Menù esami di maturità 2012, cosa mangiare

Menù esami maturità  2012 cosa mangiare

Ci siamo! Come ogni anno si avvicina la fatidica data che mette in ansia migliaia di ragazzi: quella che segna l’inizio degli esami di maturità. Nonostante non sia una sorpresa, non sempre ci si arriva preparati, sia sul piano dello studio che su quello della preparazione fisica. Ecco allora una serie di consigli per un menù pensato per i giovani studenti che nei prossimi giorni avranno un gran da fare dietro libri e appunti. Innanzitutto per affrontare al meglio le prove dell’esame, sarà bene non farsi mancare i sali minerali, ed in particolar modo lo zinco ed il ferro. Secondo uno studio condotto dal dottor Roberto Aquilani su 40 ragazzine infatti, l’assunzione di ferro e zinco attraverso la normale alimentazione ha migliorato notevolmente l’apprendimento delle stesse con un conseguente miglioramento dei voti. Passando invece ai pasti, come è risaputo, quello che non deve essere assolutamente saltato è la colazione. E’ consigliabile consumare a colazione latticini vari, cereali e frutta, che forniscono tutte le sostanze nutritive di cui si ha bisogno per affrontare ore di studio ma allo stesso tempo non appesantiscono.

Per pranzo invece predilegete pasta, riso, pane, cipolla, lattuga e radicchio. Qualche ricetta? I maccheroni con yogurt bianco e porri, gli gnocchi di patate con zucchine e pomodorini, o il riso freddo con verdure.  A cena invece via libera ai  legumi, le uova bollite, la carne ed il pesce ed i formaggi freschi. Anche quì qualche ricetta: il pesce spada al limone e timo, i filetti di sogliola con patate e pomodoro, ed il polpo con i ceci. Tra gli alimenti concessi l’aglio e la cipolla, che insieme alla lattuga concilierebbero il sonno. Anche un bel bicchiere di latte caldo prima di andare a dormire non è da sottovalutare in quanto contiene delle sostanze, presenti anche in alcuni formaggi freschi che attenuerebbero il nervosismo.

Tra gli alimenti no invece, caffè tè e cacao che potrebbero provocare per via della caffeina contenuta un sonno poco tranquillo, così come le portate troppo condite o gli alimenti in scatola troppo ricchi di sodio. Ma in un periodo di grande stress non siate troppo rigorosi, concedetevi all’occorrenza un dolcetto, magari a base di frutta, come le pere in salsa di frutti di bosco, che regala una spinta anche dal punto di vista psicologico. E per concludere qualche consiglio: suddividete l’alimnetazione giornaliera in 5 pasti: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena prediligendo per i break frutta fresca e yogurt, e riducete sostanzialmente il consumo di caffeina: il vostro organismo, dopo sonni tranquilli, ve ne sarà grato.

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