Come fare le ciambelle fritte come quelle del bar (ricetta)

Alzarsi al mattino e trovarsi di fronte delle soffici e tiepide ciambelle fritte (come quelle del bar, per intenderci) è  il sogno di molti. Devo ammettere che, se durante la settimana preferisca gustare il mio solito (forse banale ma sempre gradito) latte con i cereali, il fine settimana sia il mio momento dedicato alle tentazioni. Le ciambelle fritte risultano essere perfette a colazione, ma anche a merenda ed in ogni occasione vogliate. Croccanti all’esterno e soffici all’interno, questa ricetta regala dei risultati eccezionali, merito di qualche piccolo accorgimento.

Come fare le ciambelle al forno dolci

Le ciambelle al forno dolci rappresentano una golosa tentazione agli occhi non solo dei bambini, ma anche degli adulti. Non sono altro che delle soffici e leggere ciambelle di pasta lievitata che, a differenza di quelle classiche fritte, hanno una serie di vantaggi. Innanzitutto, il fatto di cuocerle in forno fa si che risultino più digeribili e meno caloriche, con il valore aggiunto di non “profumare” per ore di frittura. Per chi odi friggere come me, poi, risultano veramente ideali quando si abbia voglia di preparare qualcosa di goloso.

ciambelle al forno dolci

Ciambelle donuts forno ricetta

Ciambelle donuts al forno: ricetta

Ciambelle donuts forno ricetta

E’ possibile secondo voi preparare le famose ciambelle americane, i donuts per intenderci, in modo tale da renderle salutari? La risposta è si e l’ho scoperto grazie all’ennesima trasmissione (se così si può definire essendo composta da circa 10 puntate di 3 minuti l’una) di cucina in onda su Real Time: Junk Good. Le ciambelle donuts al forno rispondono al requisito esposto in apertura: sono molto più leggere rispetto alle originali non essendo fritte ed in più sono preparate con ingredienti se vogliamo più sani: farina integrale, ricotta, zucchero di canna… ho reso l’idea?

Colazione & Breakfast, una galleria di bontà!

Colazione15E’ il pasto più importante della giornata. Personalmente forse è il pasto che preferisco, quello a cui non riesco proprio a rinunciare e per di più io sono una di quelle persone che la mattina mangia qualsiasi cosa, dolce, salato, fritto… Mi bastano cornetto e cappuccino, ma durante i miei viaggi non ho disdegnato pacakes e frullati, succhi di frutta, uova fritte, pancetta, salsicce e fagioli. La mattina ho proprio lo stomaco aperto, posso ingerire e digerire di tutto! Amo molto anche dedicare delle mattine, magari di domenica o nei periodi di festa, a delle “colazioni imperiali”, in cui si imbandisce la tavola, e si preparano dolci e cereali, panini, qualcosa di salato e da bere immancabili latte e caffè, ma anche qualche succo di frutta.

Gli americani sono i sovrani della colazione, possiamo notare come in ogni film e telefilm che li riguardi si prendono tutto il tempo che serve per gustare colazioni eccezionali, e non importa se mangiano attorno alla tavola, se una madre amorevole sforna pancakes e frittelle o se un papà sbadato brucia le uova nella padella, i giovani mangiano le ciambelle in piedi appoggiati alla credenza e le adolescenti si concedono solo una tazza di latte e cereali, insomma, la colazione per loro e sacra, e chissà se anche qualche famiglia italiana si prende tutto questo tempo, ogni mattina, senza farsi prendere dalla frenesia. Non so se è nel nostro DNA. Io ho sempre fatto colazione con calma, ma per calma intendo tipo 5 minuti!