Gazpacho di Piselli e Menta, un primo piatto da leccarsi i baffi

Questa ricetta é una rivisitazione o anche un’integrazione della classica ricetta Francese della Zuppa Fredda di Cetrioli. Non so perché ma i francesi letteralmente impazziscono per i cetrioli. Forse lo fanno perché non solo sono buoni ma sono anche molto rinfrescanti. Se poi li abbiniamo ai piselli e alla menta allora la loro azione anticaldo sarà ancora più accentuata. Questa zuppa ricorda molto anche il Gaspacho come modalità di preparazione, forse non é così veloce da fare perché avete appunto i piselli da sgranare. Però una volta che lo avrete fatto allora tutto il resto vi richiederà solo la presenza di un buon frullatore. Può essere una valida alternativa come primo piatto alle classiche insalate di Pasta o di Riso, che sono sempre molto buone, ma se avete voglia di variare assaggiando qualcosa di diverso allora questa fa al caso vostro!

Una ricetta Vegetariana: Pomodorini ripieni di Formaggio di Capra come antipasto


Quante cose si possono fare con i pomodori? davvero tantissime. Ed eccoci allora con una ricetta tutta estiva perfetta sia per i vegetariani sia per chi invece non lo é, una ricetta piena di gusto e profumi adattissima ad un antipasto estivo, l’unico inconveniente? é un pochino brigosa perché i pomodorini vanno svuotati e poi riempiti uno ad uno per cui armatevi di pazienza. Il risultato finale però sia in termini visivi che gustativi sarà bellissimo e buonissimo. Se poi volete potete anche provvedere ad infilzare i pomodorini in stecchini lunghi in modo da ottenere degli spiedini tutti vegetali. Oppure potete lasciarli in un bel piatto ed ognuno li mangerà come fossero delle vere e proprie ciliegie, vedrete uno tirerà l’altro, garantito! Inoltre avrete davvero un bellissimo piatto con tutto quel rosso pieno ed il bianco del formaggio che si affaccerà appena, sarà un vero trionfo di colori e profumi. Se vi piace potete mettere anche più erba cipollina di quanta ne indico nelle dosi, renderà il tutto ancor più gourmand.

Cocotte di Creme Brulée, perfette per una serata in compagnia

Di recente ho acquistato il “canello”. Vi starete chiedendo cosa sia: ebbene si tratta di un piccolo tubo di metallo collegato a una bomboletta del gas che viene utilizzato dai pasticcieri per caramellare in pochi istanti le superfici dei dessert. Si tratta di un giochino strepitoso che potete trovare in qualunque negozio di casalinghi ben fornito. Non costa molto ed é davvero molto utile quando volete preparare la creme brulée. Infatti in pochissimi secondi vi consentirà di ottenere una crosta perfettamente croccante e caramellata senza dover accendere il grill del forno. Un bel risparmio in realtà sia in termini energetici che di calore diffuso in casa. Naturalmente il “canello” si presta a caramellare aree piccole, pertanto le monoporzioni saranno la dimensione perfetta! Inoltre visto che inizia a fare caldo vi consiglio di profumare la vostra creme brulée con qualche foglia di menta fresca, così semplicemente adagiata sopra: darà colore ed un leggero aroma.

Come preparare il petto di pollo: Pollo alla menta ed aceto balsamico

Come preparare il petto di pollo? La carne del pollo di per se non è molto saporita, per poter ottenere un piatto che stimoli un po’ il nostro palato, c’è bisogno di condirla con qualche intingolo particolare o accoppiarla a qualche buon contorno. Ma ci sono tante buone ricette per fare degli ottimi piatti, anche con un ingrediente molto semplice come il petto di pollo.

Vi suggerisco di provare la ricotta del Pollo alla menta ed aceto balsamico! L’accostamento vi suona un po’ strano? Non lasciatevi fuorviare! In cucina è abbastanza comune mescolare sapori differenti come quello del pollo e dell’aceto balsamico. Non mi credete? Beh, provate le ricette del pollo all’aceto balsamico e del pollo arrosto con balsamico. Ma non riempitevi troppo e lasciatevi un po’ di spazio! Poi dovrete assaporare il Pollo alla menta ed aceto balsamico.

Le Polpette con l’insalata di Cous cous, un piatto da gustare in compagnia

cous cous

TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: no | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

In Autunno si sa si preferiscono le cose calde ed un pochino più strutturate, ma questa ricetta secondo me é davvero l’ideale per un brunch domenicale in compagnia degli amici. Soprattutto in una stagione come questa che é ancora caratterizzata da forti note tiepide. La morbidezza delle polpette in contrasto con le verdure crude dell’insalata e la nota aspra della salsa allo yogurt rendono questo piatto davvero gustoso e colorato. Tra l’altro si tratta di una ricetta davvero molto comoda da mangiare in piedi o anche semplicemente seduti su una poltrona senza avere l’appoggio del tavolino sotto il piatto. Ed allora se siete alla ricerca di un’idea gustosa, comoda e buona da proporre ai vostri ospiti le polpette con l’insalata di cous cous é quello che fa ala caso vostro.

