Dolci al caffè: la torta leggera

torta al caffè

 

TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Pensate alla cosa più soffice che vi venga in mente. Cotone? Nuvole? Bene, questa torta al caffè è morbida forse ancora di più. Ed è leggera. Un punto a sua favore, ottima e delicata, non può di certo mancare nel ricettario delle torte di casa. Ideale a colazione accompagnata da una tazza di caffè fumante, tanto per restare in tema. Trattandosi di un dolce  per nulla pesante si presta ad essere farcito con panna montata o crema pasticcera.

La torta leggera al caffè ha la particolarità di annoverare tra gli ingredienti l’acqua. Purtroppo per il fatto che contenga caffè non è indicata per i bambini, ma per non far perdere loro questa deliziosa torta, potreste sostituire il caffè previsto con quello decaffeinato o con quello d’orzo. Volendo si possono aggiungere all’impasto o come decorazione, dei chicchi di caffè ricoperti di cioccolato. Potete trovarli facilmente nei negozi che vendono caramelle. 

Biscotti Lebkuchen, iniziamo a pensare al Natale

lebkuchen

TEMPO:  30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


E’ acora un pò troppo presto, è vero. Ma quando si tratta di preparare (e conseguentemente di assaggiare) delizie è sempre il momento giusto. Pensate di stare facendo questa prova per un buona causa: portarvi avanti con le idee per il Natale che tradotto significa sfornare biscotti.

Se non si fosse capito sto parlando della preparazione dei biscotti natalizi, avete presente quelli che si impacchettano con cura, magari nei sacchettini colorati e si donano alle persone che ci stanno a cuore? Ecco, questo sono il genere di regali che preferisco, dopo le borse, chiaro. I biscotti oggetto di questo articolo sono i Lebkuchen, originari della Germania, dolcetti molto speziati grazie alla presenza dei chiodi di garofano e della cannella.

Comunque come spesso e volentieri accade dei Lebkuchen non esiste una sola ed unica ricetta, ce ne sono diverse varianti in giro. Forse quella più accreditata è quella che prevede l’utilizzo di frutta secca come noci, mandorle e nocciole al loro interno. A volte si trovano anche deliziosamente glassati al cioccolato. Dimenticavo di ricordare la cosa più importante: i Lebkuchen sono dei biscotti tipici della tradizione natalizia. 

Il cake alle pere e limone per una colazione sprint

cake pere

 

TEMPO: 15 min + 40 di cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che cosa c’è di meglio al mattino che iniziare la giornata con un’ottima colazione? Io credo niente, anche perchè per me questo è il momento più bello della giornata. Sedersi a tavola e con una tazzina di caffè fumante rigorosamente macchiato e una tazza di latte caldo accanto, affondare i denti in una fetta di un profumatissimo cake non ha prezzo. Il dolce che vi proprongo oggi è un cake alle pere profumato al limone. Il limone esalta il gusto delle pere grazie al contrasto acidulo dolce.

Se non trovaste di vostro gusto il limone potete sostituirlo con del liquore o con la vaniglia. Potete cuocere il cake alle pere profumato al limone sia nel classico stampo da plumcake che in quello rotondo da torta preferite uno stampo dal diametro di 24 cm in questo caso. Un ultimo suggerimento: se volete potete aggiungere all’impasto della farina di mandorle oppure delle scaglie di mandorle sulla superficie del dolce.

I peperoni ripieni: odio o amore?

peperoni

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


A quanto pare i peperoni dividono: o li si odia o li si ama. Io appartengo senza dubbio alla seconda categoria di persone. Li adoro proprio. Chi non li gradisce particolarmente molto spesso lo fa per via della difficoltà della loro digestione, daltronde è vero, come dare torto a chi li elimina dalla propria alimentazione per questo motivo. Però con un piccolo accorgimento, potrebbero risultare molto più digeribili del previsto: consumateli senza la pellicina esterna, provare per credere.

La ricetta di oggi prevede appunto l’utilizzo dei peperoni per la preparazione di un primo appetitoso: i peperoni ripieni di riso. Il formaggio che deciderete di utilizzare (la ricetta prevede la fontina, ma potete scegliere quello che più è nelle vostre corde) regala una nota piacevole e fondente ai peperoni, rendendoli irresistibili al palato. Le erbette tritate completano il piatto: maggiorana, erba cipollina e prezzemolo. Ovvio che anche qui potete variare secndo i vostri gusti.

Alla scoperta degli involtini di pesce spada

involtini

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi ancora un secondo, ma questa volta non si tratta di carne, bensì di pesce. Oggi in tavola portiamo gli involtini di pesce spada. Alzi la mano chi non gradisce gli involtini. Sono di sicuro una di quelle preparazioni che mettodo d’accordo un po’ tutti, e soprattutto, cosa da non sottovalutare affatto, consentono alle mamme di far mangiare ai loro bimbi  la carne, il pesce o le verdure, camuffandoli in una spirale che racchiude di volta in volta ingredienti diversi.

