Rosabella e la torta di frutta…finta

Vatti a fidare delle mamme! Delle nonne poi… Insomma, lei si era impegnata per un dolce bellissimo buonissimo coloratissimo come solo la sua mamma e la sua nonna sapevano fare…e loro la piantavano così. Non va affatto bene. Una ragazza deve poter far conto sulla sua mamma. Per non parlare della sua nonna.

Insomma se ne erano andate, una a giocare a bridge – mica a ‘uomo nero’ – la mamma, e la nonna aveva la sua lezione all’Università! E così lei avrebbe fatto una gran brutta figura con le sue amiche. Che poi erano anche un po’ snob. Una solo il biologico, l’altra solo il vegetariano, un’altra ancora biologico-vegetariano-integrale. Un vero strazio. E lei che mangiava le merendine!

La nonna, dandosi un ultimo sguardo allo specchio, le aveva dato un consiglio incredibile: “Vai al supermercato e compra una crema in busta, della gelatina in busta, frutta varia e di diversi colori, e… un pan di Spagna preconfezionato” – Aveva detto proprio così!!!! La nonna!!! – “pensa alla torta del tuo compleanno” – ma lei l’aveva fatta tutta in casa, pan di Spagna, crema ecc. – “e vai di fantasia. Tanto mica se ne accorge nessuno!” E se ne era andata. Sì, nessuno. Le sue amiche sì. Di sicuro. Ma che fare?

In fondo l’aveva detto la nonna…

Falafel, tabboulé e datteri farciti: guida ai migliori ristoranti di Roma e Milano

Se vi trovate a passare per la splendida Roma o se siete fortunati da abitarci e siete amanti della cucina orientale qui di seguito vi consigliamo una serie di locali degni di nota per gustare le migliori specialità orientali. Potete iniziare con:

  • Kabir Fast Food: rosticceria e take-away indiano in via Mamiani; molta simpatia.
  • Hamasei: storico giapponese in via della Mercede ha aperto da poco anche il sushi-bar. Costoso, ma vale la visita.
  • Zenobia: ristorante arabo, piazza Dante: divertente sedersi a terra e nel weekend danza del ventre.
  • Città in fiore: cinese veloce ed economico in via Cavour 273; preziosa la cortesia di Giada che saluta tutti con un regalino.
  • Tra i negozi: Castroni offre un buon assortimento di ingredienti da tutto il mondo
  • Se volete scoprire l’ebbrezza di curiosare per le varie botteghe di spezie, mercato più fornito è a Piazza Vittorio. Alimenti che provengono da tutto il mondo.

Cucinare con poco ed in maniera veloce: hamburger di patate con cotto

Spesso di metterci ai fornelli per cucinare piatti elaborati proprio non ci va, ma nemmeno possiamo rifilare un panino al volo o peggio piatti gia pronti. In casa, secondo me, poi non dovrebbero mai mancare alcuni alimenti che definisco essenziali e mi sto riferendo a delle patate, qualche affettato, del formaggio molle spalmabile e, nella dispensa, bisognerebbe sempre avere della frutta secca, di lunga conservazione e capace di dare quel gusto in più a piatti magari troppo semplici. Per questo oggi consigliamo una ricetta davvero semplice negli ingredienti ma che saprà rendere festosa una serata in famiglia
Hamburger di patate con cotto (ingredienti per quattro persone)

