Fudge cioccolato menù Benedetta

Fudge al cioccolato dei menù di Benedetta

Fudge cioccolato menù Benedetta

Preparatevi per un dolcetto super goloso per affrontare al meglio questo lunedì: i fudge al cioccolato dei menù di Benedetta. Se non sapete cosa siano la foto vi darà di certo un aiuto nel capirlo. Si tratta di dolcetti al cioccolato con burro e latte condensato ricchi di gusto e facili da preparare. La ricetta proviene da una recente puntata dei Menù di Benedetta, proposta in maniera chiara e dettagliata, come al solito, da Benedetta Parodi, impeccabile padrona di casa della trasmissione in onda su la7.

Crema mascarpone latte condensato nocciola dolci momenti

La crema di mascarpone e latte condensato alla nocciola, per dolci momenti

Crema mascarpone latte condensato nocciola dolci momenti

Una delle protagoniste (seppure in secondo piano) delle feste natalizie, è la crema di mascarpone. A me piace, e quando posso la utilizzo nella farcitura del pandoro o del panettone, però devo dire che ultimamente non mi attira più come un tempo. Sarà che l’ho riproposta talmente tante volte che ormai non mi stupisce più, ho quindi pensato ad una variante: la crema di mascarpone e latte condensato alla nocciola.

ricette dolci veloci bon bon borracho

Ricette dolci veloci, il bon bon borracho

ricette dolci veloci bon bon borracho

In Italia sull’argomento “caffè” siamo intransigenti. Il modo migliore per gustarlo, secondi gli italiani, è seduti al bar in una tazzina tiepida. Lo utilizziamo nei dolci, ma una certa italica diffidenza ci impedisce di considerarlo una base vera e propria per un dolce. Insomma, noi al massimo ci inzuppiamo i savoiardi del tiramisù. Non la pensano così i cubani, che di caffè ne producono molto. Infatti proprio da Cuba proviene questa ricetta dolce veloce, da fare in pochissimi minuti. Si chiama bon bon perchè è chiaramente un dolce, e borracho (in italiano, ubriaco) perchè contiene una bella dose di rum scuro.

Un consiglio: tenete i bambini alla larga e per loro preparate un ciambellone! Per preparare il bon bon borracho vi servirà il pan di spagna già pronto, da ritagliare a cerchietti grandi quanto il fondo del bicchiere in cui servirete il dolce. Se non avete il pan di spagna, potete sostituirlo con i savoiardi, perchè bagnati hanno una consistenza simile e anche il sapore del dolce resta ottimo.

Ricetta cheesecake caramello

La ricetta del cheesecake al caramello

Ricetta cheesecake caramello

Il cheesecake è uno dei  miei dolci preferiti, fosse per me ne prepararei uno al giorno sperimentandone ogni volta uno diverso. E dopo il cheesecake classico al philadelphia, quello alle fragole, quello ai frutti di bosco, quello al mascarpone e cioccolato fondente, ed infine quello senza cottura,  è stata la volta di una nuova scommessa, ho voluto cimentarmi con la ricetta del cheesecake al caramello.

Inutile dire che il cheesecake in questione, preparato domenica e servito a pranzo, è finito lo stesso giorno a cena. Bene, meglio così, in fondo è stato una grande scoperta oltre che una profonda soddisfazione vedere le facce estasiate al primo assaggio. E difatti la copertura al caramello che andrà a ricoprire il nostro dolce, dona al cheesecake un gusto particolare e goloso, diverso dal solito insomma. Per preparare anche voi questo cheesecake procuratevi biscotti secchi, burro, philadelphia, panna, latte condensato e l’immancabile colla di pesce.

Fudge

Ricette dolci americane: il fudge

ricette dolci americani fudge

Mi piacciono tantissimo i dolci americani. E’ vero, spesso sono burrosi, contengono formaggi e creme a base di migliaia di calorie, ma sono irresistibili. E l’esempio è proprio il successo di Nigella Lawson e dei suoi biscotti, torte e brownies a base di cioccolato. Quella di oggi è la ricetta del fudge, una torta al cioccolato che si taglia a cubetti come i brownies, che pare esista da più di cento anni negli USA, di cui è originaria. La prima testimonianza documentata si trova in una lettera scritta da Emelyn Battersby Hartridge, una studentessa del Vassar College di Poughkeepsie, vicino NewYork. Vi si legge che sua cugina preparava questo dolce a Baltimora già nel 1886 e lo vendeva per 40 centesimi la libbra. Quando poi Miss Hartridge venne in possesso della ricetta, nel 1888, ne preparò 30 libbre per il giorno della sua laurea. Piacque così tanto tra le studentesse che ben presto la ricetta divenne popolare in tutto lo stato di New York.