Forse il fascino degli involtini di pesce spada sta proprio in questo, nella scoperta al loro interno di un ripieno filante e formaggioso dato appunto dalla presenza del provolone al loro intero. La gratinatura esterna costituisce infine la ciliegina sulla torta che li rende ancora più appetibili. Allora, cosa aspettiamo? Mettiamoci a preparare gli involtini di pesce spada. Sono velocissimi da fare e se avete tutti gli ingredienti in casa avete trovato un’idea da portare in tavola a pranzo. Per rendere gli involtini di pesce spada un piatto completo vi consiglio di servirli su un letto di riso e verdure grigliate come zucchine e carote, successo assicurato.

Crostata alle patate e speck, un assaggio d’autunno

Crostata alle patate e speck

 

TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Da quando ho scoperto questa crostata, qualche anno fa, trovandola per caso su una vecchia rivista di cucina nel numero di settembre, l’ho preparata talmente tante volte da conoscere ormai le dosi degli ingredienti a memoria. E non solo, ormai è diventata un must, in casa me la richiedono molto spesso, e difatti durante l’autunno mi capita di portarla in tavola diverse volte. Mi sa che sia già arrivata l’ora di riproporla.  La crostata di patate e speck, oltre ad essere di un gusto unico, non so cosa ne pensiate voi, ma patate e speck insieme credo stiano benissimo, è anche di una facilità di preparazione non indifferente.

E se utilizzate della pasta briseè pronta, come previsto da questa ricetta, lo è ancora di più. Se invece voleste cimentarvi voi stessi nella preparazione dell’involucro di questa deliziosa crostata alle patate e speck, potete preparare la base anche in anticipo ed averla così pronta al momento in cui vi servirà. Vi consiglio di utilizzare per il ripieno delle patate a pasta gialla, il gusto sarà assicurato.

Hamburgers con salsa di yogurt e coriandolo, tradizione e innovazione

Hamburgers

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Come avrete già ampiamente notato nelle ricette da me postate compare poco spesso la carne. Non che non la mangi, ma su questo fronte sono un pò schizzinosa, mi piacciono poche preparazioni a base di questo ingrediente. Una  di queste è rappresentata sicuramente dagli hamburgers. Ma daltronde a chi non piacciono? Soprattutto tra i bimbi riscuotono sempre grande approvvazione. La ricetta in questione riguarda gli hamburgers con salsa di yogurt e coriandolo,  giusto per variare un pò un piatto che tradizionalmente viene servito con ketchup, patatine fritte e maionese. L’innovazione è data dalla salsa allo yogurt per di più aromatizzata al coriandolo.

Gli hamburgers con salsa di coriandolo costituiscono un secondo molto stuzzicante, sarà per il sapore degli hamburger stessi o per la nota speziata conferita dalla salsa, fatto sta che è difficile non fare il bis. Se non dovesse piacervi, potete stostituire il coriandolo con del prezzemolo fresco tritato. Oppure, se non vi piacesse proprio il sapore dello yogurt optate per la classica maionese, le calorie lieviteranno, ma il gusto è assiccurato.

La zuppa inglese … ma all’ananas

ananas

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Qualche giorno fa mi è venuta un’improvvisa voglia di ananas, dopo averne mangiato un paio di fette così al naturale, ho deciso che non mi bastava. Da golosa quale sono ho pensato a un dolce da poter preparare a base di questo frutto, ma niente. Tra le riviste di cucina, i libri ed i foglietti dove puntualmente appunto ricette e spunti, e che, sempre puntualmente non riesco a trovare quando mi servono, non ho trovato niente che mi andasse a genio.

Allora ecco che si risveglia in me il famosissimo principio secondo il quale ” guarda che cos’hai in dispensa e crea un dolce“, e così è stato. Avevo una confezione di savoiardi per di più già aperta da utilizzare, niente panna o yogurt o ricotta, ma una crema si può sempre preparare ed allora ho dato vita ad una zuppa inglese, si, però rivisitata: la zuppa inglese all’ananas. Ora vi racconto come ho proceduto…

I pan de mei, i biscotti della tradizione milanese

pan de mei

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Cosa c’è di più bello e rilassante al mattino che fare colazione con calma, prendendosi il giusto tempo per il completo risveglio ed accompagnare il caffè o il latte con dei biscottini preparati da sè, magari anche appena sfornati? So che questa potrebbe essere pura utopia, soprattutto per chi lavora ed è costretto ad uscire presto di casa e l’unica cosa che riesce a consumare a colazione, se va bene, è un misero caffè al volo e in piedi. Però è anche vero che bene o male tutti hanno un giorno libero, che spesso e volentieri coincide con la domenica. Ed allora perchè non coccolarsi un po’ con i pan de mei?

