Insalata di cavolfiore, un contorno tutto autunnale

Insalata di cavolfiore

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Quest’oggi parliamo di un’insalata o un contorno in tipico stile autunnale: l’Insalata di cavolfiore. Leggera ma molto saporita, l’Insalata di cavolfiore, è un ottimo accompagnamento per dei secondi a base di pesce o di carne. Gli ingredienti per comporre questo tipo d’insalata non sono tanti, ma ciò nonostante si combinano molto bene tra loro e offrono al palato un mix di sapori molto intenso.

Oltre all’Insalata di cavolfiore, se volete proporre un menù tutto a base di cavolfiore, vi ricordo le ricette della pasta con cavolfiore e sgombri, descritta dalla nostra amica Claudia, e quella del cavolfiore fritto. Ma forse un cena o un pranzo tutto a base di cavolfiore potrebbe risultare un po’ monotono, all’ora usiamo l’Insalata di cavolfiore come completamento a un buon secondo.

Japanese cheesecake, avete mai assaggiato una nuvola?

japanese cheesecake

 

TEMPO: 10 min + 70 di cottura | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Già, l’avete mai assaggiata una nuvola? Io si. E’ proprio questa la sensazione che si prova affondando i denti per la prima volta nel Japanese cheesecake. Un nome strano, forse sconosciuto ai più, per indicare pur sempre un cheesecake, cotto però a bagnomaria e con ingredienti simili a quelli di un cheesecake tradizionale ma con procedimento e risultato nettamente diversi.

Il japanese cheesecake prevede la presenza di un formaggio cremoso, in questo caso il philadelphia, gli albumi montati a neve molto soda in modo che il composto risulti essere soffice ma pur sempre sostenuto. La cottura a bagnomaria infine dona al dolce una sofficità unica ed una leggerezza inimmaginabile. L’unico modo per provarla è prepararlo. Vedrete che non rimarrete delusi. Le dosi riportate per questa ricetta sono per uno stampo molto piccolo, da 20 cm di diametro, per una tortiera da 26 cm raddopiate le dosi.

Sformatini di cioccolato con zabaione

sformatini cacao

TEMPO: 1 ora| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questi dolcetti al cioccolato, da gustare insieme a un’ottima crema di zabaione, sono davvero una prebalitezza e oltretutto non sono nemmeno troppo difficili da preparare, anche se faranno la figura di una ricetta da chef! Dico questo perchè anche se non hanno particolari decorazioni e vengono accompagnati da una crema abbastanza semplice, che tutte le cuoche sanno preparare, sono comunque molto carini e coreografici e risulteranno anche belli da presentare oltre che ottimi da mangiare!

Preparateli magari per la fine di una cena in piedi, divisi su alcuni piatti da portata, poi potrete servire voi i vostri ospiti sistemando in ogni piattino uno sformatino e coprendolo con un po’ di crema di zabaione, che a questo punto potrete anche portare in tavola in una ciotola separata. A voi la scelta e buona degustazione di dolci sapori!

La Torta di Crema al Limone per Poirot

torta di crema

TEMPO: 20 minuti + la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: medio-alta | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

La torta di pasta Frolla alla crema é una ghiottoneria che Poirot si concede in “Due mesi Dopo”. L’infallibile detective é chiamato ad indagare su un omicidio da una lettera che riceve ben due mesi dopo la morte del mittente. Si tratta di un romanzo della Christie piuttosto particolare: la cerchia dei sospettati infatti é molto ristretta e questo semplifica il compito del lettore nell’individuazione del colpevole. Non si tratta affatto di una storia “scontata” ma semplicemente di una scelta dell’autrice che in questo romanzo, più che in altri, ha preferito concentrarsi su descrizioni di luoghi e piatti. La torta di pasta frolla alla crema é una ricetta piuttosto semplice ma che deve essere eseguita “ad arte” per trovare piena espressione…“in quel momento varcammo la soglia di una locanda The Gorge e con un energico stt Poirot mi impose il silenzio, a quanto pareva eravamo gli unici avventori. Un cameriere anzianotto ci servì dell’ottimo montone brasato  ed una torta di pasta frolla alla crema davvero eccellente..a questo punto Poirot cavò di tasca il permesso di visita delle varie proprietà della zona”

Scaloppine al curry, un secondo sempre di classe

scaloppine curry

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Le scaloppine sono un po’ come le cotolette, mi spiego meglio per intenderci a pieno. La scaloppina è un piatto da mamma, così come la fettina panata o cotoletta che sia, ovvero una di quelle cose che finchè sei bambina, o comunque sei nel nido, mangi con moltissimo piacere, ne sei golosa anche (io adoro le scaloppine), ma che poi tu non prepari mai!

