
TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO
Il pesce fritto fà venire subito in mente due cose: l’estate e i cibi preconfezionati. Per quanto riguarda l’estate forse è solo un collegamento personale. La frittura di pesce è comunque un piatto che anche quando si va a mangiare fuori si consuma prevalentemente durante la bella stagione, ma forse il richiamo alla mia mente è dato anche dal sapore dei ricordi: una casa al mare, tutta la famiglia riunita, le finestre spalancate e l’odore, buonissimo, del pesce che friggeva, una tavolata apparecchiata e poi la rumorosissima cena, ricca di risate e con il sapore della festa. Insomma, quei momenti che quando sei ancora bambina non sai che rimaranno per sempre unici, perchè si cambia, si cresce e certe cose vanno perdute, anche se ne arrivano sempre di nuove.
Per quanto riguarda i cibi preconfezionati invece ormai possiamo affermare che il pesce, soprattutto se impanato e poi fritto (o prefritto da scaldare al forno) lo mangiamo quasi sempre precotto. I bastoncini di pesce ne sono il principale esempio, ma esistono anche filetti di platessa, di merluzzo, calamari, crocchette varie, e anche delle vere e proprie fritture di pesce già pronte. Anche se a volte il motivo principale per cui ci serviamo di questi prodotti surgelati è la mancanza di tempo, provare a preparare qualcosa con le nostre mani può farci scoprire i veri sapori del cibo. In questo modo potremo sia approfittare delle innovazioni dei tempi moderni, che riuscire anche a conoscere, ricordare e riproporre i momenti, e in questo caso anche i sapori, di una volta.