Barbecue: non solo carne! Fichi alla griglia, per esempio…

 

Il termine barbeque, spesso abbreviato in bbq, indica sia il modo di cucinare le pietanze attraverso il calore del fumo di un focolare (ossia senza farle venire in contatto diretto con il fuoco), sia la griglia necessaria per questo tipo di cottura.

 

In commercio esistono diversi tipi di barbecue: tondi, rettangolari, da campeggio, in pietra, elettrico, a gas, in metallo… In realtà per preparare un ottimo barbecue sono necessari solo un semplice braciere e una griglia.

Cucine a scomparsa, soluzioni avveniristiche e semplici pannelli scorrevoli

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Cucine a scomparsa. Il mio sogno, come quello di tutti coloro che amano cucinare, è avere una di quelle mega cucine con una grossa penisola, dei bei banchi da lavoro e tanti, tantissimi pensili. Purtroppo però è molto difficile avere abbastanza spazio, o abbastanza risparmi, per ottenerla. Da qualche anno a questa parte in compenso si sono moltiplicate le soluzioni di minicucine altrettanto efficienti per arredare monolocali e mansarde.

Un altro problema legato allo spazio è quello di arredare ambienti e stanze multifunzionali: una cucina ed un soggiorno nella medesima stanza devono avere determinate caratteristiche. Una soluzione perfetta? Cucine che scompaiono!

Una minicucina che appare quando ne abbiamo bisogno e che scompare quando arrivano ospiti inattesi e non abbiamo ancora finito di sistemare: no, non è magia, sono pannelli e sipari montati su meccanismi scorrevoli che permettono di nascondere tutta la cucina o parte di essa, rendendo la stanza perfettamente armonizzata.

Minestrone alla ligure: un aiuto per restare in linea con gusto

Personalmente faccio parte di quella cerchia assai numerosa di persone che non sono mai riuscite a portare a termine una dieta anche se, fortunatamente, nel mio caso non è mai diventato un problema. Mi sono però fatta un’idea sul perchè sia molto spesso difficile seguire un regime alimentare ferreo e la risposta che mi sono data è quanto mai banale:i piatti proposti sono a dir poco insipidi e non tengono conto delle stagioni!

Normalmente è più difficile stare a dieta in inverno perchè le temperature da brividi ci fanno preferire un bel piatto di pasta fumante piuttosto che un’insalatina scondita con pomodori al sapore d’acqua e qualche carotina ghiacciata… non che non piaccia una bella insalata mista, ma quando la verdura ha il sapore della verdura e fuori ci sono più di 2°!

Non c’è bisogno di mangiare come in ospedale per dare un freno all’ago della bilancia, basta dosare con criterio e non eccedere con i condimenti, magari trovando dei validi ma soprattutto gustosi sostituti: ci sono alcuni dolci, ad esempio, dove il burro può essere sostituito con lo yogurt lasciando inalterato il gusto.
Ma come si può arrivare al dolce senza aver già occupato le 1200 kcl previste? Ecco che entra in gioco il minestrone, eccezionale alleato della linea e validissimo aiuto contro il freddo invernale.

Organizzarsi in cucina: 5 regole d’oro

La cucina è uno dei luoghi della casa con il maggior numero di oggetti da riporre in maniera ordinata e soprattutto razionale. L’ oggetto giusto nel posto giusto: solo così è possibile sopravvivere tra pentole, padelle, piatti, tazze e tazzine. Vi suggerisco cinque regole d’oro per migliorare l’organizzazione della vostra cucina così da districarvi meglio tra i molti oggetti presenti.
  • La prima regola consiste nel riporre gli oggetti comperati per la cucina nei posti dove maggiormente vengono usati. I diversi contenitori (per il caffè, le marmellate, il tè ect..), le pentole e le padelle meglio tenerle a portata di mano e comunque vicino ai fornelli; le ciotole da miscelazione e le insalatiere vicino al piano da lavoro per la preparazione degli alimenti; i piatti, i bicchieri e le posate vicino al lavapiatti.
  • I piccoli oggetti uguali tipo le formine per i dolci è meglio riporli negli stampi più grandi; i cucchiai di legno tutti nello stesso recipiente di ceramica; le spezie tutte nello stesso cassetto.