Riso e lenticchie, un piatto che rimette al mondo

riso lenticchie

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non so se accada anche a voi ma a volte sento l’esigenza di preparare qualcosa di leggero, magari con un intento purificante dopo un periodo in cui non ho badato troppo a calorie grassi e chi più ne ha più ne metta. Cucinare leggero però non è mica sinonimo di piatti insipidi e tristi. Questo riso integrale con lenticchie non lo è affatto per esempio. E dopo i bagordi delle ferie trovo sia un ottimo mezzo per rimettere il nostro stomaco in sesto.

E’ uno di quei piatti semplici che ti rimettono al mondo. In più l’utilizzo del riso integrale aiuta a trattenere i liquidi ed ha un basso indice glicemico, per cui è un ottimo alleato per chi intende mettersi a dieta. Ciò non toglie che se non vi piacesse potete sempre sostitutirlo con il riso normale, tenete conto però che perderete molte delle sostanze nutritive che il riso perde una vota decorticato. A voi la scelta.

Una ricetta per la Caprese con la Burrata

olive

TEMPO: 10 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassissima | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Questa ricetta credo proprio che sia tra le più veloci che si possano preparare ed anche tra le più semplici. E proprio per queste ragioni é fondamentale che le materie prime siano di “eccellente” qualità. Si tratta infatti di una rivisitazione della classica caprese dove però la mozzarella viene sostituita dalla più ricca e cremosa burrata e dove si aggiungono le olive di tre qualità per incrementare il sapore del piatto. Naturalmente la provenienza di tutte le materie prime dovrebbe essere rigorosamente pugliese in ossequio alla Burrata. Questo piatto lo preparo spessissimo in estate e lo offro sia come antipasto sia come secondo a seconda delle quantità che servite. Le dosi che vi riporto in questo caso sono per un antipasto per 4-5 persone circa.

Il miglio: cottura e alcune ricette

miglioIl miglio è un cereale molto antico, originario dell’Asia Centroorientale e coltivato anche dagli Egizi. In Europa non è molto utilizzato, invece per alcuni paesi africani e asiatici è un alimento quotidiano e fondamentale.

E’ molto simile al frumento come composizione, solo che non contiene glutine, infatti viene molto utilizzato per l’alimentazione delle persone affette da celiachia. E’ indicato anche per chi soffre di acidità di stomaco, visto che è l’unico cerale che ha un effetto alcalinizzante. Impariamo adesso la sua cottura base e poi alcune ricette per preparlo.

Prima della cottura il miglio in chicchi va lavato molto accuratamente con acqua fredda, fino a che l’acqua non risulterà limpida, e dopo va sistemato in un colino a scolare. A questo punto può essere cotto. Sarebbe meglio prima tostarlo con pochissimo olio d’oliva, in modo che in seguito la cottura riesca meglio. Dopo la tostatura lo si ricopre con una quantità di acqua pari al doppio del suo volume. L’acqua l’avremo precedentemente portata a bollore e la verseremo nella pentola della tostatura, per poi riportare il tutto a bollore a fiamma elevata. Raggiunta l’ebollizione si può abbassare la fiamma e il miglio ha bisogno di circa 20 minuti per essere pronto, senza che sia necessario o consigliabile mescolarlo. Una variazione nella cottura può dipendere dalla qualità e dalla tostatura. Una volta cotto sarebbe meglio lasciarlo riposare nella pentola di cottura, in modo che possa finire di gonfiarsi e assorbire l’acqua in eccesso.

Passiamo adesso ad alcune ricette con il miglio.

Antipasti freddi: barchette di zucchine e sedani al formaggio

barchette-di-zucchine

Le cruditè funzionano sempre d’estate. In fondo è abbastanza semplice inventarsi qualcosa con le verdure crude da intingere in intingoli vari, nel formaggio, in qualche salsina o patè, e il discorso è che ci sono persone, e mi metto tra queste, che sono in grado di saziarsi senza problemi con un leggerissimo pasto del genere, che per i più è solo un antipasto, e magari qualcuno lo mangia solo quando va fuori per un aperitivo! La variante qui presentata, con i sedani, è già preparata in pratica, non si intinge, e questa è solo una delle possibili soluzioni!

