Sentieri del gusto

I Sentieri del gusto 2011, undicesima edizione della rassegna enogastronomica

Sentieri gusto 2011 undicesima edizione rassegna enogastronimica

Estate, tempo di sagre e di grandi eventi. Oggi vogliamo parlarvi di una particolare iniziativa che si è svolta il 27 luglio a Vogogna e precisamente a Villa Biraghi, sede del Parco Nazionale della Val Grande, dove è avvenuta la presentazione de “I sentieri del gusto”. Si tratta dell’undicesima rassegna enogastronomica organizzata dal Parco Val Grande con lo scopo di “salvaguardare e recuperare la memoria di tanti prodotti e tradizioni culinarie a rischio “di estinzione””. Gli appuntamenti si articoleranno in una serie di date che andranno dal 7 agosto fino al 25 novembre ed avranno luogo in diversi locali che hanno aderito all’iniziativa: agriturismi, osterie, ristoranti sempre nella provincia di Verbania e dintorni.

Un’iniziativa davvero interessante anche dal punto di vista turistico come ha sottolineato lo stesso presidente del Parco Nazionale Val Grande, Pier Leonardo Zaccheo. Il presidente nel suo intervento durante la presentazione di questa unidicesima rassegna ha illustrato quali saranno gli appuntamenti de “I sentieri del gusto” e di come per esigenze climatiche alcune date, quelle estive, si svolgeranno verosimilmente in luoghi all’aperto, prediligendo per le date autunnali locali al chiuso. Buon vino e prodotti tipici non sono mancati come non è mancata neppure l’aria pura visto che la cornice dell’evento è stato il Parco Nazionale Val Grande.

dolci facili gelatina uva vino

Dolci facili, gelatina di uva e vino

dolci facili gelatina uva vino

L’uva è uno dei frutti che molto presto invaderà le nostre tavole da qui all’autunno. Allora perché non utilizzarla per un buon dolce? Prepareremo la gelatina di uva al vino cosa ne dite? La ricetta è molto facile da fare e poco impegnativa anche i meno bravi in cucina potranno realizzare questo dolce. Un consiglio: quando acquistate l’uva scegliete quella senza noccioli. Ci servirà sia dell’uva bianca che dell’ uva nera, in questo modo il dolce sarà fatto alla perfezione.

Dolci estivi semifreddo uvetta pinoli

Dolci estivi, il semifreddo all’uvetta e pinoli

Dolci estivi semifreddo uvetta pinoli

E direttamente dal Cucchiaio d’Argento proviene questa ricetta, un dolce estivo che farà felici gli amanti degli ingredienti principali di questo dolce: il semifreddo all’uvetta e pinoli. Si tratta di un semifreddo diverso dal solito, un dolce sofisticato, se vogliamo, a base, oltre che di uvetta e pinoli, anche di vino Malaga, il tutto impreziosito da una colata di caramello filante. Una vera e propria chicca che potrà costituire il dessert di fine pasto di una cena anche formale, non ha nulla da invidiare ai dessert dei grandi chef.

Il tutto sta, oltre che nella preparazione, che prevede un trio di ingredienti che si sposano perfettamente tra loro, anche nella presentazione: dei fili di caramello che andranno ad impreziosire il semifreddo rendendolo un dolce elegante e raffinato. La preparazione del semifreddo all’uvetta e pinoli inizia con il tostare i pinoli in forno e nel mettere in ammollo per circa 30 minuti l’uvetta nel vino malaga, in modo che abbia il tempo di ammorbidirsi a dovere. Nel frattempo si mette il latte a scaldare con la vaniglia.

ricette bimby polpette vino

Ricette Bimby, le polpette al vino

ricette bimby polpette vino

Oggi parliamo di una ricetta che trovo deliziosa e che cucino spesso quando voglio preparare qualcosa di veloce ma saporito e soprattutto dal gusto sofisticato. Si tratta della ricetta delle polpette al vino, un secondo piatto molto aromatico che di sicuro piacerà a tutta la famiglia e ai vostri commensali, se deciderete di prepararle in occasione di una cenetta con gli amici. Queste gustose polpette, che si irrorano con una profumatissima e corposa salsina al vino, con l’aiuto del Bimby si preparano velocemente e si servono tiepide ricoperte del liquido di cottura.

Per prima cosa dovrete occuparvi di preparare l’impasto delle polpette, che poi posizionerete nel Varoma. Nel boccale invece deve cuocere la salsina a base di vino.  Lascio a voi decidere se preferirete utilizzare il vino bianco o il vino rosso (ottimi entrambi per insaporire in modo eccellente le polpette).