Junk food? No grazie. Qualche alternativa per i nostri figli

Tuo figlio impazzisce per pizzette e merendine? Fargli mangiare un piatto di verdure ti sembra una «mission impossible»? No panic. Ecco i consigli degli specialisti per nutrirlo in modo sano, ma senza togliere il divertimento.. Non è necessario obbligare i più piccoli a menu per loro inaccettabili. Con un po’ di fantasia, e seguendo le regole per una corretta alimentazione, infatti, stare a tavola può diventare anche per loro un’autentica festa.
«La regola d’oro consiste nel variare il più possibile gli alimenti, privilegiando i prodotti stagionali», spiega la dottoressa Pia Waldthaler, dietista a Milano. «In questo modo sarai sicura che tuo figlio consumi il maggior numero possibile di nutrienti fondamentali per la crescita». Gli alimenti da privilegiare? I carboidrati, che regalano energia all’organismo, ma anche la frutta e la verdura, ricche di vitamine e sali minerali.
E allora, che fare se tuo figlio invece ti chiede sempre e solo «cibo spazzatura»? Esiste un modo per nutrirlo in maniera equilibrata, ma senza costringerlo a rinunciare del tutto al divertimento? «Bisogna evitare gli estremismi», risponde il professor Zuccotti «Una scappatella alimentare una volta ogni tanto non fa male. L’importante è che il genitore non conceda dolciumi e patatine fritte come premio, magari per un bel voto a scuola, altrimenti i bambini finiranno per attribuire a questi alimenti un’eccessiva importanza». A questo riguardo suggeriamo un’ idea per degli allegri party kid
Panini sfiziosissimi ( ingredienti per 8 panini)

Barbecue: non solo carne! Fichi alla griglia, per esempio…

 

Il termine barbeque, spesso abbreviato in bbq, indica sia il modo di cucinare le pietanze attraverso il calore del fumo di un focolare (ossia senza farle venire in contatto diretto con il fuoco), sia la griglia necessaria per questo tipo di cottura.

 

In commercio esistono diversi tipi di barbecue: tondi, rettangolari, da campeggio, in pietra, elettrico, a gas, in metallo… In realtà per preparare un ottimo barbecue sono necessari solo un semplice braciere e una griglia.

Organizzare un romantico picnic: regole da seguire

Un picnic per due è, forse, una delle cose più romantiche da organizzare. Tuttavia se volete essere sicuri di organizzare un picnic a regola d’ arte seguite questi semplici suggerimenti così da lasciare nella memoria del vostro lui/lei un buon ricordo. Prima cosa da fare è la scelta del posto; naturalmente, a seconda di dove vivete, avrete diverse opzioni: spiaggia, montagna, parco, il vostro cortile di casa, sul pavimento di fronte al caminetto ecc..

Una volta scelto con cura il posto, altro elemento importante è la scelta di cosa mangiare: scegliete con cura prodotti alimentari che possono essere gustati freddi tipo insalate di pasta, verdure mantecate in precedenza al forno, insalate di frutta, olive, formaggi vari, crackers, panini o tramezzini. È possibile portare anche cibo caldo, se correttamente isolato in una borsa termica.

Per le bevande se optate di portare un buon vino dovrete accontentarvi di gustarlo in bicchieri di plastica così da non dovervi preoccupare che si possano rompere. Se invece optate per un picnic più casual potete portare della birra oppure, se non si vogliono portare alcolici, un bel succo di frutta miscelato con un po’ di spumante renderà più briosa la giornata. Da non dimenticare ovviamente l’ acqua: una giornata all’ aperto, magari sotto il sole fa perdere molti sali minerali da reintegrare con abbondanti bicchieroni di acqua.

Crostata di Carote, un’idea adatta per un picnic o un veloce piatto unico

Una ricettina semplice semplice per una serata, tra amici o da passare rilassatamente in casa. Non confondetevi, sembra complicata ma non lo è.
Tanti ingredienti per un piatto, che può benissimo esser considerato unico, nel senso che può, da solo, costituire un intero pasto. Per i più voraci è un ottimo secondo, e per gli amici vegetariani una nuova ricetta da provare!
Escludendo la sfumatina con il vino bianco può essere una pietanza ottima per una colazione al sacco, per una coppia che decide di passare una giornata all’aperto con i propri figli.

Per gli amanti della linea, l’hamburger light

Versione americana delle nostre più antiche polpette, l’hamburger è uno dei cibi che ha fatto il giro del mondo e che ormai è conosciuto fin negli angoli più sperduti del globo.

