Variazioni di Stagione: Tiramisu alle Mele con Crumble

tiramisu alle mele


TEMPO: 15 minuti + 15 min. di cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’:  media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

 Se avete voglia di piccoli piatti che siano come dei piccoli gioielli freschi, gustosi e che vi mettano di buon umore allora questa é la ricetta che fa per voi! I bicchierini sono di gran moda in questa stagione, si possono preparare sia salati che dolci, sono comodi, di grande effetto ed anche economici. Sono perfetti come finger-food e piacciono a tutti sia grandi che piccini. Tra l’altro nella stagione calda sono perfetti per presentare sia antipasti che dolci freddi. Quello che vi propongo oggi é un tiramisu alla frutta che prevede un’accoppiata classica in cucina: mele e cannella.

Public Pie: impastare, cuocere e servire torte nello spazio pubblico

public pie

Ecco un’altra piccola perla che ci ha regalato la settimana del Salone del Mobile di Milano quest’anno.

Il centro nevralgico delle mie attenzioni (oltre al disagio pioggia) è stat0 il Public Design Festival , prodotto da Esterni. Hanno preso possesso di Piazza XXIV Maggio e Mercato Comunale di Milano, reinterpretandoli secondo il Tema dello spazio pubblico, in particolare il mercato di tutti: aperture straordinarie, cibo di strada di alta qualità, consegne della spesa a domicilio in bicicletta, autopreparazione e ristorazione dalle 12 alle 3 di notte.

Ogni giorno la possibilità di acquistare i prodotti freschi del mercato e cucinarli direttamente sul posto, con consigli direttamente dai negozianti, in un’area appositamente attrezzata come la cucina di un grande chef… E tutte le sere aperitivo in piazza: possibilità di comporre il proprio piatto scegliendo tra i banchi del mercato e e rilassarsi con il sole che tramonta sulla Darsena Milanese.

Ma c’è chi ha fatto qualcosa di ancor più dolce in questa occasione: Maaike BertensMarieke Van Der Bruggen, due giovani e belle olandesine hanno inventato Public Pie , un banco per impastare, cuocere e servire torte nello spazio pubblico.

Segui il tuo naso. Mmmmmmmmm….profumo di torta di mele!
Cosa c’è di più immediato e metafisico della torta di mele?
E’ storia, nonne e mamme indaffarate in cucina tra forni e mattarelli, che sbucciano affettano e impastano, meglio di un super mixer, pronte a stenderti con la torta di mele appena sfornata.
Una fetta di pastafrolla croccante col cuore caldo e morbido di mela

Crumble di mele e mirtilli

crumble

 

Effettivamente il Crumble é un dolce autunnale, ma poiché si tratta di un dolce nato per non gettare via la frutta troppo matura di fine stagione ho pensato di proporvelo anche nella versione primaverile che lo vede arricchito del gusto  e del colore dei mirtilli. Si tratta di un tipo di preparazione ultraveloce ed anche buonissima soprattutto se lo servite tiepido accompagnato da una palla di gelato alla vaniglia, così come la british tradition prevede.

Eccovi dunque gli ingredienti che vi occorrono per un delizioso Crumble da servire come fine pasto della domenica.

Burro a temperatura ambiente per ungere la teglia | 1 kg di mele abbondanza o granny smith | 220 gr di zucchero semolato | 60 ml di acqua | 1 stecca di cannella | 150 gr di mirtilli surgelati  

Per il Crumble topping  55 gr di zucchero di canna | 50 gr di burro non salato a temperatura ambiente | 2 cucchiai di farina | 7 biscotti digestive  | 3 cucchiai di cornflakes | 1 cucchiaio di cocco disidratato.

Maiale piccante ed insalata alle mele

TEMPO: 25 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ero un po’ indeciso su cosa proporvi oggi, ma poi ho avuto la famosa illuminazione e ho pensato di presentarvi la ricetta del Maiale piccante ed insalata alle mele, una ricetta molto completa. La parte interessante di questa ricetta consiste nell’accoppiare la carne piccante alle mele, che con la loro acidità spezzano di netto il sapore del maiale.

Questa ricetta pur prevedendo una marinatura, è una ricetta abbastanza rapida. Una breve marinatura per intenerire ed insaporire la carne pochi minuti di cottura e porterete in tavola un piatto di sicuro successo. Allora Maiale piccante ed insalata alle mele per tutti, per una cena davvero speciale.

Torta di mele alsaziana: direttamente dalla maestra di cucina Maria Grazia Calò

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Le mele si trovano tutto l’anno, tuttavia la stagione prediletta dei dolci a base di mele è proprio l’inverno. In alcuni post precedenti vi abbiamo presentato la torta di mele con le noci, oppure la buonissima tarte tatin di Muriel e altre dolcissime specialità come lo strudel di mele e cannella .

