Cotto e Mangiato, ricette antipasti: i fagottini di speck al formaggio

cotto e mangiato fagottini speckQuando si parla di antipasti, se vogliamo chiamarci fuori da salatini e pizzette, olive e tocchetti di formaggio, ci sembra sempre che farci venire in mente qualcosa di speciale sia troppo complicato. Questi fagottini non sono proprio il classico antipasto che puoi spiluccare ancora in piedi, con l’aperitivo in mano, in attesa di metterti seduto, ma magari mentre i vostri ospiti si versano da bere potete davvero ultimare la preparazione e farli accomodare, nel frattempo l’acqua per la pasta sarà pronta per essere messa sul fuoco e potrete gustare questo buonissimo piatto a tavola con gli amici.

Proprio come sottolineato in ricetta questo antipasto deve essere servito caldo, ma non fatevi ingannare, non dovrete per forza farvi trovare ad armeggiare in cucina per prepararli all’ultimo momento. Preparate il tutto con anticipo e tenete il forno in caldo, tenete pronti i piatti o il piatto da portata con l’insalata accomodata e conditela all’ultimo momento, mentre avete messo a scaldare i fagottini nel forno, ed ecco che in un attimo sarete a tavola, e i vostri buonissimi antipasti al formaggio e allo speck saranno buonissimi, caldi e croccanti come appena preparati.

Un suggerimento di quelli da fine ricetta, che arriva direttamente da Benedetta Parodi: se vi dovesse avanzare un po’ di crema al formaggio la soluzione che vi si presenta è davvero squisita quanto i fagottini stessi! Arricchite la crema con un po’ di ricotta e qualche cucchiaio di grana, unite un uovo sbattuto, o anche due, a seconda di quanta crema vi è avanzata, e stendete questa crema al formaggio su una sfoglia di pasta brisée (io ho preso l’abitudine di avere sempre a casa un rotolo di pasta sfoglia, frolla o brisée, di quelle già pronte, in frigo). Completate il tutto coprendo la crema con delle fette di speck e infornate la vostra torta salata, sarà pronta in mezz’ora e sarà deliziosa.