Gustoso e nutriente, perché la carne macinata viene mescolata con aromi e spezie di vario genere, la fama conquistata dall’hamburger è indubbiamente legata alla praticità e alla facilità di preparazione di questo alimento.

Si può comodamente cucinare in padella o in piastra, e messo tra due fette di pane si può consumare in modo veloce, senza perder troppo tempo in tavola.

Nuggets di pollo: per i bambini, ma non solo!

nuggets

Cerchiamo di essere onesti: tutti noi, anche se non siamo bambini, mangiamo, e di gusto anche, i nuggets di pollo. E quando siamo in macchina in viaggio e vediamo l’inconfondibile sagoma del Mac Donald’s la prima a cosa a cui pensiamo sono proprio quelle crocchette di pollo impanate. Eppure non fanno altro che ripeterci che i prodotti del Mac non sono propriamente l’alimento più salutare in giro.

macnuggets

Vi siete mai chiesti quali siano gli ingredienti dei celebri Mc Nuggets? Ebbene vi basti sapere che il pollo non è l’unico. In alternativa nei supermercati nel banco dei surgelati le principali marche come Mc Cain e Findus vi offrono la possibilità di avere le pepite di pollo croccanti sempre a disposizione, senza dover raggiungere il fast food più vicino (e nel mio frigo non mancano mai!).

Ma avete mai provato a fare il pollo fritto in casa? Preparare dei nuggets di pollo è semplicissimo, velocissimo ed il risultato non può che essere migliore!

Come fare i muffins? Impariamo dalla TV!

Non è necessario averli mangiati per conoscerli, infatti i muffins sono uno dei dolci che insieme alla classica american pie affollano maggiormente film e serie tv.

Dalla delicata Charlotte che in Sex and the City sforna muffins ogni qualvolta deve farsi perdonare, o nel caso in cui una delle sue amiche necessiti urgentemente di coccole, passando alle più recenti (ma sempre esistite nella realtà..) Desperate Housewives, donne indaffarate, perfette mogliettine e deliziose vicine di casa sempre pronte ad accogliere i nuovi arrivati nel quartiere con abiti e pettinature in stile “Pleasantville“.

Ma perchè l’immagine del muffin è diventato sinonimo di buoni sentimenti?
Beh, la ragione è semplice: avete mai visto un serial killer addentare un muffin prima di diventare un nuovo protagonista di C.S.I., o il Dr. House offrirne uno, magari accompagnandolo con un sorriso, ai suoi infaticabili assistenti…assolutamente no!

MacHuevo, Samurai Pork Burger, Maharaja Mac: Storia di McDonald’s dalle origini ai giorni nostri

Il mcDonald’s è ormai diventato un fenomeno sociale: migliaia di adolescenti, bambini e in buona parte anche adulti, amano mangiare il classico hamburger nel fast food più famoso al mondo. In ogni grande centro commerciale non manca il punto ristoro McDonald’s, cosicchè anche chi non è un consumatore abituale di Macmenù ed Happy meal, si trova spesso seduto ad un tavolo con davanti un vassoio pieno di patatine, ketchup e maionese. La strategia economica all’americana colpisce tutti, ma proprio tutti, anche noi italiani. Si, perchè anche i più accaniti sostenitori della buona cucina e della dieta mediterranea almeno una volta nella vita si troveranno a consumare il cibo veloce, tra un acquisto e l’altro o semplicemente perchè i bambini insisteranno per avere il loro tanto agognato happy meal con sorpresa.

Brace dietetica con la pietra ollare

La steatite, conosciuta anche come pietra ollare, è una pietra con un’ottima capacità di resistenza alle escursioni termiche e per questo è spesso usata nella realizzazione di stufe. Con questo materiale vengono costruite pentole e tegami che, grazie alla capacità della pietra di mantenere a lungo il calore, permettono di cuocere ottimamente minestre, zuppe e stufati ma è usato anche per cuocere alla brace. La pietra con un apposito supporto in ferro può essere posta sopra la brace o sopra la legna che brucia, permettendo anche un considerevole risparmio di tempo. Cuocendo la carne in questo modo si evitano fumi e odori forti e, soprattutto, permette una cottura priva di grassi!