 Quest’oggi però vi presentiamo la classicissima torta di mele impreziosita da qualche leccornia in più: aggiungeremo amaretti, della panna, del rum e della marmellata di albicocche. Ed ecco a voi la torta di mele alsaziana. Questa ricetta è della bravissima maestra di cucina Maria Grazia Calò, mia compaesana regionale.

Torta di noci con le mele

TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Perché non rendere felici i bambini allestendo per loro un albero ornato con gli oggetti più “baby” che riuscite a trovare o a creare? Realizzate angioletti di pasta al sale, o da un cartoncino colorato ricavate sagome di campane, candele e cavallucci. Ma potete anche appendere giocattoli, peluche, lecca lecca colorati… O ancora utilizzate fili di lana e mollette di legno per creare dolci angeli, mentre per realizzare un pupazzetto, basta unire a una bella mela rossa una noce e due pigne.

Ecco che un semplice pomeriggio uggioso e freddo può trasformarsi invece in una festa in famiglia. Ma per rendere ancora più gioiosa l’atmosfera perchè non preparate anche una deliziosa torta di noci e mele? Ormai le feste natalizie si stanno avvicinando e la frutta secca comincia ad imperversare sulle nostre tavole. Non sarà difficile quindi reperire gli ingredienti per questa facile torta! 


Torta di noci e mele

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di mele renette | 200gr di farina | 100gr di zucchero | 2 tuorli | 50gr di burro | 2 dl di latte | 1 bicchierino di Cognac | 40gr di gherigli di noce | 40gr di uvetta sultanina | 4 amaretti | 1 busta di zucchero vanigliato | 1/2 busta di lievito | la buccia grattugiata di 1/2 limone | Per la finitura:
1 cucchiaio di zucchero a velo | 20gr di uvetta sultanina | 1 mela | 2 cucchiai di zucchero | 1 gheriglio di noce

Mele cotte al sesamo

TEMPO: 35 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

E’ proprio vero: una mela al giorno toglie il medico di torno. Secondo molte ricerche le mele sono nutrienti, toniche e digestive. Ottima è anche la bevanda che se ne ricava (sidro o vino di mele particolarmente diffusa dove non è possibile coltivare la vite. La mela cotta è di facilissima digestione, adatta per le persone convalescenti; cotta nel vino con zucchero è anche ricostituente. Le mele, cotte nell’acqua con miele, sono lassative, utili a chi soffre di stitichezza e emorroidi, è utile anche contro l’acidità di stomaco e nei disturbi delle vie urinarie, contro l’obesità e contro la gotta (uricemia).

Si conoscono circa 2000 varietà di mele, e fra esse, la mela cotogna è dotata di proprietà astringenti (in caso di dissenteria). Accorgimenti: una volta sbucciata, mai lavarla o lasciarla in acqua. Quando è necessario tagliarla, va fatta in grossi pezzi. In caso si cucini, meglio al forno, cioè al calore secco. Una ricetta alternativa alle classiche mele al forno semplici, con zucchero o cannella?  Le mele cotte al sesamo.


Mele cotte al sesamo

Ingredienti per 4 persone:

2 mele | 150gr di farina | un uovo | olio di semi | 200gr di zucchero | 2 cucchiai di semi di sesamo | sale

Mele caramellate al forno

È arrivata la stagione delle mele anche da noi in Quebec! Orde di giovani, famiglie numerose e scuole intere invadono i frutteti che i coltivatori aprono volentieri al pubblico con la formula “scegli e raccogli le tue mele, paga il tuo raccolto all’uscita”.

Divertentissimo per i piccolini che corrono subito a raccogliere tutte le mele ammaccate che cadono a terra, mentre i più grandicelli si arrampicano sui rami bassi di questi alberi relativamente piccoli, ma tozzi.
Una giornata trascorsa all’aria aperta, quando già comincia a fare freschetto, spesso sottoforma di pic-nic nel frutteto, anche se alcuni coltivatori offrono la possibilità di assaggiare i prodotti locali pranzando o cenando sul posto. Meno divertente per le madri che, al ritorno della gita, si ritrovano a dover smaltire 10-15 kg di mele in poco tempo.

