zucchine tonde ripiene caciocavallo

Zucchine tonde ripiene al caciocavallo

zucchine tonde ripiene caciocavallo

Quest’oggi sono ben contento e felice di descrivervi la ricetta delle Zucchine tonde ripiene al caciocavallo. Tanta allegrézza è dovuta al fatto che questo piatto ha tutti i sapori ed un procedimento di preparazione tipico della mia amata regione, che in questo periodo dell’anno si esprime in tutto il suo splendore, la Sicilia. Il caciocavallo è un formaggio che in Sicilia caratterizza molte portate, le zucchine si usano tantissimo in cucina ed i ripieni sono uno dei punti di forza della nostra tradizione culinaria. Cosa poter dire delle Zucchine tonde ripiene al caciocavallo? … Sono deliziose! Provare per credere. A voi preparazione ed assaggio delle Zucchine tonde ripiene al caciocavallo, così, poi, mi saprete dire.

Frittata di riso e caciocavallo

Frittata di riso e caciocavallo

Frittata di riso e caciocavallo

Paciulina sbarca anche su Ginger&Tomato!

Mi presento cari lettori, sono una 26enne food blogger irpina, con tante idee in testa e le mani sempre in pasta 🙂 Prima di presentarvi le mie ricette, ringrazio la redazione di G&T che mi ha accolta con entusiasmo e disponibilità, offrendomi l’occasione di condividere le mie ricette con i suoi affezionati lettori.

Tutti i piatti che sperimenteremo insieme, dagli antipasti al dolce, passando per i lievitati e le conserve, saranno sempre accompagnati dai procedimenti fotografati passo per passo, per consentirvi di realizzare in tutta semplicità anche le ricette un po’ più articolate.

Quella con cui inauguro la mia collaborazione con G&T, per esempio, è un piatto unico molto diffuso nel Sud Italia. La frittata di riso e caciocavallo, infatti, è perfetta per un buffet ma anche per rallegrare un picnic all’aria aperta (a questo punto opterei per la prima opzione viste le temperature in picchiata degli ultimi giorni!). La ricetta proviene da una rivista di cucina, rispetto alla quale ho apportato qualche modifica. Il risultato è stato una frittata molto saporita grazie all’aroma intenso del caciocavallo – per quanto mi riguarda, qualsiasi formaggio avrebbe reso questa frittata indimenticabile e ricordiamo che si tratta di una ricetta senza glutine e allo stesso tempo vegetariana, per una frittata adatta a tutte le esigenze!

Il casatiello napoletano, una ricca torta rustica

Chi lo conosce già al solo sentirne pronunciare il nome sarà invaso da una voglia irrefrenabile, a chi non lo avesse mai sentito pronunciare invece si aprirà davanti un nuovo mondo: sto parlando del casatiello napoletano, una torta rustica dalle origini napoletane, preparato prevalentemente nel periodo pasquale (ma io non mi lascerei perdere l’occasione di proporlo anche durante il periodo natalizio), a base di pasta lievitata.

La preparazione del casatiello napoletano prevede una lunga lievitazione e, come ripieno, una valanga di formaggi e salumi misti, insomma, il trionfo della rusticità! Per la sua preparazione vi consiglio di utilizzare una parte di farina manitoba, come già detto, più ricca di glutine che conferirà al nostro casatiello una morbidezza unica. Mentre per il ripieno c’è da sbizzarrirsi: potete variare a vostro piacimento tra provolone dolce o piccante, fontina, caciocavallo, grana, etc, mentre per quanto riguarda i salumi potete scegliere tra salame, prosciutto e pancetta. L’impasto prevede che venga amalgamata la farina con lo strutto, il pepe ed il lievito, e dell’acqua tiepida.

Campania e Veneto a tavola fino al 20 dicembre

Fino al 20 dicembre 2008 Sorrento sarà protagonista di una serie di giornate gastronomiche dove i maggiori esponenti del mondo goumand internazionale si incontreranno per confrontarsi e “sfidarsi” . Saranno sul palco del Tasso per a “A teatro con i protagonisti, premio Villa Massa” e nelle sale del Vittoria per “Campania & Veneto si incontrano a tavola“.

In sala arriveranno anche 350 studenti provenienti dagli Istituti alberghieri e del turismo della Campania e della Puglia. Le Giornate Gastronomiche Sorrentine rappresentano un omaggio ai prodotti agroalimentari italiani e alle tradizioni enogastronomiche di eccellenza, uno degli appuntamenti del settore più importanti a livello nazionale. Si svolgono in un luogo, come la Costiera sorrentina, che ha raggiunto punte di eccellenza nell’arte della gastronomia, segnalate da tutte le guide.

Dadini di caciocavallo all’ananas

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Per gli amanti del sapore agrodolce, i dadini di caciocavallo all’ananas possono rappresentare uno stuzzichino invitante e goloso! Ho preso questa idea da un libro di ricette cinesi rivisitate all’italiana, in occasione di una cenetta con amiche dai gusti particolari e soprattutto vegetariane! L’ho sperimentata su di loro e mi hanno persino chiesto la ricetta! Credo proprio che siano piaciuti!

Dadi di caciocavallo all’ananas  (ingredienti per 4 persone)

250gr di caciocavallo
1 porro
12 fette di ananas
1 cucchiaio di grappa
1 cucchiaio di maizena
olio di arachidi
1 uovo
una spolveratina di sale e pepe

Per la salsa:
4 cucchiai di brodo vegetale
1 cucchiaio di Cognac
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio di maizena
1 cucchiaio di zucchero

Parmigiana di melanzane alla ragusana


Le melanzane alla parmigiana sono diventate ormai un classico della cucina italiana. Molte tuttavia sono le varianti di questa ricetta, accomunate tutte da un grande gusto e prelibatezza. Dilagano le versioni light ma anche quelle un po’ meno leggere. La versione che stiamo per proporvi quest’oggi non posso certamente definirla ipocalorica, tutt’altro, ma sicuramente il palato gradirà moltissimo. In Sicilia ed in particolare nella zona di Ragusa le melanzane alla parmigiana in senso tradizionale vengono preparare con molti ingredienti, conferendo al piatto una certa sostanziosità, le provai diversi anni fa ma il mio cuore non le ha mai dimenticate.

Melanzane alla parmigiana alla ragusana
  • 6 melanzane del tipo nero allungato
  • 5/6 pomodori da sugo
  • 150gr caciocavallo ragusano poco stagionato (tipo scamorza non affumicata)
  • 100gr ricotta salata siciliana
  • 200gr prosciutto cotto
  • 3 uova sode
  • Basilico
  • Olio di arachidi per friggere
  • poca farina per infarinare le fette di melanzana
  • Sale
  • Olio extravergine di oliva per il sugo

Formaggi: il plateau a regola d’arte!

Dopo una cena importante, la selezione di formaggio da degustare prima della frutta è un piacere irrinunciabile!
Come preparare un vassoio perfetto? Basta seguire alcune semplici regole.
Le tipologie
Per un plateau classico scegliete un formaggio di capra, un pecorino e tre tipi a latte vaccino: delicato, saporito ed erborinato (cioè con le venature blu-verdastre).
Un’alternativa più corposa, ideale quando ci sono molti ospiti, è realizzare due o tre piccoli taglieri a tema: di capra o pecora, di tipologie fresche, di soli formaggi molli oppure duri, tutto italiano o tutto francese.
Un buon assortimento, sicuramente tutto da “apprezzare” può essere composto da un pecorino, Caciocavallo, caprino fresco e Goronzola.