Acciughe al verde alla piemontese. Un antipasto sfizioso per il pranzo di Natale.

Le acciughe al verde, in piemontese “anciove al verd”, sono un antipasto tipico del Piemonte, preparato in varie occasioni e durante i pranzi delle festività natalizie. Perfette per chi ama il pesce marinato in generale, e in particolare i sapori decisi anche a base di aglio, le acciughe al verde sapranno stupire i vostri commensali donando alla tavola un tocco di colore,  di originalità e sicuramente di gusto. E poi si sa, le acciughe o alici, sono dei pesci molto economici che  appartengono alla grande famiglia dei pesci azzurri. Grande sapore quindi e soprattutto grande beneficio per la salute. L’acciuga ha carne ricca di proteine nobili e di ferro, molto saporita, anche se purtroppo un pò grassa, ed è molto utilizzata per fritture, ripieni e come aroma, ad esempio per il burro alle acciughe. Come tutto “il pesce azzurro”, contiene acidi grassi della classe omega-3, di cui ormai tutti conosciamo i benefici per la salute.

Quella delle acciughe al verde è una preparazione semplice, facile da preparare e molto saporita. Acquistate le acciughe sotto sale, dissalatele lavandole bene sotto l’acqua, apritele a libro e togliete la lisca dividendole a filetti. Dopodichè dedicatevi alla preparazione della salsina verde, a base di prezzemolo, che in Piemonte chiamano “bagnet”. A questa salsina potete aggiungere, a piacere, anche un po’ di peperoncino. Vi consiglio di abbondare con il prezzemolo, in modo che la salsina diventi profumata e di un bel verde intenso.

Antipasti bimby, le alici marinate agli agrumi

Un antipasto sfizioso e saporito da preparare con l’aiuto del bimby: le alici marinate agli agrumi. Se non sapete cosa servire ai vostri ospiti come antipasto, le alici marinate sono un’ottima idea, veloce e di facile riuscita che sicuramente piacerà. Il bimby vi aiuterà nella preparazione della salsa marinata con la quale irrorerete le vostre alici, mentre al resto penserete voi dovendo lavare per bene le alici sotto l’acqua e preoccupandovi di eliminare la lisca presente all’interno. So che è la parte più noiosa e che non vi farà piacere avere le mani tutte sporche e con un cattivo odore di pesce ma è il prezzo da pagare per assaporare queste fantastiche alici marinate.

Una volta pulite, lavate e soprattutto asciugate, mettetele dentro un recipiente e cospargetele con il succo di limone, poi lasciatele riposare in frigorifero per un paio d’ore. Nel frattempo dedicatevi alla preparazione della salsa marinata agli agrumi, frullando tutti gli ingredienti insieme con l’aiuto del bimby e realizzando una salsa particolare che abbina sapori contrastanti, tra il dolce e il piccante. Tra gli ingredienti non dimenticate il peperoncino, che secondo me è l’ideale per le alici, ne esalta il sapore e le rende ancora più saporite e gustose.

Un secondo di pesce, il tortino di alici al forno

Oggi un secondo a base di pesce, un piatto che con la minima fatica vi regalerà un gusto unico: il tortino di alici al forno. Si tratta di una preparazione per niente difficile da mettere in opera, l’unica operazione che vi prenderà del tempo è la pulizia delle alici, dovrete lavarle e privarle della lisca senza peraltro staccare le due metà.

A questo punto sarete pronti per mettervi all’opera. In una teglia da forno unta con dell’olio di oliva andrete a posizionare uno strato di alici e, dopo averle cosparse con olio, prezzemolo, aglio, succo di limone e sale,  andrete a ricoprirle con abbondante pane grattugiato. E poi di nuovo uno strato di alici e così via fino a completo esaurimento degli ingredienti. Per ultimo andrete a versare un bicchiere d’acqua sul tortino di alici ed in forno per 30 minuti a 180 C°. Come potete constatare la preparazione del tortino di alici è molto semplice però vi assicuro che è di un buono …

Primi piatti estivi: Spaghetti con le alici

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TEMPO: 15 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Una sera d’estate, degli amici su una barca. Dopo una lunga giornata passata in mezzo al mare, si può trovare finalmente un po’ di ristoro nella frescura della sera. Si parla e si sorseggia un fresco bicchiere di vino bianco. Ma, ad una certa ora, lo stomaco reclama! La cambusa della barca è un po’ sguarnita, ma gli immancabili spaghetti non scarseggiano mai! Tra gli scaffali una scatoletta con delle alici sotto sale. Bene! Ecco cosa si può cucinare: gli Spaghetti con le alici.