Si fanno subito le conserve di mele cotte, le torte di mele, le mele al forno, il burro di mele, la gelatina di mele, le crêpes ripiene di mele ecc., ecc. Le mele sotto tutte le forme, purchè siano sempre abbinate al nostro fenomenale sciroppo di acero! Ah! che buone le nostre sottilissime crêpes ripiene di mele e formaggio cheddar che si fondono delicatamente insieme e ricoperte di un ricchissimo sciroppo di acero

Cinnamon rolls, ovvero i rotolini alla cannella

Cinnamon Rolls: ecco un dolce che ho dovuto imparare a fare in casa molto in fretta, vista la passione dei miei figli per questi rotolini alla cannella, una specie di briosche ripiena e arrotolata su se stessa come uno strudel. Sono molto popolari qui a Montreal, si vendono a peso d’oro… o quasi!

E pensare che io non amo particolarmente la cannella, ma devo ammettere che in questo dolce, specialmente se si aggiungono delle mele cotte nel ripieno (invece di uvetta e noci), la cannella ci sta proprio bene.

Quattro mosse per una cena veloce e gustosa / III parte (insalata di mele e pinoli)

Se siete arrivati a leggere la terza parte di questa ricetta vuol dire che quello che state mangiando non è niente male e che magari vi va di andare avanti per sapere come procedere.

Il modo più fresco per continuare adesso è con una bella insalata di mele e pinoli, un piatto fresco e semplice da preparare, che risulterà molto piacevole dopo la finta parmigiana di melanzane.

L’insalata di cui adesso vi darò la ricetta merita una parentesi. Da piccola ho frequentato per molti anni d’estate un posto dove c’erano molti pini, e di conseguenza si trovavano in giro tante pigne colme di pinoli. Ho sempre avuto la passione con altri amici di fare a gara a chi ne raccoglieva di più, poi ci mettevano seduti per terra e con dei sassi li spaccavamo e ne mangiavamo a volontà.

Da grande poi, queste insane abbuffate infantili, mi hanno provocato una specie di rifiuto verso i pinoli, e posso assicurarvi che da allora qualsiasi pietanza li contenesse non riuscivo a mangiarla. Poi, un anno fa vengo invitata ad un pranzo e a metà pasto la padrona di casa serve un’insalata, io me ne metto un po’ nel piatto senza badare tanto agli ingredienti, ma al primo boccone sento uno strano gusto agrodolce, non fastidioso, e scambiando le mele per delle patate ne mangio un altro paio di bocconi. Immaginate la mia sorpresa quando chiedendo come fosse fatta mi sento rispondere che non solo quelle che avevo scambiato per patate erano mele, ma che l’altro ingrediente fondamentale erano i pinoli. Mi è venuto da ridere e ho pensato che spesso da adulti continuiamo a comportarci come dei bambini insistendo nel non farci piacere qualcosa che poi invece troviamo deliziosa.

Rimasi molto stupita, ed è per quello stupore che vi ho raccontato questa storia, perchè la bontà di questo piatto mi ha riconciliato con i pinoli, un alimento così semplice che può rendere particolare qualsiasi preparazione culinaria.

Ecco come si prepara l’insalata di mele e pinoli

Scaloppine di vitello con mele e pistacchi, come deliziare i vostri ospiti

Amanti delle scaloppine, ho in serbo un’altra ricetta per voi! Scovate poco tempo addietro in una rivista e sperimentata qualche giorno dopo, è una ricetta per preparare un piatto veramente gustoso.

Pochi ingredienti ma che ben si legano tra loro: le mele, succose e leggermente acidule che ben spezzano con il grasso della carne, i pistacchi, colorati e dal gusto tenue, croccanti sotto i denti, ovviamente, la carne sostanza del piatto ed infine il Marsala che bagna il tutto stemperando i sapori con il suo tenore alcolico.

Bando alle ciance e rimbocchiamoci le maniche, la cucina ci aspetta, e gli ospiti non sono sempre indulgenti vogliono esser presi per la gola, deliziamoli con le scaloppine di vitello con mele e pistacchi.

Una piccola guida per evitare sprechi di frutta e verdura

L’aumento del costo dei generi alimentari, non rende contento nessuno. Dovendo stringere la cinghia ed evitare spese superflue, che quasi sempre ricadono sui momenti di svago, viaggi, cinema ecc., siamo diventati tutti più accorti.

Siamo più attenti a molte cose a cui prima non facevamo neanche caso. Oggi ricerchiamo le offerte ed i prezzi più convenienti, evitiamo di comprare più del necessario e soprattutto ci rendiamo conto degli sprechi che molte volte ci sono nelle nostre cucine.

I maggiori sprechi che si verificano all’interno delle nostre case, riguardano soprattutto la frutta e la verdura, alimenti freschi, più difficili da conservare per lunghi periodi. Vi proponiamo una piccola guida, con delle indicazioni da seguire prima al momento dell’acquisto e poi al momento della conservazione degli ortaggi, che potranno aiutarvi ad evitare qualche spreco.