

Tra le ricette dei primi piatti questo risotto alla Zucca e Speck rientra sicuramente tra i miei preferiti. Infatti sono una grande amante della zucca soprattutto quando si abbina ad un sapore affumicato come quello dello speck. La cosa fondamentale per ottenere la perfezione in questo risotto é preparare una buona “crema di zucca”. Ora forse vi chiederete cosa sia questa crema di zucca, e la risposta é piuttosto semplice: si tratta di polpa di zucca cotta e poi frullata. Ma se volete che il risultato sia davvero eccellente allora dovrete cuocere la vostra Cucurbitacea al forno e poi estrarne la polpa con l’aiuto di un cucchiaio. Le zucche più indicate per questa preparazione? la delica, che é una zucchetta piccola tonda e verde, e la violina, molto simile alla butternut, lunga e arancione anche esternamente. Comunque in entrambi i casi dovete tagliare la vostra zucca a metà e porla in forno caldo a 180 gradi per circa 1 ora. Poi dovete farla freddare, privarla dei semi, estrarne la polpa e farla sciogliere a fuoco basso con una noce di burro e mezzo bicchiere di acqua. A questo punto aggiustate di sale e frullate il tutto: ecco la vostra crema di zucca é pronta!


L’altro giorno avevo una pausa pranzo piuttosto libera e così mi sono accesa la televisione ed ho guardato “la Prova del Cuoco” , nota trasmissione della Rai. Comunque nel momento in cui ho cominciato a vederlo c’era una maestra di cucina veneta, di cui non ricordo il nome, che preparava la Torta di Pere con la Crema Budino. Siccome la ricetta mi intrigava molto me la sono segnata e poi l’ho fatta. Il risultato mi ha davvero molto soddisfatto sia per la semplicità di esecuzione sia per il gusto finale che é risultato molto buono. Nella ricetta “originale” si utilizza un budino alla vaniglia ma secondo me viene buona anche con un budino al cioccolato ed una spolverata di cannella. Se volete poi potete servire questa torta tiepida accompagnandola con una pallina di gelato alla crema, giusto per renderla ancora più golosa! A proposito per la base preparate questa pasta frolla, ci sta benissimo!
Queste Tortine di uova con Funghi e Grana sono perfette per inaugurare una cena tra amici ma vanno benissimo anche da servire come secondo piatto magari seguito da un’insalata e da un bel plateau di formaggi. Si tratta insomma di una ricetta che potete aggiustarvi un pochino come volete. Io di solito la servo come porzione singola perché la trovo anche molto bella, ma se preferite, o semplicemente non avete gli stampini, allora potete anche preparare un unico stampo grande e poi ricavarne delle fette. In sostanza si tratta di tante piccole frittate cotte al forno e decorate con funghi champignon trifolati e profumati al timo e scaglie di grana stagionato. Un insieme di sapori davvero vincenti ed anche economici, che di questi tempi non guasta di certo!
Una mia cara amica sostiene sempre questa regola d’oro: se hai molte persone a cena allora prepara solo alcune cose ed altre prendile già fatte. So che vi può sembrare strano ma io trovo che sia davvero una regola eccellente, si tratta in fondo di semplice buon senso e vedrete che vi aiuterà a godervi maggiormente la serata e a non stancarvi in modo esagerato. Ed allora proprio seguendo questa regola ho pensato a questo dolce che io trovo davvero fotonico in tutti i sensi: é buonissimo, é versatile e se prepara rapidamente. L’unico suggerimento é che dovete avere o una planetaria o delle ottime fruste elettriche da pasticcere. Per quanto riguarda poi il gelato al cioccolato acquistatelo dal vostro gelataio di fiducia e mi raccomando che sia fondente, perché in questo modo metterà ancora più in risalto l’aroma di arancia della torta.
Non sono un’amante della carne ma il pollo mi piace molto e mi piace soprattutto sperimentare e fondere sapori diversi così oggi vi voglio presentare una ricetta bimby davvero speciale, il pollo all’ananas. Il bimby in questa ricetta aiuta molto ma naturalmente potete anche prepararlo senza, usando i tradizionali utensili da cucina. Procuratevi dei petti di pollo freschi e tagliateli a pezzi formando dei bocconcini, poi carota, cipolla e dado e naturalmente dell’ottima ananas, infine una bustina di zafferano per dare profumo e sapore al piatto, un cucchiaio di farina e il gioco è fatto. Al resto ci penserà il bimby mescolando e cuocendo i diversi ingredienti.