Le barchette di zucchine sono invece un pochino più complesse, ma comunque molto semplici da realizzare, e a pensarci bene, accompagnate da qualche pomodorino, e una piccola scelta di diversi formaggi, potrebbero addirittura essere un vero e proprio pasto completo, un pranzo o una cena leggeri e freschi.

Detto questo, sappiate che per entrambe le ricette potrete utilizzare anche dei peperoni, che si prestano alla perfezione sia per essere riempiti di tonno che di formaggio, volendo delle patate lessate, lasciate raffreddare e poi scavate, e con l’interno potrete poi preparare un’insalata. Insomma, come sempre, questa è la base, diamo poi spazio all’inventiva.

Un antipasto sfizioso: i budini di parmigiano

Budini di parmigiano 

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Io vado matta per tutti i tipi di formaggi, prediligendo quelli non troppo piccanti e stagionati, ma quello per cui ho una vera e propria venerazione, è il parmigiano. In casa non manca mai, lo teniamo sempre in cucina sia grattuggiato che a pezzi interi. Nell’ultimo periodo, grazie al regalo di un’amico ce ne siamo ritrovati in casa più del solito, e per impiegarlo prima che fosse troppo tardi, ho scelto di preparare dei budini. Scelta che si è rivelata azzeccata. I budini di parmigiano hanno avuto un successone, tanto che li riproporrò di sicuro in una delle prossime cene come antipasto sfizioso.

Il vantaggio di questi budini di parmigiano è dovuto al fatto che possono essere accompagnati da diverse salse: quella prevista in questa ricetta è a base di sedano, ma potreste optare per una ai porri o ancora per una dolcissima confettura di cipolle, questa ve la consiglio vivamente. Per quanto riguarda la cottura, essendo prevista dalla ricetta quella a bagnomaria, vi consiglio di utilizzare gli stampini monoporzione in alluminio o quelli per i mini soufflè. Se non li aveste in casa, per una soluzione economica e pratica scegliete quelli usa e getta.

Cucina veloce con “le scorte”:insalata di tonno, gamberetti e mais

Insalata di tonno, mais e gamberetti 

TEMPO: 10 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Poco tempo a disposizione e voglia di non farsi mancare niente di sfizioso in tavola? Un suggerimento: quando vi trovate a fare la spesa, siate lungimiranti: acquistate dei prodotti che vi permettano di organizzare un pranzo veloce senza troppi pensieri. Mi spiego meglio: tenere in cucina del tonno sott’olio (o se preferite al naturale), del mais in scatola e dei gamberetti in salamoia vi assicura una insalata estiva veloce.

Il trucco sta proprio in questo: al momento dell’acquisto pensate a cosa potrebbe servirvi l’alimento in questione, ma soprattutto a cosa potreste abbinarlo. Tenere delle piccole scorte nelle vostre cucine vi sarà di grande aiuto. A parte gli ingredienti previsti in questa ricetta vi consiglio: i pomodorini in scatola, della mozzarella, formaggio spalmabile cremoso per crostini estemporanei, ed ancora delle acciughe, olive nere e della pancetta. Non so voi, ma molto spesso mi capita di avere ospiti impovvisi ed inaspettati ed allora ovvio al “problema” assemblando ciò che di volta in volta mi suggerisce la fantasia.

 

Antipasti estivi: bruschettiamo! -parte prima-

bruschettiamo

Le bruschette sono sempre in voga, anche se, diciamoci la verità, d’estate sono davvero il massimo che si possa desiderare! Innanzi tutto possono rappresentare un pasto completo, ci si può sbizzarrire con la fantasia per dare vita a una quantità di varianti che si potrebbe dire infinita, sono un’ottima soluzione anche come antipasto o stuzzichino, piacciono a tutti e cos’altro vogliamo aggiungere?

