Di per sé la pasta e fagioli è un piatto ricco, estremamente ricco, ma oggi proponiamo la ricetta della pasta, fagioli e patate, molto adatta quando le temperature si abbassano e abbiamo bisogno di qualcosa di abbastanza sostanzioso.
Il bello della pasta e fagioli è che non solo viene arricchita in questo caso dalla presenza delle patate e della pancetta, ma è un piatto particolarmente economico visto che potrete utilizzare anche della pasta avanzata in altre occasioni.
Fagiolini e piselli sono due ingredienti perfetti per la preparazione di un tipo di pasta estremamente primaverile: le linguine con fagiolini e piselli sono un primo piatto veramente completo che si arricchisce anche della presenza della mozzarella e del parmigiano.
È un primo piatto completo e veramente leggero che potrete anche personalizzare in modi diversi: potrete ad esempio sostituire alle linguine, un altro tipo di pasta di vostro gradimento come ad esempio la pasta corta.
Lancette dell’orologio in avanti di sessanta minuti nella notte fra il 24 e il 25 marzo: torna l’ora legale che resterà in vigore fino al prossimo 28 ottobre. Si guadagna un’ora di luce, ma si dorme un’ora di meno e ansia, insonnia e sbalzi d’umore potrebbero essere dietro l’angolo almeno per qualche giorno prima di assumere un nuovo ritmo che ci accompagnerà per i prossimi mesi.
Con la giusta alimentazione potremmo però risolvere abbastanza agevolmente il problema: a consigliare i cibi giusti è la Coldiretti che segnala i cibi adatti da scegliere per favorire il riposo e contrastare l’insonnia.
Si chiama fajita e oggi ed è un piatto tipico della cucina messicana, uno dei più noti street food: in pratica si tratta di una specie di piadina farcita, una tortilla preparata con la farina che racchiude un delizioso ripieno in genere di carne di manzo o pollo, ma anche di verdure e salse piccanti, ma che ovviamente può essere personalizzata in tanti modi diversi.
Oggi prepariamo la fajita con il pesce, variante più leggera della tradizionale fajita che viene anche arricchita dalla presenza di cavolo rosso e aromi di vario genere.
Avete mai provato ad aprire una bottiglia di vino? A prima vista si tratterebbe di un’attività estremamente semplice, ma gli errori potrebbero essere dietro l’angolo: a risolvere il problema, arrivano i cinque consigli di Alessandro Scorsone, sommelier e maestro cerimoniere di Palazzo Chigi che è stato interpellato sull’argomento da Apcor, Associazione portoghese dei produttori di sughero.
Cinque regole che possono essere applicate a ogni bottiglia e che racchiudono la storia del vitigno, la storia della cantina e della area geografica del vino che si sta per aprire.
Giovedì gnocchi, ma anche gnocchetti ed ecco per l’occasione un secondo piatto leggero e facile da preparare: gli
Ecco un secondo piatto facile facile da preparare, ma dal tocco decimante nordico: la sfoglia con salmone e con le pere è un secondo piatto unici, facile da preparare e dal sapore alternativo, un po’ agrodolce.
Il binomio con le pere e con il salmone e abbastanza inedito forse sulle nostre tavole, ma è tutto da provare anche in occasione di una cena veloce e per poter sperimentare un piatto un po’ diverso e un po’ nuovo perfetto anche per una cena informale.
Si chiama dieta degli economisti ed è l’ultima novità arrivata direttamente dagli States che vorrebbe rivoluzionare il regime alimentare: il nome deriva da Christopher Payne e Robert Barnett, ex obesi nonché economisti, che proprio grazie alla loro dieta sono riusciti a perdere molti chili.
Ma come funziona veramente la dieta degli economisti? Il segreto delle regole degli economisti in pratica consiste in una era e propria austerità alimentare, ma anche nella consapevolezza di mangiare mindful e deconcentrarsi nel momento di mangiare senza lasciarsi andare.
Spezie e verdure sono gli ingredienti principali di un risotto tutto da provare: il risotto con zafferano e carciofi è un primo piatto tutto da provare, variante del tradizionale risotto con lo zafferano che viene insaporito e arricchito dalla presenza dei carciofi.
Un risotto giallo, il cui colore viene conferito dalla presenza del prezioso zafferano, che si arricchisce del verde dei carciofi, buonissime verdure di stagione.
Si festeggia oggi, martedì 20 marzo, la Giornata mondiale della felicità: indetta dall’Onu, ricorda che il buon cibo riesce a regalare la felicità e a migliorare l’umore come dimostrano diversi studi.
E se l’Italia è relegata solamente al 47esimo posto nel rapporto delle Nazioni Unite sulla felicità percepita, è anche che non mancano i cibi che regalano felicità e buonumore.
A stilare la classifica 2018 dei cibi che regalano felicità, Uber Eats, piattaforma che si occupa di consegna di cibo a domicilio in collaborazione con Jozef Youssef, chef e studioso di gastronomia sperimentale.
Non è la festa del papà se non si preparano i classici bignè di San Giuseppe, ma oggi proponiamo una versione ancora più golosa.
I bignè di San Giuseppe di Giulia Steffanina di Alice sono farciti non con la classica crema chantilly, ma con una gustosa crema al cioccolato.
Si celebra oggi, lunedì 19 marzo, la Festa del Papà, occasione giusta per preparare qualche manicaretto speciale: ma quali sono i piatti preferiti per l’occasione?
L’alimento principe che continua ad evocare inequivocabilmente la figura del papà a tavola resta ancora una volta la pasta. Questo è quanto conferma un’indagine realizzata da Deliveroo in collaborazione con Doxa, in occasione delle Festa del Papà per scoprire i piatti che meglio fanno pensare a qualche regalo per la ricorrenza.
La pasta stravince ancora una volta con il 52% delle preferenze degli intervistati ed eletta soprattutto dagli over 54. Seguono poi la carne con il 48%, che viene scelta soprattutto dai giovani con una percentuale che sale al 60%, i salumi e gli affettati sono i piatti preferiti dal 44% degli intervistati, i formaggi dal 38%, seguiti dal pesce per il 25% e dai dolci per il 23% degli intervistati.
Sono fra i dolci tradizionali della festa del papà che ricorre il 19 marzo: le frittelle di riso sono le alternative ai bignè di San Giuseppe. Sono dolcetti tradizionali che si preparano soprattutto in Toscana, anche in altre zone del centro Italia.
Sono facili da preparare e vengono fritte nell’olio per cui rappresentano una vera e propria golosità da concerti comunque di tanto in tanto.
Si chiamano mele dell’Armagh e sono mele irlandesi famosissime in patria e tipiche della tradizione gastronomica dell’isola con tanto di IGP: sono proprio queste le mele che vengono utilizzate per la preparazione delle crostatine di mele dell’Armagh e salsa al caramello che vengono realizzate in occasione della giornata di San Patrizio.
Ovviamente potrete anche scegliere un tipo di mele diverse.