
Di solito non sono un’amante delle ricette di pesce troppo elaborate, o per meglio dire troppo condite, dove il sapore del pesce viene sommerso dagli aromi del condimento; ma questa volta ho trovato una ricetta in cui condimento e pesce camminano a braccetto.
Nella ricetta non indico il tipo di pesce da usare, perché questa ricetta può esser riproposta con differenti qualità di pesce. In funzione del pesce fresco che trovate, potrete utilizzare dei tranci di tonno, di cernia o di pescespada, ad esempio.
A parer mio tonno e cernia si sposano meglio a questo tipo di preparazione perché caratterizzati da un gusto più forte e da una carne più grassa rispetto altri tipi di pesce. Due semplici accortezze: cercate di acquistare dei tranci provenienti dalla parte più vicina alla coda del pesce e fateveli tagliare dello spessore di qualche centimetro. Eccovi la ricetta dei: Tranci di pesce al curry.












