La ricetta della Pasta e zucchine

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Ricchi primi piatti per vegetariani e buongustai di ogni altro tipo sono sempre dei piatti molto ricercati e di cui bisogna sempre avere delle ricette-sorpresa da tirar fuori dal cappello da chef quando l’occasione lo richiede. Un piatto di pasta è sempre la cosa più semplice da preparare ed è anche tanto sostanzioso da non doverlo accompagnare con altre portate.

La proposta di oggi è una rivisitazione di un piatto abbastanza classico, la Pasta e zucchine. Questo piatto può esser fatto in tanti modi, da quello più semplice, con le zucchine fritte, alle minestre con zucchine e pomodori. Una ricetta sperimentata in passato, e risultata molto gradita, della Pasta e zucchine è quella che vi descrivo oggi, con l’aggiunta di due ingredienti molto usati nella cucina siciliana: la ricotta ed i pistacchi.

Scarpegghia, pasta e fagioli, mallone e specialità locali: a Calitri dal 21 al 23 dicembre

Irpinia terra del buon cibo e di vino novello da leccarsi i baffi. Il territorio collinare della Campania è palcoscenico di numerose gozzoviglie anche in virtù del fatto che le specialità eno-gastronomiche della zona non lasciano affatto indifferenti: dai primi piatti fatti in casa (fusilli e lasagne con sugo di ragù sopra ogni cosa) ai secondi a basa di carne e pesce, dalla parmigiana di melanzane alle polpette di carne e formaggio, dai formaggi e latticini (non solo mozzarella di bufala ma anche scamorze, provoloni e ricotta) ai salumi (salame, prosciutto crudo, soppressate), dai sottoli ai dolci (pastiera, zeppole, torroni).

La degustazione di tanta grazia sarà possibile nel corso della settimana antecedente al Natale: si comincia domenica 21 dicembre con la tradizionale sagra della Scarpegghia a Calitri nel corso della quale i visitatori possono vivere la calda atmosfera natalizia, assaporando l’intensa fragranza di una “scarpegghia” ancora bollente e degustando altri dolci peccati di gola. Percorrendo via Faenzari, via Fontana e Via San Martino, si incontreranno stands gastronomici ed esposizioni di oggetti in ceramica e prodotti dell’artigianato locale.

Fusilli agli spinaci pinolati

TEMPO: 30 minuti + 30 minuti di cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Il bello di un primo piatto è che spesso non ho bisogno di aggiungerci altro se non un po’ di frutta per completare il pasto. E i fusilli agli spinaci pinolati rappresentano molto bene la mia idea di piatto unico: pasta, spinaci, ricotta e una spruzzata di pinoli che arricchiscono il piatto con la loro fragranza e il loro aroma.

Questo piatto inoltre rappresenta un’altra variante della pasta con la ricotta che alcuni giorni fa vi ho presentato. Amo molto aggiungere ai miei primi piatti pinoli, mandorle, uva passa e qualche volta qualche gheriglio di noce: sanno dare quel tocco in più a piatti che, diversamente, sarebbero alquanto banali.


Fusilli agli spinaci pinolati

Ingredienti per 4 persone:

350gr di fusilli corti | 1 confezione da 450gr di spinaci surgelati | 1 manciata di pinoli | 200gr di ricotta | 2 falde di peperone sott’olio abbrustolite in scatola (opzionali) | 1 manciatina di foglie di prezzemolo tritate | 30gr di burro | 1 spicchio d’aglio | grana grattugiato | latte |sale e pepe

Sagra della polenta dolce a Faltona di Talla: l’8 dicembre tutti attorno al camino

Faltona di Talla, paese in provincia di Arezzo, è una bella scoperta: bellissimo borgo medievale, rinomato per il Castello che attira ogni anno turisti e curiosi da ogni dove, ad un tiro di schioppo dalla città, di cui non ha ancora assimilato ritmi e frenesia. Qui, sebbene da un comune dell’entroterra toscano ci si aspetti ben altre specialità culinarie, ogni anno si svolge la tradizionale Sagra della polenta dolce, questa volta programmata per il prossimo 8 dicembre.

Farfalle verdi con asparagi e ricotta

TEMPO: 20 minuti + 40 minuti di cottura | COSTO: alto | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Stavo riguardando le molte ricette che vi propongo ogni giorno e mi sono accorta che ho scarseggiato in primi piatti; così ho pensato di proporvi le farfalle verdi con asparagi e ricotta, una variante della più comune pasta con la ricotta. Quest’ ultima è infatti quasi un’ abitudine di casa mia: quando mia madre non sa cosa cucinare ecco che ti appioppa la pasta in bianco e ci mette in mezzo la ricotta! In realtà fatta come la fa lei, devo essere sincera, non mi ha mai appassionato, diversamente se la ricotta viene accompagnata con delle verdure il piatto acquista delle note veramente squisite!