I cibi cotti sulla pietra ollare restano saporiti e non c’è il rischio che si carbonizzino come invece accade spesso sulla griglia. Per ultimare la cottura la pietra può anche essere portata in tavola: un’ottima soluzione per la tagliata! La pietra porterà al termine la cottura rilasciando lentamente il calore accumulato in precedenza ed allo stesso tempo la lascerà “al sangue” (può conservare il calore per un tempo di 30 minuti come minimo). Grazie alle proprietà della materia prima la pietra ollare è naturalmente antiaderente, facilitando così anche la cottura del pesce, soprattutto se a tranci.

Nonostante l’apparenza la pietra ollare è molto delicata, soffre gli sbalzi di temperatura e va sempre lasciata raffredare completamente prima di pulirla, al fine di evitare che si incrini e diventi così inutilizzabile. Per pulirla non devono essere usati detergenti in quanto la pietra ollare tende ad assorbire tutte le sostanze. Un trucco è quello di passare solo un po’ di carta assorbente e raschiare lo sporco al termine della cottura. La volta successiva, non appena la pietra comincerà a scaldarsi basterà passarci sopra un panno di cotone con l’aceto. Anche prima della cottura non c’è bisogno di ungere nè la pietra nè la carne.

Le uova marmorizzate “alla cinese”

Qual’è l’alimento più ricco di proteine maggiormente diffuso? La risposta è semplice, certamente l’uovo. Facile da tenere a portata di mano in frigorifero, è semplicissimo da preparare: sodo, fritto, alla coque, in camicia, e via dicendo. Con un po’ di fantasia potete sbizzarrirvi fino ad eseguire delle raffinatezze come le crepes o meglio ancora dei soufflè. Una semplice frittata può originare ad esempio mille combinazioni basta organizzare quello che si ha nel frigo, peperoni, carciofi, pancetta, pomodori, carne, ecc. E se parliamo degli avanzi del giorno prima, basta sbattere un uovo sopra, in padella o al forno e tutto riprende vigore.
Quando ero piccolo e mia mamma mi svegliava per andare a scuola mi dava il buongiorno con un bell’uovo fresco da bere, con un pizzico di sale e una spruzzata di limone, ricordo ancora il sapore.

Oggi vogliamo proporvi un modo semplice e originale per gustare le vostre uova.

Barbecue: Un rito all’insegna dell’allegria

Il barbecue è senza dubbio il metodo più antico per cucinare. Con la scoperta del fuoco gli uomini primitivi si rendono conto che mettendo il cibo sulla fiamma, aiutandosi probabilmente con dei rami, ottengono un pasto più gradevole e digeribile. Come per tutte le situazioni che riguardano l’uomo ci sono molti racconti curiosi sulla nascita della parola barbecue: Risalirebbe addirittura alla conquista del nuovo mondo, in cui alcuni coloni francesi, abbiano assaggiato della carne cotta su una griglia, “de la barbe à la queque” (dalla barba alla coda), per primi coniarono questo termine curioso. Oppure in tempo di esplorazioni c’è chi pensa risalga ad alcuni conquistadores spagnoli rimasti incuriositi da una griglia di legno, chiamata dagli indigeni caraibici “barbacoa”.

Qualunque sia l’origine vera di questo termine, ai giorni nostri fare una bella grigliata è un’occasione di festa per stare insieme, e agli uomini piace da morire darsi da fare con il fuoco mentrele donne chiacchierano tra loro. Potete stare in casa ed usare un camino (anche se non ve lo consigliamo per il fumo), in terrazzo o in un comodo giardino. Decisamente è una gustosa occasione di convivialità per incontrarsi. Abbiamo raccolto per voi le principali norme da tutte le “civiltà del barbecue”, dai sofisticatissimi americani dall’attrezzatura ipertecnologica, agli spartani braai sudafricani fino alle pioneristiche grigliate nell’outback australiano.