Ricetta giapponese: Riso integrale al tamari

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Ormai è diventato molto di moda utilizzare il riso integrale in diverse preparazioni per risotti. Quest’oggi ritorniamo sulla cucina orientale, in particolare giapponese, con il riso integrale al tamari. Ma cos’è il tamari? Il tamari è una salsa fredda, dal sapore fortissimo, utilizzata in Giappone, per il condimento di riso e verdure. È una variante della salsa di soia, indicata anche se si è celiaci. A Roma è reperibile in ipermercati che vendono anche prodotti di importazione giapponesi oppure da Castroni. Vale lo stesso per la polvere di minestra aromatica (in alternativa potete usare del dado sbriciolato). Il riso integrale ha una proprietà in più rispetto al riso classico e cioè mantiene inalterate le vitamine anche durante la cottura ed inoltre ha valori proteici molto elevati. Inoltre, il riso integrale, contiene due minerali molto importanti, il potassio e magnesio, utili nella prevenzione dell’osteoporosi.


Riso integrale al tamari

Ingredienti per 4 persone:

200gr di riso integrale tondo | 500gr di brodo vegetale | 15gr di tamari | 15gr di polvere di minestra aromatica (dado vegetale in polvere)

Come fare un buon risotto: consigli per l’uso

Il soffritto: la scelta tra cipolla, scalogno e aglio deve essere compiuta sulla base degli ingredienti che si uniranno al riso nella ricetta: la cipolla ha un sapore più delicato, l’aglio è più deciso e lo scalogno è intermedio tra i due. Identificato l’aroma più adatto, procedete ad un’accurata mondatura e poi affettatelo in velo o tritatelo più o meno finemente: quanto più minute sono le parti, più intenso è il profumo iniziale; un trito più grossolano profuma meno ma il gusto rimane più persistente nel risotto.

 Per quanto riguarda invece l’uso di burro oppure d’olio, non orientatevi solamente considerando l’armonia dei sapori, ma valutate anche l’aspetto dietetico. Il burro deve essere gustoso, compatto, di colore. caldo. L’olio va scelto tra quelli extravergine d’oliva, con particolare predilezione per la spremitura a freddo. Il grasso per il quale avete optato deve formare un velo uniforme sul fondo del tegame. La verdura (cipolla, scalogno, o aglio) va messa quando la base è ben calda e la fiamma deve essere dolcissima. Il trito deve imbiondire lentamente fino ad appassire completamente: in questo modo le asprezze del sapore sfumano.

Cucina Rapida: tagliatelle con piselli, salsiccia e porri e Risotto con fagioli e radicchio

Eccovi anche oggi i nostri suggerimenti per due primi piatti davvero estremamente rapidi e gustosi, le Tagliatelline con piselli,salsiccia e porri e il Risotto con fagioli e radicchio. Naturalmente non vi propongo di far da voi le tagliatelle perché altrimenti non sarebbe la rubrica della Cucina Rapida, pertanto vi suggerisco di prenderle già confezionate ma comunque di buona fattura.

Allora gli ingredienti per 4 persone per le Tagliatelle con piselli, salsiccia e porri sono i seguenti

500 gr di porri | 400 gr di tagliatelle sottili | 200 gr di salsiccia | 50 gr di piselli in scatola | 50 gr di panna fresca | olio evo | timo | sale e pepe q.b.

Preparazione: pulite i porri eliminando la parte verde e tagliateli a listarelle. In una padella antiaderente scaldate 2 cucchiai di olio e fatevi appassire i porri, salateli unitevi un mestolo di acqua bollente e cuoceteli per 10 minuti circa. Una volta cotti mettete i porri nel mixer insieme alla panna ed azionate in modo da ottenere una crema. Tagliate poi la salsiccia a tocchetti e fatela cuocere in una padella, appena sarà cotta aggiungete la crema di porri, i piselli e scolate la pasta. Fate mantecare le tagliatelle nel condimento e decorate con delle foglioline di timo fresco.

Pomodori ripieni di riso: piatto unico al sapore di menta

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Finalmente sono cominciate le belle giornate, forse la pioggia e il freddo che ci ha accompagnato fino a poco tempo fa se né andato del tutto, perlomeno lo spero! Ed ecco quindi che sulle nostre tavole ricominciano ad imperversare piatti più primaverili che ben si adattano ad essere assaporati caldi ma anche freddi. La ricetta che vi presento oggi, i pomodori ripieni di riso, hanno un tocco in più perché sono accompagnati con la salsa di yogurt alla menta. Di solito preparo i pomodori di riso con le patate, ottimi, tuttavia anche presentati in questo modo fanno la loro figura!