Magari questo discorso vale solo per me, nel senso che da quando vivo da sola, e ormai sono più di tre anni, non ho mai preparato nè una cotoletta nè una scaloppina! Ma come, direte voi, ti piace cucinare, ti gingilli per tutti i piatti che cucini bene, e poi non sai fare una fettina panata?! Non è questione di non saper fare credo, e più un discorso di tempo, la fettina la faccio in padella, non mi metto a sbattere uova, a girare la carne nella farina…

Vabbè, io mi riprometto di prepararmi da sola questi piatti, e di non ridurmi a comprare le cotolette già pronte e a mangiare le scaloppine solo al ristorante, ma voi provate questa ricetta, nostrana e un po’ orientale, grazie al curry.

Gnocchi di pane e porcini, il pranzo della domenica

gnocchi pane e porcini

TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Sulla ricetta di oggi, gli gnocchi di pane e porcini, c’è davvero poco da dire. Poco non perchè non si possa spaziare sulle loro qualità, ma perchè la ricetta secondo me parla da sola. Un tripudio di funghi porcini presenti sia nell’impasto degli gnocchi che in quello del sugo di accompagnamento. La base degli gnocchi è costituita anche da pane raffermo e patate, mentre il sugo è interamete preparato con i funghi.

Tra le varie specie di funghi esistenti i porcini sono quelli che prediligo: li trovo di un sapore così intenso che riescono persino a farmi piacere l’autunno. La ricetta degli gnocchi di pane e porcini proviene da uno di quei libriccini che si trovano in una nota catena di supermercati.

Gli gnocchi di pane e  porcini costituiscono un primo molto ricco ed invitante un piatto da pranzo della domenica, vi esorto vivamente a provarli se non volete perdervi una delizia. Per dare il tocco di grazia vi consiglio, dopo averli impiattati, di spolverarli con abbondanti scaglie di parmigiano, pura goduria per il palato.

Pronti in un attimo: spaghetti bottarga e uva

spaghetti uva

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo primo piatto è davvero simpatico e alternativo, facilissimo da preparare e ottimo da offrire in occasioni anche informali, come una cena intima tra pochi amici. Potrete iniziare il pasto con delle acciughe, magari accompagnate sempre da frutta, e poi continuare con un secondo leggero di pesce e un dolce alla frutta, risulterà tutto molto raffinato e originale.

La bottarga è un cibo che si ricava dalle uova essiccate di pesce, principalmente da quelle di tonno o quelle di muggine. In Italia viene prodotta in Sicilia, Calabria, Sardegna e Toscana. La bottarga è ritenuta un piatto prelibato, spesso i barattolini costano abbastanza, ma può essere utile averne un po’ in casa, infatti anche un semplice piatto di pasta all’olio può essere arricchito e reso molto saporito da una spolverata di bottarga.

Antipasto di Carpaccio di pesce a base di salmone e pesce spada

Carpaccio di pesce

TEMPO: 30 minuti + il tempo di marinatura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Antipasto di pesce, in ricordo dell’estate che è finita. Vi propongo un semplice Carpaccio di pesce, accompagnato da un misto di verdure, che, portato in tavola, darà un aspetto veramente elegante al vostro desco. Un’alternativa al carpaccio di tonno con il sesamo, il Carpaccio di pesce che vi presento è fatto con pesce spada e salmone, altre due varietà di pesce che si prestano molto bene alle preparazioni “a crudo”.

Questa ricetta di pesce, potrà esservi molto utile quando vorrete preparare una cena romantica a lume di candele o in occasione di una cena tra amici in cui vorrete preparare dei piatti un po’ più ricercati. In ogni caso il Carpaccio di pesce è un piatto che porterà sulla vostra tavola il profumo del mare ed il sapore dei giorni d’estate.

Non i soliti biscotti al cioccolato

biscotti al cioccolato

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Chiudiamo la settimana (almeno quella lavorativa, se non per tutti per molti) in dolcezza e lo facciamo con i biscotti morbidi al cioccolato. Ancora una ricetta di biscotti al cioccolato? Penserete … Ed invece non si tratta dei “soliti” biscotti. Questi sono morbidi, rimangono friabili e risultano adattissimi ad essere inzuppati nel latte, nel thè o in quello che vi pare.

I biscotti morbidi al cioccolato conservano questa friabilità grazie alla presenza nell’impasto di abbondante fecola di patate che contribuisce a non farli essere troppo duri o croccanti. Potete arricchire questi biscotti, se non vi bastasse la già alta presenza di cacao amaro all’interno dell’impasto, con delle gocce di cioccolato fondente, al latte o, per creare un simpatico contrasto cromatico, con quello bianco.

Semplice e saporito: salame a sorpresa

salame a sorpresa

TEMPO: 1 ora e 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta può tranquillamente essere inserita tra quelle delle torte rustiche visto che in pratica questo salame è semplicemente una sfoglia di pasta farcita con salame e carne. Se siete tra quelle persone che in casa hanno sempre una buona dose di farina e delle uova potete addirittura pensare di utilizzare questa ricetta per recuperare gli scarti.