Niente paura. La preparazione dei fudge è semplicissima. E se state cercando un dolce dell’ultima ora per un pranzo o una cena improvvisa o per fare un goloso regalo, questo è il dolce che fa per voi. Non dovrete utilizzare tecniche difficili ma vi basterà sciogliere, mescolare e versare. E nonostante la semplicità della preparazione ogni volta che lo cucino questo dolce riceve entusiatici complimenti. Enjoy!

Flan profumati al Cocco perfetti per uno Slunch!


Questa settimana mi sento portata verso le ricette dei dolci e soprattutto mi piacciono quelli monoporzione, un pochino tipo finger food. Bisogna dire infatti che i dolci nelle mini coppette o le cup cakes non solo sono molto di moda in questo momento ma sono anche molto comodi da preparare e molto belli da servire. Quello di oggi é un dolce dal sapore e dal profumo esotico: dei piccoli flan al cocco. Molto buoni e con un gusto delicato ed elegante al tempo stesso. Sono perfetti per un originale Slunch o anche per un Brunch. Lo sapete che cosa é uno Slunch? si tratta del fratello serale del Brunch -supper + lunch – ovvero ci si vede verso le 18:00 per un aperitivo ricco dei cose salate e poi alle 20:00 si servono i dolci: tanti e tutti singolarmente porzionati, ovvero tutti “bocconi”. Vi piace l’idea? a me molto, la trovo davvero carina ed originale, tra l’altro perfetta per inaugurare la bella stagione. Che ne dite di un bel Slunch in terrazza?

Il dolce di Pasqua? Cheesecake ai frutti di bosco

Adoro letteralmente i cheesecake, fosse per me ne divorerei in quantità industriali, ma  tutto quel formaggio misto a panna, a yogurt o, in questo caso al latte condensato, non contribuiscono di certo a farne un dolce leggero, anzi direi tutto il contrario. Il bello di questo tipo di dolce di origine americana, è che ci si può sbizzarrire davvero con la fantasia e con le decorazioni. Fedeli all’originale o meno, esistono i cheesecake allo yogurt, alla ricotta, al mascarpone, alla panna, e poi al cioccolato, con crema, alla frutta, persino alla zucca! L’altro giorno, pensando al menù di Pasqua, mi sono detta che avrei potuto proporre come dessert proprio un cheesecake ai frutti di bosco, philadelphia e latte condensato. Un salto in paradiso praticamente. Il difficile, o forse no, sarà trovare dei bei frutti di bosco che con i loro colori sgargianti renderanno la tavola ancora più allegra.

Dolci veloci al microonde: palline al cioccolato

Buona domenica a tutti. In attesa di scegliere cosa fare oggi (probabilmente una bella passeggiata approfittando della bella giornata che c’è quì) vi consiglio la ricetta delle palline al cioccolato. Continua così la saga dei dolci veloci al microonde. Ed infatti queste palline oltre ad essere di una golosità unica (sono delle vere e proprie bombe caloriche) sono super veloci. Vi elenco gli ingredienti? Cioccolato al latte, latte condensato e gherigli di noce tritati. Se ce li avete a disposizione in casa non potete non provarli e magari servirli come dessert di fine pasto oggi stesso. Sia che pranziate in casa, sia che siate invitati. Le palline al cioccolato si prestano ad essere trasportate tranquillamente. L’importante è conservarle bene negli appositi pirottini di carta. La ricetta la conservo gelosamente da qualche anno e l’ho riproposta svariate volte sempre con grande successo. Purtroppo però avendola presa sul web non ricordo più chi ne sia l’autore.

Un po’ di cucina internazionale: Insalata Turkolimanos

insalata-turkolimanos

TEMPO: 25 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

La mappa della grande cucina internazionale, si sa, è disegnata da sempre sugli annosi, secolari profili della vecchia Europa: staccar­sene è arduo, vuoi per motivi di tradizione, di «memoria storica» saldamente radicata nella nostra cultura culinaria, vuoi per il gap oggettivo che ci divide  dagli echi della cucina terzomondista o, in genere, oltreoceanica. Si sa, del resto, che se oggi negli Stati Uniti proliferano pizzerie italiane e ristoranti francesi dove una volta i pellerossa consumavano carne di bisonte allo spiedo e cibi del tutto fuori delle nostre coordinate, ciò dipende dal processo di colonizzazione (solo di riflesso gastronomica) del nostro continente nei confronti degli altri, si potrà dire che, per converso, se pizza e spaghetti impazzano negli States qui da noi si fa largo l’hamburger e vanno forte i ristoranti cinesi: è forse in atto una sorta di rivolta da parte dei cucinieri «di serie B»? Ma non so, sta però il fatto che quest’oggi vi voglio far provare un piatto azzeccatissimo per il periodo, l’insalata turkolinamos, di origine greca!