Classici e freschi: spaghetti alla sorrentina

Ecco che oggi vi propongo un pasto a base di pomodori. Ottimi sempre e comunque, anche al naturale, anche in una semplice insalata di cui sono gli unici protagonisti, i pomodori e i pomodorini (di ogni regione, dimensione e sapore) sono gli alleati più fedeli dei pasti estivi. Ecco un menu piccolo e facile da preparare per i vostri amici.

Bruschette: Tagliate i pomodori a cubetti piuttosto piccoli, conditeli con poco olio e un pizzico di sale e poi adagiateli sulle fette di pane tostato, che avrete strofinato con un spicchio d’aglio.

Insalata alla greca: Unite ai pomodori, tagliati in piccoli pezzi o divisi in quattro spicchi, se sono pomodorini, cetrioli e cipolla affettati, formaggio di capra a dadini, un peperone crudo a fettine, foglie di basilico, olio, sale e origano.

Ed ecco pronto il vostro menu, antipasto con le bruschette, il primo piatto con gli spaghetti alla sorrentina e infine un’insalata fresca, alla greca! Il tutto composto da degli ottimi pomodori!

Un secondo veloce? Pesce al cartoccio con pomodorini


Eccoci questa volta con una ricetta di pesce, una rarità effettivamente per il mio ricettario. In effetti trovo che il pesce non sia il massimo della convivialità a causa del fatto che non sempre é semplice da mangiare ed inoltre presenta l’inconveniente delle spine. Allora per ovviare a queste scomodità faccio preparare alla pescheria dei filetti di orata piuttosto che di branzino e poi li lascio a marinare prima di cuocerli al cartoccio. Trovo che il filetto di pesce sia una gran comodità: si cucina rapidamente, si mangia comodamente, si riesce a porzionare ed inoltre é estremamente gustoso oltre che light. L’unico accorgimento che vi consiglio di adottare é di utilizzare del pesce fresco e intero. Ovvero andate in pescheria vi scegliete un bel branzino o un’orata e vi fate ricavare dei filetti (uno per commensale), poi vi fate dare teste e lische e vi preparate un bel brodo che potete utilizzare subito per un risotto oppure che potete anche surgelare.

Le mie parmigiane di melanzane light

Mi sono resa conto di aver parlato molte volte delle melanzane nella combinazione con mozzarella e pomodoro  ovvero di tutto ciò che più somiglia a una parmigiana! Mi sono soffermata sulla ricetta originale napoletana e poi su dei simpatici e buonissimi panini, davvero molto simili alla parmigiana e alle ricette leggere che vi propongo oggi.

Come ho già detto altre volte la melanzana in sè e un alimento leggero e privo di grassi, siamo poi che utilizzandola spesso bene condita e fritta la rendiamo pesante e grassa. Queste due ricette, davvero molto simili tra loro, vi garantiranno invece un pasto completo e ben bilanciato, come apporto calorico e come contenuto di grassi.

Innanzi tutto preciso che se utilizzate una melanzana medio grande potete anche fare una monoporzione, nel senso che preparate tutto e infornate in una piccola teglia e il risultato sarà poi il vostro pranzo o la vostra cena, completa, visto che la ricetta della parmigiana, come tutti sapete, comprende anche mozzarella e pomodoro, che uniti alle melanzane rappresentano proprio un piatto unico, più che un contorno! Se poi volete servire in famiglia questa ricetta più leggera andrà benissimo per accompagnare la carne o dei formaggi, come fate abitualmente.

Gnocchi al forno leggeri

gnocchi al forno

Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.

Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!

Reginette alle verdure, un primo piatto vegetariano

Reginette alle verdure

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


L’altro giorno, mi sono ritrovato in cucina, verso l’ora di pranzo, indeciso su cosa preparare da mangiare. Avevo desiderio di gustare un buon piatto di pasta, ben condito e molto saporito, ma nel primo pomeriggio dovevo uscire presto e quindi non mi andava di appesantirmi con dei piatti troppo robusti. Sfogliando tra le ricette dei primi piatti ho trovato il condimento ideale per la pasta che immaginavo: le Reginette alle verdure.

Un piatto della Cucina vegetariana che unisce un particolare formato di pasta ad un condimento tutto di verdure. Le Reginette alle verdure sono un ottimo primo da gustare a pranzo, leggero e fresco. Tante verdure insaporite da succo di limone e pepe rosa, le Reginette alle verdure sono proprio un piatto originale, sia per il simpatico formato della pasta che per i molteplici colori del condimento.