In queste due puntate faremo un piccolo ripasso delle classiche bruschette, come quella al pomodoro ad esempio, per poi arrivare a alle varianti più estrose e creative che non faranno altro che darvi delle idee in più per creare altre ricette da mescolare, versare, spalmare e appoggiare sulle vostre fette di pane abbrustolite.

Cocktail d’Estate: il Bloody Mary

bloody mary

Forse non c’è niente di meglio che iniziare ad assaporare il profumo delle serate estive standosene seduti a chiacchierare con gli amici gustandosi un buon aperitivo. In estate poi c’è solo l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le proposte “da bere”, si spazia infatti dagli analcolici a base di frutta fresca, alle salutari centrifughe per completare poi con gli intramontabili cocktail. Uno dei cocktail che amo di più in questa stagione é il Bloody Mary, sarà perché i pomodori cominciano ad essere buoni oppure perché trovo che sia un cocktail particolarmente rinfrescante. Si narra che il Bloody Mary sia stato inventato a New York dall’attore George Jessel attorno al 1940, ma il divo americano in realtà aveva solo mescolato in due parti uguali succo di pomodoro e vodka. La versione moderna del cocktail pare si debba attribuire al francese Petiot. Fu lui infatti ad arricchire questo favoloso drink con la salsa Worcester, il sale, il pepe, il succo del limone e successivamente anche con i gambi di sedano.

Antipasti estivi: vol-au-vent ai gamberetti e verrine di anguria e melone

antipasti-estivi

TEMPO: 1 ora, 30 minuti a preparazione | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Riagganciandomi al precedente discorso delle cene estive, con l’arrosto al pepe, una parte importante possono farla gli antipasti, sia se la cena la state organizzando voi, e gli antipasti sono la portata che solitamente si prepara in anticipo e si mette in frigo, ma anche se siete stati invitati alle cene dove ogni invitato porta la sua ricetta, magari la propria più famosa e che gli amici richiedono a gran voce, e voi siete rimaste per ultime, e vi toccano gli antipasti! Quindi, più di una portata, gli altri si aspettano qualcosa di sfizioso e voi non volete deluderli, non vi va di buttarvi su una caprese o su prosciutto e melone, dovreste solo affettare e condire, insomma, stavolta tocca a voi aprire la cena e stupire gli amici, prendere i complimenti e distribuire le ricette.

Queste due preparazioni sono veloci, carine da presentare, buonissime e in più per quanto riguarda le mini insalate di melone e anguria anche molto particolari. I vol-au-vent preparateli anche con anticipo, sistemateli in frigo e teneteli a temperatura ambiente prima di servirli (magari basta il tempo per raggiungere il luogo della cena in macchina!). Per la frutta potete sistemarla in un contenitore e distribuirla nella ciotoline solo al momento di servire, o anche, se la cena è a casa vostra, invece di tanti piccoli contenitori prendete una grossa ciotola trasparente di vetro e sistemate frutta e mozzarelline lì.

Buona cena!

Bevande rinfrescanti per il pomeriggio e la sera

bevande-rinfrescanti

Il caldo ci ha colto all’improvviso. Come spesso succede, ma ci facciamo sempre trovare impreparati. Per quanto mi riguarda il bisogno di una bevanda fresca, al pomeriggio, dopo aver consumato litri e litri d’acqua, diventa una vera e propria necessità, e provare a inventarsi qualcosa di diverso e carino, da preparare sul momento, può anche essere una soluzione per non pensare all’afa, durante i lunghi pomeriggi del fine settimana, se non si esce per evitare di prendere una gran bella botta di calore, soprattutto tra le strade cittadine.

In più oltre alle soluzioni non alcoliche, completamente alla frutta, si può anche preparare qualche cocktail casalingo, da offrire agli amici che vengono a trovarci a casa. Qualche tempo fa avevo la fortuna di avere un piccolo terrazzino, ed era molto simpatico, a notte inoltrata magari, sedersi fuori con gli amici a chiacchierare, e si può sorseggiare una bella bevanda preparata con le nostre mani.

