Un Pesto alternativo: il Pesto di spinaci

pesto spinaci

Questo pesto l’ho provato a fare la prima volta qualche anno fa quando ho cominciato ad apprezzare il gusto degli spinaci crudi. Ed é stata una vera sorpresa per me perché il sapore e soprattutto il colore che acquista il piatto é sensazionale. Per la buona riuscita della ricetta é importante che utilizziate degli spinacini freschi e teneri ,  é fondamentale  infatti che non siano filamentosi.

Allora vi assicuro che questa ricetta é semplicissima ed allo stesso tempo rapida, elegante e gustosa per cui ecco quello che vi occorre per preparare del pesto agli spinaci per 4 persone.

120 gr di spinaci novelli lavati e puliti | 30 gr di noci sgusciate | 3 pomodorini secchi sott’olio | 80 gr di caprino fresco | olio extravegine di oliva | sale | 20 gr di grana grattuggiato | una macinata di pepe bianco

Burro alla maitre d’hotel e altri burri composti

Questo burro composto lo abbiamo visto più volte nei ristoranti, servito come accompagnamento, separatamente o già adagiato nei nostri piatti. Viene sistemato a fettine su bistecche, fette di carne, pesci interi o a fette, cotti in padella o lessati.

E’ una preparazione molto elegante anche da servire a casa, adagiando queste fettine di burro sulle portate o mettendole in un piattino separato in modo che i vostri ospiti possano servirsi.

Per prepararlo tritate finemente il prezzemolo con la mezzaluna. Mettete 100gr. di burro freschissimo ammorbidito in una ciotola, aggiungete il prezzemolo, un pizzico di sale e di pepe bianco. Mescolate bene con un cucchiaio di legno unendo un po’ alla volta in succo della quarta parte di un limone. Sistemate il burro su della carta stagnola, formate un rotolino avvolgendolo nella carta e tenetelo in frigo almeno per un ora.

Al momento di servirlo, una volta liberato dalla carta, tagliatelo a fettine con un coltello a lama sottile e poi adagiatelo sul pesce o sulla carne, o su un piattino o tagliere. Se lo mettete su della carne questa non deve essere troppo calda, altrimenti il burro non rimarrà cremoso ma tenderà a formare una sottile patina oleosa.

Queste invece sono le atre ricette dei burri composti.

Focaccia al gorgonzola

TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Secondo round dei miei consigli culinari per questi giorni che speriamo, tempo permettendo, si dividano tra scampagnate, gite, festeggiamenti all’aria aperta, giornate passate in un parco, al lago, al mare con amici e parenti.

Per questa focaccia potete decidere voi se usare il gorgonzola dolce o piccante, a seconda dei vostri gusti e anche volendo arricchire la preparazione aggiungendo qualche ingrediente o sapendo già cosa mangerete e accompagnarete con questa focaccia ripiena.

Il gorgonzola dolce si presente più morbido e cremoso, ha il classico sapore caratteristico che conosciamo ed è più delicato chiaramente, solo leggermente piccante. Il gorgonzola piccante invece non solo ha un sapore diverso, più deciso e forte, ma ha anche una pasta diversa, più consistente e friabile. A voi la scelta.

Riso e noci

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: Sì | PICCANTE: NO | GLUTINE: | BAMBINI: SI


Il riso è un alimento che può essere cucinato in molti modi diversi, lo si può sia bollire che cuocere con un soffritto o con il brodo e poi si possono aggiungere carne, pesce, verdure, avendo poi alla fine sempre una pietanza molto gustosa, sia calda che fredda. In più attingendo da tradizioni diverse, asiatiche per lo più, lo si può anche usare come accompagnamento, condendolo sempre come si vuole e preparando magari anche un buon sughetto per insaporirlo.

L’idea di cucinare il riso con le noci è originale e anche sfiziosa, permette di abbinare la morbidezza del riso al sapore croccante delle noci , che sono sì un alimento un tantino calorico, ma se non vengono consumate spesso si può evitare di sentirsi in colpa per il mantenimento della nostra linea!

La ricetta del Pollo alle noci

TEMPO: 25 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Volete conoscere una ricetta che sia una valida alternative ai cordon bleu ai funghi, ed un piatto rapido che possa sostituire i fagottini di pollo alle verdure? Seguitemi, e scoprirete la ricetta del Pollo alle noci. Un’idea simpatica ed elegante che potrete proporre in una delle vostre cene.

