Aperitivo estivo? I rotolini di frittata farciti

Durante il fine settimana spesso mi capita di avere amici o parenti a cena. Non volendo proporre come aperitivo estivo le solite bruschette o i soliti crostini, ho deciso di optare per questi rotolini di frittata farciti. Come dicevo, sono ottimi come aperitivo, o, sottoforma di frittata ripiena, come secondo. I rotolini di frittata farciti possono essere arricchiti con gli ingredienti che preferite: philadelphia al posto della robiola, o ricotta, prosciutto crudo o bresaoala al posto del cotto, si può aggiungere della rucola e via dicendo.

Mini Quiche con uova, formaggio e prosciutto: tutti pronti per il Brunch

L’altra sera stavo piacevolmente seduta in poltrona a guardare una trasmissione di cucina non so più su quale canale di sky, comunque c’era Csaba dalla Zorza, una cuoca nota sia per le trasmissioni, sia per i libri sia per i corsi che tiene in collaborazione con Sale e Pepe, che si prodigava in consigli su come preparare un buon Brunch. Ora dovete sapere che io adoro i Brunch, ed appena viene la primavera ne preparo in continuazione, secondo me sono davvero una buona soluzione per stare in compagnia senza annientarsi in cucina per ore. Inoltre sono ben comodi per chi ha dei bambini che in questo modo non sono obbligati a stare in tavola più del dovuto. Comunque tra le varie idee che la Csaba propinava c’era quella delle mini quiche che mi é sembrata davvero eccellente. Volendo potete prepararle nei mini stampini rivestiti di carta da forno oppure anche nelle placche da muffin, come preferite e soprattutto come fate prima. Il risultato é notevole: buono e scenografico un’accoppiata vincente!

La cucina Low Cost: cheese wraps ovvero piadine arrotolate


E anche questa settimana eccoci al nostro appuntamento con la cucina “Low Budget” ovvero a basso costo, ma anche a largo consumo. Si avvicina il fine settimana e magari state pensando di invitare i vostri amici a casa per una simpatica pizza e birra da consumare in compagnia. Eccovi allora una valida alternativa alla pizza: la piadina sfogliata e arrotolata! i veri Romagnoli fanno “in proprio” le piade e sono dei veri maestri. Ma fare la piadina non é una cosa semplice anzi é piuttosto complicata, inoltre per fare quelle sfogliate bisogna essere dei veri e propri maestri. Pertanto se non avete tempo e magari non siete proprio abilissimi vi consiglio di ricorrere all’acquisto delle Piadine sfogliate della Barilla “Piadelle”. Sono abbastanza adatte all’uso che vi propongo di farne in questa ricetta. Infatti potete tranquillamente farcirle in anticipo, arrotolarle, adagiarle su una teglia o su un piatto e servire fredde quelle farcite con maionese, gamberetti e insalate ed invece passare 5 minuti al forno quelle farcite con prosciutto, formaggio e funghi. In questo modo il formaggio si fonderà con i funghi ed avrà un sapore buonissimo!

Come preparare il petto di pollo: i cordon bleu

Come scrivevo quì molto spesso mi capita di ritrovare in freezeer dei petti di pollo che, da scongelati, non so mai come preparare, sempre a corto di idee. Il perchè questo accada credo sia scontato: sono a fare la spesa, passo davanti al banco della carne, vedo i petti di pollo confezionati, e mi dico: “li prendo o non li prendo? Ma si, qualcosa mi inventerò”. Ecco, le ultime parole famose, perchè poi all’atto pratico non è poi così facile creare qualcosa di diverso dalla solita cotoletta. Stavolta però, ripensando al solito banco della carne mi sono ricordata di aver visto dei cordon bleu già pronti. A questo punto ho (ri)pensato: “ma non deve essere tanto difficile rifarli in casa, daltronde si tratta di due fette di petto di pollo chiuse a mò di tasca e ripiene di prosciutto e formaggio filante, passati nella farina, nell’uovo sbattuto e nel pangrattato e via, fritti in padella”.

Vigilia con le roselline romagnole delle sorelle Simili

La volete una valida idea su cosa portare in tavola la sera della vigilia di Capodanno? Intendo un’idea per un solo piatto, so bene che le portate saranno ben più di una. Ma io vorrei darvi lo spunto per quella di punta, il primo, appunto. Ancora una volta vengono in nostro soccorso le sorelle Simili che conosciamo bene, abbiamo già parlato di loro più volte, la loro fama le precede. Dicevo, la ricetta di questo primo, le roselline romagnole, proviene da uno dei loro tre libri, “Sfida al mattarello” ed è, neanche a dirlo, una garanzia.  Le roselline romagnole vi faranno fare una bella figura: intanto perchè si tratta di un’alternativa alle “solite” lasagne e cannelloni, sono molto coreografiche e si possono farcire anche con altri tipi di ripieno, guardate in dispensa o in frigo quali sono gli ingredienti da consumare, il resto verrà da se.

