Filetti di salmone marinati, un piatto dal colore e dal gusto estivo

Qualche suggerimento per preparare il salmone in modo differente, usando una marinatura un pò particolare che gli conferisce un gusto molto caratteristico. Un piato molto adatto all’estate, fresco gusto e con un tocco di originalità.

Occorre prepararlo con un po’ di anticipo, la marinatura richiede sempre i suoi tempi, ma poi ve lo troverete pronto e potrete conservarlo per un paio di giorni, e giorno dopo giorno acquisterà sempre più sapore.

Il salmone fresco si riesce a trovare abbastanza facilmente in tutti i periodi dell’anno, visto che non proviene dai nostri mari, quindi potrete riproporre questa ricetta anche in altri periodi. Di cosa stiamo parlando? Dei Filetti di salmone marinati.

Pochi ingredienti e giusta combinazione di sapori: Anelli di calamari ai peperoni

Voglio passarvi una ricetta che ho sperimentato poche sere fa e che se pur inizialmente ha suscitato qualche perplessità nei mie familiari, alla fine è stata più che apprezzata, visto che si sono spazzolati tutto!

Giornate un po’ impegnate e quindi poco tempo per fare la spesa, frigo con pochi ingredienti, ma non è un problema, basta saperli combinare per bene! Voglia di pesce, in una pescheria al passaggio verso casa, ho trovato dei calamari e li ho acquistati, mi son detto: male che vada posso sempre farli fritti!

Arrivo a casa, apro il frigo e trovo dei bei peperoni rossi e gialli, ecco l’ispirazione: Anelli di calamari ai peperoni.

Pesce spada alla ghiotta, un mix di sapori siciliani

Una ricetta tutta sicula per cucinare in modo, a dir poco, saporitissimo il pescespada. Un mix di molti dei prodotti tipici della trinacria usati per preparare un piatto che tutti, turisti per primi, apprezzano e ne vanno “ghiotti”!

Infatti, si tratta di una ricetta per veri ghiotti, che unisce sapori decisi come quelli dei capperi e delle olive a gusti più tenui e delicati come quello del pesce spada e dei pomodorini. Il nome della ricetta ne rivela la bontà: Pesce spada alla ghiotta.

Questa ricetta è comune in tutta la Sicilia, ma per antonomasia, la preparazione alla ghiotta, o agghiotta, cioè con un sughetto di capperi olive e pomodoro, è tipica della cucina messine, che con maestria antica cucina in questo modo, oltre al pesce spada, il pesce stocco, o baccalà.

Cozze ripiene, un piatto dal sapore d’estate

Vi ho già espresso il mio parere sui frutti di mare e su quanto possa essere gradevole assaporarli a crudo o con una leggera marinatura, oggi parlerò sempre di frutti di mare, ed esattamente delle cozze, ma questa volta cotti!

Eh si, l’estate non è tale se non si assapora un piatto di cozze, non crude, ma scoppiate o ancor meglio pepate, o, se siete degli amanti della pasta, un bel piatto di spaghetti con le cozze ed un ricordo di pomodoro.

Un altro modo molto gustoso per consumare le cozze è quello di prepararle al graten, cospargendole con del pangrattato condito in modi differenti. Cucinate in questo modo le cozze sono un ottimo antipasto, ma possono esser consumate come secondo o magari come finger food. Eccovi una delle tante ricette per fare le Cozze ripiene.

Una ricetta per cucinare un delizioso pesce rosso: le Triglie alla Livornese

Le triglie, i fantastici pesciolini rossi dal sapore inconfondibile, tanto buoni, quanto difficili da pulire, sembra quasi fatto a posta, le triglie hanno una serie di spine così fitta ed ingarbugliata, come se volessero difendere la propria carne a tutti i costi, che è veramente arduo riuscire a spinarle a dovere!

Nonostante le difficoltà le triglie restano sempre dei pescetti deliziosi, da fare fritti o da utilizzare come ingrediente per le zuppe di pesce, e che dire delle triglie alla vernaccia? Altri modi e tante altre ricette per cucinare questi pesci dal colore così accattivante, che probabilmente vi sveleremo in futuro. Per oggi accontentatevi della ricetta delle Triglie alla Livornese.

Un primo dell’estate: gnocchetti con vongole, asparagi e tartare di scampi

Va bene lo ammetto, mi piace tanto mangiare piatti a base di pesce, ma sono imbranata a prepararli.