Ricette con la crescenza: i maccheroncini gratinati con le zucchine

maccheroncini gratinati

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi vi propongo un primo piatto con un formaggio cremoso che a me piace proprio tanto. Di ricette con la crescenza ce ne sono tante, ma un primo così delicato non l’avevo mai assaggiato. Si tratta dei maccheroncini gratinati con zucchine e crescenza. A proposito, una piccola curiosità: il termine crescenza deriverebbe dalla parola latina “carsenza”, che significa focaccia. Il perché di questo nome? Perché se si lasciasse questo formaggio in luogo caldo, comincerebbe a gonfiarsi e di conseguenza a spaccarsi quasi fosse un lievitato.

Tornando ai maccheroncini gratinati con zucchine e crescenza, vi consiglio, se vi è possibile, di utilizzare della pasta fresca all’uovo, il risultato sarà di sicuro migliore e contribuirà a dare al piatto un gusto unico. Di sicuro i commensali apprezzeranno. Se aveste poco tempo utilizzate la salsa besciamella pronta, altrimenti seguite il procedimento nel testo della ricetta sotto.

Ricette estive: orzo freddo con piselli e code di gambero

Orzo

TEMPO: 20 min + 30 min in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE:SI | BAMBINI:SI


Ammetto di non essere una grande consumatrice di cereali, non che non mi piacciano, anzi, è solo che a volte mi dimentico della loro esistenza, cioè, appena li vedo al super magari ne faccio grandi scorte, ma poi, dopo averli riposti in credenza, passano nel dimenticatoio salvo poi ricordarmene quando, girovagando sul web, mi imbatto in questa o quella ricetta appetitosa, e desidero provarla, oppure cercando nella credenza l’ingrediente di turno mi imbatto per caso in uno di questi simpatici pacchetti contenenti diversi tipi di cereali acquistati mesi e mesi addietro  in preda a non so quale raptus.

Così è successo nel caso di questo primo: stavo cercando in dispensa un formato di pasta acquistato di recente quando mi sono imbattuta in questa confezione di orzo, peraltro prossima alla scadenza. Perchè non cimentarmi, mi sono detta? Ed ecco quì, è toccato all’orzo. Si tratta forse di uno dei cereali più comuni, che può essere tranquillamente utilizzato al posto del riso. Infatti mi è bastato associarlo a due ingredienti che a parer mio stanno molto bene insieme: i piselli e le code di gambero, difatti è venuto fuori un piattino stuzzicante, fresco e appetitoso. Daltronde le insalate fredde di cereali sono sempre ben accette in estate, anzi, se non le prepariamo adesso, quando?

Riso rosticciato in salsa di pomodoro

risotto-rosticciato-pomodoro

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


A volte le cose più semplici sono quelle più saporite e che stuzzicano in modo più disinvolto il palato. Conosco molte persone che ritengono che la pasta all’olio, spolverata con del buon parmigiano, o che gli spaghetti aglio, olio e peperoncino siano il loro piatto preferito. E anche io in realtà non posso esattamente tirarmi indietro, visto che spesso, e soprattutto d’estate, sento proprio la necessità di prepararmi un bel piatto di spaghetti al pomodorino fresco, leggeri, semplici e deliziosi!

Questa preparazione con il riso è un po’ più complessa di un classico risotto al pomodoro, ma è comunque un piatto molto delicato, a cui potrete anche decidere di non aggiungere i broccoli o di sostituirli con delle verdure di stagione, magari melanzane. Insomma, una ricetta fresca e leggera, estiva, da gustare magari prima di andare al mare. Vi sazierà e allo stesso tempo vi rinfrescherà, ottima idea oltretutto anche per una cena, magari improvvisata, tra amici.

Come ti trasformo la pasta sfoglia: torta salata al brie e ricotta

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TEMPO: 1 ora | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Torte salate.

La cara vecchia pasta sfoglia già pronta credo sia una salvezza. Mi spiego: tornate a casa dopo una lunga giornata lavorativa, o semplicemente passata a sbrigare commissioni a destra e a manca e non avete la forza non solo di mettervi a preparare pranzi e cene luculliani, ma proprio di pensare a cosa portare in tavola? Bene, ecco che ci viene in soccorso quella base arrotolata riposta in freezeer. Basterà abbinarla ad un paio di ingredienti a vostra scelta, aggiungere delle uova (sempre presenti in casa ) ed avere così pronta in men che non si dica una torta salata da leccarsi i baffi.