I pan de mei (pane di miglio) sono dei dolcetti tipici lombardi a base di farina gialla, particolari rispetto ai soliti biscotti di frolla che si trovano in giro. Noti anche con il nome “meini” appartengono alla categoria della cucina povera, difatti vengono preparati con pochi semplici ingredienti. E sono pensati per essere pucciati nel latte o nel the, o addirittura nella panna liquida, ma, in nome della tradizione, si può anche fare …

Crepes al limone e miele, uno sfizio per grandi e bambini

crepes

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


C’è sempre un motivo per cedere a queste deliziose crepes, e se non c’è, non è un problema inventarselo. Ottime a colazione per iniziare la giornata con la giusta carica e sferzata di energia, ideali anche come dessert di fine pasto per concludere degnamente un pranzo o una cena, perfette infine a merenda. Unico avvertimento, se sono destinate ai bimbi, evitate di mettere tra gli ingredienti dell’impasto, il cucchiaio di cognac previsto tra le dosi.

Queste crepes al limone e miele hanno dalla loro parte la velocità della preparazione, e, se resistete alla tentazione di assaggiarle durante la preparazione (tentazione alla quale io puntualmente cedo) ne verranno fuori con le dosi riportate circa 25. Ovviamente c’è sempre da considerare il diametro della padella antiaderente (perchè serve proprio antiaderente in modo che non si attacchino al fondo durante la cottura) che userete e quanto le volete spesse. Io tendo sempre a prepararle il più sottile possibile, ma in fondo è questione di gusti.

Comfort Food: il French Toast alla Nutella

french toast

TEMPO: 10 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | BAMBINI: si | GLUTINE: si

Secondo voi esiste qualcosa di più confortante della Nutella? credo proprio di no. La Nutella é una di quelle invenzioni letteralmente geniali che mette sempre tutti d’accordo. Va bene sia su le cose salate come la pizza sia sul pane appena tostato oppure spalmata sopra dei fragranti frollini. I francesi, che in fatto di pasticceria sono dei veri goduriosi, lo chiamano Pain Perdu e gli anglosassoni ed americani invece French Toast. ma di cosa si tratta? bene innanzitutto si tratta di un vero classico delle colazioni e dei brunch: negli Usa e in Uk si trova spesso accompagnato alle Pancakes, in francia invece si mangia di sovente in primavera e in estate accompagnato dalla frutta fresca. Poi si tratta di un superbo panino fritto nell’uovo e nel burro. Dunque perché allora non impreziosire ulteriormente questa golosità farcendola con la Nutella? eccovi allora gli ingredienti per preparare dei superbi e ghiotti french toast per 4 persone

Tarte, delizia di pesche

tarte alle pesche

TEMPO: 30 minuti + 40 minuti di cottura| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Prima di iniziare a scrivere su Ginger&Tomato avevo solo sentito parlare di tarte, o ne avevo assaggiata qualcuna, sia dolce che salata, al ristorante, in pasticceria, ma devo dire che mi è venuta la curiosità di provare a cimentarmi in queste preparazioni, delicate e sostanziose, così come lo sono anche le quiche o i sufflè.

Le pesche si sposano perfettamente nella preparazione di una tarte dolce, che risulta poi  molto estiva visto che vengono utilizzati questi frutti di stagione, ma potrete farne talmente tante varianti, utilizzando dalle pere alle mele, e guarnendo poi con panna e con frutta, questo dolce risulterà sempre non solo buonissimo e adatto a grandi e piccini, ma anche molto sofisticato e elegante, degno di un vero esperto di pasticceria.

Con gli ultimi fiori di zucca prepariamo un primo leggero: le penne ai fiori di zucca

penne ai fiori di zucca

 

TEMPO: 25 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Approfittando degli ultimi fiori di zucca a disposizione, prima che sia troppo tardi e spariscano dalla circolazione per almeno un annetto, ho deciso di preparare questo primo molto stuzzicante e a ridotto contenuto di calorie. Si tratta delle penne con i fiori di zucca, un primo estivo e leggero. Leggero perchè la deliziosa cremina a base di uovo è preparata utilizzando del latte, che potete scegliere a seconda dei gusti, anche parzialmente scremato.

Chi non avesse problemi di linea può sostituire il latte con della panna liquida da cucina nella stessa quantità. Potete anche aggiungere dello speck tagliato a striscioline che si sposa benissimo con i fiori di zucca. Vi consiglio di utilizzare dei fiori di zucca appena colti, tendono ad appassire in fretta e a sciuparsi velocemente se non utilizzati entro poche ore. Che dire, approfittatene prima che sia troppo tardi !

Il Tiramisù?! proviamo a farlo nel bicchiere

tiramisu destrutturato

TEMPO: 10  minuti | COSTO: medio – basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Credo che ormai si sia capito dagli ingredienti delle mie ricette che io letteralmente adoro i lamponi. Devo dire che l’idea di ogni dolce per me é buona per metterci dentro dei bei lamponi freschi, rossi e sugosi proprio come si presentano in questa stagione. E allora per rendere ancora più invitante il nostro dessert perché non servirlo in dei bei bicchieri trasparenti in modo che tutti possano ammirare i bei strati colorati che si alternano? e gustarsi così anche con gli occhi quei bei frutti rossi sovrastati da una golosissima crema al mascarpone? d’altra parte si sa che oltre che con le posate si mangia prima con gli occhi. Eccovi allora gli ingredienti che vi occorrono per preparare 6 buonissimi bicchieri di tiramisù.