Pomodori di riso con salsa di yogurt alla menta

Ingredienti per 4 persone:

8 pomodori maturi e sodi (“tipo cuore di bue”) | 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva | 1 cipolla e 1 spicchio d’aglio affettati finemente | 50cl di brodo di carne caldo | 4 cucchiai di prezzemolo tritato | 3 uova leggermente sbattute | sale, pepe | 2 yogurt naturali cremosi | 3 cucchiai di foglie di menta tritate più qualche foglia per la decorazione

La ricetta del Risotto al radicchio e gorgonzola

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un bel risotto in questi, si spera ultimi, giorni di pioggia è proprio quello che ci vuole per tirarsi un po’ su. Dopo avervi dato le ricette del risotto al gorgonzola e del risotto alla zucca, oggi vi propongo il Risotto al radicchio e gorgonzola. Una ricetta che unisce il sapore amaro del radicchio al gusto dolce del gorgonzola.

Giocare con i contrasti in cucina è sempre un bell’espediente per fare dei piatti con un gusto eccezionale. Il Risotto al radicchio e gorgonzola è un piatto abbastanza semplice da preparare, adatto ad una dieta senza glutine e, se eliminate il prosciutto dalla ricetta, è adeguato anche alla cucina vegetariana.

Il riso, il risone, il riso intergrale e il riso parboiled

Il riso, graminacea come frumento, mais, orzo, segale e avena, è il cereale più diffuso. Solo in Italia ne esistono almeno 50 varietà, diverse per aspetto, tempo e resistenza alla cottura e uso, ma simili dal punto di vista nutrizionale. In Italia si utilizza soprattutto il riso brillato che ha una composizione diversa da quella del riso appena colto. Contiene 80,4 g % di carboidrati (soprattutto amidi), il 6,7 g % di proteine, pochi grassi (0,4) e fibre (1,0) e fornisce 332 Kcal %.

 Dopo la trebbiatura il chicco (detto anche risone, riso vestito, riso greggio) è sottoposto a una serie di lavorazioni. Liberato da impurità e pulito, viene poi “sbramato” cioè separato dalle brattee che circondano il chicco (così si ottiene il riso integrale o bruno), “sbiancato” con opportuni macchinari che eliminano gli strati più superficiali del chicco, poi spazzolato e lucidato con olio di semi o vaselina e trattato con glucosio e talco per ottenere l’aspetto finale brillante. Tali operazioni eliminano gli strati esterni del chicco, più ricchi di proteine, grassi, vitamine, minerali e lo impoveriscono di questi nutrienti.

Risotto ai gamberi profumato al Traminer

Il Traminer aromatico Doc é un vino prodotto nella provincia di Bolzano il cui colore può variare dal giallo paglierino al giallo intenso, é un vitigno con forti proprietà aromatiche con sentori di mela e lavanda e si abbina splendidamente ai crostacei. Questa ricetta del Risotto ai gamberi profumato al Traminer è una proposta dedicata in particolare a chi passa con disinvoltura dalle padelle alla tavola senza rinunciare al piatto espresso, tra l’altro grazie proprio all’accoppiata gamberi-traminer quello che risulta é un piatto profumatissimo, ed i vostri invitati saranno pervasi ed inebriati dall’odore che li accoglierà. 

Ecco quello che vi occorre per preparare uno splendido risotto per 6 persone

350 gr di riso carnaroli | 12 gamberi grandi | 1 scalogno | timo | basilico | una noce di burro | brodo vegetale in cui avrete sciolto 1 bustina di zafferano | 1 bicchiere di traminer | olio extravergine d’oliva | sale e pepe in grani

Insalata di riso allo zafferano

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Ricetta vegetariana, ricetta veloce, ricetta gustosa e chi più ne ha più ne metta! La ricetta di oggi si adatta proprio a qualsiasi tipo di esigenza. Trattasi di un’insalata di riso, comoda, pratica e molto saporita: l’Insalata di riso allo zafferano.

Questa originale ricetta di insalata di riso si prepara con il riso integrale delicatamente insaporito con lo zafferano e condita con legumi, ceci, e verdure, peperoni. Dopo la ricetta dell’insalata di riso all’indonesiana, proponiamo ai vostri esigenti palati l’Insalata di riso allo zafferano per conoscere il vostro parere e sapere cosa ne pensate!

Ricette della cucina Veneta: Risi e bisi

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi andiamo virtualmente in visita in Veneto, e assaggiamo uno dei piatti più conosciuto della cucina veneta: Risi e bisi, ovvero riso e piselli! Il veneto è terra di riso e di risotti, di antica tradizione nella cucina di questa regione, infatti, vi sono mille ricette per preparare i risotti. I Risi e bisi sono una delle ricette più radicate e più diffuse in tutta la regione.

Per preparare questo piatto vi consigliamo di utilizzare del riso Vialone, varietà di riso con marchio IGP, Indicazione Geografica Protetta, coltivato esclusivamente nel veneto e precisamente nell’area della Bassa Veronese. Un piatto molto semplice, ma cucinato con prodotti di alta qualità. La ricetta dei Risi e bisi.