Il piatto unico: stare a dieta senza rinunciare al gusto

Ma chi l’ ha detto che per mantenere una forma perfetta bisogna rinunciare al gusto e alla fantasia ? Niente di più sbagliato. Il piatto unico infatti è proprio questo: gusto, sapore, fantasia ma soprattutto equilibrio e rapporto tra gli alimenti. Il piatto unico, di tradizione contadina, è oggi ritornato di gran moda in seguito alle molte offerte dei locali italiani che, al posto del solito panino, hanno cominciato a presentare delle insalatone dove la verdura rappresenta soltanto uno degli ingredienti.

Un piatto unico a regola d’arte è caratterizzato dall’avere in se legumi, cereali, carne o pesce. Proprio come un normale pasto ipocalorico deve contenere una giusta quantità di carboidrati rappresentati da pasta, riso, polenta oppure farro; da legumi che apportano la giusta dose di vitamine e fibre e possono essere rappresentati benissimo da verdure di ogni tipo oppure fagioli, ceci, piselli, lenticchie e molti altri cereali ancora; e per finire deve contenere anche delle proteine fornite dalla carne, dal pesce o dal formaggio.

E’ quindi possibile un piatto unico light? Certo l’importante è non esagerare nei grassi ( soprattutto con i condimenti a base di olio o burro) e prendere una porzione adeguata. Qualche consiglio: per conciliare leggerezza e gusto optiamo per piatti unici in cui siano presenti un solo elemento proteico per esempio con del tonno, dei gamberetti oppure della mozzarella; da scartare invece le ricette in cui sono presenti formaggio, tonno e prosciutto insieme, in realtà sono iperproteiche e troppo ricche di grassi.


Non aggiungete altro condimento magari c’ è già l’olio del tonno nel caso in cui non sia naturale! Piatto unico per eccellenza è la pizza ma anche qui stiamo ben attenti ai condimenti: preferiamo sempre una pizza margherita, se siamo a dieta, e sappiate che una pizza delle dimensioni di un piatto ( con un peso di circa 140 gr) fornisce circa 380 calorie e se al termine del pasto la accompagniamo con un frutto di stagione o una coppetta di macedonia non superiamo le 700 calorie !

Ma se siete alla ricerca di un piatto unico sfizioso, veloce da preparare e soprattutto light seguite questa ricetta e buon appetito:
Crostini alla napoletana
  • 125gr di provola affumicata
  • 8 fette di pane
  • 2 pomodori maturi
  • 4 filetti di acciughe sott’olio
  • 2 cucchiai olio extravergine d’oliva –
  • un pizzico di origano, se piace
  • Sale
  • Pepe, se piace

Ricetta tradizionale:
Lavare i pomodori, sbollentarli per un minuto per eliminare la pelle, togliere i semi e tagliarli a filetti. Tagliare la provola a fettine.
Preriscaldare il forno a 200°C. Distribuire la provola sulle fette di pane. Proseguire con i filetti di pomodoro e di alici fino ad esaurimento. Disporre le fette di pane nella teglia. Salare, pepare, spruzzare un po’ di origano e condire con l’olio.
Infornare per 8-10 minuti o fino a quando la provola non sarà sciolta. Servire i crostini caldi.

Suggerimenti: potete usare pancarrè oppure la baguette o la pagnotta. Le dosi sono puramente indicative infatti dipendono dalla grandezza delle fette di pane. Servite i crostini come piatto unico accompagnandoli con un’insalata di stagione, considerando che ,a porzione, i crostini apportano circa 350 calorie. Per una cucina più veloce, quando abbiamo poco tempo, usiamo pomodori pelati al posto di quelli freschi.