Certo, l’originale è buonissima, e presuppone comunque l’utilizzo di spinaci e funghi, ma se avete fatto una cena e vi sono avanzati degli affettati e un po’ di verdure potete sempre preparare la semplicissima pasta base e poi farcirla con un impasto che inventerete voi a seconda di ciò che c’è in frigo.

Un’idea, per una cena, o per una festa dei bambini, confezionatene due o tre dagli ingredienti e sapori diversi, sarà un successo assicurato!

Zuppa di zucca e philadelphia, una crema tipicamente autunnale

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TEMPO:  40 minuti | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


L’autunno è ormai arrivato e con esso anche la voglia di zuppe comincia a farsi sempre più insistente. Personalmente adoro vellutate e creme a base di verdure e ortaggi, solo questa settimana ne ho già preparate diverse varianti. E’ che gli ortaggi sono talmente tanti e le possibili combinazioni anche, che è un piacere cimentarsi in cucina  e pensare di volta in volta a cosa inventarsi. Oggi parliamo della zuppa di zucca al philadelphia, una crema di zucca densa ed arricchita con questo famoso formaggio cremoso.

Nella zuppa di zucca e philadelphia il sapore dolce della zucca si incontra con quello morbido e vellutato del formaggio creando una zuppa fondente nella quale affondare il cucchiaio e dai colori tipicamente autunnali. Difficile non rimanerne incantati ed ancora più difficile non chiedere il bis.

Ricette campane: bucatini arrecanati

bucatini

TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta è presa da un originale libro di cucina napoletana, del 1977, da cui ho già preso alcuni piatti proposti qui su Ginger, e questa nota di tempi andati si può notare anche da alcuni elementi che contraddistinguono la preparazione.  I bucatini spezzati innanzi tutto, ricordo perfettamente che mia nonna cucinava molto spesso gli ziti spezzati, e per chi non lo sapesse gli ziti sono simili ai bucatini, solo che di diametro più grande. Devo essere sincera, io li ho sempre visti solo a Napoli, e forse si trovano anche più a sud, ma nelle mie permanenze Toscane e adesso Piemontesi non ho mai trovato un pacco di ziti in giro…

Altra caratteristica, mancano le dosi di tutti gli ingredienti, meno che quelli della pasta. Nota caratterizzante molto forte, non solo della cucina verace napoletana e campana, ma magari di tutte le antiche tradizioni culinarie: non si pesa niente, si fa “a occhio”. Io sono abituata a pesare tutto, compresa la pasta, anche se quando mi regolo “a occhio” spesso non sbaglio le dosi, ma è un’abitudine moderna quella di calcolare sempre le quantità. Mia nonna non lo faceva mai, e la sua cucina era sempre ottima e impeccabile.

Pranzo in ufficio? Provate l’Insalata con pollo e anacardi

Insalata con pollo e anacardi

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Piatto unico di Insalata con pollo e anacardi, una soluzione pratica e veloce per preparare un gustoso spuntino per pranzare in ufficio. La pausa pranzo è un bel momento di stacco per separare in due parti un’intensa giornata di lavoro, quindi perché doversi affrettare e correre verso il primo fast-food o tavola calda vicino il luogo di lavoro, dove ci aspetta la coda per ordinare e poi quella per pagare? Godiamoci questo momento di relax e portiamo il nostro pranzo da asporto nel parco più vicino, sediamoci all’ombra di un albero e gustiamoci a pieno questo istante!

L’Insalata con pollo e anacardi è un buon piatto leggero che vi permetterà di pranzare fuori dalle mura domestiche, come se fosse in casa! Già qualche tempo fa vi avevo consigliato, come pranzo da ufficio, l’insalata di arista e funghi, ottimo suggerimento di un collega, e come non potervi ricordare, a tema con il pollo, l’insalata di pollo alla greca? Bene, adesso è l’ora di passare alla preparazione dell’Insalata con pollo e anacardi.

Il cake alle pere e limone per una colazione sprint

cake pere

 

TEMPO: 15 min + 40 di cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che cosa c’è di meglio al mattino che iniziare la giornata con un’ottima colazione? Io credo niente, anche perchè per me questo è il momento più bello della giornata. Sedersi a tavola e con una tazzina di caffè fumante rigorosamente macchiato e una tazza di latte caldo accanto, affondare i denti in una fetta di un profumatissimo cake non ha prezzo. Il dolce che vi proprongo oggi è un cake alle pere profumato al limone. Il limone esalta il gusto delle pere grazie al contrasto acidulo dolce.

Se non trovaste di vostro gusto il limone potete sostituirlo con del liquore o con la vaniglia. Potete cuocere il cake alle pere profumato al limone sia nel classico stampo da plumcake che in quello rotondo da torta preferite uno stampo dal diametro di 24 cm in questo caso. Un ultimo suggerimento: se volete potete aggiungere all’impasto della farina di mandorle oppure delle scaglie di mandorle sulla superficie del dolce.