Il Pollo alle noci altro non è che una specie di variazione del normale pollo impanato, in cui cambia la composizione ed il condimento dell’impanatura. Una caratteristica divertente del Pollo alle noci è data dalla croccantezza della panatura, per questo aspetto, il Pollo alle noci, si accosta molto bene a contorni morbidi, come un purea o una semplice insalata.

Un primo piatto di stagione: gnocchi di patate al gorgonzola gratinati con provola, noci e pistacchi

TEMPO: 45 minuti circa | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Oggi è il 1 gennaio 2009, rinnovo i miei più cari auguri ai nostri lettori. E’ presto per i sensi di colpa per le abbuffate natalizie, ci saranno tempi in cui restringeremo le calorie e smaltiremo il chilo di troppo accumulato durante queste festività; per ora però godiamoci questo piatto succulento ed un po’ laborioso, ideale ancora per queste giornate di festa o per una bella domenica in famiglia: gli gnocchi di patate gratinati con provola, noci e pistacchi. Non dovrebbe mancare la frutta secca sulle nostre tavole in questo periodo quindi questo primo piatto è adattissimo al periodo.


Gnocchi di patate al gorgonzola gratinati con provola, noci e pistacchi

Ingredienti per 6 persone:

per gli gnocchi di patate: 1kg di patate a pasta bianca di media grandezza | 250gr di farina 0 | 1 uovo | noce moscata q.b. (facoltativa) | sale q.b. | per la salsa: 200gr di gorgonzola dolce | 100gr di provola | 1 bicchiere di latte | 3 foglie di salvia | parmigiano grattugiato q.b. | 50gr di gherigli di noce | pepe di mulinello q.b. | per guarnire 30gr di pistacchi | 1 ciuffo di salvia | 1/2 gheriglio di noce

Idee per Santo Stefano? A Massa Martana (PG) gli uomini preparano la Nociata

Mezzo chilogrammo di gherigli (la parte commestibile) di noci, 300 grammi di miele, alcuni rami di foglie di alloro. Sono questi i principali ingredienti alla base di una specialità tipica del perugino, ed in particolare del comune di Massa Martana: la Nociata.

Questo (l’unico) torrone umbro, ha una particolarità che lo rende ancor più caratteristico di quanto non si possa immaginare: viene preparato esclusivamente dagli uomini del paese il giorno di Santo Stefano. Già, perché non è semplice seguire i dettami della ricetta tradizionale: detto degli ingredienti, la Storia vuole che la Nociata venga preparata in quantità sufficiente a soddisfare i palati di tutta la comunità di Massa Martana; e allora come possono bastare i tre etti di miele di cui sopra? Impossibile.

Sagra delle pettole nelle gnostre e cioccolato a Noci il week end del 13 e 14 dicembre

Nel week-and del 13 e 14 dicembre Noci (Ba) sarà allietata dalla IX° edizione della “sagra delle pettole nelle gnostre e cioccolato” in un atmosfera incantata e ricca di sapori antichi. Dopo aver recentemente ospitato altre rassegne enogastronomiche ed in particolare quella dei migliori vini novelli di produzione pugliese, le gnostre di Noci si preparano ad accogliere la magica atmosfera regalata dalle tradizioni e dalla bontà dei dolci tradizionali delle festività natalizie.

L’evento, organizzato dal Parco Letterario Formiche di Puglia, con il patrocinio del Ministero alla Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, la Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari e la Provincia di Bari, e in collaborazione con il Comune di Noci, l’AIS Puglia e Dulciar, sarà ricco di sapori, profumi e colori che ci porteranno nell’atmosfera gioiosa e incantevole delle feste natalizie.

Torta di noci con le mele

TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Perché non rendere felici i bambini allestendo per loro un albero ornato con gli oggetti più “baby” che riuscite a trovare o a creare? Realizzate angioletti di pasta al sale, o da un cartoncino colorato ricavate sagome di campane, candele e cavallucci. Ma potete anche appendere giocattoli, peluche, lecca lecca colorati… O ancora utilizzate fili di lana e mollette di legno per creare dolci angeli, mentre per realizzare un pupazzetto, basta unire a una bella mela rossa una noce e due pigne.

Ecco che un semplice pomeriggio uggioso e freddo può trasformarsi invece in una festa in famiglia. Ma per rendere ancora più gioiosa l’atmosfera perchè non preparate anche una deliziosa torta di noci e mele? Ormai le feste natalizie si stanno avvicinando e la frutta secca comincia ad imperversare sulle nostre tavole. Non sarà difficile quindi reperire gli ingredienti per questa facile torta! 