Che ne dite di una bella fetta di crostata? io non so mai dire di no a questo dolce così fragrante, sbricioloso e pieno di buona marmellata. Ho letto questa ricetta su un libro di Donna Hay e mi ha subito incuriosito proprio perché prevedeva la base classica della crostata, ovvero con la pasta frolla ma una copertura fatta con la procedura del crumble a cui aveva aggiunto del cocco rapè. Se vi state chiedendo cosa sia questo cocco rapè la risposta é molto semplice: si tratta di cocco disidratato e ridotto in scaglie, nei supermercati lo trovate confezionato in comode buste trasparenti. Io ho aggiunto anche delle mandorle tritate, giusto per rendere il topping ancora più croccante. Ma se per caso non vi dovesse piacere il dolce del cocco allora optate per un misto di frutta secca tritata e magari qualche spezia a vostra scelta.
Adoro i cake li trovo davvero perfetti da gustare ad un bel brunch tra amici. Il Cake alle Zucchine e Bacon é poi tra i miei preferiti in assoluto. Mi piace molto l’accostamento del dolce delle verdure con l’affumicato del bacon, poi per dare un tocco in più aggiungo anche della farina di grano saraceno ed un pizzico di paprika. Volendo potete anche organizzare un intero Brunch a base di Cake dolci e salati, accompagnati da tè e caffè. Per le farciture potete sbizzarrirvi come preferite, dalle verdure, alle spezie, al salmone ai salumi. E per quanto riguarda quelli dolci potete divertirvi con la frutta, ad esempio con i fichi, e terminare con la cioccolata bianca. Anzi nella versione dolce potete anche provare con zucca, mandorle e scorza d’arancia. Insomma come avrete capito date sfogo alla fantasia!
Continuiamo con la settimana che vede le uova protagoniste delle nostre ricette. Infatti questo alimento davvero eccezionale é spesso bistrattato nella cucina delle famiglie. E veramente non se ne capisce il motivo: si tratta di un cibo con un elevato apporto proteico, molto nutriente e poco costoso. Ed allora perché si utilizza così poco? forse perché non si sa come utilizzarlo, a parte la pasta fatta in casa e le torte. Ed allora eccovi anche oggi una ricetta che prevede l’utilizzo delle uova per un secondo piatto gustoso, piacevole e conviviale: le uova in cocotte. Sono anche molto scenografiche da servire ad una cena o ad un pranzo perché saranno monoporzionate, infatti ognuno avrà la sua cocotte in cui poter comodamente pucciare il proprio pezzo di pane. Una sola raccomandazione: le uova acquistatele o fresche, se ne avete la possibilità oppure biologiche, ma non da galline allevate in batteria.
Panico da ultimo momento! Una cena improvvisa, un’occasione un po’ particolare per ritrovare la pace all’interno della coppia. Cosa cucinare? Indecisione assoluta. Devo prenderla per la gola, ma senza strafare. Qualcosa di stuzzicante, ma non troppo complicato, la cena deve invitare all’intimità. Ho pensato a qualcosa di semplice, gustoso e che possa far pensare ad un pasto “normale”, di routine quotidiana.
Potrei fare le cotolette alla Kiev, ho pensato. O le polpette allo zafferano e limone … oppure … le Polpettine al pesto. Lei ama molto il profumo del basilico, e le Polpettine al pesto, piccole e dall’aspetto tenero la ammorbidiranno di sicuro. Si, ecco trovato il piatto per la cena: le Polpettine al pesto. Volete sapere come si è conclusa la cena? Con un bel brindisi di pace. Ecco a voi la ricetta delle Polpettine al pesto, con l’augurio di assaporarle in un’occasione differente dalla mia.
Ultimamente il pesce crudo é di gran moda, complice anche l’imperversare dei ristoranti giapponesi per tutta la Penisola. Comunque vi devo dire che io non sono un’amante delle crudità di pesce e questo sia per una questione di gusto sia per una questione di salute, ovvero credo fermamente che i nostri mari non consentano più un consumo eccessivo di questo alimento senza previa cottura. Ma aldilà delle mie considerazioni personali, la tartare di tonno rientra invece in uno degli alimenti che gradisco molto. Dovete naturalmente prepararle con il filetto del tonno che è molto tenero e poco filamentoso. Ad arricchire questo piatto vi consiglio poi di usare delle mele verdi, della salsa di soia e qualche bacca di ginepro, il tutto lasciato a marinare per almeno 1 ora. In questo modo infatti il pesce assorbirà il sapore del condimento diventando molto ma molto succulento!