Krapfen, la delizia dei dolci fritti

Non sono leggerissimi, ma sono veramente squisiti come tutti i dolci fritti: i  sono dolci pasta lievitata, una sorta di deliziose bombe fritte estremamente diffuse in tutta Italia sopratutto nel periodo di Carnevale. 

 

Sono totalmente buoni che sono stati però sdoganati e adesso di trovano tutto l’anno anche se in realtà si tratta di preparazioni tipiche del Trentino e in generale dell’Austria, paese che gli ha conferito proprio i natali. 

Vacanze buon cibo Val d’Elga

Vacanze e buon cibo in Val d’Ega

Vacanze buon cibo Val d’Ega

Si avvicina il fatidico momento delle vacanze estive. C’è chi non aspetta altro e ormai da diverso tempo ha già iniziato il count down. Avete già deciso la vostra meta? Siete più da mare o da montagna? Se amate quest’ultima un’esperienza indimenticabile potrebbe esservi offerta dalla Val d’Ega, in Alto Adige. Alla ricerca di un pò di refrigerio che potrete godervi alla vista delle Dolomiti, la Val d’Ega accoglie i suoi visitatori, oltre che con dei paesaggi mozzafiato anche con una varietà gastronomica di tutto rispetto, per la serie vacanze all’insegna del buon cibo.

bomboloni carnevale senza glutine

Bomboloni di Carnevale senza glutine

bomboloni carnevale senza glutine

Avete mai festeggiato il Carnevale con dei golosi bomboloni? In genere io preferisco evitare la frittura, specialmente nei dolci, ma a Carnevale possiamo lasciarci andare e per una volta trasgredire assaggiando un dolce squisito, adatto anche a chi soffre di intolleranza al glutine. Dopo qualche ricerca, la ricetta dei bomboloni senza glutine l’ho reperita direttamente sul sito della farina Schar, perchè è quella che mi è sembrata più attendibile e di sicura riuscita. La preparazione è lunghetta ma ne vale la pena, in più non è troppo complessa perchè richede una sola lievitazione. Cimentatevi con la ricetta dei bomboloni di Carnevale senza glutine e poi fateci sapere, siamo sicuri che vi piaceranno tantissimo!

Dolci Carnevale tipici chiacchiere castagnole tortelli bomboloni

Dolci di Carnevale tipici: chiacchiere, castagnole, tortelli e bomboloni

Dolci Carnevale tipici chiacchiere castagnole tortelli bomboloni

Avete mai pensato a quanti dolci di Carnevale tipici esistano? Credo sarebbe impossibile farne un elenco esaustivo. A volte il loro nome cambia di zona in zona, altre volte si parla esattamente di dolci completamente diversi tra di loro, l’unico comune denominatore sta nel fatto che la quasi totalità di essi viene fritta. Per una volta all’anno ci si può anche passare su, anche perchè, diciamocelo, quanto sono irresistibili le castagnole, le chiacchiere e tutti gli altri? E quanto perderebbero se solo venissero cotti in maniera diversa? Ecco un breve riassunto dei dolci tipici di Carnevale più amati.

krapfen patate contorno natale

Krapfen di patate, una ricetta per le feste natalizie

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Durante i giorni di festa c’è sempre bisogno di qualche ricetta jolly, ovvero qualche preparazione che possa fare da antipasto ma anche da contorno, che sia un po’ particolare e speciale e magari che possa anche essere apprezzata dai bambini, visto che i più piccoli sono sì quelli che a Natale aprono più regali e si divertono con fratelli, cugini e amici di famiglia, ma a tavola, con piatti troppo elaborati, finiscono col mangiare poco e male. Questi krapfen di patate vedrete che saranno davvero molto graditi dai piccoli di casa!

Una ricetta per carnevale, i krapfen

Carnevale è alle porte e dobbiamo prepararci per bene, esplorando tutto il variegato mondo delle ricette che si preparano in questa occasione. Abbiamo già parlato di frappe, chiacchiere e castagnole che sono i dolci più conosciuti. Oggi parliamo di un dolce di origine straniera, il krapfen.  Si tratta di un dolce nato nel ‘600 e di origine austriaca. E’ un dolce  fragrante, dal ripieno di crema bianca o di marmellata di albicocche, e conosciuto anche come “Faschingsk krapfen auf Grazer art”, cioè “dolce di Carnevale alla moda di Graz”, poiché veniva preparato per le feste di Carnevale, quando i krapfen erano fritti e venduti nelle strade. Da Graz fu presto esportato a Vienna, e poi si diffuse nel Lombardo-Veneto e soprattutto in Trentino, dove nei centri dolomitici si mangiano ancora oggi i migliori krapfen che si possono trovare in Italia.
Quello che un krapfen deve assolutamente avere per essere considerato tale è il ripieno di crema (che bisognerebbe introdurre prima di friggere il dolce, affinché tutta la pasta ne assorba l’aroma) anche se volendo potreste riempirli con la marmellata di albicocche,cioccolata, ecc… e la copertura di zucchero al velo che li rende una vera delizia da leccarsi i baffi.