Comunque sia provate a tenere sempre in casa del tè, degli agrumi, frutta di stagione, e anche qualche bottiglia di rum o vodka, potranno sempre servire durante la lunga e calda estate che ci attende. Queste sono le quattro ricette che vi suggerisco per delle rinfrescanti bevande estive.

Gustiamo il sedano insieme alle cruditè in pinzimonio

sedano-in-pinzimonio

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Ha un sapore deciso ed inconfondibile, si presta ad essere sgranocchiato da solo o intingendolo in salsine sfiziose, ottimo accompagnato a formaggi cremosi, eccellente se gratinato al forno o con il pinzimonio.
Sto parlando del sedano, la pianta erbacea molto diffusa anche allo stato selvatico, dal largo utilizzo in cucina, tra l’altro per insaporire varie pietanze come brodi, sughi e risotti.

Il sedano contiene pochissime calorie e quindi è indicato nelle diete ipocaloriche. Personalmente ne faccio certe scorpacciate immergendolo in un famoso formaggio spalmabile, può essere assunto senza limiti. Contiene grandi quantità di vitamina A e vitamina C.

Tra le varietà troviamo quello bianco, dolce, tenero e croccante, il sedano rapa, una radice gustosa nota anche come sedano di Verone e la varietà verde, saporito e molto aromatico. Oggi gustiamo il sedano insieme ai finocchi, alle carote, al cavolfiore ed ai peperoni in pinzimonio.

Salse Dietetiche

salse-dietetiche

Dopo le feste la frase di rito che tutti tendiamo a pronunciare è “da domani mi metto a dieta”, con le varianti che possono essere “lunedì inizio la dieta”, e non si sa mai a quale lunedì la persona che parla si stia riferendo, oppure “mi sento gonfia/o”, “devo solo perdere quei due chili che ho accumulato durante le feste”. Insomma la dieta diventa il tema principale di molte conversazioni post festività!

Aggiungiamo anche che dopo Pasqua inizia anche ad avvicinarsi la bella stagione, il corpo un pò alla volta si scopre, in televisione parte il bombardamento “prova costume” e tutti, anche chi non dovrebbe, si sentono un pò inadeguati, e si comincia con i programmi dietetici e le iscrizioni in palestra.

Queste sono alcune ricette di salse dietetiche, che ci permettono di mangiare con gusto stando attenti alla linea.

Festa della cicerchia a Serra de’ Conti dal 28 al 30 novembre

Serra de’ Conti, medievale borgo appenninico in provincia di Ancona, celebra nel week-end dal 28 al 30 novembre un piatto povero eppure ricco di storia come la cicerchia.

Questo legume (nome scientifico Lathyrus sativus), appartenente all’ordine delle febacee al pari di piselli arachidi e soia, ha ottenuto dal Ministero delle Politiche Agricole il riconoscimento di “prodotto agroalimentare tradizionale” per essere stato a lungo alla base dell’alimentazione delle popolazioni dell’Italia centrale, che lo hanno apprezzato per l’elevato apporto nutrizionale e l’ottima resistenza alla siccità.

Sagra dei fagioli a Guardiaregio: san Nicola si festeggia il 5 dicembre

Tra tutti i santi, San Nicola è di certo uno dei più amati al mondo, in ricordo degli innumerevoli atti e gesti di carità e generosità verso gli ultimi e i più umili.

A Guardiaregia, piccola località molisana in provincia di Campobasso, in occasione della ricorrenza della festa in onore del santo – che viene ricordato ogni 6 dicembre – è prevista la tradizionale Sagra dei fagioli, programmata per venerdì 5 dicembre.

Terra di grandi ricette culinarie a base di legumi, il Molise viene associato al fagiolo per la grande varietà coltivata e per l’utilizzo assai frequente nelle cucine locali.