Gli agnolotti al prezzemolo e menta: un mix di gusto e leggerezza

Agnolotti

 

TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Hanno un gusto delicato e un ripieno morbido morbido questi agnolotti al prezzemolo e menta. Originari della cucina piemontese, gli agnolotti ne costituiscono uno dei piatti tipici. Probabilmente possiamo etichettarli come provenienti dalla cucina povera dato che si era soliti prepararne il ripieno con gli avanzi. A proposito di ripieno: ogni zona ne ha uno proprio; ma la carne è sempre presente, o quasi.

Nel nostro caso infatti questi agnolotti sono ripieni di un composto a base di patate e ricotta, niente di più delicato. Ma per non rischiare di cadere nell’insipido ecco che la menta ed il prezzemolo scongiurano questo pericolo. Come avrete capito cerco sempre di unire gusto e leggerezza, per potermi sedere a tavola senza pensieri e non dovermi rialzare piena di sensi di colpa, o peggio, troppo appesantita. Ecco che gli agnolotti al prezzemolo e menta, fanno al caso di chi, come me, sceglie questo tipo di alimentazione.

Assaggi d’estate: frittelle soffici di zucchine alla menta

frittelle alla menta

TEMPO: 20 minuti + 20 minuti di cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


C’è da dire che ci sono delle piccole cose che vanno sempre di moda, per il palato s’intende. Anche quando l’estate tende ormai ad alzare la manina per salutarci, o almeno si accomoda senza più accanirsi, senza voler essere protagonista assoluta. Dico questo perchè avendo finito di lavorare al Centro e al Sud sono tornata al Nord, ed ecco, la temperatura è mite, il sole splende ma non brucia, la brezza è leggera, e in realtà mi auguro che in tutti gli altri luoghi della mia permanenza la situazione si sia stabilizzata, per permettere a tutti noi di goderci gli ultimi giorni d’estate con serenità! Insomma, tornando al cibo, si cucina con più piacere, si organizzano, almeno per quanto mi riguarda, le cene da rimpatriata, le cene di inizio lavori e collaborazioni … E visto che non ci sono più problemi di caldo afoso, umido e insopportabile, si ritorna anche a destreggiarsi tra i fornelli, tranquilli e sereni, e si frigge anche!

Le zucchine non passano mai di moda, e le frittelle al sapore di menta ne sono la dimostrazione, veloci, saporite, estive.

Nuovo ed estivo: bulgur al pesto di finocchietto

bulgur

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo piatto si prepara con estrema velocità, questa è la sua principale caratteristica, accompagnata al fatto che non utilizziamo il bulgur nella nostra cucina e quindi può sempre essere un modo per sperimentare nuovi sapori e nuove ricette, cosa che io tendo a spingere, sottolineare e ricercare sempre.

E’ un piatto ottimo da gustare di ritorno dal mare ad esempio, anche perchè il fatto di prepararlo davvero in pochissimo tempo lo rende versatile e ottimo da improvvisare, se non si ha voglia di stare molto ai fornelli, e il risultato sarà sempre ottimo visto che il piatto è fresco ed estivo e anche originale ed esotico a suo modo.

Mentre il grano si gonfia potrete preparare tutti gli altri ingredienti, in modo che saranno pronti per essere aggiunti immediatamente e il vostro bulgur estivo sarà pronto in 5 minuti e nuovo per il palato dei commensali.

Insalata di Bulgur alle Verdure miste Croccanti

insalata

TEMPO: 15 minuti + 10 minuti di cottura del Bulgur | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Quanti di voi conoscono il Burgul? forse molti si ma alcuni certamente no. Mentre il cous cous oramai é in gran voga dappertutto, dalle grandi città alle piccole province, il burgul invece resta un grande sconosciuto un pochino ovunque, tranne forse che nella città di Roma. Comunque si tratta sempre di una semola di grano duro ma macinata in modo ben più grossolano rispetto al suo stretto parente il cous cous. Ed é davvero perfetta per preparare delle ottime insalate fredde da servire come piatto unico dell’estate in alternativa alla solita pasta. Quella che vi propongo oggi é un’idea di condimento per il Burgul ma voi potete sbizzarrirvi scegliendo le verdure che più preferite, l’unica cosa che vi consiglio é di mantenere sempre almeno una verdura croccante in modo da creare un contrasto con la morbidezza della semola.

Dolci al microonde: 3-Dolcetti alla noce di cocco

dolcetti-alla-noce-di-cocco

TEMPO: 5o minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questi dolcetti assomigliano un po’ ai muffin e un po’ ai cupcakes. La morbidezza dona loro la somiglianza con i muffin, mentre la soffice decorazione, data dalla noce di cocco, può far venire in mente subito i cupcakes, che oltre ad essere deliziosi si distinguono sempre e comunque per il loro aspetto, creativo e colorato. Proprio per dare un tono ai vostri dolcetti potete colorare la noce di cocco essiccata se volete, con qualche goccia di colorante alimentare mescolato con pochissima acqua, così i dolcetti saranno anche multicolore.