Non se ne voglia la mia mamma ma, in fondo, non sono mai stata molto generosa di complimenti nei sui confronti …..scherzo! Ma ora, come dice spesso mammazan, bando alle ciance e via ai fornelli a preparare le farfalle verdi con asparagi e ricotta! Ah dimenticavo: se non avete le farfalle verdi non succede nulla, provatela anche con altri formati di pasta semplice e vedrete, sarà sempre molto gustosa!

Festa dei sapori d’autunno: a Monticiano di Siena il 15 e 16 novembre

Il Festival delle Sagre italiane ci porta inevitabilmente a varcare i confini di una delle regioni più appetitose dell’italia eno-gastronomica: la Toscana. L’excursus conduce fino a Monticiano, località delle coline senesi,che presta i propri spazi alla Festa dei Sapori d’Autunno: in programma sabato 15 e domenica 16 novembre, l’occasione è ideale per degustare pietanze e bevande della tradizione toscana.

Cruditè con crema alla ricotta

TEMPO: 20 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

L’altra sera sono stata a cena da alcuni amici e con mia grande sorpresa ho degustato un antipasto davvero gradevole, semplicissimo da fare e molto veloce: il cruditè con crema di ricotta. I due amici in questione sono persone molto impegnate e il loro invito mi aveva destato qualche perplessità circa il menù. In prima battuta avevo pensato a cibi comperati belli e fatti, non che abbia qualcosa contro i cibi precotti tuttavia, diciamocela tutta, il piacere di mangiare pietanze preparate con cura è tutta un’altra cosa! Invece mi hanno davvero stupita in quanto la tavola era tutta imbandita con questo delizioso antipasto multicolorato, che ci siamo spazzolati in quattro e quattro’otto! Vi ripropongo la ricetta in maniera che possiate prendere spunto!


Cruditè con crema di ricotta

Ingredienti per 4 persone:

150 gr di ricotta|2 vasetti di yogurt magro|150 gr di tonno al naturale|5 cipollotti|1 peperone rosso piccolo|1 peperone giallo piccolo|1 peperone verde piccolo|12 ravanelli|1 cetriolo|basilico|maggiorana|sale|pepe

Strudel dolce di ricotta e frutta secca

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vedendo i prati ricoperti dal gelo mi sono detta: “Qui ci vuole un carico di energia!”. E tenendo conto anche delle virtù benefiche della frutta secca, mi accingo a parlare di questo semplice, sontuoso e calorico dolce. Basta mangiarne in quantità moderata.

Insisto sempre sulla facilità della preparazione di quasi tutte le vivade, giusto per non scoraggiare le principianti. Al lavoro allora!!

Ingredienti:

30 gr. di pinoli | 30 gr di gherigli di noci | 30 gr di mandorle | 30 gr di nocciole | 100 gr di cioccolato fondente | 400 gr di ricotta | 1 confezione di pasta sfoglia o brisé (in questo caso ho usato la sfoglia) | 1 cucchiaino piccolo di cannella | 2 cucchiai di zucchero (60 gr.) | 2/3 biscotti secchi | Zucchero a velo | Burro

Patate con formaggio e finocchi: un piatto unico per rimetterci in forma

Le patate con formaggio e finocchi rappresentano un validissimo piatto unico da poter essere gustato sia freddo che caldo. Se durante l’estate abbiamo trasgredito un pochino con qualche gelato e dolcetto in più e adesso sentiamo la voglia di rimetterci in forma senza rinunciare a piatti invitanti, la ricetta di oggi fa al caso nostro!

 Un piatto unico è formato da un mix sano ed equilibrato di carboidrati, verdure e proteine, capaci di fornire al nostro organismo quegli elementi indispensabili per affrontare al meglio le nostre giornate di lavoro. In questa ricetta troviamo i carboidrati con le patate, le proteine fornite dal formaggio e dalle uova e la verdura con i finocchi.
Patate con formaggio e finocchi (ingredienti per 4 persone)

  • 600gr di patate
  • 450gr di piccoli bulbi di finocchio
  • 2 uova sbattute
  • 200gr di ricotta
  • 5 cipolline tritate
  • 80gr di formaggio
  • gruyère grattugiato
  • pangrattato
  • sale e pepe

Peperoni ripieni alla ricotta

Insieme alle zucchine ripiene, i peperoni ripieni sono uno dei piatti forti nella mia famiglia. La mia mamma di solito li preparava semplicemente con la carne, li ho provati invece ripieni di formaggio nella ricetta di Roberto e li ho trovati squisiti! Io invece di solito li preparo con la ricotta e la carne di vitello, in questo modo l’impasto si mantiene morbido e delicato e piacciono a tutti! Molti mi chiedono se c’è differenza tra peperoni rossi, gialli o verdi, in realtà dal punto di vista del sapore non c’è alcuna differenza; tuttavia a seconda delle ricette è meglio privilegiare un colore piuttosto che un altro; se vi accingete a preparare una peperonata il peperone rosso è più carnoso e quindi più adatti, ripieni vanno benissimo quelli gialli, invece fritti sono consigliabili quelli piccolini verdi.

