TEMPO: 15 ore | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media
VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI
L’altro ieri ero al mercato a prendere il pesce e il mio pescivendolo di fiducia aveva portato del tonno freschissimo. Ne ho immediatamente comperati alcuni chili e, una volta a casa, ho pensato di preparare il classico tonno sott’olio. Al posto del tonno nelle scatolette, pratico ma non certo buono, il mio tonno sott’olio è davvero favoloso, ci metto del tempo per prepararlo ma ne vale davvero la pena.
Vi posto la ricetta così che possiate farlo anche voi e degustarlo da solo o come elemento principale nelle vostre ricette. L’unico neo di questa ricetta è l’intenso odore di pesce che avrete per tutta la casa ma è un prezzo che si paga se poi il risultato vale la pena. Ricordatevi che il barattolino di tonno si conserva a lungo, anche un anno, ma, una volta aperto, va riposto in frigorifero e consumato in pochi giorni.




“Come usare i bastoncini”, “Come usare le bacchette”, “Come fanno i cinesi a mangiare con i chopsticks”? Quante volte ci siamo fatti questa domanda? Anche chi di noi ostenta disinvoltura con le bacchettine, per l’assidua frequentazione del ristorante cinese sotto casa, se l’è domandato spesso. Chiedendosi se quello che aveva imparato “da autodidatta” corrispondesse al vero modo di mangiare “all’orientale”. Vogliamo togliervi una volta per tutte questa curiosità, illustrandovi con questa guida passo passo come potrete sfoggiare un’elegante disinvoltura usando





