Come condire i fagiolini lessi

Come condire fagiolini lessi

Ortaggi dal sapore piuttosto neutro che necessitano di condimento, i fagiolini sono ideali per preparare un contorno sfizioso, se ben conditi. Anche di questi come del minestrone, tengo delle buste in freezer, in parte acquistate al supermercato ed in parte da me congelate con fagiolini freschi regalatimi da amici di famiglia aventi la fortuna di avere un orto. Dopo averli lessati (vanno cotti a fuoco alto e senza coperchio) in acqua bollente salata, scolateli. Nel caso in cui dobbiate consumarli da freddi, magari all’interno di qualche insalata, gettateli subito in acqua fredda. Ciò comporterà il fatto che restino croccanti. A questo punto potete procedere alla seconda fase: come condire i fagiolini lessi.

Prima idea particolare e speziata consiste nel soffriggere i fagiolini tagliati a pezzi in poco burro. A parte preparate una salsa scaldando 100 ml di latte e 10 gr di curry e versate il tutto sui fagiolini continuando la cottura per 8 minuti circa. Unite dell’uvetta a piacere e servite. Ottimi e gustosi, il contorno che non ti aspetteresti. Altro suggerimento vede protagonista la pancetta. Create dei mazzetti di 5-6 fagiolini ed arrotolateli con una fettina sottile del salume, teneteli saldi con un filo di erba cipollina. Una breve cottura in forno a 180 °C per circa 20 minuti con una spolverata di grana grattugiato.

Altro condimento, classico se vogliamo, è quello con panna e prosciutto. Semplicissimo, consiste nel versarli entrambi in una padella contenente i fagiolini già cotti e tenerli sulla fiamma per una decina di minuti finchè la prima non si sarà ridotta. Completare il tutto con del prezzemolo tritato. Idea accattivante invece è questa: condite i fagiolini con dell’aglio tritato, unite olio di oliva, sale e pepe e il succo di mezzo limone e di mezza arancia insieme ad un cucchiaio di salsa Worchester. E per andare sul classico optate per il condimento con pomodori pelati, basilico e maggiorana, da far saltare qualche minuto in padella con poco olio.

Foto courtesy of Thinkstock

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