Peperoni ripieni alla ricotta (ingredienti per 4 persone)
4 peperoni
200gr di carne di vitello tritata
200gr di ricotta
50gr di parmigiano grattugiato
1/2 cipolla piccola
un ciuffo di prezzemolo
un uovo
sale
30gr di margarina

Lasagne al pesto rinforzate

Ho assaggiato questo piatto a casa di una mia amica genovese, ovviamente per via del pesto, e mi è piaciuto molto. Ho quindi riprovato a preparalo io ma con una piccola variante, “un rinforzo”, rispetto alle classiche lasagne al pesto, per renderle più saporite. Può essere anche un’idea per eliminare dei piccoli avanzi di prosciutto cotto e formaggi vari prima che il frigo diventi la loro tomba.

Le lasagne al pesto rinforzate sono un ottimo primo piatto, da servire nei giorni di festa, ideale sia in estate, quando si ha il tempo di preparare il pesto alla genovese ( quello pronto va anche benissimo), che in inverno. Avevo ricevuto, l’estate scorsa una grossa quantità di basilico fresco dalla mia amica Fiorella (quella delle uova) e così ho preparato una bella quantità di barattolini di pesto e li ho congelati.

Direi che queste lasagne sono poco costose, relativamente facili da preparare e, dettaglio non trascurabile, si possono preparare con un anticipo di qualche ora e infornare una mezz’ora prima di mettersi in tavola. Io, come al solito, quando le cucino, ne preparo in abbondanza in modo da congelarne una parte.

I miei figli mi hanno assicurato che, una volta scongelate e riscaldate sono ottime e quindi sono certa di dare un buon consiglio. E allora come dico io: “bando alle ciance” e andiamo a cucinare!!

Polpettine ai tre sapori

Se siete alla ricerca di una ricetta abbastanza facile e veloce da preparare per una cenetta in famiglia o con degli amici questo è il posto giusto. Quando sono in crisi di idee infatti molto spesso ricorro a delle saporite polpettine che accontentano tutti e, tra l’altro mi riescono bene. Per il contorno poi basta un insalatina veloce tipo quella ai fagioli con salsa d’acciughe presentata da Roberto qualche giorno fa e il gioco è fatto. A questo punto manca solo la ricetta e non vi farò attendere oltre!

Polpettine tre sapori (ingredienti per 4 persone)

  • 650gr di carne mista (manzo, pollo e maiale)
  • 1 cipolla
  • 100gr di ricotta
  • vino bianco secco
  • 2 cucchiai di grana grattugiato
  • un ciuffo di prezzemolo
  • 1 uovo
  • maggiorana, aglio
  • 16 olive verdi snocciolate
  • 4 pomodorini
  • pangrattato
  • basilico
  • olio
  • sale, pepe.

Cassata alla siciliana: la sua storia e la sua ricetta

La cassata siciliana è un dolce la cui origine viene fatta risalire all’epoca della dominazione araba. Il suo nome deriva dall’arabo “Quas’at“, cioè “ciotola rotonda“. E’ nota in tutto il mondo, come la Regina della pasticceria Siciliana. Un vero capolavoro di sapori, aromi e colori le cui festose decorazioni riconducono alla policromia degli, altrettanto celebri, carretti siciliani.

Si racconta che intorno all’anno mille, al culmine della dominazione musulmana, nel palazzo dell’Emiro, alla Kalsa di Palermo, i cuochi di corte si sbizzarrissero ad unire sapori e colori e che dal miscuglio di vari ingredienti propri della cucina saracena sia nata la Cassata alla Siciliana. Suore dei monasteri e cuochi dei nobili casati sono stati per molti secoli gli unici depositari dei segreti della cassata siciliana. Da dolce tipico delle feste pasquali e prettamente palermitano, definito addirittura “indispensabile” in un documento approvato durante il Sinodo di Mazara del 1575, la cassata siciliana è man mano divenuta un dolce tipico della pasticceria siciliana. Ve ne sono moltissime versioni e quella che vi presento è una delle tante!
Cassata alla siciliana (ingredienti per 6 persone)

per la pasta margherita:

  • 120gr di fecola di patate
  • 120gr di zucchero a velo
  • 4 uova
  • 1 limone
  • burro per lo stampo

per il ripieno:

  • 250gr di ricotta romana
  • 100gr di zucchero
  • 130gr di canditi vari (albicocche, cedro e pere)
  • 50gr di cioccolato al latte
  • 1/2 bustina di vaniglia
  • 1 bicchierino di scherry