Un buon piatto di pasta, molto rapido, semplice e tanto gustoso. Gli Spaghetti con le alici, sono uno di quei piatti proprio adatti allo spirito di barca, un po’ arrangiati e molto veloci da preparare. Se, poi, lungo la traversata, fermandoci in un porto per fare le scorte per la cambusa ci capita di trovare delle alici fresche, vi ricordo che si possono preparare delle buonissime alici marinate.
Ma adesso è tempo di Spaghetti con le alici.

La Cucina Rapida: Girelle alla Tapenade

Tapenade

 

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa |  VEGETARIANA:  si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si 

Per la rubrica della Cucina Rapida di oggi vi propongo le Girelle alla Tapenade semplici, veloci e gustose. Forse vi chiederete cosa sia la Tapenade, la risposta é piuttosto semplice: si tratta di una salsa francese a base di olive nere, capperi, alici e aglio. Vi ho scritto che si tratta di una salsa francese ma per la precisione é provenzale e l’insieme degli ingredienti, che potrebbe sembrare un pochino “forte”, in realtà da luogo ad un patè dal sapore fantastico. Potrete usarlo infatti sia come crema da spalmare sul pane, oppure come intingolo per un fresco pinzimonio o ancora per ottenere delle profumatissime e golosissime girelle ottime da servire per un aperitivo d’estate. 

Alici marinate, un piatto al sapore di mare

Quando, andando al mercato, riesco a trovare del pesce azzurro di piccole dimensioni, come le acciughe o le sarde, veramente fresco, non riesco a far a meno di prepararlo marinato.
La marinatura è un tipo di preparazione che si divide a metà tra la cottura e il crudo, infatti, se pure la carne non viene cotta scaldandosi sopra una fonte di calore, si cuoce grazie agli acidi naturali, contenuti nel liquido di marinatura. Gli acidi, per loro natura, scompongono le proteine presenti negli alimenti, rendendoli più teneri, in questo modo la carne del pesce subisce una lieve cottura, che però fa mantenere al pesce o alla carne il suo sapore originale. Per chi ama il sapore del mare non credo che possa esistere un tipo di preparazione migliore!

Le acciughe, tra miseria e nobiltà

Il pesce azzurro è stato considerato per lungo tempo, un pesce poco “nobile” e veniva quasi denigrato perchè era considerato il pesce dei poveri. Quanto si può sbagliare, certe volte, solo per dei preconcetti!

Oggi che i prezzi sono saliti alle stelle e che la spesa è sempre più salata, il pesce azzurro, che è tra il pesce più economico che si trova nei mercati, perché molto abbondante nei nostri mari, torna ad esser apprezzato e gli chef inventano sempre nuove ricette per cucinarlo.

Tra i diversi tipi di pesce azzurro, uno molto comune e che si trova tutto l’anno sui banconi delle pescherie è l’acciuga o alice, quel piccolo pescetto che da sempre ha nutrito famiglie intere di pescatori. Vediamo un po’ come possiamo cucinarlo oggi!

Pesce azzurro, economico ma anche “chic”

azzurro

I pesci azzurri sono così chiamati per la colorazione della pelle. E’ una categoria decisamente ampia e non ben definita che comprende tutti quei pesci di mare generalmente di piccole dimensioni che possono essere pescati lontano dalle coste, come lo sgombro, le acciughe, la sarda e molti altri ancora. Quella dei “pesci azzurri” non è però una categoria scientifica, e non comprende tutti i pesci che hanno il dorso azzurrognolo.

Il pesce azzuro, che decisamente abbonda nei nostri mari e quindi sui banchi delle pescherie, è spesso conosciuto e preferito per la sua economicità, ma è allo stesso tempo sottovalutato, sia dal punto di vista nutritivo e salutistico, che da quello del gusto.

Nel passato il pesce azzurro costituiva il pasto dei comuni pescatori e veniva “snobbato” dagli alti ranghi. Anche oggi nonostante il pesce azzurro sia entrato di diritto nella cucina delle famiglie italiane, è raro che sia servito ad una cena elegante o una cerimonia, forse perchè considerato “poco raffinato“. In realtà vedremo come anche con questo pesce povero sia possibile realizzare delle ricette di “alta cucina” e fare belle figura.