Linguine alle quattro P

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TEMPO: 15 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Un piatto un po’ misterioso quello che mi appresto a descrivervi. Perchè? Beh, il suo nome non lascia trasparire nulla, e per sapere di cosa si tratta dovrete chiedere al cameriere o al cuoco di turno! Cos’è? Le Linguine alle quattro P. Vediamo cosa si nasconde dietro queste quattro P, e quali sono gli ingredienti segreti.

Pollo, Prosciutto, Piselli e Prezzemolo ecco svelato il mistero sulle quattro P. Questi sono gli ingredienti principali per condire questa ricetta di pasta. Rapide e nutrienti, le Linguine alle quattro P, sono un piatto molto apprezzato anche dai più piccini. Bene, procuratevi le “P” che vi occorrono e trasferiamoci in cucina per preparare le Linguine alle quattro P.

Una buona cena in pochi minuti: il Pollo in stile tailandese

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TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Tante volte, tornando a casa dopo il lavoro o dopo una giornata passata fuori a sbrigare mille cose, la cosa che trovo più rilassante e distensiva è quella di mettermi in cucina. Senza più nessuno che mi corre dietro, mi chiudo nel mio regno, stappo una bottiglia di vino italiano, apro il frigo e vendo un po’ cosa si può combinare di buono.

In una serata di questo tipo mi è capitato di incappare in una ricetta molto rapida e dal sapore eccellente: il Pollo in stile tailandese. Pochi ingredienti in frigo e tante spezie in dispensa; questo è quello che occorre per cucinare il Pollo in stile tailandese. Pochi minuti di preparazione degli ingredienti, pochi minuti di cottura ed ecco in tavola il Pollo in stile tailandese.

Piatti primaverili: Fagottini di indivia e olive

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TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Inizia il periodo dei piatti freschi e leggeri, insalate e affini, cose che richiedono poco impegno e che sono semplici da digerire e non appesantiscono. Per seguire questa scia, vi voglio proporre un piatto sfiziosissimo, sia per gusto che per apparenza: i Fagottini di indivia e olive.

In Ginger & Tomato abbiamo già discusso dell’indivia belga, raccontando la sua storia, oggi ritorniamo a parlare di lei, ma solo per usarla come ingrediente principale per i Fagottini di indivia e olive. Non so, come potervi introdurre bene questo piatto! E’ un’antipasto o un contorno che deve essere assaporata con gli occhi e con la bocca. Buttiamo e facciamo i Fagottini di indivia e olive.

Crepes di farina di ceci alla ricotta

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Quello che vi propongo oggi è un piatto insolito, non perchè ci sia qualcosa di strano nel mangiare delle crepes farcite, ma solo perchè sono state preparate con una farina particolare, non la classica 00, ma quella di ceci.

Partendo dalla solita ricetta che utilizzo da sempre per la sua praticità, data dal fatto di non dover pesare gli ingredienti e fra qualche riga capirete anche il perchè, ho semplicemente sostituito come dicevo questa farina ed aggiunto del rosmarino tagliuzzato, in modo che si amalgamasse perfettamente all’impasto, donandogli un profumo ed un sapore particolare. Per il ripieno ho scelto invece la sempre fidata ricotta.

In definitiva definirei queste crepes leggere, il che non guasta se anche voi, come me, cominciate a pensare di rimettervi in forma in vista della bella stagione.

Preparate con pochi e semplici ingredienti, sempre presenti in dispensa, le crepes rappresentano una pietanza molto versatile, potrebbero risolvervi “il pranzo dell’ultimo minuto” . Inutile dirvi che si prestano a diverse farciture, seguendo i vostri gusti e dando sfogo alla vostra fantasia potrete di volta in volta creare delle crepes per ogni occasione.

Pasqua Post Pranzo: verso la distruzione o la digestione?

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Non so voi, ma mi sento così ora, come questa zuccheriera. Tonda, piena, straripante e col tappo un po’ così. Felici risvolti del pranzo familiare Pasquale, dove ogni commensale da il meglio di sé nella proposta enogastronomica e nel consumo (lento ma inesorabile) di tale prelibatezza.

E mentre sorseggio il caffè di fine pasto, invoco tutti i santi perchè intercedano e mi facciano la grazia: riuscire a digerire questo lauto pasto e darmi la forza di superare anche la grigliata fuori porta di domani, per Pasquetta.