Frutta e dolce per concludere il pranzo di Natale. Le pere cotte a sciroppo.

Chissà perchè, quando si parla delle pere cotte si storce sempre un po’ il naso. Quella di oggi però, è una  ricetta particolare e gustosa che vede le classiche pere cotte rinnovarsi nel sapore, accompagnate dalla salsa al cioccolato e da qualche ciuffetto di panna montata. La ricetta proviene dalla Valle D’Aosta, dove si servono a conclusione del pranzo di Natale. Le pere cotte nello sciroppo di vino, sono un’idea per un dolce facile e veloce da preparare, che può benissimo servire come connubio tra la frutta e il dolce di fine pasto. E’ una ricetta molto speziata perchè richiede l’uso di cannella e chiodi di garofano ma soprattutto è semplicissima da preparare. Vi basterà sbucciare le pere lasciando il picciolo, poi con l’aiuto di uno scavino, estrarre il torsolo partendo dalla parte inferiore del frutto. Il resto è semplice: cuocete il vino, la cannella, lo zucchero e i chiodi di garofano in una pentola, finchè il vino non si sarà ristretto. Poi aggiungete le pere e continuate la cottura per altri 20 minuti. Noterete che a fine cottura, il vino sarà diventato una salsetta abbastanza densa, molto simile a uno sciroppo e le pere saranno diventate di un bel bordeaux. Accompagnate le pere con qualche cucchiaiata di salsa al cioccolato e dei ciuffetti di panna montata. Per la salsa al cioccolato trovate dosi e ricetta in fondo all’articolo.

Una ricetta che sa di Sicilia, il cavolfiore affogato.

Quando passo davanti alle bancarelle degli ambulanti che vendono i cavolfiori, non posso fare altro che acquistare questi variopinti ortaggi. Però non sempre ho voglia di un contorno semplice, cotto al vapore o lesso. In queste occasioni mi viene in aiuto la cucina siciliana, con la tradizionale ricetta del cavolfiore affogato. Affogato nel vino s’intende. Un bel bicchierone di vino rosso che rende il cavolfiore una vera prelibatezza da presentare come contorno oppure come antipasto più particolare anche se rustico. Questa ricetta è comunissima nella cucina siciliana, caratteristica dell’inverno e in particolare di tutto il periodo che va da novembre alle festività natalizie. Io lo preparo spesso con somma gioia di amici e parenti che gradiscono moltissimo questa ricetta, che ricorda i piatti che cucinavano le nonne e sa di tradizione.  Riguardo alla preparazione ci sono almeno due scuole di pensiero. C’è chi “affoga” il cavolfiore nel vino rosso e chi preferisce il vino bianco. Io uso sempre il vino rosso perchè ha un sapore molto più deciso e in più, in cottura colora i gambi bianchi del cavolfiore di un bel rosso che anche esteticamente non guasta.

Ricette bimby, la pasta base al vino per torte salate

Buondì, oggi vorrei condividere con voi la mia ultima scoperta in cucina. Girovagando in rete qualche giorno fa mi sono imbattuta in una pasta che serve da base per le torte salate. La sua peculiarità? Che non contiene burro bensì vino. Un bel risparmio di calorie nonostante gli alcolici non siano così leggeri in questo campo. La pasta base al vino per torte salate può essere utilizzata per preparare torte con qualsiasi ripieno.

Qualche suggerimento? Funghi champignon, wurstel, mozzarella e parmigiano, o i classici ricotta e spinaci, oppure ritagliandola con le formine si possono ottenere dei biscotti salati per l’aperitivo molto stuzzicanti. La ricetta della pasta base al vino che vi riporto è prevista per la preparazione con il bimby modello TM 31, ma ciò non toglie che possiate prepararla anche a mano senza l’ausilio di questo multifunzionale aiuto in cucina.

Lo zabaione, per un pieno di energia

Con le alte temperature si perdono liquidi, forze e sostanze necessarie a darci la forza per arrivare a fine giornata. A me succede spesso di sentirmi così soprattutto in estate. Non volendo ricorrere agli integratori alimentari ho scelto un modo più goloso per fare un pieno di energie: ho preparato lo zabaione. Lo zabaione è una delle creme più conosciute in Italia, quella a cui si ricorre più frequentemente quando si vuole preparare una merenda energetica per i bambini. La sua preparazione è molto semplice: consiste nel montare a lungo, ma veramente tanto a lungo, i tuorli con lo zucchero a bagnomaria.