I pasticcini sono sempre un’ottima idea per una cena in piedi, se non sono troppo cremosi, e questi non  lo sono, si possono anche mangiare con un semplice tovDolcetti alla noce di coccoagliolo, senza avere bisogno del piattino e della forchetta, ed è proprio per questo che si prestano alle situazioni più informali. In più questi dolcetti si preparano anche piuttosto velocemente, potranno davvero essere un’ottima soluzione per un dessert estivo.

Segue l’ultima ricetta della nostra piccola immersione nel mondo dei dolci al microonde.

La Cucina Rapida: Pollo al Curry Verde e latte di Cocco

curry verde e pollo

TEMPO: 15 minuti+20 minuti di cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: no | PICCANTE: si | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Non so voi ma quando arriva la bella stagione a me viene una gran voglia di sperimentare nuovi piatti in cucina. E quella che spesso mi stuzzica di più é la cucina asiatica. Non so per quale motivo, forse saranno i colori o forse i sapori,che  effettivamente sanno di paesi lontani e di vacanza. Comunque fatto sta che appena arrivano i primi caldi corro nei negozi specializzati a comprare salse e spezie. Questo piatto in particolare é a base di Curry Verde, ovvero di curry ottenuto dai peperoncini freschi e pertanto ben più pungente ed aromatico rispetto a quello che siamo abituati a gustare in Italia. E’ un piatto molto particolare come gusto, é speziato ma anche molto delicato. Secondo me da provare in compagnia.

Panna cotta alla vaniglia

panna-cotta-alla-vaniglia

TEMPO: 35 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La panna cotta è un dolce sempre molto pratico e comodo. Quando si sta preparando una cena per tante persone, o quando si organizza una festa per i bambini, ma anche se non è una festa, magari i vostri figli vogliono semplicemente invitare a casa i loro amici per stare tutti insieme, o in questo periodo per “celebrare la fine delle lezioni”, ecco, la panna cotta, se non si ha molto tempo per stare in cucina, risulta perfetta.

Si può preparare con molto anticipo, un giorno o due, tanto poi basta tenerla in frigo e resterà sempre bella soda, e per non farla risulatare troppo fredda basterà solo tirarla fuori poco prima di servirla. In più si prepare in pochissimo tempo, quindi anche una sera dopo cena, in una mezz’ora, magari mentre si sistema la cucina dopo il pasto serale, può essere preparata e prima di andare a letto basta ricordarsi di metterla in frigo a rassodare.

In più è un dolce molto versatile, va bene durante tutto l’anno, infatti anche nei ristoranti di solito viene servita sempre. In inverno può essere accompagnata con delle salse calde, di tutti i gusti, mentre d’estate, come in questo caso, si può variare con della frutta di stagione a piacere.

Omelette zucchine ricotta e menta: velocemente verso primavera

L’omelette è la soluzione perfetta per questi giorni: veloce, economica e saporita, risolve la guerra tra fame e dolce spossatezza che caratterizzano l’avvicinarsi del cambio di stagione.

La primavera si avvicina? Sembra di si a giudicare da l’odore dell’aria e il profumo del sole di questi giorni. Quindi pronti a celebrare la venuta della bella stagione, prepariamo i nostri palati alla primavera che sta arrivando con una ricetta fresca e luminosa: dilettiamoci nella maestria dell’omelette.

Omelette o frittata (scuole di pensiero, sottili differenze per palati sopraffini) sembra facile, ma in realtà è una vera e propria arte. Già in un post precedente è stata affrontata l’annosa questione di come fare una perfetta omelette. Quindi partiamo già a cavallo. La variante di stavolta prevede, a titolo del tutto personale, zucchine, ricotta fresca e menta, un evergreen della cucina.

Menù Ferragosto carne

Cous cous con insalata alla menta

TEMPO: 20 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Un modo per preparare il cous cous in maniera veloce senza rinunciare al gusto che questo alimento sa regalarci? Prepariamo il cous cous con un insalata alla menta. Non dimentichiamo, del resto, che il cous cous è un piatto, ma anche un passe partout verso una cultura ed un modo del tutto particolare d’intendere la vita ed i riti che la scandiscono.

 Tradizionalmente il cous cous viene servito in un grande piatto rotondo, con la carne o il pesce e le verdure al centro. Il brodo va servito in una ciotola a parte, e ogni commensale può aggiungerlo a piacere. Il cous cous si mangia con il cucchiaio (i più “esperti” lo mangiano anche con le mani) e ognuno attinge alla porzione davanti a sé nel piatto (non ci sono piatti individuali), una condivisione che sicuramente aumenta la convivialità ed esalta il valore simbolico. Non dimentichiamo che il linguaggio dei segni è quanto mai importante nelle modalità di consumo di questo piatto dalla storia antica. Preparare e consumare il cous cous sono attività legate alla partecipazione religiosa e non a caso questo piatto viene spesso offerto ai poveri in occasione della sadaqa, l’elemosina. Ma ora, dopo qualche chicca storico- culturale prepariamo il cous cous con l’insalata di menta