Ma, ho anche da sempre una sana abitudine, quando ne assaggio qualcuno che mi piace sul serio mi faccio dare la ricetta, me la faccio spiegare nei minimi particolari e appena posso, armata di santa pazienza cerco di rifarla.

Soprattutto adesso, con questo caldo, andando a cercare tra le ricette che ho raccolto me n’è balzata agli occhi una molto buona, fresca e facile da preparare: gnocchetti con vongole, asparagi e tartare di scampi.

Non so se tutti siate d’accordo, ma io adoro gli scampi, cucinati in ogni modo, accompagnati a qualsiasi cosa o mangiati assoluti. Della stessa famiglia dell’astice, crostaceo però più pregiato e anche più costoso, lo scampo si trova in buona quantità nei nostri mari, in particolare nell’Adriatico e nel Tirreno, ed ha quasi sempre una lunghezza media di 20cm. Attenzione quindi quando li acquistate al colore che hanno che deve essere sempre rosa chiaro e all’odore che se troppo forte indica che il pesce non è fresco.

Comunque, piccoli o grandi sono una bontà, con questa ricetta vi piaceranno ancora di più.

Capesante al limone, una marinatura per gustare i crostacei crudi

I molluschi crudi sono tra quelle portate che non tutti riescono ad amare fino in fondo. Il crudo sapore del mare e la fresca carne dei molluschi non sono tra i sapori più graditi da molte persone che un po’ perché si impressionano a mangiare alimenti crudi, un po’ perché non tollerano il gusto troppo deciso di questi abitanti del mare, scelgono di astenersi e mangiare altre pietanze.

Libera scelta, ma non sanno cosa si perdono, poter mangiare i frutti di mare crudi, con una leggera spruzzata di limone è forse una delle prelibatezze migliori che ci possano essere al mondo, soprattutto per chi ama veramente il mare e desidera sentire il suo sapore in bocca.

Peccato che con i continui problemi di inquinamento è sempre più sconsigliato mangiare molluschi crudi, onde evitare di ritrovarsi a letto con qualche fastidioso disturbo intestinale. Ma per fortuna possiamo sempre intervenire con una buona marinatura per preservarci da sofferenze di stomaco ed allietarci con dei molluschi “crudi”. Eccovi dunque una marinatura per preparare delle deliziose Capesante al limone.
Ovviamente consiglio di preparare questo piatto solo se siete certi della qualità e della freschezza delle capesante.

Maccheroni con gamberi alla pescarese, un primo classico dell’estate

L’estate è sinonimo di pesce, e quale tipo di pesce più degli altri non è un richiamo alla bella stagione se non i gamberetti? Tantissime ricette per cucinare i gamberetti, un elenco infinito lo potrebbe fare Bubba, il ragazzo di colore che Forrest Gump, impersonato nell’omonimo film da Tom Hanks, conosce in Vietnam, la cui famiglia da generazioni si occupa della pesca di gamberi.
Qualche ricetta ve l’abbiamo suggerita anche noi, ma è sempre meglio avere più risorse possibile per poter sfoderare al momento opportuno un piatto differente per far restare a bocca aperta i nostri ospiti.
La ricetta che vi propongo oggi è quella di un classico della cucina italiana delle località che si affacciano sulla costa, la pasta con i gamberi, ma siccome ogni luogo ha una propria tradizione e dei propri assi nella manica, e un piatto è molto differente da regione in regione, vi confido la ricetta dei Maccheroni con gamberi alla pescarese.

Filetti di tonno alla giardiniera, cucinare il tonno con semplicità

Questa è la stagione del tonno, in questo periodo, infatti, è consentita la pesca di questo splendido tipo di pesce, che il più delle volte fa una bruttissima fine, passando dagli sconfinati abissi marini alle piccolissime scatolette di latta prodotte in modo spropositato dalle multinazionali.

Non vorrei esser frainteso, non sono contrario al tonno sottolio, ma se conoscete il sapore del tonno sottolio prodotto artigianalmente, con vero tonno, frutto della tradizione e della sapienza che si acquisisce soltanto con il passaggio dei segreti del mestiere da padre in figlio, potrete essere concordi con me nel pensare che finire nelle scatolette industriali non è una fine così nobile per un pesce dalla carne così pregiata!