Il panettone gastronomico, scegli il gusto che fa per te

panettone 

Nell’immaginario collettivo il pandoro ed il panettone sono dolci. Non è forse vero che ce li immaginiamo o ricoperti di zucchero a velo vanigliato, o di glasse al cioccolato, alle nocciole, al caffè, o ancora ripieni delle più svariate creme (ormai si sono inventati di tutto)? Eppure il panettone esiste anche nella versione salata: sto parlando del coreografico panettone gastronomico. L’avete mai visto in tutta la sua maestosità tagliato a fette (poi sistemate una sull’altra in modo da formare una piccola scultura) farcito con ingredienti e creme salate? Il panettone gastronomico fa sempre la sua ottima figura in ogni pranzo o cena  festivi che si rispettino, ricorda molto la forma di un albero di Natale.

La torta con zucchine e patate: ideale anche per il pranzo a lavoro

torta salata

Come avevo promesso qualche post fa, ecco la seconda torta salata che ho sfornato durante la settimana: la torta salata con zucchine e patate. Complice anche il fatto di avere un paio di rotoli di pasta sfoglia in scadenza. E’ un’abitudine che ho da qualche anno quella di tenere sempre in frigo qualche rotolo di pasta base, che sia sfoglia, brisèe o frolla, ne tengo sempre una piccola scorta per gli imprevisti. Già perchè di solito prefererisco cucinare tutto interamente da me, base compresa. Lo trovo più divertente e stimolante, anche se dopo devo fare i conti con la cucina imbrattata di farina. Ma quando si cucina sporcare è inevitabile, almeno per me che sono una grande pasticciona, lo ammetto. In occasione di un’offerta al super ne avevo acquistati appunto due rotoli, chi ha letto questo articolo sa bene che fine abbia fatto l’altro, con questo invece ho sfornato questa deliziosa torta con zucchine e patate.

Riso freddo all’indiana

riso indiano

TEMPO: 1 ora| COSTO: alto| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Questo piatto è estremamente sostanzioso. E’ ricco di ingredienti, pollo, prosciutto, funghi, cipolline, uvetta, ed è anche speziato, come sempre accade quando si prepara un piatto della cucina indiana. In più però c’è una variante.

Questa ricetta mi è stata passata da una mia cara amica, che ha provato a fare un’esperimento molto semplice, quest’estate, ma che potrete riproporre ancora adesso in autunno. Il riso, una volta lessato, si stende sul piatto da portata, e lo si lascia raffreddare completamente, infatti dovrà essere cotto assolutamente al dente, e con il riso Basmati è molto semplice. Quando il riso si sarà raffreddato adagiate sopra di esso la preparazione di pollo e funghi, caldissima.

Il risultato è un piacevole contrasto, dettato non solo dal caldo e freddo, ma ampliato dalla leggera consistenza del riso e dalla sua delizatezza, che va a sposarsi con il gusto forte del condimento composto da molteplici ingredienti. Provare per credere!

Un nuovo sugo per gli gnocchi, quello alla cannella

gnocchi cannella

TEMPO: 35 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Esistono veri e propri estimatori degli gnocchi che sicuramente apprezzeranno questa ricetta che può essere interpretata e preparata in due modi diversi. La ricetta base presuppone la preparazione degli gnocchi, che non è difficile quanto può sembrare, anzi, sicuramente tutti/e voi sapete preparare gli gnocchi e questo sarà solo un modo diverso per farli più particolari e saporiti! L’alternativa la trovate in fondo alla ricetta e fa parte al 100% della categoria cucina veloce, vi permetterà davvero di improvvisare un pasto con i fiocchi!

Questa ricetta in più può darvi lo spunto per preparare degli gnocchi anche diversi, patendo da questa base, aggiungendo salumi e spezie e dando vita a dei pasti delicati o sostanziosi. Avete mai pensato a una cena a base di assaggi di gnocchi? Questa potrebbe essere l’occasione giusta per realizzarla!

Il fascino della pasta fatta in casa: i cavatelli alle melanzane

cavatelli

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: -bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La pasta fresca ha sempre il suo fascino oltre la sua bontà, mi ricorda i pomeriggi passati di fronte il tavolo a braccia conserte a vedere la nonna che si cimenta nella preparazione di questo o quel formato di pasta, tra sbuffi di farina e gusci di uova dappertutto. Si perchè quando si prepara la pasta fatta in casa se ne produce una grande quantità, quasi per un esercito. Ed è proprio in questo piatto che la pasta fresca diventa protagonista in un primo appetitoso e stuzzicante all’ennesima potenza.

Si tratta dei cavatelli alle melanzane. Ad insaporire il tutto prosciutto cotto e speck con la nota profumata del basilico da non sottovalutare affatto. Credo che molte di voi abbiano una ricetta del cuore per la pasta fatta in case per cui utilizzate tranquillamente quella che preferite. Io vi do il suggerimento per un degno condimento che ne esalti il gusto come si deve.