Ecco quello che avrei dovuto fare

  • Limitare insaccati, condimenti di origine animale, fritti, unti e bisunti, che rallentano la digestione
  • Masticare piano, molto e lentamente.
  • Favorire condimenti di origine vegetale, come l’olio di oliva extravergine e preferibilmente a crudo.
  • Limitare alcol a 1 o 2 bicchieri di vino a pasto, eliminare bevande gassate, confezionate e zuccherate.
  • Porzioni piccole, variare su tutto il ricco menù, soprattutto verdure, e non incaponirsi su quella meravigliosa colomba. Alla seconda fetta avrei dovuto fermarmi.

E adesso, mentre sprofondo sul divano slacciando il primo bottone dei pantaloni per poter respirare, elaboro congetture e teorie su pratici sistemi per favorire una corretta digestione. Sempre con il prezioso supporto dei consigli della nonna.

Ecco 5 trucchi per una sana e corretta digestione:

Buona Pasqua a tutti con: la Torta Pasqualina ai carciofi

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TEMPO: 1 ora e 10 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La storia della Torta Pasqualina è già stata descritta dalla nostra amica Camilla nell’articolo: La vera torta Pasqualina, la storia e la ricetta; quindi è inutile tornarci su. Ma di ricette nuove si può sempre parlare, ed avere delle nuove risorse in cucina è sempre utile. Eccovi, allora, una ricetta alternativa della Torta Pasqualina: la Torta Pasqualina ai carciofi.

La ricetta della Torta Pasqualina ai carciofi, è una ricetta trovata in una confezione di pasta sfoglia, ma non importa tanto quale sia la fonte, l’importante è il risultato! Ed in questo caso, vi assicuro che il risultato è garantito! Bene, facendovi i nostri più sinceri Auguri di Buona Pasqua, vi saluto lasciandovi la ricetta della Torta Pasqualina ai carciofi.

Stasera: Merluzzo con zucchine

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TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Cosa posso proporvi oggi? Un piatto leggero e completo per la cena di stasera? Si, mi sembra una buona idea ed ho un’ottima ricetta per un occasione del genere. Abbracciando la filosofia del: mangio pesce e vivo meglio, non posso far altro che proporvi una ricetta di pesce. Il Merluzzo con zucchine, piatto facile, semplice e dal gusto delicato.

Il merluzzo è un pesce dalla carne dal sapore tenue, che si può accostare con estrema semplicità a tanti ortaggi, vi ricordo le ricette dei filetti di merluzzo con patate e peperoni e dei filetti di merluzzo impanati con carciofi. Il Merluzzo con zucchine è un piatto primaverile, dai sapori freschi e dai colori vivi. Basta parole e passiamo all’azione, tutti in cucina a preparare il Merluzzo con zucchine.

Torta al cioccolato: l’inconfessabile verità

L’ennesima torta al cioccolato?  Ma quante varianti esistono di questa meraviglia ipergliecemica?
Parecchie.
Troppe?
Non  direi proprio! Non ci si può stancare di questi prodigi dell’arte pasticcicera. Ginger&Tomato ha già sdoganato chiaramente le migliori ricette al cioccolato già nei post precedenti.

Ma questa è un’altra storia.

Ognuno possiede e custodisce gelosamente LA PRORPIA e PERSONALISSIMA ricetta, che naturalmente è sempre la migliore, la più buona torta al cioccolato mai assaggiata. Immancabilmente ognuno di noi è arrivato trionfante, con la suddetta torta, a pranzi e cene con amici. Di solito ci si presenta con nonchalance e una frase tipo “..io avrei portato un dolcino…” ….e sbam! Si sbatte sul tavolo il suo trofeo di 180kg di puro cioccolato e burro, ricoperto di cioccolato, con il cuore di cioccolato e foderato di cioccolato.  Pesante e iperglicemico, vellutatamente cioccolatoso, cioccolatamente lussurioso. Da stendere chiunque, il colpo di grazia pre-digestivo. Ed orgogliosi, ne siamo consapevoli, adoriamo esseri gli artefici di questa piccola dolce morte.

Bene, lo faccio anche io sempre. Ecco qui la ricetta della mia bomba ipercalorica, di seguito la variante più digeribile e leggera.

Ricette in economia: la Zuppa di prosciutto e spinaci

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TEMPO: 1 ora| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


L’altro giorno, passeggiando tra le corsie di un supermercato, ho approfittato di un offerta per acquistare un bel pezzo di prosciutto cotto. In tempi di crisi, quando il prezzo è vantaggioso conviene non lasciarsi sfuggire l’occasione! Un po’ di questo prosciutto l’ho utilizzato per preparare una carbonara, un po’ più leggera rispetto a quella tradizionale ma altrettanto buona, ed un altro po’,tagliato a dadini, l’ho proposto come stuzzichino per l’aperitivo. Della parte che restava non sapevo cosa farne!

