trofie pesto pomodorini

Trofie al pesto e pomodorini

Le trofie al pesto e pomodorini sono una variante delle oltremodo note trofie al pesto, tipiche della cucina ligure. Questa ricetta in cui il pesto verdissimo viene stemperato dal colore rosso dei pomodorini, in genere viene chiamata Trofie alla Portofino, ma dei nomi poco ci importa. Quello che è più importante è che un piatto di pasta ottimo come questo si prepara in pochissimo tempo e il risultato è eccezionale. Un piatto fresco e leggero, perfetto per i pranzetti di fine estate e per qualunque altra occasione vi venga in mente.

trofie pesto pomodorini

Trofie con crema di porri e speck

Trofie con crema di porri e speck

Le trofie con crema di porri e speck sono un primo piatto di grande gusto e dall’aspetto cremoso ed anche, perchè no, raffinato. Condite con una crema leggera e gustosa ottenuta frullando i porri stufati con poca panna e completate con dello speck croccante fatto rosolare in padella, non fanno altro che fare aumentare l’acquolina già a prima vista.

Trofie con crema di porri e speck

Trofie salsa noci

Trofie con salsa alle noci

Volete la ricetta del mio primo piatto preferito del momento? Le trofie con salsa alle noci sono quanto di più appagante possiate portare in tavola a pranzo. Una crema avvolgente, ricca, voluttuosa, intervallata da pezzetti croccanti pronta ad arricchire le trofie in un primo indimenticabile. Certo, non si tratta di un piatto da portare in tavola ogni giorno, ma il pranzo della domenica può rivelarsi l’occasione giusta.

Trofie salsa noci

trofie tonno pomodorini sergio barzetti

Trofie con tonno e pomodorini di Sergio Barzetti

trofie tonno pomodorini sergio barzetti

Non vedevo l’ora di provare questa ricetta di Sergio Barzetti: trofie con tonno e pomodorini! Proprio ieri l’ho vista realizzare dal maestro di cucina durante la puntata de “La prova del cuoco” e siccome credo che sia una buona soluzione anche per un pranzo veloce, ve la propongo sperando che possa risolvervi l’impasse del “cosa cucino oggi?”. Gli ingredienti sono semplicissimi e potreste anche averli già in casa, il procedimento è facile – direi quasi banale – ma il risultato è ottimo. I pomodorini si aggiungono solo alla fine, crudi e conditi con un filo di olio extra vergine d’oliva e sale. Io però li ho infornati per 10 minuti e li ho fatti un po’ appassire. La ricetta coi pomodorini crudi rende il piatto più fresco, magari la proverò in estate.

ricette cotto mangiato pesto verdure

Ricette Cotto e Mangiato, le trofie al pesto di verdure

ricette cotto mangiato trofie pesto verdure

Certi giorni a casa mia sembra di essere al ristorante. Non più tardi di domenica mia mamma ha improvvisato un pranzo domenicale con due primi, due secondi e un contorno, più l’insalata e il dolce. Non so come faccia a raggiungere questi livelli di velocità e bravura ma io la guardo spesso mentre armeggia tra le pentole e spero di diventare brava come lei. Però a dire la verità, ogni brava cuoca ha i suoi segreti e mia mamma ha tutta una serie di ricette squisite che però sono semplicissime.

Con queste ricette, selezionate da lei e approvate da tutta la famiglia, riesce sempre a fare una bellissima figura davanti ai nostri ospiti con pranzi luculliani che sembrano richiedere tre giorni di preparativi. Tra le sue ricette fast per la pasta c’è anche questo pesto di verdure di Benedetta Parodi, tutto tritato a crudo. Provatelo, è squisito!

Una ricetta di stagione: le Trofie con fave e pancetta

trofie-con-fave-e-pancetta

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


L’argomento di oggi mi mette un po’ in confusione! Non che tratti di un argomento scabroso, ma per il semplice fatto che vale la pena soffermarsi a palare di entrambi i due ingredienti principali della ricetta che descriverò. Procediamo con ordine ed iniziamo dal nome: Trofie con fave e pancetta. Spero che adesso capiate da dove scaturiva la mia confusione. Come non soffermarsi sulle trofie, e come non parlare delle fave!

In primis parliamo della pasta. Le trofie, questo particolarissimo formato di pasta tipico della Cucina Ligure, dal nome ambiguo. La traduzione dal nome dialettale trofie vuol dire, infatti, gnocchi! Ma questa pasta con gli gnocchi ha ben poco da spartire, sia per la forma, stretta e allungata in contrapposizione a quella piena e tondeggiante degli gnocchi, sia per gli ingredienti, le trofie si fanno solo con la farina.

La tradizione ligure vorrebbe che le trofie si mangiassero condite con il pesto, ma a noi piace andare fuori dagli schemi e provare nuove combinazioni di sapori. Così arriviamo alle fave ortaggio tipico di questo periodo. In questi giorni, infatti, come vuole la tradizione della Capitale e di alcune località del Sud si iniziano a sgranocchiare le prime fave crude accompagnate al pecorino. Ma adesso basta parlare, e via in cucina a preparare le Trofie con fave e pancetta.

Come preparare un ottimo Pesto alla Genovese

Liguria, terra di mare, sole, scogli e strade ripide… Eh già, chi conosce questa piccola regione con la forma della mezzaluna sa bene che la maggior parte delle strade sono in salita e quasi tutti i suoi graziosissimi paesini si trovano diversi metri sopra al livello del mare.

Cammina e cammina, sali e scendi, ecco che inevitabilmente, assaliti da una gran fame si si mette alla ricerca di un bel piatto di linguine o di trofie al pesto fatte a regola d’arte, come è giustamente uso da quelle parti.

Dubitiamo esista ancora qualcuno, in Italia come all’estero, che non conosca il pesto alla genovese ma per quegli sprovveduti che vogliano ripassare uno dei capisaldi della cucina italiana, ecco una fondamentale “carta d’identità”.