Eccoci, finalmente l’ora della pausa caffé. Qualcuno propone di abolirla, altri ne vantano gli effetti positivi sulla produttività e chi simpaticamente vorrebbe calcolarla per sottrarla dallo stipendio. Chi se ne frega, ora non pensiamoci. Prendiamoci il tempo per questa pausa caffé che sembrava non arrivare mai.
Vizio o virtù?
Le macchinette del caffé si affollano, i distributori vengono assaliti da orde di dipendenti e impiegati affamati e assonnati che sognano la fine della giornata lavorativa, ed invece sono solo a metà pomeriggio. I boss vigilano, indagano e controllano l’orologio con nonchalance.
La Pausa Caffé è stata argomento di discussione di giornali, trasmissioni, blog e riviste. La conclusione finale è che se fatta seguendo precise regole, aumenta la produttività.
” Almeno una, non più di tre, non più di dieci minuti “
Si ok, ma c’è una soluzione per renderla davvero produttiva questa pausa caffé o tutto se ne va in fumo con la sigaretta che sto fumando?
Ecco la geniale e pratica soluzione.