Poi mi è venuta una specie d’illuminazione, e mi sono ricordato che in passato i resti dei salumi venivano aggiunti alle zuppe per insaporirle ed arricchirle. Ma il prosciutto rimastomi era ancora troppo, serviva qualcos’altro! Ricercando un po’ ho trovato la splendida ricetta della Zuppa di prosciutto e spinaci. Lo so, starete pensando che non è più periodo di zuppe! Ma dopo aver preparato la Zuppa di prosciutto e spinaci, lasciatela intiepidire e vedrete che andrà benissimo.

L’elegante ricetta dell’Insalata Montecarlo

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TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


In questo periodo mi capita spesso di rientrare a casa la sera, dopo aver trascorso fuori l’intera giornata, pranzo compreso, e aver voglia di mangiare una fresca insalata, leggera, che poi mi permette di andare a dormire sereno senza pesi sullo stomaco. Per stimolare l’appetito, nonché la curiosità, ho cercato qualche nuova ricetta per fare l’insalata. Tra le tante proposte ho trovato quella dell’Insalata Montecarlo.

Se fate risuonare bene il nome: Insalata Montecarlo, noterete già dal suono che non potrà essere una comune insalata, ma che dovrà trattarsi per forza di qualcosa di singolare! Infatti, sarà così. Il particolare condimento e l’inconfondibile gusto del gorgonzola sono i sapori che personalizzano l’Insalata Montecarlo. Se avete qualche dubbio non vi resta che preparare e assaporare un’Insalata Montecarlo.

Polpette alla vietnamita

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Polpette etniche per la gioia di tutti i curiosi gastronomici! Polpette alla vietnamita, per esattezza, delle grandi polpette simili ad hamburger, da gustare tal quali o da assaporare inserite tra due fette di pane. Le Polpette alla vietnamita, sono un piatto leggero, perché fatte con carne di pollo, e tanto saporito da spezie di diverso tipo.

Accompagnante le Polpette alla vietnamita ad una delle insalate proposte da noi di Ginger & Tomato, e porterete in tavola un secondo molto stuzzicante, poco pesante, da poter inserire in un menù completo, per una cena che inizia dall’antipasto e si conclude con il dolce. Ecco a voi la ricetta delle Polpette alla vietnamita.

Colori in tavola con: i Garganelli asparagi e zafferano

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Leggero, molto gustoso e molto colorato, un invitantissimo piatto di pasta che cattura lo sguardo ed affascina il palato; e questa è soltanto una piccola descrizione dei Garganelli asparagi e zafferano. Approfitto di questa ricetta per rispondere ad un commento sul post: Piccola digressione sui contrasti in cucina, scritto dalla nostra lettrice Gaiaga.

Come i contrasti anche i colori sono molto importanti in cucina. Un piatto ben cucinato è una forma d’arte, e lo sapevano bene i futuristi! La vista è il primo senso con cui si gusta un piatto; quindi un giusto accostamento cromatico non può far altro che attrarre ancor di più la nostra attenzione su quel’alimento. Adesso diamo gusto ai colori con i Garganelli asparagi e zafferano.

Un piatto per il pranzo della domenica: Maiale con polenta

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vi propongo un bel secondo piatto, da preparare, perché no, domani per il pranzo della domenica: Maiale con polenta. Un piatto, molto semplice, contrariamente a quanto si potrebbe pensare dalla lunghezza della ricetta, caratterizzato dal condimento che si usa per insaporirlo.

Se non volete preparare un piatto un po’ più complicato come il maiale piccante e l’insalata alle mele, vi consiglio di cucinare il Maiale con polenta, della semplice carne di maiale grigliata ed accompagnata da polenta e verdure. E allora: Maiale con polenta.

Pesce d’aprile … Tonno al pomodoro

TEMPO: 25 minuti| COSTO: medio-alto| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Come vuole la tradizione: buon pesce d’Aprile! E, visto che è difficile potervi fare qualche scherzo divertente tramite PC, e che noi ci occupiamo principalmente di cucina, l’unico pesce che posso farvi è un tonno! Come? Beh, pensavo al Tonno al pomodoro.

Una ricetta molto estiva, ma visto che le belle giornate, anche se arrivano un po’ a rilento, fanno venir voglia di mare ed atmosfere vacanziere perché non approfittarne a tavola! Nella ricetta del Tonno al pomodoro, vi consiglio una cottura molto breve, ma se volete prendete spunto da: Il pesce e la mappa delle cotture, per trovare la cottura che più far per voi.