Il cruento rito delle mattanza, l’antico metodo di pesca del tonno, era un glorificazione del tonno, che si immolava in un bagno di sangue per finire sulle nostre tavole, ben differente dalla pesca attuale, che coinvolge altri tipi di pesce che per “errore” finiscono nelle reti dei pescherecci.

Penne ai fiori di zucca e calamaretti, un primo dal gusto delicato

Che bellezza, finalmente è arrivato il periodo dei fiori di zucca, o meglio di zucchina! Delicati e saporiti, questi squisiti fiori color arancio che adornano le nostre tavole per piccoli periodi dell’anno.

I fiori di zucca sono fra i pochi alimenti che vanno assaporati freschissimi, quando ancora i petali sono ben turgidi e colorati. Quando li trovate al mercato, potete esser certi della loro freschezza, infatti, vanno colti e mangiati, la loro longevità non dura più di un paio di giorni al massimo.

Fritti in pastella, ripieni alla ligure, o in qualsiasi altro modo, i fiori di zucca sono sempre un ottimo ingrediente per preparare mille piatti deliziosi. Provate ad usarli come condimento per la pasta e sperimentate le Penne ai fiori di zucca e calamaretti.

Fagottini ai gamberi, rustici al sapore di mare

Poche righe per introdurre la ricetta di oggi, un piatto o meglio una porzione da rosticceria, per usare i gamberoni in modo differente.

Anziché preparare la solita pasta con i gamberoni o un secondo, mi sono divertito a trovare qualcosa di diverso, allo stesso tempo comodo da mangiare e semplice nel gusto.

Cosa ne è venuto fuori? Ebbene non vi resta che seguire le indicazioni per preparare i Fagottini di gambero e farmi sapere la vostra opinione!

Spiedini di zucchina e salmone, stuzzicanti e leggeri per una cena in allegria

Sarò un fissato, ma gli stuzzichini da poter mangiucchiare pian pianino discutendo con gli amici e sorseggiando un buon bicchiere di vino sono per me una delle cose migliori da gustare insieme ai miei ospiti per passare una serata piacevole.

La cosa che penso sia più fastidiosa quando si invitano delle persone a cena è doversi alzare in continuazione da tavola per andare a controllare cosa succede in cucina. Perché invitare delle persone in casa se poi io sto per i fatti miei tra i fornelli?

Poi adesso che il caldo si fa sentire, diventa quasi una sofferenza sostare in tavola per lungo tempo, meglio qualcosa da afferrare con le dita, semplice leggera e gustosa, che riempie ma non appesantisce. Tanti assaggini, insomma, che non siano i soliti salumi o formaggi. Cosa preparare per delle occasioni di questo tipo? Provate gli Spiedini di zucchina e salmone.

Sarde a Beccafico, simbolo Siciliano

Oggi sono ben lieto di descrivervi la preparazione di uno dei piatti più tipici della Sicilia ed in particolare della mia città, Palermo. Un piatto a base di un pesce “povero”, molto comune nelle antiche famiglie di pescatori, le sarde.

Le sarde sono una delle varietà di pesce che forse più delle altre si identifica con la Sicilia. Pesce molto economico, da sempre, è stato per lungo tempo il pesce che le famiglie meno facoltose mangiavano con una certa regolarità. È per questo che tra le ricette della tradizione popolare siciliana si trovano molte portate a base di sarde.

Quella che vado a descrivere è la preparazione delle sarde a beccafico, un piatto frequentemente usato come secondo, ma dai più voraci, talvolta viene ordinato come antipasto. Il curioso nome di questa pietanza si deve ad un uccelletto che popola i campi dell’isola chiamato, appunto, Beccafico, in quanto ghiotto di fichi. Per quanto riguarda la preparazione, è semplicissima!

Alici marinate, un piatto al sapore di mare

Quando, andando al mercato, riesco a trovare del pesce azzurro di piccole dimensioni, come le acciughe o le sarde, veramente fresco, non riesco a far a meno di prepararlo marinato.
La marinatura è un tipo di preparazione che si divide a metà tra la cottura e il crudo, infatti, se pure la carne non viene cotta scaldandosi sopra una fonte di calore, si cuoce grazie agli acidi naturali, contenuti nel liquido di marinatura. Gli acidi, per loro natura, scompongono le proteine presenti negli alimenti, rendendoli più teneri, in questo modo la carne del pesce subisce una lieve cottura, che però fa mantenere al pesce o alla carne il suo sapore originale. Per chi ama il sapore del mare non credo che possa esistere un tipo di preparazione migliore!