto di lanciarvi un suggerimento per un antipasto che potete tranquillamente preparare il giorno prima, anzi sarà anche più buono poiché avrà il tempo di macerarsi, e che tra l’altro é anche estremamente colorato e profumato, il che non guasta visto che la tavola del Natale é sempre molto variopinta.

Vitello del gendarme, una ricetta per l’arrosto

TEMPO: 2 ore e 15 minuti| COSTO: medio-alto| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Finalmente è arrivato il clima ideale per preparare dei bei piatti di carne, molto calorici e con il giusto contenuto di grassi, che aiutano a vincere il freddo. Quando il clima si fa più rigido, fa piacere trovare in tavola un buon piatto d’arrosto, di stufato o di brasato, piatti che ben si lasciano accompagnare da un robusto bicchiere di vino rosso.

Visto che di stufati abbiamo già parlato, e vi abbiamo dato anche un ottima ricetta per preparare l’Arrosto di maiale con le prugne, oggi vi proponiamo un arrosto di vitello, per meglio dire il Vitello del gendarme. Una ricetta abbastanza semplice che non necessita di troppi ingredienti e che possiamo definire completa, poiché compresa anche delle verdure di contorno. Ecco a voi la ricetta del Vitello del gendarme.