Insalata al pompelmo, fresca e nutriente

Periodo di insalate, colorate, leggere semplici da preparare e allo stesso tempo nutrienti. Per tutti coloro che hanno deciso di iniziare la famosa dieta pre-mare e che non mangiano altro che insalata, e per tutti quelli che della linea se ne infischiano e l’insalata è un contorno obbligatorio per pulire la bocca dopo il secondo.

Mille varianti e tanti altri consigli per preparare delle ottime insalate li abbiamo già dati, ma guai a non dispensare sempre nuove ricette da gustare, virtualmente, insieme.

Visto che ormai l’estate è alle porte, eccovi una ricetta per preparare un insalata molto ricca e nutriente, dissetante grazie all’acidità che le conferisce il pompelmo e … cosa dire di più: l’Insalata al pompelmo.


Insalata al pompelmo ( ingredienti per 4 persone)

Preparazione:
il compito, forse, più noioso nel preparare l’insalata è quello che riguarda la pulizia ed il lavaggio! Meglio toglierselo per primo, lavate le foglie di lattuga asciugatele, tagliatele a pezzetti e mettetele in un ampia insalatiera.

Affettate finemente la verza bianca, sciacquatela, asciugatela e unitela alla lattuga. Pelate la carota lavatela in acqua corrente e grattugiatela sul resto dell’insalata.

Snocciolate le olive nere, tagliatele in due parti ed unitele al resto. Pestate leggermente i pistacchi in un mortaio e spargeteli sull’insalata.

Adesso non resta che sbucciare a vivo il pompelmo e mescolarlo al resto degli ingredienti.
Sbucciare a vivo gli agrumi significa eliminare la buccia e la parte bianca del frutto, e lasciare gli spicchi con la polpa scoperta.

Per sbucciare a vivo si consiglia di usare un coltello affilato ed eliminare insieme la buccia e la parte bianca. Ricavate i vari spicchi e se sono troppo grossi tagliateli in due parti.

Mescolate l’insalata per spargere tutti gli ingredienti e poi mettetela in frigorifero per circa 15 minuti, al fine di servirla ben fresca in tavola.

Uscita dal frigorifero potrete condire l’insalata direttamente nell’insalatiere con tre cucchiai d’olio ed un pizzico di sale, o, come io preferisco e consiglio, portare in tavola olio, aceto, sale e pepe in modo tale che ogni commensale possa condirla a propria discrezione.