Ma l’utilizzo della pasta sfoglia ovviamente non si riduce solo a questo: potete trasformarla ottenendo fagottini, cornetti, ed anche degli “involucri” per i pasticci di carne o per i timballi di pasta. Con un po’ di inventiva potete trasformarla di volta in volta. L’unico inconveniente, specie di questo periodo, sarà accendere l’amato/odiato forno. Ma per quello potreste anche decidere di cuocere i vostri piatti la mattina presto. Le torte salate tra l’altro si prestano pure ad essere congelate, in modo da averle sempre pronte in momenti di difficoltà culinaria. Oggi vi propongo la torta salata al brie e ricotta. I due formaggi si sposano alla perfezione con i pomodorini e l’erba cipollina creando un gusto semplice ma raffinato.

Aspettando l’estate con l’insalata di pasta con olive nere e pomodorini

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TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


L’aria diventa calda, il sole sembra che abbia recuperato il suo giusto spazio, e la voglia di piatti freschi e colorati comincia a prendere piede. Le vellutate, le zuppe, le creme di verdure che ci hanno tanto donato sollievo durante il periodo invernale, mai sofferto, almeno personalmente, come quest’anno, cominciano ad essere messe da parte per lasciare spazio ad insalate, frutta e verdura di stagione.

In particolare le insalate di pasta mi hanno sempre attirato  per la varietà degli ingredienti che è possibile utilizzare, ma non solo, anche per il vantaggio di poterle preparare in anticipo ed avere assicurato un pasto pronto da gustare anche quando magari rientriamo dalle nostre commissioni fuori o dal lavoro e non abbiamo molto tempo e voglia di metterci ai fornelli. Costituiscono anche una buona alternativa ai panini, quando si pranza fuori casa .

Tenendo conto che potete utilizzare gli ingredienti che più vi aggradano, o che avete in casa sul momento, vi mostro come l’ho preparata io. Per questa insalata ho utilizzato come formato le farfalle, e come ingredienti i pomodorini ciliegia, della scamorza affumicata,delle olive nere e della cipolla. Per finire tanto tanto basilico che adoro e metterei ovunque e che, a mio parere, fa tanto estate.

Peperoni ripieni di baccalà e riso

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TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non potevo sottrarmi ancora per molto tempo dallo scrivere delle ricette napoletane, o comunque campane, viste le mie origini, e ho deciso di avvicinarmi a questa cultura culinaria, famosa in tutto il mondo, partendo da un piatto abbastanza comune e anche semplice nella sua realizzazione, ma che comunque arriva dalla tradizione napoletana: peperoni ripieni di riso e baccalà.

Quando si preparano i peperoni ripieni a mio avviso si deve fare una scelta di fondo, abbinare a questo alimento che risulta pesante, e per molti è anche poco digeribile, un ripieno leggero, oppure sbizzarsi con la fantasia ed eccedere anche, senza stare a pensare al dopo e alla pesantezza di stomaco! Per me i peperoni sono un alimento base, li cucino e li mangio in tutti i modi, trovo però che questa ricetta che li unisce a due alimenti semplici in fondo, il riso e il baccalà, doni ai peperoni un tocco casereccio e delicato allo stesso tempo.

Il riso in un ripieno può essere semplicemente lessato o rosolato in padella, mentre per quanto rigurda il pesce in questo caso va solo condito con gli altri ingredienti, ma se vi interessa imparare a cucinarlo o scoprire nuove ricette potete trovare molte altre: polpette, baccalà in umido, al forno, filetti di baccalà e pomodori. Buon appetito.

Ricetta per il giorno di Pasquetta: prepariamo la focaccia pugliese

TEMPO: 1 ora e 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Questa è la settimana di Pasqua, non annoiatevi quindi se vi sto consigliando idee e ricette per questi giorni particolari. Verranno poi anche le ricette light per rimetterci in forma dopo le feste, non disperate! Quest’oggi invece volevo darvi ancora un’altra idee per il giorno di pasquetta. Dopo l’erbazzone pasquale con le uova e le verdure, una ricetta adatta per qualsiasi momento dell’anno: la focaccia pugliese di patate. Si mangia da sola, come valido spuntino a mezza mattinata oppure accompagnata con dei salumi al posto della pasta. La trovo azzeccatissima in una giornata calda se si sta all’aria aperta.


Focaccia pugliese di patate

Ingredienti per 4 persone:

150gr di farina 0 | 150gr di semola di grano duro | 15gr di lievito di birra | 1 patata (80gr circa) | 1 cucchiaino di zucchero | 200gr di pomodorini | origano q.b. | olio extravergine d’oliva | 1 cucchiaino scarso di sale