Torta di noci e mele

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di mele renette | 200gr di farina | 100gr di zucchero | 2 tuorli | 50gr di burro | 2 dl di latte | 1 bicchierino di Cognac | 40gr di gherigli di noce | 40gr di uvetta sultanina | 4 amaretti | 1 busta di zucchero vanigliato | 1/2 busta di lievito | la buccia grattugiata di 1/2 limone | Per la finitura:
1 cucchiaio di zucchero a velo | 20gr di uvetta sultanina | 1 mela | 2 cucchiai di zucchero | 1 gheriglio di noce

Biscotti al cioccolato bianco

TEMPO: 40 minuti | COSTObasso | DIFFICOLTA’bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTENO | GLUTINESI | BAMBINI: SI


Avevo adocchiato la ricetta, vista su un vecchio numero di Donna Moderna, da parecchio tempo.

Poi l’ho smarrita ma è evidente che alla fine la mia tenacia nel cercala in quel mare magno di carte e appunti ha avuto la meglio.

Ho preparato questi biscotti perché la tavoletta di cioccolato bianco, acquistato per un’altra preparazione e non adoperato, mi fissava minacciosa dalla mia dispensa.

Comunque ci vuole più tempo a scrivere la ricetta che a farli.

Sagra della polenta dolce a Faltona di Talla: l’8 dicembre tutti attorno al camino

Faltona di Talla, paese in provincia di Arezzo, è una bella scoperta: bellissimo borgo medievale, rinomato per il Castello che attira ogni anno turisti e curiosi da ogni dove, ad un tiro di schioppo dalla città, di cui non ha ancora assimilato ritmi e frenesia. Qui, sebbene da un comune dell’entroterra toscano ci si aspetti ben altre specialità culinarie, ogni anno si svolge la tradizionale Sagra della polenta dolce, questa volta programmata per il prossimo 8 dicembre.

Crostata di uvetta e noci

TEMPO: 1 ora + il tempo di riposo | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

E’ tempo di frutta secca e quindi di noci, nocciole, mandorle e uva passa perciò è anche il tempo di dolci un po’ calorici ma che ci piacciono tanto. La crostata di uvetta e noci è adattissima alla prima colazione, fornisce una sferzata di energia e piace tanto sia ai bambini ma soprattutto ai grandi. E’ una crostata ricca di fibre adatta però non solo alla colazione ma anche ad una merenda piacevole; consiglio di servire la crostata di uvetta e noci con una deliziosa cioccolata calda oppure con un tè nero tipo Keemun.


Crostata di uvetta e noci

Ingredienti per 6 persone:

Per la pasta:150 g di farina | 70gr di burro | 1 tuorlo | 1 pizzico di sale | per il ripieno: 30gr di burro | 50gr di zucchero | 3 uova | 200gr di uvetta sultanina | 120gr di gherigli | 1 bustina di vanillina | 20gr di zucchero a velo

Rollini speziati

TEMPO: 40 minuti | COSTObasso | DIFFICOLTA’bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTENO | GLUTINESI | BAMBINI: SI


Il mondo dei foodblogger è variegato.

Ci sono quelli gestiti in modo corretto e cioè l’autrice o l’autore propongono delle ricette dopo averle personalmente preparate, testate con il valido aiuto di cavie volenterose, e quindi i risultati, documentati da foto più o meno belli, pubblicati.

Poi ci sono altri blog in cui, a volte, vengono proposte preparazioni copiate da altri blog e l’etica impone di citare la provenienza della ricetta e questo viene regolarmente fatto.

Torta sforzesca: un mix di frutta secca

TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Nel periodo rinascimentale in cui Ludovico il Moro era, di fatto, il vero signore di Milano e dei suoi vasti possedimenti, anche la cucina attraversò un lungo periodo di gloria nelle numerose feste che si susseguirono negli intervalli di tempo tra una guerra e l’altra. I maestri pasticcieri erano i grandi protagonisti con preparazioni monumentali di grande effetto scenografico.

 In un vecchio ricettario dell’epoca abbiamo però rintracciato alcuni dolci di carattere quasi “moderno” come la “torta sforzesca” qui proposta. Per gli autori esiste una generica indicazione “da maestri napoletani”, a significare che fin da allora i pasticcieri napoletani godevano di grande prestigio presso le Corti italiane e quella degli Sforza era tra le più ambite.

Per rendere più gradevole questa preparazione ci siamo però concessi una sola eccezione: l’aggiunta di un poco di cioccolato fondente in sostituzione di alcune spezie oggi introvabili. Il risultato finale è così ancora più interessante.