Su Second Life il Tortello virtuale

Pensare che la cucina ere una delle poche delizie dello spirito che ancora non erano state intaccate dalla realtà virtuale! Non credevo possibile ricreare … che termine utilizzare … meccanicamente sapori e profumi, non tutti i sensi possono essere coinvolti dalla realtà parallela creata tramite i computer.

Mi sbagliavo, c’è chi non la pensa come me, com’è giusto che sia, e che ha scelto di promuovere i prodotti tipici della sua regione e del suo territorio tramite un mezzo molto pratico come internet, ma forse un po’ limitativo quando si tratta di far conoscere il gusto, che sicuramente non può esser trasmesso tramite una comune e-mail!

Di chi si tratta? Dell’Assessore al Turismo e all’innovazione del Comune di Parma, che ha deciso di organizzare su internet la tortellata di San Giovanni, tradizionale festeggiamento che nei comuni della Provincia di Parma si celebra con cene all’aperto a base di tortelli, mangiando sotto le stelle, senza nessuna protezione, per prendere la rugiada sulle spalle, segno di buona fortuna per il futuro.

La nuova Red Bull simply cola. Bidone o vera novità tutta naturale?


Sarà presentata oggi a Roma in un party appositamente creato per il lancio del prodotto, l’ultimo nato in casa Red Bull, nota azienda leader nel campo degli energy drink. Dopo Red Bull Original e Red Bull sugar free, ecco ci siamo, anche Red Bull simply cola. In Italia dal 9 di aprile, ma ancora decisamente poco conosciuta, come dice il nome, confermato ovviamente dal sito ufficiale, la nuova cola della Red Bull sembra davvero essere un prodotto tutto naturale, fatto solamente con noci, foglie di cola e caffeina prodotta in modo naturale, con l’aggiunta di qualche aroma come vaniglia, cannella, zenzero, lime ad altri aromi (sempre naturali!).

L’operazione di marketing del nuovo prodotto vede coinvolti, per ora, solamente sette paesi: oltre all’Italia la nuova Red Bull simply cola la trovate anche in Inghilterra, Svizzera, Austria, Irlanda, Russia e, ovviamente, Stati Uniti. Ma c’era davvero bisogno di una nuova cola? C’è da dire che la Red Bull non se la sta passando affatto bene negli Stati Uniti, vi basti sapere che nel campo degli energy drink è stata soppiantata da un altro colosso, la Monster Energy, pertanto cercano ora di risalire la china con questa novità.

Doppio appuntamento col vino il 24 MAggio: Il “Miglior Sommelier del Mondo” a Roma e i “Gran Cru della Costa Toscana” a Lucca

wsa worldwide sommelier association

Fine settimana a dir poco impegnativo per sommelier e comunqua appassionati di vino. Come ci ricorda il sito ufficiale AIS (Associazione Italiana Sommelier) e il sito della WSA (WorldWide Sommelier Association) si terranno a Roma, al Cavalieri Hilton il sabato 24 maggio le prove finali da cui uscirà il Miglior Sommelier del Mondo. Andrea Gori non sarà della partita in quanto l’Italia avrà come rappresentante un grandissimo sommelier giovane ma determinato come Luca Gardini, già campione italiano nel 2004 e che è approdato dopo esperienze importanti come quelli all’Enoteca Pinchiorri a Firenze, alla corte di Cracco a Milano.
Luca rappresenta non solo probabilmente il sommelier più preparato dal punto di vista tecnico e nozionistico in Italia ma anche quello che più di ogni altro ogni giorno con le sue sperimentazioni e abbinamenti originali riesce a far fare un passo avanti al mestiere di Sommelier.
Basta ricordare l’abbinamento ostriche e distillato di Birra Theresianer e l’abbinamento “nel piatto” di whisky e mousse dolce.

Gli altri partecipanti al concorso sono Andrew Connor (New Zealand), Manuel Moreira (Portogallo), Yuniko Ushio (Giappone), Leandro Emanuel Orona (Argentina), Roger Viusà (Spagna, già campione Europeo davanti ad Andrea Gori), Milan Krejci (Rep. Ceca), Gabriele Rappo (Inghilterra), Byung-Kyun Yoo (Korea), Isabelle Le Balpe (Francia), Aldo Shom (U.S.A.), Gerardo Tèllez Zamorano (Messico) e Romano Thierry (Andorra).

Ingresso in sala dalle 15:30, inizio finali alle 16 e non mancate la grandissima degustazione di vini al termine della finale. Dopo il salto li elenchiamo tutti, con in neretto i vini da non perdere assolutamente.